- Giovanissimi Regionali GIR.A
- Sestese
-
1 - 1
- Cattolica Virtus
SESTESE: Ponzalli, Vigni (66' Mearini), Comelli, Grazzini, Pacini, Becattini, Sitzia, Frongillo (47' Piampiani), Viti, Capetta (63' Ciotola), Ermini (60' Maffei). A disp.: Chellini, Kapidani, Materassi. All.: Lorenzo Rosadini.
CATTOLICA VIRTUS: Dainelli, Fusser (64' Martini), Del Lungo (36' Testa), Vestrini, Gentili, Dallai (36' Frascadore), Carfora, Iacovitti, Masetti (56' Duranti), Rossi Lottini (66' Bartolozzi), Cocchi (36' Giunta). A disp.: Tarchiani. All.: Lorenzo Billi
ARBITRO: Nocciolini di Prato.
RETI: 7' Viti, 44' Rossi Lottini.
NOTE: ammoniti Sitzia e Bartolozzi; espulso al 71' Sitzia per somma di ammonizioni. Recupero: 2' + 4'
Quattro punti, da raccogliere nelle ultime due gare, fra la Sestese e la certezza inoppugnabile del titolo regionale. Così sentenzia la 13ª giornata di ritorno, che vede il Tau accorciare di altre due lunghezze sui ragazzi di Rosadini, fermati in casa sul pari dai giallorossi di Billi in una gara iniziata sotto il segno della capolista ma poi tornata in equilibrio nel corso della ripresa. Una buona prima frazione da parte dei rossoblu di casa, a parte il quarto d'ora finale di leggero appannamento, con il vantaggio in saccoccia all'intervallo. Nei secondi 35' ecco però una Cattolica da subito rinnovata nel modulo, oltre che in tre undicesimi, e soprattutto più determinata nell'approccio; al 9' il pareggio degli ospiti ed il match che prosegue sotto il segno dell'incertezza fino al triplice fischio. Bene dunque si diceva la Sestese nella fase iniziale dell'incontro. Capetta interpreta al meglio il 10 sulle spalle ereditato dallo squalificato Cassai ed ispira il gioco delle punte, lanciando verso la porta prima Ermini, fermato dal recupero di Vestrini (6'), e poi Viti, che in posizione leggermente defilata sulla destra impatta bene al balzo incrociando a mezza altezza alle spalle di Dainelli (7'): una rete pregevole e pesante che sembra indirizzare la gara nettamente a favore dei padroni di casa. Di fatto nei minuti successivi l'iniziativa resta saldamente in mano ai sestesi, che al 16' sprecano una nitida occasione per il raddoppio con Capetta, la cui conclusione dall'interno dell'area si infrange su Dainelli che respinge da terra. Scollinata la metà della frazione, la Cattolica comincia a calamitare un maggior numero di palloni nella zona mediana del campo e in quanto a sbocchi offensivi il match sembra calmierarsi al ribasso; ricordiamo comunque prima e dopo lo scadere del tempo regolamentare un tentativo in acrobazia di Viti su traversone dalla destra di Capetta ed una esecuzione al balzo di Cocchi per il San Michele destinata a fondo campo. Strigliata a dovere nello spogliatoio dal proprio tecnico, la Cattolica che torna in campo nella ripresa è sicuramente più affamata , oltre che diversamente disposta sul rettangolo di gioco: il modulo ora è un 4-2-3-1, con Frascadore in mezzo a Giunta (a sinistra) e Rossi Lottini, protetti alle spalle dai due mediani Iacovitti e Carfora. Maggiore grinta e vivacità da parte dei giallorossi, indubbiamente, ma a rilanciare le quotazioni degli ospiti contribuiscono anche le chance non capitalizzate al 5' da Capetta - buono l'affondo in tandem con Frongillo - e subito dopo da Sitzia, troppo debole la sua conclusione. Così, al 9', sono gli avversari a piazzare la zampata del pareggio: Carfora e Iacovitti combinano bene sul centro sinistra per poi cambiare gioco in profondità su Rossi Lottini, il quale anticipa il difensore e il portiere in uscita spedendo di giustezza il pallone in fondo al sacco. Sull'1-1 l'orgoglio direbbe ai locali di reagire alla ricerca del nuovo vantaggio, e i tentativi in effetti non mancano - con Ermini (12'), conclusione alta, e Capetta, colpo di testa a lato su punizione di Sitzia (18') - ma la Cattolica è bene in partita e alla fine nessuna delle due squadre forzerà oltre modo la situazione di stallo, per quanto non manchino nel finale le reciproche punzecchiature (Rossi Lottini per gli ospiti, Mearini da palla inattiva per i locali). A tempo scaduto, infine, il fallo ai danni del 2004 Bartolozzi costa il secondo giallo a Sitzia, autore peraltro di una prova generosa. C'è voluta la risciacquata da parte di Billi durante l'intervallo, ma alla fine la Cattolica al Biagiotti ha dato buona prova di sé ed è parsa complesso capace di poter dire la sua nell'appendice stagionale della coppa regionale; nell'occasione assegniamo una preferenza a Vestrini, Fusser, Carfora e Rossi Lottini. Nella Sestese bene Capetta e Viti, positivi Comelli e Pacini quando la squadra ha accusato un po' di braccino ; adesso il Capostrada in trasferta poi l'Affrico in casa, entrambe già retrocesse, per riportare le lancette indietro a due anni fa...
Fulvio Brandigi
SESTESE: Ponzalli, Vigni (66' Mearini), Comelli, Grazzini, Pacini, Becattini, Sitzia, Frongillo (47' Piampiani), Viti, Capetta (63' Ciotola), Ermini (60' Maffei). A disp.: Chellini, Kapidani, Materassi. All.: Lorenzo Rosadini.<br >CATTOLICA VIRTUS: Dainelli, Fusser (64' Martini), Del Lungo (36' Testa), Vestrini, Gentili, Dallai (36' Frascadore), Carfora, Iacovitti, Masetti (56' Duranti), Rossi Lottini (66' Bartolozzi), Cocchi (36' Giunta). A disp.: Tarchiani. All.: Lorenzo Billi<br >
ARBITRO: Nocciolini di Prato.<br >
RETI: 7' Viti, 44' Rossi Lottini.<br >NOTE: ammoniti Sitzia e Bartolozzi; espulso al 71' Sitzia per somma di ammonizioni. Recupero: 2' + 4'
Quattro punti, da raccogliere nelle ultime due gare, fra la Sestese e la certezza inoppugnabile del titolo regionale. Così sentenzia la 13ª giornata di ritorno, che vede il Tau accorciare di altre due lunghezze sui ragazzi di Rosadini, fermati in casa sul pari dai giallorossi di Billi in una gara iniziata sotto il segno della capolista ma poi tornata in equilibrio nel corso della ripresa. Una buona prima frazione da parte dei rossoblu di casa, a parte il quarto d'ora finale di leggero appannamento, con il vantaggio in saccoccia all'intervallo. Nei secondi 35' ecco però una Cattolica da subito rinnovata nel modulo, oltre che in tre undicesimi, e soprattutto più determinata nell'approccio; al 9' il pareggio degli ospiti ed il match che prosegue sotto il segno dell'incertezza fino al triplice fischio. Bene dunque si diceva la Sestese nella fase iniziale dell'incontro. Capetta interpreta al meglio il 10 sulle spalle ereditato dallo squalificato Cassai ed ispira il gioco delle punte, lanciando verso la porta prima Ermini, fermato dal recupero di Vestrini (6'), e poi Viti, che in posizione leggermente defilata sulla destra impatta bene al balzo incrociando a mezza altezza alle spalle di Dainelli (7'): una rete pregevole e pesante che sembra indirizzare la gara nettamente a favore dei padroni di casa. Di fatto nei minuti successivi l'iniziativa resta saldamente in mano ai sestesi, che al 16' sprecano una nitida occasione per il raddoppio con Capetta, la cui conclusione dall'interno dell'area si infrange su Dainelli che respinge da terra. Scollinata la metà della frazione, la Cattolica comincia a calamitare un maggior numero di palloni nella zona mediana del campo e in quanto a sbocchi offensivi il match sembra calmierarsi al ribasso; ricordiamo comunque prima e dopo lo scadere del tempo regolamentare un tentativo in acrobazia di Viti su traversone dalla destra di Capetta ed una esecuzione al balzo di Cocchi per il San Michele destinata a fondo campo. Strigliata a dovere nello spogliatoio dal proprio tecnico, la Cattolica che torna in campo nella ripresa è sicuramente più affamata , oltre che diversamente disposta sul rettangolo di gioco: il modulo ora è un 4-2-3-1, con Frascadore in mezzo a Giunta (a sinistra) e Rossi Lottini, protetti alle spalle dai due mediani Iacovitti e Carfora. Maggiore grinta e vivacità da parte dei giallorossi, indubbiamente, ma a rilanciare le quotazioni degli ospiti contribuiscono anche le chance non capitalizzate al 5' da Capetta - buono l'affondo in tandem con Frongillo - e subito dopo da Sitzia, troppo debole la sua conclusione. Così, al 9', sono gli avversari a piazzare la zampata del pareggio: Carfora e Iacovitti combinano bene sul centro sinistra per poi cambiare gioco in profondità su Rossi Lottini, il quale anticipa il difensore e il portiere in uscita spedendo di giustezza il pallone in fondo al sacco. Sull'1-1 l'orgoglio direbbe ai locali di reagire alla ricerca del nuovo vantaggio, e i tentativi in effetti non mancano - con Ermini (12'), conclusione alta, e Capetta, colpo di testa a lato su punizione di Sitzia (18') - ma la Cattolica è bene in partita e alla fine nessuna delle due squadre forzerà oltre modo la situazione di stallo, per quanto non manchino nel finale le reciproche punzecchiature (Rossi Lottini per gli ospiti, Mearini da palla inattiva per i locali). A tempo scaduto, infine, il fallo ai danni del 2004 Bartolozzi costa il secondo giallo a Sitzia, autore peraltro di una prova generosa. C'è voluta la risciacquata da parte di Billi durante l'intervallo, ma alla fine la Cattolica al Biagiotti ha dato buona prova di sé ed è parsa complesso capace di poter dire la sua nell'appendice stagionale della coppa regionale; nell'occasione assegniamo una preferenza a <b>Vestrini, Fusser, Carfora </b>e <b>Rossi Lottini.</b> Nella Sestese bene<b> Capetta</b> e <b>Viti,</b> positivi <b>Comelli </b>e <b>Pacini</b> quando la squadra ha accusato un po' di braccino ; adesso il Capostrada in trasferta poi l'Affrico in casa, entrambe già retrocesse, per riportare le lancette indietro a due anni fa...
Fulvio Brandigi