MARGINE COPERTA: Bechelli, Zanchi, Giannelli, Marchetti, Benedetti, Vezzosi, Consani, Bianchi, Latini, Martini, Stabile. A disp.: Pagni, Faraglia, Mancino, Myagchenkov, Stringari. All.: Francesconi.
AFFRICO: Benvenuti, Zufanelli, Milazzo, Pecorai, Giovannoni, Rossi, Nocentini, Rotondi, Santelli, Marqeshi, Lapenta. A disp.: Rindi, Landi, Berti, Marigo, Warid, Cheloni, Dragomir. All.: Lo Russo.

ARBITRO: Merlicco di Pisa.

RETI: Consani, Rotondi, Latini, Mancino.



Abbiamo vinto una gara importante, ma senza convincere - con l'obiettività e la lucidità che lo contraddistinguono, mister Francesconi ruba il mestiere al cronista e, a fine gara, si sbilancia in una giusta valutazione sul match contro l'Affrico dei suoi ragazzi, terminato sul punteggio di tre a uno favore dei padroni di casa. I bianconeri continuano quindi nel loro volo ad altissima quota, e domenica prossima si giocheranno una buona fetta del loro immediato futuro nel big-match - sorta di vero e proprio spareggio - in casa dell'Aquila Montevarchi. Venendo al match, un buon Affrico complica la vita alla blasonata rivale di giornata, sfiorando il grande obiettivo di rientrare alla base con almeno un punto. All'insegna della determinazione e di un atteggiamento volitivo il primo tempo disputato dai fiorentini, che non a caso riescono ad andare al riposo sul parziale di uno a uno, mentre il Margine gioca un po' svagato e senza il necessario mordente. Sono però proprio i padroni di casa a portarsi in vantaggio grazie alla rete di Consani che, sugli sviluppi di un'azione d'attacco che sembrava innocua per gli ospiti, riceve palla e, con una bella giocata, supera l'opposizione del numero uno avversario. L'Affrico non ci sta e, dopo aver colpito un legno con Zufanelli, costruisce una bellissima azione che porta al pareggio: Lapenta sfonda sulla sinistra ed effettua un cross al bacio in favore di Rotondi che, con perfetto tempismo, firma la rete dell'uno a uno. Durante la sosta a cavallo fra i due tempi il tecnico dei padroni di casa riorganizza le idee ai suoi ragazzi, e restituisce al campo una squadra diversa anche dal punto di vista tattico, dato che si passa dal 4-3-3 l 3-5-2,con alcuni nuovi interpreti che mutano di fatto la fisionomia della squadra. Per i primi 10' del secondo tempo però l'Affrico si disimpegna molto bene, finchè al 48' va vicinissimo alla rete del raddoppio con Lapenta, che però si vede respingere il suo tiro sulla linea di porta da un difensore avversario; i locali ribaltano repentinamente il fronte di gioco e, sugli sviluppi di una punizione da posizione defilata, Latini con un perfetto movimento e una letale spizzata sottomisura firma il due a uno. Appena il tempo per battere al centro che arriva il terzo gol del Margine: Latini affonda sulla destra e scodella al centro un pallone sul quale si avventa Mancini che, con una spettacolare acrobazia, supera il portiere avversario firmando il definitivo tre a uno. Grande gioia per Mancino, fra quelli entrati a gara in corso che hanno mutato l'atteggiamento dei padroni di casa. Una soddisfazione in realtà pure doppia, dato che per lui si trattava di un ritorno in campo dopo tanti mesi a causa di un infortunio. Espandiamo ora le dichiarazioni dopo il triplice fischio di mister Francesconi: Non è stata una prestazione all'altezza della situazione per una squadra che subisce al terzo posto. Onore all'Affrico, che ci ha messo in difficoltà per buona parte del match giocando con coraggio e voglia, superiori alle nostre. Per fortuna abbiamo cambiato passo nella ripresa, grazie all'apporto di chi è entrato dalla panchina .
Calciatoripiù: Latini, Faraglia, Stringari e Mancino (Margine Coperta); Rotondi (Affrico).

MARGINE COPERTA: Bechelli, Zanchi, Giannelli, Marchetti, Benedetti, Vezzosi, Consani, Bianchi, Latini, Martini, Stabile. A disp.: Pagni, Faraglia, Mancino, Myagchenkov, Stringari. All.: Francesconi.<br >AFFRICO: Benvenuti, Zufanelli, Milazzo, Pecorai, Giovannoni, Rossi, Nocentini, Rotondi, Santelli, Marqeshi, Lapenta. A disp.: Rindi, Landi, Berti, Marigo, Warid, Cheloni, Dragomir. All.: Lo Russo. <br > ARBITRO: Merlicco di Pisa. <br > RETI: Consani, Rotondi, Latini, Mancino. Abbiamo vinto una gara importante, ma senza convincere - con l'obiettivit&agrave; e la lucidit&agrave; che lo contraddistinguono, mister Francesconi ruba il mestiere al cronista e, a fine gara, si sbilancia in una giusta valutazione sul match contro l'Affrico dei suoi ragazzi, terminato sul punteggio di tre a uno favore dei padroni di casa. I bianconeri continuano quindi nel loro volo ad altissima quota, e domenica prossima si giocheranno una buona fetta del loro immediato futuro nel big-match - sorta di vero e proprio spareggio - in casa dell'Aquila Montevarchi. Venendo al match, un buon Affrico complica la vita alla blasonata rivale di giornata, sfiorando il grande obiettivo di rientrare alla base con almeno un punto. All'insegna della determinazione e di un atteggiamento volitivo il primo tempo disputato dai fiorentini, che non a caso riescono ad andare al riposo sul parziale di uno a uno, mentre il Margine gioca un po' svagato e senza il necessario mordente. Sono per&ograve; proprio i padroni di casa a portarsi in vantaggio grazie alla rete di Consani che, sugli sviluppi di un'azione d'attacco che sembrava innocua per gli ospiti, riceve palla e, con una bella giocata, supera l'opposizione del numero uno avversario. L'Affrico non ci sta e, dopo aver colpito un legno con Zufanelli, costruisce una bellissima azione che porta al pareggio: Lapenta sfonda sulla sinistra ed effettua un cross al bacio in favore di Rotondi che, con perfetto tempismo, firma la rete dell'uno a uno. Durante la sosta a cavallo fra i due tempi il tecnico dei padroni di casa riorganizza le idee ai suoi ragazzi, e restituisce al campo una squadra diversa anche dal punto di vista tattico, dato che si passa dal 4-3-3 l 3-5-2,con alcuni nuovi interpreti che mutano di fatto la fisionomia della squadra. Per i primi 10' del secondo tempo per&ograve; l'Affrico si disimpegna molto bene, finch&egrave; al 48' va vicinissimo alla rete del raddoppio con Lapenta, che per&ograve; si vede respingere il suo tiro sulla linea di porta da un difensore avversario; i locali ribaltano repentinamente il fronte di gioco e, sugli sviluppi di una punizione da posizione defilata, Latini con un perfetto movimento e una letale spizzata sottomisura firma il due a uno. Appena il tempo per battere al centro che arriva il terzo gol del Margine: Latini affonda sulla destra e scodella al centro un pallone sul quale si avventa Mancini che, con una spettacolare acrobazia, supera il portiere avversario firmando il definitivo tre a uno. Grande gioia per Mancino, fra quelli entrati a gara in corso che hanno mutato l'atteggiamento dei padroni di casa. Una soddisfazione in realt&agrave; pure doppia, dato che per lui si trattava di un ritorno in campo dopo tanti mesi a causa di un infortunio. Espandiamo ora le dichiarazioni dopo il triplice fischio di mister <b>Francesconi: Non &egrave; stata una prestazione all'altezza della situazione per una squadra che subisce al terzo posto. Onore all'Affrico, che ci ha messo in difficolt&agrave; per buona parte del match giocando con coraggio e voglia, superiori alle nostre. Per fortuna abbiamo cambiato passo nella ripresa, grazie all'apporto di chi &egrave; entrato dalla panchina . Calciatoripi&ugrave;: Latini, Faraglia, Stringari e Mancino</b> (Margine Coperta); <b>Rotondi </b>(Affrico).