FLORIA 2000: Bartoli, Catani (51' Ciullini), Fabbri, Satta, Passa, Ciabatti (45' Giugni), La Notte (56' Mazzanti), Valoriani, Colasuono, Cerbolini (42' Tacconi), Marchi An.(42' Masi). A disp.: Decani. All.: Luca Saudati.
OLIMPIA FIRENZE: Ioanna, Cambo (68' Romano), Benelli, Ballini, Chiariello, Nebbioli, Pecci, Mecatti (50' Marchi Al.), Boni (46' Conti), Gjana, Botelho (56' Baroni). All.: Fabio Zuccaro.

ARBITRO: Coscione di Prato.

RETE: 18' Gjana.



Dopo la netta vittoria casalinga per 4-1 contro lo Scandicci, i ragazzi di mister Zuccaro battono di misura la Floria 2000 grazie alla rete di Gjana nel primo tempo e si presentano sosta con un saldo in attivo. Il duello tra le due squadre, molto atteso, non ha saputo però regalare molte emozioni; il copione sin dai primi minuti di gioco recita un Olimpia Firenze in possesso del pallino di gioco, che cerca di mettere Pecci nella condizione di organizzare le azioni e di dare respiro alla manovra. La Floria, dal canto suo, si limita a chiudere tutti gli spazi cercando la velocità dei suoi esterni per colpire in contropiede. Per registrare la prima azione pericolosa bisogna aspettare il 18', minuto nel quale la squadra ospite trova il gol del vantaggio. Boni scappa sulla corsia destra fino ad arrivare sul fondo, il cross dell'esterno giallo-nero è basso ed arretrato per l'arrivo a grandi falcate di Gjana che controlla ed incrocia sul palo più lontano prendendo in controtempo il portiere. E' 1-0. La risposta dei padroni di casa arriva al 25' quando Passa sfrutta il vasto spazio di campo lasciato libero dai suoi avversari, il cross del terzino viene deviato e diventa un campanile insidioso che impegna Ioanna in presa alta. Passano 5 minuti e Passa ha ancora l'opportunità di avanzare sulla sua fascia di competenza e servire in verticale l'inserimento con i tempi giusti di Marchi; il numero 11 controlla la sfera e si prepara per trafiggere il portiere ma un provvidenziale intervento di Benelli salva i suoi in calcio d'angolo. E' di fatto l'ultimo sussulto di un brutto primo tempo terminato sul punteggio di 1-0 per la squadra di capitan Ballini (con la fascia al braccio per la squalifica di Rocchini). La ripresa inizia sotto una gelida pioggia sul campo di Viale Malta e le occasioni stentano ad arrivare, seguendo la falsa riga della prima frazione. Al 41' Cambo viene lanciato a rete da Pecci, il numero 2 viene anticipato dall'uscita del portiere che però si fa scappare il pallone, regalando allo stesso Cambo la possibilità di crossare al centro per Gjana che da buonissima posizione spara alto a porta sguarnita. Dopo il pericolo scampato, la Floria prende coraggio e cerca di farsi vedere con maggiore pericolosità dalle parti di Ioanna e al 49' i due nuovi entrati confezionano l'occasione più importante della partita: Masi riceve palla tra le linee e si dirige palla al piede verso la difesa ospite, il passaggio filtrante del numero 10 è perfetto per lo scatto di Tacconi che entra in area di rigore e fa partire un destro rasoterra che accarezza il palo e va sul fondo. A questo punto i due allenatori decidono di eseguire tutte le sostituzioni a loro disposizione per cercare di dare energie e forze fresche alle rispettive squadre ma l'occasione più ghiotta di tinta giallo-nera capita sui piedi di uno che la partita l'ha iniziata e finita, ovvero Pecci. Sugli sviluppi di un calcio di punizione all'altezza del centrocampo, la difesa locale respinge al limite dell'area dove il centrocampista in maglia numero 7 calcia a botta sicura e centra il palo esterno, sfiorando il gol del raddoppio. Il confronto prosegue con molte interruzioni e passaggi sbagliati che tendono a spezzettare l‘intensità, complici la stanchezza e il terreno scivoloso che limita la fluidità e la qualità dei gesti tecnici da parte di entrambe le compagini. Un timido tentativo di Passa da distanza proibitiva è l'ultimo sussulto di un match piuttosto noioso e avaro di emozioni, concluso con la sofferta ma importante vittoria dell'Olimpia Firenze che si porta a casa il derby di Campo di Marte.
Calciatoripiù: tra il grigiore generale nelle file della Floria la solidità difensiva di capitan Satta e la vivacità di Tacconi, il suo ingresso in campo ha creato qualche problema alla retroguardia ospite. Per l'Olimpia Firenze nota di merito per la brillante prestazione di Pecci a centrocampo e di Gjana, autore del gol decisivo che regala 3 punti pesantissimi alla sua squadra.

Lapo Chellini FLORIA 2000: Bartoli, Catani (51' Ciullini), Fabbri, Satta, Passa, Ciabatti (45' Giugni), La Notte (56' Mazzanti), Valoriani, Colasuono, Cerbolini (42' Tacconi), Marchi An.(42' Masi). A disp.: Decani. All.: Luca Saudati.<br >OLIMPIA FIRENZE: Ioanna, Cambo (68' Romano), Benelli, Ballini, Chiariello, Nebbioli, Pecci, Mecatti (50' Marchi Al.), Boni (46' Conti), Gjana, Botelho (56' Baroni). All.: Fabio Zuccaro.<br > ARBITRO: Coscione di Prato.<br > RETE: 18' Gjana. Dopo la netta vittoria casalinga per 4-1 contro lo Scandicci, i ragazzi di mister Zuccaro battono di misura la Floria 2000 grazie alla rete di Gjana nel primo tempo e si presentano sosta con un saldo in attivo. Il duello tra le due squadre, molto atteso, non ha saputo per&ograve; regalare molte emozioni; il copione sin dai primi minuti di gioco recita un Olimpia Firenze in possesso del pallino di gioco, che cerca di mettere Pecci nella condizione di organizzare le azioni e di dare respiro alla manovra. La Floria, dal canto suo, si limita a chiudere tutti gli spazi cercando la velocit&agrave; dei suoi esterni per colpire in contropiede. Per registrare la prima azione pericolosa bisogna aspettare il 18', minuto nel quale la squadra ospite trova il gol del vantaggio. Boni scappa sulla corsia destra fino ad arrivare sul fondo, il cross dell'esterno giallo-nero &egrave; basso ed arretrato per l'arrivo a grandi falcate di Gjana che controlla ed incrocia sul palo pi&ugrave; lontano prendendo in controtempo il portiere. E' 1-0. La risposta dei padroni di casa arriva al 25' quando Passa sfrutta il vasto spazio di campo lasciato libero dai suoi avversari, il cross del terzino viene deviato e diventa un campanile insidioso che impegna Ioanna in presa alta. Passano 5 minuti e Passa ha ancora l'opportunit&agrave; di avanzare sulla sua fascia di competenza e servire in verticale l'inserimento con i tempi giusti di Marchi; il numero 11 controlla la sfera e si prepara per trafiggere il portiere ma un provvidenziale intervento di Benelli salva i suoi in calcio d'angolo. E' di fatto l'ultimo sussulto di un brutto primo tempo terminato sul punteggio di 1-0 per la squadra di capitan Ballini (con la fascia al braccio per la squalifica di Rocchini). La ripresa inizia sotto una gelida pioggia sul campo di Viale Malta e le occasioni stentano ad arrivare, seguendo la falsa riga della prima frazione. Al 41' Cambo viene lanciato a rete da Pecci, il numero 2 viene anticipato dall'uscita del portiere che per&ograve; si fa scappare il pallone, regalando allo stesso Cambo la possibilit&agrave; di crossare al centro per Gjana che da buonissima posizione spara alto a porta sguarnita. Dopo il pericolo scampato, la Floria prende coraggio e cerca di farsi vedere con maggiore pericolosit&agrave; dalle parti di Ioanna e al 49' i due nuovi entrati confezionano l'occasione pi&ugrave; importante della partita: Masi riceve palla tra le linee e si dirige palla al piede verso la difesa ospite, il passaggio filtrante del numero 10 &egrave; perfetto per lo scatto di Tacconi che entra in area di rigore e fa partire un destro rasoterra che accarezza il palo e va sul fondo. A questo punto i due allenatori decidono di eseguire tutte le sostituzioni a loro disposizione per cercare di dare energie e forze fresche alle rispettive squadre ma l'occasione pi&ugrave; ghiotta di tinta giallo-nera capita sui piedi di uno che la partita l'ha iniziata e finita, ovvero Pecci. Sugli sviluppi di un calcio di punizione all'altezza del centrocampo, la difesa locale respinge al limite dell'area dove il centrocampista in maglia numero 7 calcia a botta sicura e centra il palo esterno, sfiorando il gol del raddoppio. Il confronto prosegue con molte interruzioni e passaggi sbagliati che tendono a spezzettare l‘intensit&agrave;, complici la stanchezza e il terreno scivoloso che limita la fluidit&agrave; e la qualit&agrave; dei gesti tecnici da parte di entrambe le compagini. Un timido tentativo di Passa da distanza proibitiva &egrave; l'ultimo sussulto di un match piuttosto noioso e avaro di emozioni, concluso con la sofferta ma importante vittoria dell'Olimpia Firenze che si porta a casa il derby di Campo di Marte. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra il grigiore generale nelle file della Floria la solidit&agrave; difensiva di capitan <b>Satta </b>e la vivacit&agrave; di <b>Tacconi</b>, il suo ingresso in campo ha creato qualche problema alla retroguardia ospite. Per l'Olimpia Firenze nota di merito per la brillante prestazione di <b>Pecci </b>a centrocampo e di <b>Gjana</b>, autore del gol decisivo che regala 3 punti pesantissimi alla sua squadra. Lapo Chellini