VALDARNO: Rotesi, Roghi, Falchi, Kostner, Arnetoli, Fusini, Esposito, Masi, Galanti, Granieri, Sensini. A disp.: Casini, Amoroso, Esteban, Fabbrini, Ciari, Momozeufax. All.: Marco Lonzi.
LASTRIGIANA: Giannini, Versi, Roselli, Crini, Bandini, Simoncini, Leoncini, Becagli, Burgassi, Bellini, Ferrigno. A disp.: Martini, Radicchi, Bellini, Taddei, Fossi, Bianchi, Capaccioli. All.: Rossano Bartalucci.

ARBITRO: Nafra sez. Valdarno.

RETE: 5' Ferrigno.



Nonostante il meteo degli ultimi giorni il campo di Figline si mantiene in condizioni discrete per accogliere la prima della classe. Il Valdarno, memore dell' incontro di andata in cui non ha potuto resistere alla forza dell' avversario, è sceso in campo con ben altro spirito affrontando la gara senza timore reverenziale. Ne è risultata una partita equilibrata ma che è stata subito condizionata dal vantaggio degli ospiti che al 5' vanno avanti con una palla vagante sulla tre quarti dei padroni di casa conquistata da Bellini che, giunto sul vertice dell' area di rigore, svirgola un tiro per niente forte ma, col tocco lieve di Ferrigno Rotesi è spacciato e la sfera si insacca lentamente in rete. Da questo momento prende vita la vera gara con i padroni di casa a ribattere colpo su colpo e gli ospiti che solo in un paio di occasioni da qui fino alla fine riescono a superare l' attenta difesa gialloblu. In entrambe le circostanze Rotesi dice di no. La prima verso metà primo tempo con un forte tiro da fuori ben parato; la seconda verso la fine della partita quando da una punizione dalla sinistra Bandini sbuca in area per colpire di testa, ma il portiere di casa ha messo al lato in bello stile. Il Valdarno no ha avuto grandi opportunità di pareggiare anche se ha qualcosa da recriminare sul sospetto atterramento di Galanti. Comunque il risultato maturato è figlio di un evento. Forse anche il pari non avrebbe suscitato scandalo. La differenza fra le due squadre si è notata e ciò giustifica la posizione in classifica della Lastrigiana, ma non rende del tutto merito alla situazione del Valdarno. In ultima analisi non era certo questa la partita da vincere per i valdarnesi ma dalle prossime partite (quasi tutte con dirette concorrenti) occorre che si disputino una prestazioni importanti per poter assicurarsi la permanenza di vitale importanza nel campionato regionale.

VALDARNO: Rotesi, Roghi, Falchi, Kostner, Arnetoli, Fusini, Esposito, Masi, Galanti, Granieri, Sensini. A disp.: Casini, Amoroso, Esteban, Fabbrini, Ciari, Momozeufax. All.: Marco Lonzi. <br >LASTRIGIANA: Giannini, Versi, Roselli, Crini, Bandini, Simoncini, Leoncini, Becagli, Burgassi, Bellini, Ferrigno. A disp.: Martini, Radicchi, Bellini, Taddei, Fossi, Bianchi, Capaccioli. All.: Rossano Bartalucci. <br > ARBITRO: Nafra sez. Valdarno.<br > RETE: 5' Ferrigno. Nonostante il meteo degli ultimi giorni il campo di Figline si mantiene in condizioni discrete per accogliere la prima della classe. Il Valdarno, memore dell' incontro di andata in cui non ha potuto resistere alla forza dell' avversario, &egrave; sceso in campo con ben altro spirito affrontando la gara senza timore reverenziale. Ne &egrave; risultata una partita equilibrata ma che &egrave; stata subito condizionata dal vantaggio degli ospiti che al 5' vanno avanti con una palla vagante sulla tre quarti dei padroni di casa conquistata da Bellini che, giunto sul vertice dell' area di rigore, svirgola un tiro per niente forte ma, col tocco lieve di Ferrigno Rotesi &egrave; spacciato e la sfera si insacca lentamente in rete. Da questo momento prende vita la vera gara con i padroni di casa a ribattere colpo su colpo e gli ospiti che solo in un paio di occasioni da qui fino alla fine riescono a superare l' attenta difesa gialloblu. In entrambe le circostanze Rotesi dice di no. La prima verso met&agrave; primo tempo con un forte tiro da fuori ben parato; la seconda verso la fine della partita quando da una punizione dalla sinistra Bandini sbuca in area per colpire di testa, ma il portiere di casa ha messo al lato in bello stile. Il Valdarno no ha avuto grandi opportunit&agrave; di pareggiare anche se ha qualcosa da recriminare sul sospetto atterramento di Galanti. Comunque il risultato maturato &egrave; figlio di un evento. Forse anche il pari non avrebbe suscitato scandalo. La differenza fra le due squadre si &egrave; notata e ci&ograve; giustifica la posizione in classifica della Lastrigiana, ma non rende del tutto merito alla situazione del Valdarno. In ultima analisi non era certo questa la partita da vincere per i valdarnesi ma dalle prossime partite (quasi tutte con dirette concorrenti) occorre che si disputino una prestazioni importanti per poter assicurarsi la permanenza di vitale importanza nel campionato regionale.