POGGIBONSESE: Guggiari, Casini, Parrini, Papini, Myftari, De Luca, Bussagli, Dahriu, Comandi, Saliu, Diagne. A disp.: Parrini, Ben Ismaaen, Katreli, Lombardi, Giancaspro, Sessa, Miranda. All.: Talluri
SANGIMIGNANO: Bettini, Schillaci, Logi, Corsoni, Attuoni, Vlad, Petreni, Mare, Cubillos, Ghiddi, Paolini. A disp.: Casini, Chiru, Errico, Garosi, Latino, Spinelli. All.: Spini

RETI: Bussagli, Paolini



Galvanizzato dalla bella vittoria di Chiusi la Poggibonsese affronta il Sangimignano in un derby molto sentito, in cui i giallorossi locali non hanno niente da perdere, mentre la squadra ospite non può concedersi passi falsi. I locali non possono schierare Ferrini, una delle colonne della difesa, ma dall'altra parte continua l'assenza di Puddu, mentre Boudhal è volato in Marocco e Vlad va in campo con una caviglia che sembra un melone, però mister Spini preleva dalla Juniores Mare, a dodici ore di distanza dalla battaglia nel fango di Braccagni. Come da copione i neroverdi turriti iniziano la gara in attacco, provando a sfondare sulla destra con Petreni, mentre i locali si assestano bene nella loro trequarti, pronti a lanciare Saliu tra le linee e al 5' proprio il fantasista taglia la difesa in linea del Sangimignano e offre a Bussagli, in sospetta posizione di offside, un assist che l'attaccante spreca malamente a lato. Il pericolo corso scuote gli ospiti che al 9' rispondono con una bella combinazione tra Ghiddi e Cubillos, assist per Paolini che da otto metri grazia Guggiari con un diagonale che esce di un niente. La Poggibonsese però non molla di un centimetro, gioca con grande determinazione e mette in difficoltà gli avversari a centrocampo, così al 13' Saliu ruba palla nella trequarti ospite, salta due difensori e costringe Attuoni a rifugiarsi in angolo: Saliu va alla battuta , la palla spiove nell'area piccola e Bettini respinge di pugno appena fuori area, Bussagli anticipa tutti e con il piatto sinistro trova la porta sguarnita per il vantaggio. Il Sangimignano si riversa in attacco, ma si avverte soprattutto l'assenza di Puddu, l'unico che può dare profondità alla manovra, comunque al 19' Cubillos si disimpegna bene sulla sinistra, mette Paolini solo davanti al portiere e questa volta il fantasista scavalca Guggiari con un pallonetto. Il pareggio mette le ali ai neroverdi che due minuti dopo sfondano a destra con Schillaci, che arriva quasi sul fondo e rimette nell'area piccola, Myftari respinge come può, ma Petreni, solo, calcia fuori da pochi metri. I giallorossi ci mettono cuore, grinta e bravura, arrivano sempre primi sulla palla, però in questa fase non riescono ad essere molto pericolosi e alla mezzora sono anche fortunati perchè Ghiddi vede il portiere fuori dai pali e dai trenta metri cerca di beffarlo con una parabola perfetta, che scavalca Guggiari, ma la palla viene respinta dalla traversa. La manovra della capolista è comunque molto approssimativa, perchè Petreni comincia a pagare la scarsa preparazione e Vlad sta in campo per onore di firma, e così in attacco con Cubillos e Paolini troppo larghi diventa difficile mettere in affanno una difesa che concede poco, con Casini e Myftari in particolare evidenza. Ma proprio in chiusura di tempo Cubillos riesce a rubare il tempo a Casini e dal limite costringe Guggiari a salvarsi in angolo con un tuffo nell'angolino basso. Nella ripresa ci si aspetta un calo dei locali e invece sono proprio i giallorossi a venire fuori e al 45' Bussagli ha la palla buona per il sorpasso, ma scarica addosso a Bettini. I neroverdi mostrano la corda, e sembra proprio che in campo, invece della capolista, sia sceso il fanalino di coda della classifica, però, senza la cattiveria agonistica che contraddistingue questa squadra. Al 55' la fortuna si schiera questa volta dalla parte dei ragazzi di Spini, perchè Diagne, con le spalle girate alla porta, effettua una bella rovesciata che trova Bettini troppo fuori dai pali, ma la palla sbatte sotto la traversa e ritorna tra le braccia del portiere. Il Sangimignano trova mille difficoltà contro gli indemoniati ragazzi di Talluri, ma al 60' Paolini galoppa alla sua maniera sulla fascia destra e dal fondo rimette al centro per il colpo di grazia di Cubillos, che però viene anticipato dalla tempestiva uscita di piede di Guggiari. I giallorossi rispondono con una bella manovra frenata con un fallo da un difensore: Myftari va alla battuta dalla lunga distanza, la palla sbatte sulla barriera e sulla ribattuta Diagne segna, ma è in netta posizione di fuorigioco davanti al portiere. Nessuna protesta, però sale il nervosismo e Ghiddi ne fa le spese e va a fare la doccia in anticipo. Nell'ultimo quarto d'ora i neroverdi , pur in inferiorità numerica, provano a cercare il gol della vittoria, prestandosi però alle ripartenze di Saliu e Dahriu, che viene fermato sulla trequarti ospite per un dubbio fuorigioco. Paolini e' l'ultimo ad arrendersi e al 78' , su un errore della difesa, semina il panico e viene sgambettato ad un passo dall'area: Cubillos calcia di interno destro a scavalcare la barriera, ma la palla esce a fil di traversa. La partita termina così con il risultato più giusto, premia la grande prova della Poggibonsese e ridimensiona il Sangimignano che perde la testa della classifica e un po' di credibilità , anche se resto dell'avviso che sia la squadra più forte del torneo e che senza gli errori arbitrali sarebbe ancora davanti a tutti.
Calciatoripiù: i giallorossi meritano tutti un grande elogio, in particolare Casini, al top della condizione, e Saliu che si muove da vero trequartista, per i neroverdi non c'e' nessuno da menzionare, serve un bagno di umilità e meno polemiche.

Arga POGGIBONSESE: Guggiari, Casini, Parrini, Papini, Myftari, De Luca, Bussagli, Dahriu, Comandi, Saliu, Diagne. A disp.: Parrini, Ben Ismaaen, Katreli, Lombardi, Giancaspro, Sessa, Miranda. All.: Talluri<br >SANGIMIGNANO: Bettini, Schillaci, Logi, Corsoni, Attuoni, Vlad, Petreni, Mare, Cubillos, Ghiddi, Paolini. A disp.: Casini, Chiru, Errico, Garosi, Latino, Spinelli. All.: Spini <br > RETI: Bussagli, Paolini Galvanizzato dalla bella vittoria di Chiusi la Poggibonsese affronta il Sangimignano in un derby molto sentito, in cui i giallorossi locali non hanno niente da perdere, mentre la squadra ospite non pu&ograve; concedersi passi falsi. I locali non possono schierare Ferrini, una delle colonne della difesa, ma dall'altra parte continua l'assenza di Puddu, mentre Boudhal &egrave; volato in Marocco e Vlad va in campo con una caviglia che sembra un melone, per&ograve; mister Spini preleva dalla Juniores Mare, a dodici ore di distanza dalla battaglia nel fango di Braccagni. Come da copione i neroverdi turriti iniziano la gara in attacco, provando a sfondare sulla destra con Petreni, mentre i locali si assestano bene nella loro trequarti, pronti a lanciare Saliu tra le linee e al 5' proprio il fantasista taglia la difesa in linea del Sangimignano e offre a Bussagli, in sospetta posizione di offside, un assist che l'attaccante spreca malamente a lato. Il pericolo corso scuote gli ospiti che al 9' rispondono con una bella combinazione tra Ghiddi e Cubillos, assist per Paolini che da otto metri grazia Guggiari con un diagonale che esce di un niente. La Poggibonsese per&ograve; non molla di un centimetro, gioca con grande determinazione e mette in difficolt&agrave; gli avversari a centrocampo, cos&igrave; al 13' Saliu ruba palla nella trequarti ospite, salta due difensori e costringe Attuoni a rifugiarsi in angolo: Saliu va alla battuta , la palla spiove nell'area piccola e Bettini respinge di pugno appena fuori area, Bussagli anticipa tutti e con il piatto sinistro trova la porta sguarnita per il vantaggio. Il Sangimignano si riversa in attacco, ma si avverte soprattutto l'assenza di Puddu, l'unico che pu&ograve; dare profondit&agrave; alla manovra, comunque al 19' Cubillos si disimpegna bene sulla sinistra, mette Paolini solo davanti al portiere e questa volta il fantasista scavalca Guggiari con un pallonetto. Il pareggio mette le ali ai neroverdi che due minuti dopo sfondano a destra con Schillaci, che arriva quasi sul fondo e rimette nell'area piccola, Myftari respinge come pu&ograve;, ma Petreni, solo, calcia fuori da pochi metri. I giallorossi ci mettono cuore, grinta e bravura, arrivano sempre primi sulla palla, per&ograve; in questa fase non riescono ad essere molto pericolosi e alla mezzora sono anche fortunati perch&egrave; Ghiddi vede il portiere fuori dai pali e dai trenta metri cerca di beffarlo con una parabola perfetta, che scavalca Guggiari, ma la palla viene respinta dalla traversa. La manovra della capolista &egrave; comunque molto approssimativa, perch&egrave; Petreni comincia a pagare la scarsa preparazione e Vlad sta in campo per onore di firma, e cos&igrave; in attacco con Cubillos e Paolini troppo larghi diventa difficile mettere in affanno una difesa che concede poco, con Casini e Myftari in particolare evidenza. Ma proprio in chiusura di tempo Cubillos riesce a rubare il tempo a Casini e dal limite costringe Guggiari a salvarsi in angolo con un tuffo nell'angolino basso. Nella ripresa ci si aspetta un calo dei locali e invece sono proprio i giallorossi a venire fuori e al 45' Bussagli ha la palla buona per il sorpasso, ma scarica addosso a Bettini. I neroverdi mostrano la corda, e sembra proprio che in campo, invece della capolista, sia sceso il fanalino di coda della classifica, per&ograve;, senza la cattiveria agonistica che contraddistingue questa squadra. Al 55' la fortuna si schiera questa volta dalla parte dei ragazzi di Spini, perch&egrave; Diagne, con le spalle girate alla porta, effettua una bella rovesciata che trova Bettini troppo fuori dai pali, ma la palla sbatte sotto la traversa e ritorna tra le braccia del portiere. Il Sangimignano trova mille difficolt&agrave; contro gli indemoniati ragazzi di Talluri, ma al 60' Paolini galoppa alla sua maniera sulla fascia destra e dal fondo rimette al centro per il colpo di grazia di Cubillos, che per&ograve; viene anticipato dalla tempestiva uscita di piede di Guggiari. I giallorossi rispondono con una bella manovra frenata con un fallo da un difensore: Myftari va alla battuta dalla lunga distanza, la palla sbatte sulla barriera e sulla ribattuta Diagne segna, ma &egrave; in netta posizione di fuorigioco davanti al portiere. Nessuna protesta, per&ograve; sale il nervosismo e Ghiddi ne fa le spese e va a fare la doccia in anticipo. Nell'ultimo quarto d'ora i neroverdi , pur in inferiorit&agrave; numerica, provano a cercare il gol della vittoria, prestandosi per&ograve; alle ripartenze di Saliu e Dahriu, che viene fermato sulla trequarti ospite per un dubbio fuorigioco. Paolini e' l'ultimo ad arrendersi e al 78' , su un errore della difesa, semina il panico e viene sgambettato ad un passo dall'area: Cubillos calcia di interno destro a scavalcare la barriera, ma la palla esce a fil di traversa. La partita termina cos&igrave; con il risultato pi&ugrave; giusto, premia la grande prova della Poggibonsese e ridimensiona il Sangimignano che perde la testa della classifica e un po' di credibilit&agrave; , anche se resto dell'avviso che sia la squadra pi&ugrave; forte del torneo e che senza gli errori arbitrali sarebbe ancora davanti a tutti. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: i giallorossi meritano tutti un grande elogio, in particolare <b>Casini</b>, al top della condizione, e <b>Saliu </b>che si muove da vero trequartista, per i neroverdi non c'e' nessuno da menzionare, serve un bagno di umilit&agrave; e meno polemiche. Arga