MALISETI TOBBIANESE: Malucchi, Caciagli, Gaggioli, Amerini, Alam, Dedja, Sirna, Ghianni, Caca, De Stefano, D'Onofrio. A disp.: Ducchini, Maccelli, Mertiri, Cambi, Lucchesi, Senese. All.: Sozzi.
CATTOLICA VIRTUS: Dainelli, Del Lungo, Testa, Vestrini, Gentili, D'Oria, Carfora, Martini, Rossi Lottini, Giunta, Cocchi. A disp.: Tarchiani, Duranti, Fusser, Iacovitti, Frascadore, Masetti, Dallai. All.: Billi.

ARBITRO: Agostini di Lucca.

RETI: autorete pro Cattolica Virtus, Cocchi.



Grazie a un primo tempo interpretato molto bene, la Cattolica torna al successo e resta appesa all'ascensore che può condurre - in calce a questo campionato - alla post-season rappresentata dalla Coppa. Non deve suonare come la solita musica l'elogio che va rivolto a un Maliseti combattivo ma sfortunato, che si arrende a testa alta a una formazione di ottimo livello come quella giallorossa. Si gioca su di un campo ovviamente appesantito dalla pioggia ma tutto sommato più che praticabile. La Cattolica, fin da subito, prende in mano le redini del gioco mentre i locali li attendono coprendo ordinatamente la propria metà campo in fase di non possesso. Il primo pericolo lo creano i ragazzi di Billi, che dopo pochi minuti sfiorano la rete con Cocchi, il cui tiro in anticipo sul portiere in uscita non inquadra per pochissimo il bersaglio. La rete per gli ospiti però è soltanto rimandata e si materializza in modo beffardo per il Maliseti: un retropassaggio verso l'estremo difensore locale da parte di un difensore mette in difficoltà il primo, e la palla termina in rete per il più banale degli autogol. Il colpo ricevuto manderebbe al tappeto molte formazioni, ma i locali non demordono e - dopo pochissimi minuti - si rendono davvero pericolosi. Serve infatti un grandissimo intervento di Dainelli per impedire che il tiro angolato di Sirna termini in rete; davvero pregevole l'intervento dell'estremo giallorosso, effettuato con la cosiddetta mano di richiamo . La Cattolica si scuote ed è Cocchi a firmare il raddoppio. Nel finale di primo tempo spazio per un altro tentativo proposto da Sirna, mentre la Cattolica ci prova ancora con Cocchi e Rossi Lottini, ma non si registrano altre segnature fino all'intervallo. Nella ripresa la gara propone un copione leggermente differente; gli ospiti infatti non pressano né costruiscono gioco come nel primo tempo, abbassando il proprio baricentro. È comunque importante il contributo offerto da tutti i subentrati a gara in corso nelle fila giallorosse; il Maliseti infatti ci prova con determinazione fino alla fine, ma non riesce a incidere. Da segnalare una bella opportunità per rientrare in corsa da parte dei locali con Caciagli, autore di una gara di grande spessore, ma la sua conclusione non inquadra per poco il bersaglio. La Cattolica si copre bene ma agisce in avanti solo di rimessa; in due o tre occasioni gli ospiti potrebbero anche incrementare il bottino, ma sarebbe stata probabilmente una punizione fin troppo severa per gli avversari.

Calciatoripiù: Sirna (Maliseti Tobbianese): il più pericoloso nelle fila locali. Caciagli (Maliseti Tobbianese): fra i migliori in campo in senso assoluto; attento nel rispettare le consegne, spinge a ripetizione lungo la corsia esterna di competenza. Martini (San Michele C.V.): chiamato in causa, si fa trovare pronto. Testa (San Michele C.V.): spicca nella buona prestazione corale degli ospiti.

MALISETI TOBBIANESE: Malucchi, Caciagli, Gaggioli, Amerini, Alam, Dedja, Sirna, Ghianni, Caca, De Stefano, D'Onofrio. A disp.: Ducchini, Maccelli, Mertiri, Cambi, Lucchesi, Senese. All.: Sozzi. <br >CATTOLICA VIRTUS: Dainelli, Del Lungo, Testa, Vestrini, Gentili, D'Oria, Carfora, Martini, Rossi Lottini, Giunta, Cocchi. A disp.: Tarchiani, Duranti, Fusser, Iacovitti, Frascadore, Masetti, Dallai. All.: Billi.<br > ARBITRO: Agostini di Lucca.<br > RETI: autorete pro Cattolica Virtus, Cocchi. Grazie a un primo tempo interpretato molto bene, la Cattolica torna al successo e resta appesa all'ascensore che pu&ograve; condurre - in calce a questo campionato - alla post-season rappresentata dalla Coppa. Non deve suonare come la solita musica l'elogio che va rivolto a un Maliseti combattivo ma sfortunato, che si arrende a testa alta a una formazione di ottimo livello come quella giallorossa. Si gioca su di un campo ovviamente appesantito dalla pioggia ma tutto sommato pi&ugrave; che praticabile. La Cattolica, fin da subito, prende in mano le redini del gioco mentre i locali li attendono coprendo ordinatamente la propria met&agrave; campo in fase di non possesso. Il primo pericolo lo creano i ragazzi di Billi, che dopo pochi minuti sfiorano la rete con Cocchi, il cui tiro in anticipo sul portiere in uscita non inquadra per pochissimo il bersaglio. La rete per gli ospiti per&ograve; &egrave; soltanto rimandata e si materializza in modo beffardo per il Maliseti: un retropassaggio verso l'estremo difensore locale da parte di un difensore mette in difficolt&agrave; il primo, e la palla termina in rete per il pi&ugrave; banale degli autogol. Il colpo ricevuto manderebbe al tappeto molte formazioni, ma i locali non demordono e - dopo pochissimi minuti - si rendono davvero pericolosi. Serve infatti un grandissimo intervento di Dainelli per impedire che il tiro angolato di Sirna termini in rete; davvero pregevole l'intervento dell'estremo giallorosso, effettuato con la cosiddetta mano di richiamo . La Cattolica si scuote ed &egrave; Cocchi a firmare il raddoppio. Nel finale di primo tempo spazio per un altro tentativo proposto da Sirna, mentre la Cattolica ci prova ancora con Cocchi e Rossi Lottini, ma non si registrano altre segnature fino all'intervallo. Nella ripresa la gara propone un copione leggermente differente; gli ospiti infatti non pressano n&eacute; costruiscono gioco come nel primo tempo, abbassando il proprio baricentro. &Egrave; comunque importante il contributo offerto da tutti i subentrati a gara in corso nelle fila giallorosse; il Maliseti infatti ci prova con determinazione fino alla fine, ma non riesce a incidere. Da segnalare una bella opportunit&agrave; per rientrare in corsa da parte dei locali con Caciagli, autore di una gara di grande spessore, ma la sua conclusione non inquadra per poco il bersaglio. La Cattolica si copre bene ma agisce in avanti solo di rimessa; in due o tre occasioni gli ospiti potrebbero anche incrementare il bottino, ma sarebbe stata probabilmente una punizione fin troppo severa per gli avversari. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Sirna</b> (Maliseti Tobbianese): il pi&ugrave; pericoloso nelle fila locali. <b>Caciagli </b>(Maliseti Tobbianese): fra i migliori in campo in senso assoluto; attento nel rispettare le consegne, spinge a ripetizione lungo la corsia esterna di competenza. <b>Martini </b>(San Michele C.V.): chiamato in causa, si fa trovare pronto. <b>Testa </b>(San Michele C.V.): spicca nella buona prestazione corale degli ospiti.