- Allievi B
- Olimpic Sarteano
-
0 - 1
- Sinalunghese
OLIMPIC SARTEANO: Fanti, Tuda, Ferranti, Mangiavacchi, Fatini, Antoci, Cesarini, Anselmi, Magliozzi, Morgantini, Pellegrino. A disp.: Ciolfi, Kurti, De Simone, Matei. All.: Ferraro
SINALUNGHESE: Tiezzi, Marianelli, Martinez, Sestigiani, Djemaili, Cufta, Sebastiani, Cojocaru, Giganti, R'Houma, Cappiello. A disp.: Doda, Gigirtu, Franconeri, Maramai, Posani, Tavanti T., Tavanti E. All.: Finetti
RETE: 70' Sestigiani.
NOTE: Espulsi R'Houma, Sebastiani, Ferranti.
Tra le due squadre non corre buon sangue e la gara, oltre che assai sentita, è molto spigolosa. Il primo tempo è combattuto, specialmente a centrocampo, con i portieri mai impegnati. C'è grande combattività, la gara è comunque veramente appassionante. Il secondo tempo inizia come era finito il primo, con qualche tiro debole e prevedibile, e normale amministrazione per i portieri. La gara però si incattivisce e al 10' c'è il primo rosso per R'Houma per fallo di reazione (gomitata a Ferranti). La partita si scalda e diventa incandescente; le marcature sono molto strette, c'è qualche colpo proibito ed arriva anche il doppio giallo a Sebastiani per un battibecco. La Sinalunghese gioca in difesa e riparte abilmente in contropiede, col Sarteano rischia più di una volta, prima che Sestigiani arrivi in area e di piatto metta la sfera sotto la traversa. Grande esultanza per la Sinalunghese, che in 9 contro 11, passa in vantaggio. L'Olimpic, che forse in doppia superiorità numerica pensava di vincere facilmente, ci prova generosamente una volta in svantaggio, ma arriva il doppio giallo per Ferranti a complicare le cose. Nel finale i locali sono tutti dentro in area alla ricerca del pari, ma non c'è niente da fare. Pesante sconfitta, la prima stagionale, in casa contro una diretta concorrente: corsi e ricorsi storici, era già accaduto l'anno scorso che la Sinalunghese fosse la prima a battere il Sarteano. Un Sarteano sottotono, che non riesce ad approfittare dei due uomini in più; convincente invece la prova della Sinalunghese, squadra quadrata, coriacea e dalle mille risorse.
OLIMPIC SARTEANO: Fanti, Tuda, Ferranti, Mangiavacchi, Fatini, Antoci, Cesarini, Anselmi, Magliozzi, Morgantini, Pellegrino. A disp.: Ciolfi, Kurti, De Simone, Matei. All.: Ferraro<br >SINALUNGHESE: Tiezzi, Marianelli, Martinez, Sestigiani, Djemaili, Cufta, Sebastiani, Cojocaru, Giganti, R'Houma, Cappiello. A disp.: Doda, Gigirtu, Franconeri, Maramai, Posani, Tavanti T., Tavanti E. All.: Finetti<br >
RETE: 70' Sestigiani.<br >NOTE: Espulsi R'Houma, Sebastiani, Ferranti.
Tra le due squadre non corre buon sangue e la gara, oltre che assai sentita, è molto spigolosa. Il primo tempo è combattuto, specialmente a centrocampo, con i portieri mai impegnati. C'è grande combattività, la gara è comunque veramente appassionante. Il secondo tempo inizia come era finito il primo, con qualche tiro debole e prevedibile, e normale amministrazione per i portieri. La gara però si incattivisce e al 10' c'è il primo rosso per R'Houma per fallo di reazione (gomitata a Ferranti). La partita si scalda e diventa incandescente; le marcature sono molto strette, c'è qualche colpo proibito ed arriva anche il doppio giallo a Sebastiani per un battibecco. La Sinalunghese gioca in difesa e riparte abilmente in contropiede, col Sarteano rischia più di una volta, prima che Sestigiani arrivi in area e di piatto metta la sfera sotto la traversa. Grande esultanza per la Sinalunghese, che in 9 contro 11, passa in vantaggio. L'Olimpic, che forse in doppia superiorità numerica pensava di vincere facilmente, ci prova generosamente una volta in svantaggio, ma arriva il doppio giallo per Ferranti a complicare le cose. Nel finale i locali sono tutti dentro in area alla ricerca del pari, ma non c'è niente da fare. Pesante sconfitta, la prima stagionale, in casa contro una diretta concorrente: corsi e ricorsi storici, era già accaduto l'anno scorso che la Sinalunghese fosse la prima a battere il Sarteano. Un Sarteano sottotono, che non riesce ad approfittare dei due uomini in più; convincente invece la prova della Sinalunghese, squadra quadrata, coriacea e dalle mille risorse.