• Giovanissimi Regionali GIR.A
  • Sporting Arno
  • 0 - 0
  • Affrico


SPORTING ARNO: Bacigalupo, D'Uva, Desideri, Alessandri, Grillo, Parrino, Olivieri, Truschi, Manconi, De Carlo, Rorandelli. A disp.: Ceccarelli, Badalamenti, Esposito, Dama, Migliarese, Romano, Espinosa. All.: Gaetano Vezzoso.
AFFRICO: Rindi, Zufanelli, Landi, Marqeshi, Giovannoni, Pecorai, Nocentini, Rotondi, Jasari, Cheloni, Lapenta. A disp.: Benvenuti, Nardi, Berti, Ceccherini, Marigo, Dragomir, Renzi. All.: Stefano Lo Russo.

ARBITRO: Davide Tranchida di Pisa.



Sporting Arno e Affrico incrociano i tacchetti in una delicata sfida che mette in gioco punti pesanti per aggiudicarsi la futura permanenza in categoria e le due squadre non si fanno del male, concludendo la partita con un pareggio a reti inviolate. Il risultato però non deve trarre in inganno: la partita è stata frizzante e combattuta fino al fischio finale. Può essere soddisfatto lo Sporting Arno, che porta a casa un punto ottenuto in inferiorità numerica; molto rammarico invece per la formazione ospite che non è riuscita ad approfittare dell'uomo in più, sprecando molte occasioni da gol. I primi dieci minuti vedono gli ospiti svolgere un pressing alto asfissiante, molti sono i contrasti a centrocampo ma non arrivano particolari pericoli per Bacigalupo, complice anche un terreno bagnato che non facilita la costruzione del gioco. La prima occasione è per gli azzurri al minuto undici: Bacigalupo e Parrino non si intendono e si ostacolano a vicenda al limite della loro area, ad approfittarne è la punta Jasari che però col sinistro non inquadra la porta spedendo a lato. Due minuti dopo gli ospiti hanno un'altra occasione: Lapenta riceve palla da Rotondi, il numero undici tenta il tiro da fuori area che viene sporcato da una deviazione di testa di Parrino, la palla prende uno strano effetto e Bacigalupo ingannato respinge in maniera un po' imprecisa. Si avventa sulla palla Jasari che però trova ancora l'opposizione di Bacigalupo che si oppone col petto. L'azione non finisce qua perché Rotondi con uno scatto fulmineo anticipa Desideri e dal lato dell'area rimette nel mezzo, ci pensa D'Uva ad anticipare Jasari e a respingere il traversone. Che brivido per lo Sporting Arno. I padroni di casa escono dal letargo e, dopo il primo quarto d'ora di stampo azzurro, arrivano a calciare per la prima volta in porta: il capitano Alessandri vince un duello a centrocampo con Rotondi e verticalizza subito per la punta Manconi, che in corsa colpisce il pallone di prima intenzione non riuscendo ad angolarlo. Blocca bene Rindi. Al minuto venticinque è Rorandelli a servire con un bel traversone a mezza altezza Manconi, il centravanti però effettua ancora un tiro centrale bloccato in due tempi da Rindi. Molto meglio lo Sporting Arno in questa fase di gioco, che però proprio nel suo momento migliore perde un giocatore. Brutto fallo di Desideri su Nocentini che costa al terzino rosanero un giallo; mentre sono in corso le medicazioni su Nocentini, Desideri avvia una discussione molto animata con Zufanelli, l'arbitro Tranchida non può far altro che estrarre il secondo giallo mandando così il numero tre sotto la doccia. Colpo durissimo per i padroni di casa che dovranno affrontare il secondo tempo con un uomo in meno. Dopo questo episodio c'è tempo per assistere all'ultimo squillo degli ospiti; Marqeshi da centrocampo allarga sulla fascia per Cheloni, il quale scarta con una bella serpentina D'Uva e Parrino e lascia partire un tiro che non prende il giro giusto; respinge Bacigalupo di pugno, la palla viene raccolta da Lapenta che mette nel mezzo per Nocentini, il quale calcia col destro ma il suo tiro è troppo alto. Fine del primo tempo, le squadre si avviano negli spogliatoi. Le due compagini si sono spartite un quarto d'ora a testa ma nessuna è riuscita fino ad ora a sbloccare il risultato, si deciderà tutto nella ripresa. Il secondo tempo si apre con un'occasione al primo minuto per lo Sporting Arno: è nuovamente Manconi ad impensierire Rondi, ma la punta rosanera non riesce ad angolare il suo tiro che viene bloccato con una presa sicura da Rindi. Risponde subito l'Affrico con un tiro centrale di Jasari. Dopo una girandola di cambi si deve aspettare il cinquantesimo minuto per vedere un tiro in porta: bel cross dalla destra di Zufanelli, Rotondi svetta più in alto dei difensori avversari e colpisce di testa, la conclusione però non impensierisce Bacigalupo che blocca in due tempi. Due minuti dopo occasione ghiottissima sprecata da Nocentini. Appena entrato Dragomir si fa subito pericoloso con un tiro da fuori area respinto da D'Uva, la palla carambola sui piedi di Nocentini che, libero da marcature, a tu per tu con Bacigalupo, opta per un pallonetto che sibila vicino al secondo palo. Affrico vicinissimo al gol del vantaggio, mani nei capelli per il sette avversario. Si fa più intenso il pressing degli azzurri che si rendono ancora pericolosi con un tiro centrale di Dragomir, bloccato dal portiere rosanero. Buono l'impatto sulla partita del numero diciassette dell'Affrico. Minuto sessanta, ospiti nuovamente vicini al vantaggio. Cross da calcio d'angolo di Marqeshi, la palla è indirizzata sul secondo palo, salta molto bene Giovannoni che impatta di testa ma non trova lo specchio, la palla sfiora il palo sinistro. Niente da fare, il gol non vuole arrivare. Dopo venticinque minuti in cui è stata molto vivace la spinta dei ragazzi di mister Lo Russo, lo Sporting Arno torna a bussare alla porta di Rindi. Minuto sessantaquattro, Alessandrini vince l'ennesimo contrasto a centrocampo, il capitano rosanero si avvia verso la porta con un irresistibile cavalcata, da posizione defilata calcia col mancino trovando soltanto l'esterno della rete. Gran cuore dei padroni di casa che vogliono ottenere un risultato positivo. Bella combinazione al minuto sessantotto dei subentrati Migliarese - Esposito che si conclude con un colpo di testa a lato del quattordici rosanero. Un minuto di recupero concesso dal signor Tranchida, ultimo assalto dello Sporting Arno: De Carlo mette nel mezzo un cross dalla destra, la palla è respinta di testa da Giovannoni, sul pallone vagante al limite area si avventa Romano che impatta bene il pallone col destro, il suo bel tiro si stampa sulla traversa e termina fuori. Con quest'ultimo brivido si chiude la partita, è pareggio. Generosa prestazione dello Sporting Arno, che, con un omo in meno, alla fine riesce a trovare il bandolo della matassa. Buona anche la prestazione collettiva dell'Affrico, che però ha avuto tre buone occasione per portarsi a casa i tre punti, ma vuoi per sfortuna o vuoi per imprecisione non sono state concretizzate.

Calciatoripiù
: tra le fila dello Sporting Arno si segnala un Alessandrini combattivo e con mille polmoni, ha vinto molti contrasti a centrocampo e si è reso pure pericoloso in zona offensiva. Molto preziosa è stata la copertura offerta in difesa da Grillo, soprattutto nel secondo tempo, positiva la sua prova. Nella compagine dell'Affrico si segnala l'ala Nocentini, una vera spina nel fianco oggi, da lui sono partite le azioni più pericolose. Buona prestazione anche di Zufanelli, in fase di spinta e di copertura.

Tommaso Bertelli SPORTING ARNO: Bacigalupo, D'Uva, Desideri, Alessandri, Grillo, Parrino, Olivieri, Truschi, Manconi, De Carlo, Rorandelli. A disp.: Ceccarelli, Badalamenti, Esposito, Dama, Migliarese, Romano, Espinosa. All.: Gaetano Vezzoso.<br >AFFRICO: Rindi, Zufanelli, Landi, Marqeshi, Giovannoni, Pecorai, Nocentini, Rotondi, Jasari, Cheloni, Lapenta. A disp.: Benvenuti, Nardi, Berti, Ceccherini, Marigo, Dragomir, Renzi. All.: Stefano Lo Russo.<br > ARBITRO: Davide Tranchida di Pisa. Sporting Arno e Affrico incrociano i tacchetti in una delicata sfida che mette in gioco punti pesanti per aggiudicarsi la futura permanenza in categoria e le due squadre non si fanno del male, concludendo la partita con un pareggio a reti inviolate. Il risultato per&ograve; non deve trarre in inganno: la partita &egrave; stata frizzante e combattuta fino al fischio finale. Pu&ograve; essere soddisfatto lo Sporting Arno, che porta a casa un punto ottenuto in inferiorit&agrave; numerica; molto rammarico invece per la formazione ospite che non &egrave; riuscita ad approfittare dell'uomo in pi&ugrave;, sprecando molte occasioni da gol. I primi dieci minuti vedono gli ospiti svolgere un pressing alto asfissiante, molti sono i contrasti a centrocampo ma non arrivano particolari pericoli per Bacigalupo, complice anche un terreno bagnato che non facilita la costruzione del gioco. La prima occasione &egrave; per gli azzurri al minuto undici: Bacigalupo e Parrino non si intendono e si ostacolano a vicenda al limite della loro area, ad approfittarne &egrave; la punta Jasari che per&ograve; col sinistro non inquadra la porta spedendo a lato. Due minuti dopo gli ospiti hanno un'altra occasione: Lapenta riceve palla da Rotondi, il numero undici tenta il tiro da fuori area che viene sporcato da una deviazione di testa di Parrino, la palla prende uno strano effetto e Bacigalupo ingannato respinge in maniera un po' imprecisa. Si avventa sulla palla Jasari che per&ograve; trova ancora l'opposizione di Bacigalupo che si oppone col petto. L'azione non finisce qua perch&eacute; Rotondi con uno scatto fulmineo anticipa Desideri e dal lato dell'area rimette nel mezzo, ci pensa D'Uva ad anticipare Jasari e a respingere il traversone. Che brivido per lo Sporting Arno. I padroni di casa escono dal letargo e, dopo il primo quarto d'ora di stampo azzurro, arrivano a calciare per la prima volta in porta: il capitano Alessandri vince un duello a centrocampo con Rotondi e verticalizza subito per la punta Manconi, che in corsa colpisce il pallone di prima intenzione non riuscendo ad angolarlo. Blocca bene Rindi. Al minuto venticinque &egrave; Rorandelli a servire con un bel traversone a mezza altezza Manconi, il centravanti per&ograve; effettua ancora un tiro centrale bloccato in due tempi da Rindi. Molto meglio lo Sporting Arno in questa fase di gioco, che per&ograve; proprio nel suo momento migliore perde un giocatore. Brutto fallo di Desideri su Nocentini che costa al terzino rosanero un giallo; mentre sono in corso le medicazioni su Nocentini, Desideri avvia una discussione molto animata con Zufanelli, l'arbitro Tranchida non pu&ograve; far altro che estrarre il secondo giallo mandando cos&igrave; il numero tre sotto la doccia. Colpo durissimo per i padroni di casa che dovranno affrontare il secondo tempo con un uomo in meno. Dopo questo episodio c'&egrave; tempo per assistere all'ultimo squillo degli ospiti; Marqeshi da centrocampo allarga sulla fascia per Cheloni, il quale scarta con una bella serpentina D'Uva e Parrino e lascia partire un tiro che non prende il giro giusto; respinge Bacigalupo di pugno, la palla viene raccolta da Lapenta che mette nel mezzo per Nocentini, il quale calcia col destro ma il suo tiro &egrave; troppo alto. Fine del primo tempo, le squadre si avviano negli spogliatoi. Le due compagini si sono spartite un quarto d'ora a testa ma nessuna &egrave; riuscita fino ad ora a sbloccare il risultato, si decider&agrave; tutto nella ripresa. Il secondo tempo si apre con un'occasione al primo minuto per lo Sporting Arno: &egrave; nuovamente Manconi ad impensierire Rondi, ma la punta rosanera non riesce ad angolare il suo tiro che viene bloccato con una presa sicura da Rindi. Risponde subito l'Affrico con un tiro centrale di Jasari. Dopo una girandola di cambi si deve aspettare il cinquantesimo minuto per vedere un tiro in porta: bel cross dalla destra di Zufanelli, Rotondi svetta pi&ugrave; in alto dei difensori avversari e colpisce di testa, la conclusione per&ograve; non impensierisce Bacigalupo che blocca in due tempi. Due minuti dopo occasione ghiottissima sprecata da Nocentini. Appena entrato Dragomir si fa subito pericoloso con un tiro da fuori area respinto da D'Uva, la palla carambola sui piedi di Nocentini che, libero da marcature, a tu per tu con Bacigalupo, opta per un pallonetto che sibila vicino al secondo palo. Affrico vicinissimo al gol del vantaggio, mani nei capelli per il sette avversario. Si fa pi&ugrave; intenso il pressing degli azzurri che si rendono ancora pericolosi con un tiro centrale di Dragomir, bloccato dal portiere rosanero. Buono l'impatto sulla partita del numero diciassette dell'Affrico. Minuto sessanta, ospiti nuovamente vicini al vantaggio. Cross da calcio d'angolo di Marqeshi, la palla &egrave; indirizzata sul secondo palo, salta molto bene Giovannoni che impatta di testa ma non trova lo specchio, la palla sfiora il palo sinistro. Niente da fare, il gol non vuole arrivare. Dopo venticinque minuti in cui &egrave; stata molto vivace la spinta dei ragazzi di mister Lo Russo, lo Sporting Arno torna a bussare alla porta di Rindi. Minuto sessantaquattro, Alessandrini vince l'ennesimo contrasto a centrocampo, il capitano rosanero si avvia verso la porta con un irresistibile cavalcata, da posizione defilata calcia col mancino trovando soltanto l'esterno della rete. Gran cuore dei padroni di casa che vogliono ottenere un risultato positivo. Bella combinazione al minuto sessantotto dei subentrati Migliarese - Esposito che si conclude con un colpo di testa a lato del quattordici rosanero. Un minuto di recupero concesso dal signor Tranchida, ultimo assalto dello Sporting Arno: De Carlo mette nel mezzo un cross dalla destra, la palla &egrave; respinta di testa da Giovannoni, sul pallone vagante al limite area si avventa Romano che impatta bene il pallone col destro, il suo bel tiro si stampa sulla traversa e termina fuori. Con quest'ultimo brivido si chiude la partita, &egrave; pareggio. Generosa prestazione dello Sporting Arno, che, con un omo in meno, alla fine riesce a trovare il bandolo della matassa. Buona anche la prestazione collettiva dell'Affrico, che per&ograve; ha avuto tre buone occasione per portarsi a casa i tre punti, ma vuoi per sfortuna o vuoi per imprecisione non sono state concretizzate.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra le fila dello Sporting Arno si segnala un <b>Alessandrini </b>combattivo e con mille polmoni, ha vinto molti contrasti a centrocampo e si &egrave; reso pure pericoloso in zona offensiva. Molto preziosa &egrave; stata la copertura offerta in difesa da <b>Grillo</b>, soprattutto nel secondo tempo, positiva la sua prova. Nella compagine dell'Affrico si segnala l'ala <b>Nocentini</b>, una vera spina nel fianco oggi, da lui sono partite le azioni pi&ugrave; pericolose. Buona prestazione anche di <b>Zufanelli</b>, in fase di spinta e di copertura. Tommaso Bertelli




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