- Giovanissimi Regionali GIR.A
- Olimpia Firenze
-
0 - 4
- Cattolica Virtus
OLIMPIA FIRENZE: Romano, Cambò, Conti, Ballini, Benelli, Boni, Rocchini, Pecci, Nebbioli, Gjana, Marchi. A disp.: Ioanna, Becucci, Diku, Guidi, Mecatti, Botelho. All.: Fabio Zuccaro.
CATTOLICA VIRTUS: Tarchiani, Fusser, Testa, Vestrini, Gentili, Iacovitti, Carfora, Martini, Masetti, Frascadore, Giunta. A disp.: Bechelli, Duranti, Del Lungo, Cocchi. All.: Lorenzo Billi.
ARBITRO: Giorgietti di Firenze.
RETI: Iacovitti, Giunta, Frascadore 2.
Vittoria esterna per la Cattolica Virtus che batte per 4-0 l'Olimpia Firenze, al termine di una partita emozionante e ricca di occasioni da gol, il cui punteggio finale premia con merito gli ospiti ma penalizza eccessivamente i padroni di casa. Sin dai primi minuti la sfida risulta avvincente, con una Cattolica Virtus più propensa al possesso della sfera e un'Olimpia Firenze brava a difendersi e a proporre la propria manovra di gioco. A sbloccare il risultato ci pensa il numero sei ospite Iacovitti che risolve con un tocco ravvicinato una mischia in area locale, portando il risultato sullo 0-1. Trovato il vantaggio gli ospiti continuano a spingere e pochi minuti dopo trovano il raddoppio con Giunta che, dopo aver ricevuto palla sulla sinistra, entra in area, salta un uomo e batte Romano con un tiro in diagonale. Nel finale di frazione la partita procede in perfetto equilibrio, lasciando invariato il risultato sullo 0-2. Nella ripresa la Cattolica Virtus parte forte e dopo pochi minuti trova la rete dello 0-3 con Frascadore, bravo a superare Romano con un tiro ravvicinato. Sotto di tre reti l'Olimpia ha una reazione d'orgoglio e riesce a rendersi pericolosa per ben due volte con Gjana che costringe Tarchiani a due grandi interventi in tuffo. In questa fase l'Olimpia conquista campo e riesce ad impensierire la retroguardia ospite con diversi traversoni e sugli sviluppi di uno di essi nasce un episodio dubbio per un fallo di mano di un giocatore ospite nella propria area che però il direttore di gara non considera irregolare, lasciando proseguire il gioco. La partita procede così senza grosse emozioni sino a quando a dieci minuti dallo scadere Frascadore trova nuovamente la via del gol con un tiro in diagonale, sancendo il definitivo 0-4 che sancisce la vittoria della Cattolica Virtus, ancora in lotta per il terzo posto, ma comunque certa di conquistare quanto meno la quarta posizione in graduatoria.
Calciatoripiù: ottima prova collettiva per l'Olimpia, con una nota di merito a Pecci, giocatore in crescita dotato di un'ottima tecnica e intelligenza tattica, e al capitano Rocchini. Eccellente prove per la Cattolica Virtus, in grado di mantenere alta la concentrazione per l'arco di tutti i settanta minuti di gioco.
L'Intervista
Al termine della sfida il tecnico dell'Olimpia Firenze Fabio Zuccaro analizza così la contesa: Abbiamo affrontato una squadra forte in difesa, brava a costruire gioco e rapida in avanti. Purtroppo, abbiamo commesso due ingenuità in fase di disimpegno dalle quali sono nati due loro gol e non siamo stati in grado di sfruttare le occasioni da gol costruite. Nonostante i quattro gol subiti per devo fare i complimenti ai miei ragazzi per l'impegno e il sacrificio espressi in campo . Successivamente il tecnico giallonero traccia un bilancio della stagione a una giornata dal termine: Non sono pienamente soddisfatto della stagione, perché se è vero che ad inizio anno non aspiravamo ovviamente a lottare per il campionato, è altrettanto vero che pensavo potessimo lottare per il quinto posto. Questa è una squadra che l'anno scorso è arrivata settima nel campionato provinciale Giovanissimi B di Merito e quest'anno siamo settimi in un campionato regionale, avendo conquistato più punti di squadre che l'anno precedente ci erano davanti e questo sicuramente esprime la crescita di questo gruppo. Purtroppo, abbiamo subito diverse perdite importanti nel girone d'andata che hanno penalizzato il nostro cammino e credo che anche alcuni fatti societari abbiamo in parte influenzato la stagione. Devo dire che la società è stata corretta nei confronti delle squadre e dei tecnici, ma la vicenda dell'impianto sportivo Cerreti ha inevitabilmente un po' influenzato il lavoro. Nonostante tutto questo voglio fare i complimenti ai ragazzi per l'impegno e vorrei evidenziare come, nonostante l'alto livello di questo campionato, questa squadra sia stata messa sotto solamente dalla Cattolica nella partita di andata, disputando tutte le altre partite alla pari contro qualsiasi avversario . Anche il tecnico della Cattolica Virtus Lorenzo Billi si esprime sulla stagione disputata dalla propria squadra: Se il campionato fosse iniziato nel girone di ritorno saremmo primi da soli in classifica. Purtroppo, abbiamo commesso degli errori nei primi mesi e solo successivamente siamo riusciti a risistemarci per tornare sul giusto percorso. La dimostrazione arriva appunto dal girone di ritorno dove abbiamo fatto più punti di tutti. Peccato per questo inizio non brillante, ma siamo contenti, e questa è la cosa più importante, per la crescita che hanno avuto tutti i giocatori .
OLIMPIA FIRENZE: Romano, Cambò, Conti, Ballini, Benelli, Boni, Rocchini, Pecci, Nebbioli, Gjana, Marchi. A disp.: Ioanna, Becucci, Diku, Guidi, Mecatti, Botelho. All.: Fabio Zuccaro. <br >CATTOLICA VIRTUS: Tarchiani, Fusser, Testa, Vestrini, Gentili, Iacovitti, Carfora, Martini, Masetti, Frascadore, Giunta. A disp.: Bechelli, Duranti, Del Lungo, Cocchi. All.: Lorenzo Billi. <br >
ARBITRO: Giorgietti di Firenze. <br >
RETI: Iacovitti, Giunta, Frascadore 2.
Vittoria esterna per la Cattolica Virtus che batte per 4-0 l'Olimpia Firenze, al termine di una partita emozionante e ricca di occasioni da gol, il cui punteggio finale premia con merito gli ospiti ma penalizza eccessivamente i padroni di casa. Sin dai primi minuti la sfida risulta avvincente, con una Cattolica Virtus più propensa al possesso della sfera e un'Olimpia Firenze brava a difendersi e a proporre la propria manovra di gioco. A sbloccare il risultato ci pensa il numero sei ospite Iacovitti che risolve con un tocco ravvicinato una mischia in area locale, portando il risultato sullo 0-1. Trovato il vantaggio gli ospiti continuano a spingere e pochi minuti dopo trovano il raddoppio con Giunta che, dopo aver ricevuto palla sulla sinistra, entra in area, salta un uomo e batte Romano con un tiro in diagonale. Nel finale di frazione la partita procede in perfetto equilibrio, lasciando invariato il risultato sullo 0-2. Nella ripresa la Cattolica Virtus parte forte e dopo pochi minuti trova la rete dello 0-3 con Frascadore, bravo a superare Romano con un tiro ravvicinato. Sotto di tre reti l'Olimpia ha una reazione d'orgoglio e riesce a rendersi pericolosa per ben due volte con Gjana che costringe Tarchiani a due grandi interventi in tuffo. In questa fase l'Olimpia conquista campo e riesce ad impensierire la retroguardia ospite con diversi traversoni e sugli sviluppi di uno di essi nasce un episodio dubbio per un fallo di mano di un giocatore ospite nella propria area che però il direttore di gara non considera irregolare, lasciando proseguire il gioco. La partita procede così senza grosse emozioni sino a quando a dieci minuti dallo scadere Frascadore trova nuovamente la via del gol con un tiro in diagonale, sancendo il definitivo 0-4 che sancisce la vittoria della Cattolica Virtus, ancora in lotta per il terzo posto, ma comunque certa di conquistare quanto meno la quarta posizione in graduatoria. <b>
Calciatoripiù</b>: ottima prova collettiva per l'Olimpia, con una nota di merito a <b>Pecci</b>, giocatore in crescita dotato di un'ottima tecnica e intelligenza tattica, e al capitano <b>Rocchini</b>. Eccellente prove per la Cattolica Virtus, in grado di mantenere alta la concentrazione per l'arco di tutti i settanta minuti di gioco. <br ><b>L'Intervista</b><br >Al termine della sfida il tecnico dell'Olimpia Firenze <b>Fabio Zuccaro</b> analizza così la contesa: <b> Abbiamo affrontato una squadra forte in difesa, brava a costruire gioco e rapida in avanti. Purtroppo, abbiamo commesso due ingenuità in fase di disimpegno dalle quali sono nati due loro gol e non siamo stati in grado di sfruttare le occasioni da gol costruite. Nonostante i quattro gol subiti per devo fare i complimenti ai miei ragazzi per l'impegno e il sacrificio espressi in campo </b>. Successivamente il tecnico giallonero traccia un bilancio della stagione a una giornata dal termine: <b> Non sono pienamente soddisfatto della stagione, perché se è vero che ad inizio anno non aspiravamo ovviamente a lottare per il campionato, è altrettanto vero che pensavo potessimo lottare per il quinto posto. Questa è una squadra che l'anno scorso è arrivata settima nel campionato provinciale Giovanissimi B di Merito e quest'anno siamo settimi in un campionato regionale, avendo conquistato più punti di squadre che l'anno precedente ci erano davanti e questo sicuramente esprime la crescita di questo gruppo. Purtroppo, abbiamo subito diverse perdite importanti nel girone d'andata che hanno penalizzato il nostro cammino e credo che anche alcuni fatti societari abbiamo in parte influenzato la stagione. Devo dire che la società è stata corretta nei confronti delle squadre e dei tecnici, ma la vicenda dell'impianto sportivo Cerreti ha inevitabilmente un po' influenzato il lavoro. Nonostante tutto questo voglio fare i complimenti ai ragazzi per l'impegno e vorrei evidenziare come, nonostante l'alto livello di questo campionato, questa squadra sia stata messa sotto solamente dalla Cattolica nella partita di andata, disputando tutte le altre partite alla pari contro qualsiasi avversario </b>. Anche il tecnico della Cattolica Virtus <b>Lorenzo Billi</b> si esprime sulla stagione disputata dalla propria squadra: <b> Se il campionato fosse iniziato nel girone di ritorno saremmo primi da soli in classifica. Purtroppo, abbiamo commesso degli errori nei primi mesi e solo successivamente siamo riusciti a risistemarci per tornare sul giusto percorso. La dimostrazione arriva appunto dal girone di ritorno dove abbiamo fatto più punti di tutti. Peccato per questo inizio non brillante, ma siamo contenti, e questa è la cosa più importante, per la crescita che hanno avuto tutti i giocatori .</b>