AFFRICO: Rindi, Nardi (54' Landi), Rossi, Rotondi, Giovannoni, Pecorai, Zufanelli, Marqueshi, Santelli (71' Marigo), Cheloni (42' Dragomir), Nocentini (63' Jasari). A disp.: Benvenuti, Ceccherini, Berti. All.: Stefano Lo Russo.
SCANDICCI: Posarelli, Paggetti, Marchetti (65' Faralli), Bici (46' Pinzani), Piochi (55' Cellerini), Piochi, Ficini, Bonini, Baravelli, Giuntini, Desii, Cherin. A disp.: Bait, Mori, Failli, Giannini. All.: Filippo Ebeyer.

ARBITRO: Ballarino di Firenze.

RETI: 48' Baravelli, 50' Piochi.



Tre punti importantissimi per i ragazzi di mister Ebeyer che si impongono per 2-0 sui padroni di casa dell'Affrico, che continua quindi il suo periodo sottotono che ha visto fruttare solamente due punti nelle ultime 4 gare, finendo al quart'ultimo posto in classifica entrando così pienamente in zona retrocessione. Viceversa continua l'ottimo momento dello Scandicci che infila la seconda vittoria consecutiva, il terzo risultato utile e si aggancia al gruppo che segue la capolista. A partire meglio sono gli ospiti che fin da subito impongono ritmi alti agli avversari per indirizzare dalla propria parte il risultato. Al 3' ci prova Desii direttamente da calcio piazzato da lontano; facile la parata di Rindi che blocca il pallone e sventa l'attacco. Continua a fare giro-palla in zona offensiva lo Scandicci che prova ad affondare al 12' con Cherin il quale si sgancia sulla fascia sinistra ma, una volta entrato in area, viene prontamente fermato da Giovannoni. Al 21' si fanno vedere in avanti anche i padroni di casa grazie a Zufanelli: l'esterno destro avanza palla al piede sull'out di destra e dalla trequarti mette dentro un cross che si tramuta in un insidiosissimo tiro che si spegne solo di pochi centimetri sopra la traversa a portiere battuto. Tornano in avanti gli ospiti al 24' con Giuntini che fa tutto da solo, entra in area di rigore e serve centralmente Cherin che manca il tap-in per questioni di millisecondi. Al 28' arriva la più grande palla-gol del primo tempo ed è dei padroni di casa: lampo di Santelli che dai 35 metri stoppa un pallone vacante, si gira e calcia di controbalzo; la sfera assume una traiettoria perfetta che si stampa sulla traversa. Da apprezzare il gesto tecnico del numero 9 locale. Prima della fine del primo tempo c'è spazio per un'ultima occasione per gli ospiti; capitan Giuntini riceve palla in mezzo all'area da rimessa laterale, si gira rapidamente e calcia potente in porta. Si immola Giovannoni che di petto mura la conclusione sventando il pericolo. Senza alcun minuto di recupero si conclude quindi la prima frazione sul risultato inchiodato sullo 0-0. Al rientro in campo è l'Affrico a partire meglio e a sembrare più intenzionato a scalfire la retroguardia avversaria. Al 41' Giovannoni ci prova dalla lunga distanza indirizzando il tiro nello specchio; ottimo l'intervento di Posarelli che vola e di pugno mette il pallone in calcio d'angolo. Continuano ad attaccare i padroni di casa ma con un possesso di palla troppo sterile e allora alla prima vera occasione del secondo tempo sono gli ospiti a passare in vantaggio con un gol da capogiro: Baravelli riceve palla a centrocampo, avanza di qualche passo e dai 40 metri lascia partire un missile terra-aria di destro che si insacca potente all'incrocio dei pali fra l'incredulità del portiere, che tutto si aspettava fuorchè una tale conclusione. Prende coraggio lo Scandicci che dopo aver sbloccato la gara torna subito in avanti. Al 51' è Giuntini a provarci da calcio piazzato ma la sua conclusione rasoterra viene deviata in corner dalla barriera. Ed è proprio da questo angolo che viene fuori il gol del definitivo 0-2. Alla battuta va Marchetti che di destro mette dentro un pallone velenosissimo sul quale stacca più in alto di tutti Piochi che di testa mete dentro. Uno-due micidiale degli ospiti che in poco più di due minuti indirizzano la partita dalla loro parte in maniera irrevocabile. Dopo il secondo gol subito infatti l'Affrico smette di crederci e si concentra nel limitare i danni. D'altro canto lo Scandicci non ha nessuna intenzione di sbilanciarsi in avanti e si limita ad un debole possesso palla. L'unica azione degna di nota prima della fine del match è sempre per i blues. Giuntini avanza per zone centrali, scarta un difensore in velocità e calcia dal limite dell'area destro. Ne esce fuori una conclusione debole parata senza troppi problemi da Rindi. Dopo tre minuti di extra-time il direttore di gara sancisce la fine del match sul punteggio di 0-2. Secondo tempo da grande per lo Scandicci, abile a saper soffrire nella prima parte per poi dare il colpo di grazia a metà secondo tempo e ammazzare così la partita.

Calciatoripiù: nei padroni di casa i migliori sono Giovannoni, che oltre a compiere egregiamente il proprio compito difensivo sa anche sganciarsi bene in avanti, e Cheloni, l'unico che prova ad impensierire la difesa avversaria. Nelle fila ospite sono da evidenziare le prestazioni di capitan Giuntini in avanti e Baravelli nelle zone centrali del campo, quest'ultimo autore di un gol sensazionale.

Edoardo Merlini AFFRICO: Rindi, Nardi (54' Landi), Rossi, Rotondi, Giovannoni, Pecorai, Zufanelli, Marqueshi, Santelli (71' Marigo), Cheloni (42' Dragomir), Nocentini (63' Jasari). A disp.: Benvenuti, Ceccherini, Berti. All.: Stefano Lo Russo.<br >SCANDICCI: Posarelli, Paggetti, Marchetti (65' Faralli), Bici (46' Pinzani), Piochi (55' Cellerini), Piochi, Ficini, Bonini, Baravelli, Giuntini, Desii, Cherin. A disp.: Bait, Mori, Failli, Giannini. All.: Filippo Ebeyer.<br > ARBITRO: Ballarino di Firenze.<br > RETI: 48' Baravelli, 50' Piochi. Tre punti importantissimi per i ragazzi di mister Ebeyer che si impongono per 2-0 sui padroni di casa dell'Affrico, che continua quindi il suo periodo sottotono che ha visto fruttare solamente due punti nelle ultime 4 gare, finendo al quart'ultimo posto in classifica entrando cos&igrave; pienamente in zona retrocessione. Viceversa continua l'ottimo momento dello Scandicci che infila la seconda vittoria consecutiva, il terzo risultato utile e si aggancia al gruppo che segue la capolista. A partire meglio sono gli ospiti che fin da subito impongono ritmi alti agli avversari per indirizzare dalla propria parte il risultato. Al 3' ci prova Desii direttamente da calcio piazzato da lontano; facile la parata di Rindi che blocca il pallone e sventa l'attacco. Continua a fare giro-palla in zona offensiva lo Scandicci che prova ad affondare al 12' con Cherin il quale si sgancia sulla fascia sinistra ma, una volta entrato in area, viene prontamente fermato da Giovannoni. Al 21' si fanno vedere in avanti anche i padroni di casa grazie a Zufanelli: l'esterno destro avanza palla al piede sull'out di destra e dalla trequarti mette dentro un cross che si tramuta in un insidiosissimo tiro che si spegne solo di pochi centimetri sopra la traversa a portiere battuto. Tornano in avanti gli ospiti al 24' con Giuntini che fa tutto da solo, entra in area di rigore e serve centralmente Cherin che manca il tap-in per questioni di millisecondi. Al 28' arriva la pi&ugrave; grande palla-gol del primo tempo ed &egrave; dei padroni di casa: lampo di Santelli che dai 35 metri stoppa un pallone vacante, si gira e calcia di controbalzo; la sfera assume una traiettoria perfetta che si stampa sulla traversa. Da apprezzare il gesto tecnico del numero 9 locale. Prima della fine del primo tempo c'&egrave; spazio per un'ultima occasione per gli ospiti; capitan Giuntini riceve palla in mezzo all'area da rimessa laterale, si gira rapidamente e calcia potente in porta. Si immola Giovannoni che di petto mura la conclusione sventando il pericolo. Senza alcun minuto di recupero si conclude quindi la prima frazione sul risultato inchiodato sullo 0-0. Al rientro in campo &egrave; l'Affrico a partire meglio e a sembrare pi&ugrave; intenzionato a scalfire la retroguardia avversaria. Al 41' Giovannoni ci prova dalla lunga distanza indirizzando il tiro nello specchio; ottimo l'intervento di Posarelli che vola e di pugno mette il pallone in calcio d'angolo. Continuano ad attaccare i padroni di casa ma con un possesso di palla troppo sterile e allora alla prima vera occasione del secondo tempo sono gli ospiti a passare in vantaggio con un gol da capogiro: Baravelli riceve palla a centrocampo, avanza di qualche passo e dai 40 metri lascia partire un missile terra-aria di destro che si insacca potente all'incrocio dei pali fra l'incredulit&agrave; del portiere, che tutto si aspettava fuorch&egrave; una tale conclusione. Prende coraggio lo Scandicci che dopo aver sbloccato la gara torna subito in avanti. Al 51' &egrave; Giuntini a provarci da calcio piazzato ma la sua conclusione rasoterra viene deviata in corner dalla barriera. Ed &egrave; proprio da questo angolo che viene fuori il gol del definitivo 0-2. Alla battuta va Marchetti che di destro mette dentro un pallone velenosissimo sul quale stacca pi&ugrave; in alto di tutti Piochi che di testa mete dentro. Uno-due micidiale degli ospiti che in poco pi&ugrave; di due minuti indirizzano la partita dalla loro parte in maniera irrevocabile. Dopo il secondo gol subito infatti l'Affrico smette di crederci e si concentra nel limitare i danni. D'altro canto lo Scandicci non ha nessuna intenzione di sbilanciarsi in avanti e si limita ad un debole possesso palla. L'unica azione degna di nota prima della fine del match &egrave; sempre per i blues. Giuntini avanza per zone centrali, scarta un difensore in velocit&agrave; e calcia dal limite dell'area destro. Ne esce fuori una conclusione debole parata senza troppi problemi da Rindi. Dopo tre minuti di extra-time il direttore di gara sancisce la fine del match sul punteggio di 0-2. Secondo tempo da grande per lo Scandicci, abile a saper soffrire nella prima parte per poi dare il colpo di grazia a met&agrave; secondo tempo e ammazzare cos&igrave; la partita. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nei padroni di casa i migliori sono <b>Giovannoni</b>, che oltre a compiere egregiamente il proprio compito difensivo sa anche sganciarsi bene in avanti, e <b>Cheloni</b>, l'unico che prova ad impensierire la difesa avversaria. Nelle fila ospite sono da evidenziare le prestazioni di capitan <b>Giuntini </b>in avanti e <b>Baravelli </b>nelle zone centrali del campo, quest'ultimo autore di un gol sensazionale. Edoardo Merlini