SESTESE: Ponzalli, Comelli, Santini (57' Vigni), Grazzini, Pacini (36' Mearini), Becattini, Piampiani, Frongillo (65' Capetta), Viti (50' Maffei), Ermini, Materassi (38' Cassai). A disp.: Chellini. All.: Lorenzo Rosadini.
OLIMPIA FIRENZE: Ioanna, Cambo (54' Peruzzi), Conti, Ballini, Chiariello, Boni (67' Becucci), Baroni (46' Botelho Souto), Pecci (46' Diku), Guidi (54' Mecatti), Rocchini, Marchi. A disp.: Romano. All.: Fabio Zuccaro.

ARBITRO: Scellato di Prato.

RETI: 44' e 48' Frongillo.



Si decide nella ripresa, nell'arco di una manciata di minuti, una gara di cui la Sestese è riuscita a venire a capo grazie alla doppietta ravvicinata di Frongillo e ad una disposizione più efficace sul terreno di gioco rispetto ad una deludente prima frazione. L'uno-due degli avversari, fra l'altro intervallato da una chance non concretizzata per il pari ospite, ha tagliato le gambe ad una buona Olimpia Firenze, che pur non gettando la spugna non ha avuto la forza di riaprire la contesa. Prima del fischio d'inizio, un bel messaggio di solidarietà e di incoraggiamento nei confronti di Matteo Tofanelli, giocatore dell'Olimpia ed ex rossoblu infortunatosi la domenica precedente; poi s'incrociano i tacchetti e sono i giallo neri ad avere un approccio più brillante alla partita. Manca un pizzico di risolutezza ai ragazzi di Zuccaro per arrivare a concretizzare un paio di buoni spunti in velocità, o a piazzare la deviazione vincente sul corner ben calibrato da Cambo, ma una Sestese lenta ed impacciata non riesce a fare di più, costruendo ben poco, anche se al 16' rischia di sbloccare quando il tiro cross dalla destra di Comelli, sovrappostosi al compagno in off side sull'apertura di Ermini, va a colpire il montante lontano prima di essere addomesticato da Ioanna. Per il resto, ordinata in campo ed attenta nell'applicare il fuorigioco, l'Olimpia rischia solo su un errore individuale, quando Frongillo ha l'opportunità di calciare dal limite ma conclude troppo centralmente per impensierire il portiere. Lo stallo prosegue e nel finale di tempo il tecnico ospite, alla ricerca di una maggiore incisività offensiva, prova a dirottare sulla sinistra Boni, che sembra avere gamba per provare l'imbucata ma se l'è dovuta vedere fin lì con la fisicità fuori categoria dell'esterno basso Santini. Nella ripresa Rosadini rimescola le carte, dapprima tornando in campo con un uomo d'ordine in più, Mearini (esce Pacini ed arretra in difesa Grazzini), e subito dopo gettando nella mischia Cassai, non al meglio e partito per questo dalla panchina. A poco a poco, con Ermini affiancato in attacco a Cassai e Viti e Frongillo che cresce sul centro destra, la partita della Sestese prende quota. All'8' Chiariello si oppone in corner alla conclusione di Comelli, inseritosi centralmente su invito di Cassai, e sul susseguente angolo battuto da Piampiani Frongillo devia oltre la traversa. Un minuto dopo lo stesso Frongillo avvia sulla destra l'azione che prosegue con la sponda di Viti all'indietro per Ermini, la cui conclusione dal limite è respinta da Ioanna: bravo il n.8 di casa a seguire l'azione e ribadire in rete da posizione defilata, replica vincente niente affatto scontata (1-0). Zuccaro non perde tempo ed opera un doppio cambio, dentro Botelho Souto e Diku per Baroni e Pecci, ma è dai centimetri di Marchi che potrebbe venirgli una gioia appena un minuto più tardi, sul corner di Chiariello dalla destra: Ponzalli però è attento e neutralizza a terra. Un altro giro di lancetta e sulla palla data in profondità da Piampiani il sig. Scellato giudica in posizione regolare Frongillo, che riesce ad eludere con un pallonetto l'intervento del portiere e a depositare in rete il pallone del 2-0. Si mette male dunque per l'Olimpia Firenze che pure al 18' fa correre un brivido ai supporter rossoblu quando il diagonale al balzo di Botelho esce di poco a fondo campo. Buono anche il suggerimento del n.14 al 21' per Boni, pescato in off side ma chiuso in ogni caso dal tempestivo intervento di Ponzalli. L'ultimo acuto dei giallo neri poco più tardi, con il colpo di testa solo abbozzato di Marchi su angolo di Chiariello. Da quel momento torna a farsi pericolosa essenzialmente la Sestese, prima con la staffilata fuori di poco di Ermini su scarico di Cassai e poi soprattutto con la limpida chance per Piampiani, ben smarcato da Capetta (32'): ma l'esecuzione del bravo n.7 è un po' dolce, e Ioanna può sventare con l'aiuto anche di Peruzzi. Nel finale, l'allontanamento del tecnico Zuccaro per proteste in occasione di una rimessa laterale invertita e il giallo rimediato da Cassai. In sintesi, un tempo da non ripetere ed una ripresa migliore nella quale la Sestese ha mostrato una qualità a centrocampo che negli undicesimi certo non manca e che dunque la squadra deve sfruttare meglio; su tutti evidentemente Frongillo, poi bene Piampiani, a parte l'occasione da rete non capitalizzata, e l'ordinato e duttile Comelli; lucido Mearini in mediana, salito di tono Ermini una volta riproposto nel tridente d'attacco. L'Olimpia, benché rimaneggiata, ha retto molto bene nel primo tempo, poi ha subito la crescita degli avversari e il peso degli episodi. In difesa note di merito per il centrale Conti e per l'esterno sinistro Chiariello; interessante l'esterno offensivo Boni, ordinato il capitano Rocchini; un pizzico in più di pericolosità con l'ingresso di Botelho Souto.

Fulvio Brandigi SESTESE: Ponzalli, Comelli, Santini (57' Vigni), Grazzini, Pacini (36' Mearini), Becattini, Piampiani, Frongillo (65' Capetta), Viti (50' Maffei), Ermini, Materassi (38' Cassai). A disp.: Chellini. All.: Lorenzo Rosadini.<br >OLIMPIA FIRENZE: Ioanna, Cambo (54' Peruzzi), Conti, Ballini, Chiariello, Boni (67' Becucci), Baroni (46' Botelho Souto), Pecci (46' Diku), Guidi (54' Mecatti), Rocchini, Marchi. A disp.: Romano. All.: Fabio Zuccaro.<br > ARBITRO: Scellato di Prato.<br > RETI: 44' e 48' Frongillo. Si decide nella ripresa, nell'arco di una manciata di minuti, una gara di cui la Sestese &egrave; riuscita a venire a capo grazie alla doppietta ravvicinata di Frongillo e ad una disposizione pi&ugrave; efficace sul terreno di gioco rispetto ad una deludente prima frazione. L'uno-due degli avversari, fra l'altro intervallato da una chance non concretizzata per il pari ospite, ha tagliato le gambe ad una buona Olimpia Firenze, che pur non gettando la spugna non ha avuto la forza di riaprire la contesa. Prima del fischio d'inizio, un bel messaggio di solidariet&agrave; e di incoraggiamento nei confronti di Matteo Tofanelli, giocatore dell'Olimpia ed ex rossoblu infortunatosi la domenica precedente; poi s'incrociano i tacchetti e sono i giallo neri ad avere un approccio pi&ugrave; brillante alla partita. Manca un pizzico di risolutezza ai ragazzi di Zuccaro per arrivare a concretizzare un paio di buoni spunti in velocit&agrave;, o a piazzare la deviazione vincente sul corner ben calibrato da Cambo, ma una Sestese lenta ed impacciata non riesce a fare di pi&ugrave;, costruendo ben poco, anche se al 16' rischia di sbloccare quando il tiro cross dalla destra di Comelli, sovrappostosi al compagno in off side sull'apertura di Ermini, va a colpire il montante lontano prima di essere addomesticato da Ioanna. Per il resto, ordinata in campo ed attenta nell'applicare il fuorigioco, l'Olimpia rischia solo su un errore individuale, quando Frongillo ha l'opportunit&agrave; di calciare dal limite ma conclude troppo centralmente per impensierire il portiere. Lo stallo prosegue e nel finale di tempo il tecnico ospite, alla ricerca di una maggiore incisivit&agrave; offensiva, prova a dirottare sulla sinistra Boni, che sembra avere gamba per provare l'imbucata ma se l'&egrave; dovuta vedere fin l&igrave; con la fisicit&agrave; fuori categoria dell'esterno basso Santini. Nella ripresa Rosadini rimescola le carte, dapprima tornando in campo con un uomo d'ordine in pi&ugrave;, Mearini (esce Pacini ed arretra in difesa Grazzini), e subito dopo gettando nella mischia Cassai, non al meglio e partito per questo dalla panchina. A poco a poco, con Ermini affiancato in attacco a Cassai e Viti e Frongillo che cresce sul centro destra, la partita della Sestese prende quota. All'8' Chiariello si oppone in corner alla conclusione di Comelli, inseritosi centralmente su invito di Cassai, e sul susseguente angolo battuto da Piampiani Frongillo devia oltre la traversa. Un minuto dopo lo stesso Frongillo avvia sulla destra l'azione che prosegue con la sponda di Viti all'indietro per Ermini, la cui conclusione dal limite &egrave; respinta da Ioanna: bravo il n.8 di casa a seguire l'azione e ribadire in rete da posizione defilata, replica vincente niente affatto scontata (1-0). Zuccaro non perde tempo ed opera un doppio cambio, dentro Botelho Souto e Diku per Baroni e Pecci, ma &egrave; dai centimetri di Marchi che potrebbe venirgli una gioia appena un minuto pi&ugrave; tardi, sul corner di Chiariello dalla destra: Ponzalli per&ograve; &egrave; attento e neutralizza a terra. Un altro giro di lancetta e sulla palla data in profondit&agrave; da Piampiani il sig. Scellato giudica in posizione regolare Frongillo, che riesce ad eludere con un pallonetto l'intervento del portiere e a depositare in rete il pallone del 2-0. Si mette male dunque per l'Olimpia Firenze che pure al 18' fa correre un brivido ai supporter rossoblu quando il diagonale al balzo di Botelho esce di poco a fondo campo. Buono anche il suggerimento del n.14 al 21' per Boni, pescato in off side ma chiuso in ogni caso dal tempestivo intervento di Ponzalli. L'ultimo acuto dei giallo neri poco pi&ugrave; tardi, con il colpo di testa solo abbozzato di Marchi su angolo di Chiariello. Da quel momento torna a farsi pericolosa essenzialmente la Sestese, prima con la staffilata fuori di poco di Ermini su scarico di Cassai e poi soprattutto con la limpida chance per Piampiani, ben smarcato da Capetta (32'): ma l'esecuzione del bravo n.7 &egrave; un po' dolce, e Ioanna pu&ograve; sventare con l'aiuto anche di Peruzzi. Nel finale, l'allontanamento del tecnico Zuccaro per proteste in occasione di una rimessa laterale invertita e il giallo rimediato da Cassai. In sintesi, un tempo da non ripetere ed una ripresa migliore nella quale la Sestese ha mostrato una qualit&agrave; a centrocampo che negli undicesimi certo non manca e che dunque la squadra deve sfruttare meglio; su tutti evidentemente <b>Frongillo,</b> poi bene <b>Piampiani</b>, a parte l'occasione da rete non capitalizzata, e l'ordinato e duttile <b>Comelli</b>; lucido <b>Mearini</b> in mediana, salito di tono <b>Ermini</b> una volta riproposto nel tridente d'attacco. L'Olimpia, bench&eacute; rimaneggiata, ha retto molto bene nel primo tempo, poi ha subito la crescita degli avversari e il peso degli episodi. In difesa note di merito per il centrale <b>Conti </b>e per l'esterno sinistro <b>Chiariello;</b> interessante l'esterno offensivo <b>Boni</b>, ordinato il capitano <b>Rocchini;</b> un pizzico in pi&ugrave; di pericolosit&agrave; con l'ingresso di <b>Botelho Souto.</b> Fulvio Brandigi