CATTOLICA VIRTUS: Dainelli, Duranti, Testa, Vestrini, Gentili, Dallai, Cocchi, Iacovitti, Rossi Lottini, Giunta, Masetti. A disp.: Tarchini, Del Lungo, Rossi, Colasuono, Failli, Martini, Carfora. All.: Bini.
AFFRICO: Rindi, Zufanelli, Nardi, Marqeshi, Landi, Pecorai, Andreaggi, Andreini, Dragomir, Cheloni, Rotondi. A disp.: Benvenuti, Giovannoni, Berti, Ceccherini, Jasari, Renzi, Nocentini. All.: Lo Russo.

ARBITRO: Guddemi di Prato.

RETI: 10' Giunta, 34' e 50' Rossi Lottini 65' Martini.
NOTE: ammoniti 18' Cheloni, 61' Carfora, 63' Renzi e 67' Colasuono.



Una Cattolica Virtus cinica e determinata ha la meglio su un Affrico agguerrito e ben disposto in campo al termine dei primi 70' del campionato Giovanissimi regionali Elite. È stata una gara ben gestita da entrambe le formazioni, in cui però alla lunga le maggiori individualità dei giallorossi della Cattolica hanno avuto la meglio sui biancoazzurri dell'Affrico. La formazione locale disputa una gara in cui emergono ottima organizzazione di gioco e un atteggiamento propositivo, caratterizzato da un calcio corale e difensivamente ordinato; l'Affrico dal canto suo si dimostra una compagine attenta e ben disposta in campo. La Cattolica nonostante un buon avvio fatica non poco a sbloccare la partita, spesso fermata sulla mediana o dalla veloce difesa degli avversari. S'inizia con i la squadra giallorossa che al primo minuto prova con un tiro di Cocchi da fuori area che però termina fuori sopra la traversa. La Cattolica tiene comunque in mano il gioco durante le prime fasi della gara cercando spesso di attaccare dalla fascia destra senza però trovare il giusto spazio per poter passare in vantaggio; spesso le discese di Cocchi animano il gioco sulla fascia che cerca poi di finalizzarsi al centro, restando impigliato nelle maglie difensive dell' Affrico. Al 13', sugli sviluppi di una rimessa, Giunta viene atterrato in area da Pecorari e l'arbitro Guddemi di Prato assegna il rigore per la formazione di casa. E' proprio lo stesso Giunta che s'incarica della battuta e con un tiro teso ed angolato batte sulla destra il portiere dell'Affrico Rindi che dava l'impressione di aver quasi intuito il tiro. Cattolica in vantaggio e strada in discesa, almeno così sembra. L'Affrico dopo lo svantaggio però non s'abbatte e continua nella sua manovra ordinata a contenere gli avversari con un buon lavoro in mezzo al campo di Marqeshi e compagni. Poi i biancazzurri nel finale di primo tempo si svegliano e iniziano a pressare con più continuità la formazione avversaria, grazie alle incursioni di Zufanelli che va spesso a pressare alto sui portatori di palla difensivi giallorossi. Un bel lavoro che produce i suoi frutti in un paio d'occasioni in cui l'Affrico avrebbe meritato sicuramente il gol del pareggio. Al 31' l'occasione più ghiotta degli ospiti con Cheloni, che mette in mezzo. Andreaggi prolunga per Rotondi che conclude a rete colpendo la traversa; la palla carambola e sembra poter entrare, ma nuovamente la traversa si mette in mezzo e l'accompagna fuori. Una conclusione che avrebbe sicuramente meritato miglior fortuna. Sul rovesciamento di fronte però la squadra di mister Billi pone la zampata del 2-0 grazie ad una palla in avanti lanciata per Rossi Lottini, che vince un contrasto col portiere Rindi coraggioso in uscita nel tentativo di fermarlo e di giustezza insacca il gol del 2-0. Si va al riposo con la Cattolica in doppio vantaggio, ma con un Affrico vivo e determinato a far bene anche nella ripresa. Nel secondo tempo si ricomincia sotto una pioggia modesta che non pregiudica assolutamente l'andamento della gara, con il terreno in ottime condizioni. La Cattolica rientra in campo molto determinata e torna ad imporre il proprio gioco, conducendo la gara. L'Affrico nonostante il buon finale di primo tempo sembra subire maggiormente l' iniziativa dei padroni di casa. Al 38' Giunta viene fermato in fuorigioco: era una potenziale azione pericolosa. La Cattolica pressa sugli ospiti, che però tengono il campo con due bei recuperi in difesa da parte di Andreini e Zufanelli, restando vivi in mezzo al campo con le iniziative di Marqeshi e guadagnando due calci d'angolo, senza però trovare la giusta via del gol. Al 50' la prima sostituzione nelle file giallorosse: esce Masetti per Colasuono, il nuovo entrato sostituisce degnamente il titolare, dando linfa nuova all' attacco della Cattolica. L'Affrico dal canto suo risponde inserendo Nocentini al posto di Cheloni che garantisce molta velocità alla manovra offensiva biancazzurra. L'Affrico prova ancora ad impostare manovre offensive restando però arginato dalla precisione difensiva della Cattolica che senza errori veniali ha una buona occasione al 63' con Rossi Lottini che, dopo aver ricevuto palla da Colasuono, tira davanti a Rindi che para di piede. La cattolica allora comincia a pressare forte, ed al 58' spazio per una bella azione da parte di Del Lungo, entrato da poco. Sulla fascia, mette in mezzo per Cocchi prolunga di testa a rete, la palla esce di poco e l'accorrente Colasuono manca il tap-in vincente. E' il preludio al terzo gol giallorosso che arriva dopo un minuto al 24', sempre ispirato da Colasuono che serve Rossi Lottini, il numero 9 della Cattolica autore oggi di una doppietta, si porta avanti il pallone di testa scavalcando un difensore biancoazzurro e sul prolungamento batte in uscita Rindi con un bel tiro. E' il gol del 3-0 che sembra porre fine alla gara, con l' Affrico che nonostante l'inserimento di forze fresche con le varie sostituzioni, non trova la forza per rialzarsi e mettere in crisi nuovamente la squadra giallorossa. La Cattolica resta padrona del campo amministrando il vantaggio, vola qualche ammonizione da entrambe le parti ma su falli d' intensità e mai cattivi in una gara giocata col giusto agonismo e grande lealtà dalle due squadre. Poi al 65' la Cattolica realizza il quarto gol con una bella azione manovrata sulla fascia destra verso la porta dell'Affrico. Colasuono conquista palla sulla fascia, mette in mezzo per Failli entrato al posto di Giunta che serve Martini sostituto di Masetti. Questi porta palla in avanti e senza troppi indugi batte a tu per tu Rindi in uscita, incolpevole. Subito dopo la Cattolica resta in 10 dopo aver esaurito i cambi per un lieve infortunio occorso a Dallai, soccorso con lo spray magico in panchina e uscito poi dal terreno di gioco a fine gara sulle sue stesse gambe. Poi nel finale arriva un giallo per Colasuono che commette fallo sul giocatore biancazzurro Nocentini e con grande sportività chiede scusa per il fallo commesso. Dalla sanzione nasce una punizione che l'Affrico batte col solito Marqeshi. La palla spiove in area della Cattolica ma viene allontanata dalla difesa e sul rinvio giallorosso l'arbitro Guddemi fischia la fine. Inizia dunque con una vittoria il campionato della Cattolica Virtus, apparsa squadra cinica e preparata che ha tenuto testa ad un avversario coriaceo ed agguerrito pronto a far male appena se ne fosse presentata l'occasione. L'Affrico nonostante il rotondo punteggio, sicuramente avrebbe meritato almeno un gol, ma esce dal campo a testa alta consapevole dei propri mezzi e di aver affrontato un avversario che si candida per un posto al sole al termine della stagione.

Nicola Biagi CATTOLICA VIRTUS: Dainelli, Duranti, Testa, Vestrini, Gentili, Dallai, Cocchi, Iacovitti, Rossi Lottini, Giunta, Masetti. A disp.: Tarchini, Del Lungo, Rossi, Colasuono, Failli, Martini, Carfora. All.: Bini.<br >AFFRICO: Rindi, Zufanelli, Nardi, Marqeshi, Landi, Pecorai, Andreaggi, Andreini, Dragomir, Cheloni, Rotondi. A disp.: Benvenuti, Giovannoni, Berti, Ceccherini, Jasari, Renzi, Nocentini. All.: Lo Russo.<br > ARBITRO: Guddemi di Prato.<br > RETI: 10' Giunta, 34' e 50' Rossi Lottini 65' Martini.<br >NOTE: ammoniti 18' Cheloni, 61' Carfora, 63' Renzi e 67' Colasuono. Una Cattolica Virtus cinica e determinata ha la meglio su un Affrico agguerrito e ben disposto in campo al termine dei primi 70' del campionato Giovanissimi regionali Elite. &Egrave; stata una gara ben gestita da entrambe le formazioni, in cui per&ograve; alla lunga le maggiori individualit&agrave; dei giallorossi della Cattolica hanno avuto la meglio sui biancoazzurri dell'Affrico. La formazione locale disputa una gara in cui emergono ottima organizzazione di gioco e un atteggiamento propositivo, caratterizzato da un calcio corale e difensivamente ordinato; l'Affrico dal canto suo si dimostra una compagine attenta e ben disposta in campo. La Cattolica nonostante un buon avvio fatica non poco a sbloccare la partita, spesso fermata sulla mediana o dalla veloce difesa degli avversari. S'inizia con i la squadra giallorossa che al primo minuto prova con un tiro di Cocchi da fuori area che per&ograve; termina fuori sopra la traversa. La Cattolica tiene comunque in mano il gioco durante le prime fasi della gara cercando spesso di attaccare dalla fascia destra senza per&ograve; trovare il giusto spazio per poter passare in vantaggio; spesso le discese di Cocchi animano il gioco sulla fascia che cerca poi di finalizzarsi al centro, restando impigliato nelle maglie difensive dell' Affrico. Al 13', sugli sviluppi di una rimessa, Giunta viene atterrato in area da Pecorari e l'arbitro Guddemi di Prato assegna il rigore per la formazione di casa. E' proprio lo stesso Giunta che s'incarica della battuta e con un tiro teso ed angolato batte sulla destra il portiere dell'Affrico Rindi che dava l'impressione di aver quasi intuito il tiro. Cattolica in vantaggio e strada in discesa, almeno cos&igrave; sembra. L'Affrico dopo lo svantaggio per&ograve; non s'abbatte e continua nella sua manovra ordinata a contenere gli avversari con un buon lavoro in mezzo al campo di Marqeshi e compagni. Poi i biancazzurri nel finale di primo tempo si svegliano e iniziano a pressare con pi&ugrave; continuit&agrave; la formazione avversaria, grazie alle incursioni di Zufanelli che va spesso a pressare alto sui portatori di palla difensivi giallorossi. Un bel lavoro che produce i suoi frutti in un paio d'occasioni in cui l'Affrico avrebbe meritato sicuramente il gol del pareggio. Al 31' l'occasione pi&ugrave; ghiotta degli ospiti con Cheloni, che mette in mezzo. Andreaggi prolunga per Rotondi che conclude a rete colpendo la traversa; la palla carambola e sembra poter entrare, ma nuovamente la traversa si mette in mezzo e l'accompagna fuori. Una conclusione che avrebbe sicuramente meritato miglior fortuna. Sul rovesciamento di fronte per&ograve; la squadra di mister Billi pone la zampata del 2-0 grazie ad una palla in avanti lanciata per Rossi Lottini, che vince un contrasto col portiere Rindi coraggioso in uscita nel tentativo di fermarlo e di giustezza insacca il gol del 2-0. Si va al riposo con la Cattolica in doppio vantaggio, ma con un Affrico vivo e determinato a far bene anche nella ripresa. Nel secondo tempo si ricomincia sotto una pioggia modesta che non pregiudica assolutamente l'andamento della gara, con il terreno in ottime condizioni. La Cattolica rientra in campo molto determinata e torna ad imporre il proprio gioco, conducendo la gara. L'Affrico nonostante il buon finale di primo tempo sembra subire maggiormente l' iniziativa dei padroni di casa. Al 38' Giunta viene fermato in fuorigioco: era una potenziale azione pericolosa. La Cattolica pressa sugli ospiti, che per&ograve; tengono il campo con due bei recuperi in difesa da parte di Andreini e Zufanelli, restando vivi in mezzo al campo con le iniziative di Marqeshi e guadagnando due calci d'angolo, senza per&ograve; trovare la giusta via del gol. Al 50' la prima sostituzione nelle file giallorosse: esce Masetti per Colasuono, il nuovo entrato sostituisce degnamente il titolare, dando linfa nuova all' attacco della Cattolica. L'Affrico dal canto suo risponde inserendo Nocentini al posto di Cheloni che garantisce molta velocit&agrave; alla manovra offensiva biancazzurra. L'Affrico prova ancora ad impostare manovre offensive restando per&ograve; arginato dalla precisione difensiva della Cattolica che senza errori veniali ha una buona occasione al 63' con Rossi Lottini che, dopo aver ricevuto palla da Colasuono, tira davanti a Rindi che para di piede. La cattolica allora comincia a pressare forte, ed al 58' spazio per una bella azione da parte di Del Lungo, entrato da poco. Sulla fascia, mette in mezzo per Cocchi prolunga di testa a rete, la palla esce di poco e l'accorrente Colasuono manca il tap-in vincente. E' il preludio al terzo gol giallorosso che arriva dopo un minuto al 24', sempre ispirato da Colasuono che serve Rossi Lottini, il numero 9 della Cattolica autore oggi di una doppietta, si porta avanti il pallone di testa scavalcando un difensore biancoazzurro e sul prolungamento batte in uscita Rindi con un bel tiro. E' il gol del 3-0 che sembra porre fine alla gara, con l' Affrico che nonostante l'inserimento di forze fresche con le varie sostituzioni, non trova la forza per rialzarsi e mettere in crisi nuovamente la squadra giallorossa. La Cattolica resta padrona del campo amministrando il vantaggio, vola qualche ammonizione da entrambe le parti ma su falli d' intensit&agrave; e mai cattivi in una gara giocata col giusto agonismo e grande lealt&agrave; dalle due squadre. Poi al 65' la Cattolica realizza il quarto gol con una bella azione manovrata sulla fascia destra verso la porta dell'Affrico. Colasuono conquista palla sulla fascia, mette in mezzo per Failli entrato al posto di Giunta che serve Martini sostituto di Masetti. Questi porta palla in avanti e senza troppi indugi batte a tu per tu Rindi in uscita, incolpevole. Subito dopo la Cattolica resta in 10 dopo aver esaurito i cambi per un lieve infortunio occorso a Dallai, soccorso con lo spray magico in panchina e uscito poi dal terreno di gioco a fine gara sulle sue stesse gambe. Poi nel finale arriva un giallo per Colasuono che commette fallo sul giocatore biancazzurro Nocentini e con grande sportivit&agrave; chiede scusa per il fallo commesso. Dalla sanzione nasce una punizione che l'Affrico batte col solito Marqeshi. La palla spiove in area della Cattolica ma viene allontanata dalla difesa e sul rinvio giallorosso l'arbitro Guddemi fischia la fine. Inizia dunque con una vittoria il campionato della Cattolica Virtus, apparsa squadra cinica e preparata che ha tenuto testa ad un avversario coriaceo ed agguerrito pronto a far male appena se ne fosse presentata l'occasione. L'Affrico nonostante il rotondo punteggio, sicuramente avrebbe meritato almeno un gol, ma esce dal campo a testa alta consapevole dei propri mezzi e di aver affrontato un avversario che si candida per un posto al sole al termine della stagione. Nicola Biagi