SCANDICCI (4-3-2-1): Bruni, Paggetti (36' Pinzani), Marchetti, Cherin, Piochi, Ficini, Bonini, Baravelli, Failli (66' Bici), Desii, Corsi (42' Giuntini). A disp.: Giordano, Cellerini, Giannini, Galli. All.: Filippo Ebeyer.
AQUILA MONTEVARCHI (4-3-3): Antonielli, Pepi, Broetto, Panzieri, Acquisti (58' Lebrun), Grandi, Nyamsi, Mussi, Fibbi, Tacchini, Mugnai. A disp.: Pesucci, Mannucci, Di Giuseppe, Ferretti, Di Fratta, Menga. All.: Daniele Visani Lalli.

ARBITRO: Francesco Nocciolini di Prato.

RETI: 49' Giuntini, 60' Mussi, 64' rig. Ficini, 62' Fibbi.
NOTE: ammoniti Bonini al 27', Ficini al 50', Failli al 53', Grandi al 54', 71' Fibbi. Recupero 0'+4'.



Tra Scandicci ed Aquila Montevarchi succede tutto nel corso della ripresa: i blues, in vantaggio per due volte, vengono riacciuffati in pieno recupero dalla squadra di Visani Lalli, tenace nel non farsi abbattere dalle avversità della gara. Ebeyer sistema i suoi con il 4-3-2-1: Desii e Corsi accompagnano le iniziative offensive di Failli. Tuttavia, lo schieramento si palesa in tutta la sua duttilità: l'undici locale è abile nell'adattare le posizioni alle necessità che la partita via via presenta. I rossoblu rispondono con il 4-3-3: Nyamsi e Mugnai sfecciano ai lati di Fibbi. Lo Scandicci approccia in maniera più convinta all'impegno e spaventa Antonielli con il sinistro di Desii, scaltro nel beffare Pepi, ma non adeguatamente preciso al momento del tiro. La risposta ospite giunge al 12': Nyamsi fugge via sulla destra, converge verso il centro ed opta per la conclusione con il mancino, non trovando il bersaglio. Nell'occasione, reclamava la palla a gran voce Mugnai, il quale disponeva di un angolo di tiro migliore rispetto al compagno. Sarà di portata ancor più ampia l'opportunità di cui usufruirà Fibbi che, sugli sviluppi di una rapida azione di ripartenza, beneficia dell'intervento impreciso di Piochi ma, con Bruni fuori dai pali, manca lo specchio della porta. In chiusura di tempo, rischia di pescare il jolly Broetto con quello che nelle intenzioni doveva essere un cross, ma che nella pratica assume le sembianze di un tiro in porta che per poco non beffa l'estremo difensore locale. In avvio di secondo Ebeyer inserisce Pinzani per Paggetti: Piochi trasla così sull'out mancino. Entra anche Giuntini, il quale ci mette pochissimo a mettersi in luce: la battuta con il sinistro è però fiacca e non impensierisce Antonielli. L'attaccante scandiccese farà sicuramente meglio pochi istanti più tardi quando, pescato dal lungo traversone di Ficini, perfora il portiere avversario con un preciso colpo di testa. La reazione ospite è immediata: Mussi si incarica di un ghiotto calcio di punizione all'ingresso dell'area di rigore: il centrocampista rossoblu prova a sorprendere Bruni sul suo palo, ma la sfera scivola a lato. Dall'altra parte, Desii batte un piazzato da posizione molto simile rispetto a quella dell'avversario: Antonielli risponde presente in tuffo e si rifugia in corner. Passano pochi secondi e Giuntini sfiora il bis con una giocata ad altissimo coefficiente di difficoltà: il numero 18 azzurro prova a scavalcare l'estremo difensore avversario con una volée di prima intenzione che finisce di poco alta. Al 60' l'Aquila Montevarchi pareggia i conti: Mussi beffa Bruni con una traiettoria al veleno su calcio di punizione e mette il punteggio sull'1-1. Tuttavia, il parziale avrà vita breve perché, sugli sviluppi di un corner a favore dei padroni di casa, un difensore ospite colpisce goffamente la palla con il braccio, inducendo il direttore di gara a decretare il penalty: Ficini spiazza Antonielli e firma il secondo sorpasso azzurro. L'episodio manda su tutte le furie l'allenatore dell'Aquila Visani Lalli, che viene cacciato per eccessive protesta dal terreno di gioco. Non si scompongono, invece, i giocatori in maglia rossoblu, che raggiungono il nuovo pareggio in pieno extra-time: Broetto penetra in area di rigore e serve un cioccolatino soltanto da scartare a Fibbi, il quale deposita comodamente in rete la palla del 2-2. A ridosso del triplice fischio, Antonielli strozza in gola l'urlo di gioia di Giuntini con un intervento provvidenziale che disinnesca il mancino esploso dall'attaccante locale. Finisce quindi 2-2 una gara il cui esito, serie degli eventi alla mano, rende più felici gli ospiti.
Calciatoripiù: l'ingresso di Giuntini ha cambiato la partita. L'attaccante dello Scandicci ha offerto preziosa assistenza a Failli ed è arrivato spesso alla conclusione, riuscendo anche a trovare la gioia personali. Nell'Aquila positiva la prova di Broetto, decisivo nelle vesti di assist-man.

Andrea Doccula SCANDICCI (4-3-2-1): Bruni, Paggetti (36' Pinzani), Marchetti, Cherin, Piochi, Ficini, Bonini, Baravelli, Failli (66' Bici), Desii, Corsi (42' Giuntini). A disp.: Giordano, Cellerini, Giannini, Galli. All.: Filippo Ebeyer.<br >AQUILA MONTEVARCHI (4-3-3): Antonielli, Pepi, Broetto, Panzieri, Acquisti (58' Lebrun), Grandi, Nyamsi, Mussi, Fibbi, Tacchini, Mugnai. A disp.: Pesucci, Mannucci, Di Giuseppe, Ferretti, Di Fratta, Menga. All.: Daniele Visani Lalli.<br > ARBITRO: Francesco Nocciolini di Prato.<br > RETI: 49' Giuntini, 60' Mussi, 64' rig. Ficini, 62' Fibbi.<br >NOTE: ammoniti Bonini al 27', Ficini al 50', Failli al 53', Grandi al 54', 71' Fibbi. Recupero 0'+4'. Tra Scandicci ed Aquila Montevarchi succede tutto nel corso della ripresa: i blues, in vantaggio per due volte, vengono riacciuffati in pieno recupero dalla squadra di Visani Lalli, tenace nel non farsi abbattere dalle avversit&agrave; della gara. Ebeyer sistema i suoi con il 4-3-2-1: Desii e Corsi accompagnano le iniziative offensive di Failli. Tuttavia, lo schieramento si palesa in tutta la sua duttilit&agrave;: l'undici locale &egrave; abile nell'adattare le posizioni alle necessit&agrave; che la partita via via presenta. I rossoblu rispondono con il 4-3-3: Nyamsi e Mugnai sfecciano ai lati di Fibbi. Lo Scandicci approccia in maniera pi&ugrave; convinta all'impegno e spaventa Antonielli con il sinistro di Desii, scaltro nel beffare Pepi, ma non adeguatamente preciso al momento del tiro. La risposta ospite giunge al 12': Nyamsi fugge via sulla destra, converge verso il centro ed opta per la conclusione con il mancino, non trovando il bersaglio. Nell'occasione, reclamava la palla a gran voce Mugnai, il quale disponeva di un angolo di tiro migliore rispetto al compagno. Sar&agrave; di portata ancor pi&ugrave; ampia l'opportunit&agrave; di cui usufruir&agrave; Fibbi che, sugli sviluppi di una rapida azione di ripartenza, beneficia dell'intervento impreciso di Piochi ma, con Bruni fuori dai pali, manca lo specchio della porta. In chiusura di tempo, rischia di pescare il jolly Broetto con quello che nelle intenzioni doveva essere un cross, ma che nella pratica assume le sembianze di un tiro in porta che per poco non beffa l'estremo difensore locale. In avvio di secondo Ebeyer inserisce Pinzani per Paggetti: Piochi trasla cos&igrave; sull'out mancino. Entra anche Giuntini, il quale ci mette pochissimo a mettersi in luce: la battuta con il sinistro &egrave; per&ograve; fiacca e non impensierisce Antonielli. L'attaccante scandiccese far&agrave; sicuramente meglio pochi istanti pi&ugrave; tardi quando, pescato dal lungo traversone di Ficini, perfora il portiere avversario con un preciso colpo di testa. La reazione ospite &egrave; immediata: Mussi si incarica di un ghiotto calcio di punizione all'ingresso dell'area di rigore: il centrocampista rossoblu prova a sorprendere Bruni sul suo palo, ma la sfera scivola a lato. Dall'altra parte, Desii batte un piazzato da posizione molto simile rispetto a quella dell'avversario: Antonielli risponde presente in tuffo e si rifugia in corner. Passano pochi secondi e Giuntini sfiora il bis con una giocata ad altissimo coefficiente di difficolt&agrave;: il numero 18 azzurro prova a scavalcare l'estremo difensore avversario con una vol&eacute;e di prima intenzione che finisce di poco alta. Al 60' l'Aquila Montevarchi pareggia i conti: Mussi beffa Bruni con una traiettoria al veleno su calcio di punizione e mette il punteggio sull'1-1. Tuttavia, il parziale avr&agrave; vita breve perch&eacute;, sugli sviluppi di un corner a favore dei padroni di casa, un difensore ospite colpisce goffamente la palla con il braccio, inducendo il direttore di gara a decretare il penalty: Ficini spiazza Antonielli e firma il secondo sorpasso azzurro. L'episodio manda su tutte le furie l'allenatore dell'Aquila Visani Lalli, che viene cacciato per eccessive protesta dal terreno di gioco. Non si scompongono, invece, i giocatori in maglia rossoblu, che raggiungono il nuovo pareggio in pieno extra-time: Broetto penetra in area di rigore e serve un cioccolatino soltanto da scartare a Fibbi, il quale deposita comodamente in rete la palla del 2-2. A ridosso del triplice fischio, Antonielli strozza in gola l'urlo di gioia di Giuntini con un intervento provvidenziale che disinnesca il mancino esploso dall'attaccante locale. Finisce quindi 2-2 una gara il cui esito, serie degli eventi alla mano, rende pi&ugrave; felici gli ospiti. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: l'ingresso di <b>Giuntini </b>ha cambiato la partita. L'attaccante dello Scandicci ha offerto preziosa assistenza a <b>Failli </b>ed &egrave; arrivato spesso alla conclusione, riuscendo anche a trovare la gioia personali. Nell'Aquila positiva la prova di <b>Broetto</b>, decisivo nelle vesti di assist-man. Andrea Doccula