SCANDICCI: Duradoni, Giannini, Filippini, Ferri, Francalanci, Pratesi, Manetti, Pieri, Marino, Pancotti, Bourezza, Toci, Ferretti. All.: Maurizio Bartalesi.
BANTI BARBERINO: Berni, Gallo, Stoppa, Camarlinghi, Niccoli, Bencini, Patti, Fioravanti, Messina, Aiazzi, Gigli, Scandale, Mengoni. All.: Lorenzo Grossi.

RETI: 45' e 53' Marino, 50' Fioravanti.
NOTE: parziali: 0-0, 0-0, 2-1.



Al Bartolozzi di Scandicci bisogna attendere fino al terzo tempo per assistere alle tre reti di giornata. I padroni di casa e gli ospiti del Barberino si studiano per un tempo e mezzo, per poi sfidarsi a viso aperto durante la restante metà di gara. Nel corso della prima mezz'ora di gioco si annota soltanto il tentativo poco efficace effettuato da Fioravanti il quale, a causa degli scarsi rifornimenti portati dai compagni, sarà costretto per tutti i sessanta minuti a sgomitare quasi da solo in mezzo alle maglie dei locali per autoprodursi occasioni da rete. Dalla seconda metà del secondo tempo, la manovra dello Scandicci acquisisce intensità e comincia a portare qualche insidia verso la porta difesa da Berni e Aiazzi. Al 36', Francalanci denota parecchio coraggio nell'eseguire una volée ad alto coefficiente di difficoltà, che finisce fra i guantoni dell'estremo difensore ospite. Passa una manciata di secondi ed è Pancotti a sfiorare il vantaggio, nel momento in cui si ritrova quasi per caso la sfera sui piedi: il giocatore dello Scandicci non è abbastanza reattivo da girarlo in maniera opportuna verso la porta avversaria. Passata la paura, il Barberino chiude in crescendo il secondo tempo. Al 39', Patti innesca Messina, il quale viene stoppato dall'intervento provvidenziale da ultimo uomo effettuato da Giannini. Trascorre un solo minuto e lo stesso Giannini lancia involontariamente Messina con un disimpegno errato, ma l'attaccante ospite trova la splendida opposizione di Duradoni. Lo Scandicci passa in vantaggio in avvio di terzo tempo, grazie a Marino, abile nello spingere in rete una palla contesa a pochi metri dalla porta avversaria. I ragazzi di Grossi sembrano accusare il colpo e rischiano la nuova capitolazione sul tiro di punta da parte dello scatenato Marino, murato dai difensori avversari. Il Barberino si scuote e trova il meritato pareggio, grazie alla grinta e alla determinazione di Fioravanti, preciso nel trafiggere Duradoni, il quale tocca, ma non respinge il pallone. Partita finita? Tutt'altro. Gli ospiti riescono a rendere vani tutti gli sforzi impiegati per raggiungere il pari con una disattenzione su un rinvio dell'estremo difensore dei padroni di casa che spiana la strada al solito Marino, freddo nel fulminare Berni nell'uno contro uno decisivo. I disperati tentativi per riportare il punteggio in parità da parte del Barberino si sostanziano nell'insidiosissima conclusione effettuata da Bencini, il quale fa scorrere più di un brivido sulla schiena di Duradoni.
Calciatoripiù: Francalanci, Marino (Scandicci), Gallo e Fioravanti (B. Barberino).

Andrea Doccula SCANDICCI: Duradoni, Giannini, Filippini, Ferri, Francalanci, Pratesi, Manetti, Pieri, Marino, Pancotti, Bourezza, Toci, Ferretti. All.: Maurizio Bartalesi.<br >BANTI BARBERINO: Berni, Gallo, Stoppa, Camarlinghi, Niccoli, Bencini, Patti, Fioravanti, Messina, Aiazzi, Gigli, Scandale, Mengoni. All.: Lorenzo Grossi.<br > RETI: 45' e 53' Marino, 50' Fioravanti.<br >NOTE: parziali: 0-0, 0-0, 2-1. Al Bartolozzi di Scandicci bisogna attendere fino al terzo tempo per assistere alle tre reti di giornata. I padroni di casa e gli ospiti del Barberino si studiano per un tempo e mezzo, per poi sfidarsi a viso aperto durante la restante met&agrave; di gara. Nel corso della prima mezz'ora di gioco si annota soltanto il tentativo poco efficace effettuato da Fioravanti il quale, a causa degli scarsi rifornimenti portati dai compagni, sar&agrave; costretto per tutti i sessanta minuti a sgomitare quasi da solo in mezzo alle maglie dei locali per autoprodursi occasioni da rete. Dalla seconda met&agrave; del secondo tempo, la manovra dello Scandicci acquisisce intensit&agrave; e comincia a portare qualche insidia verso la porta difesa da Berni e Aiazzi. Al 36', Francalanci denota parecchio coraggio nell'eseguire una vol&eacute;e ad alto coefficiente di difficolt&agrave;, che finisce fra i guantoni dell'estremo difensore ospite. Passa una manciata di secondi ed &egrave; Pancotti a sfiorare il vantaggio, nel momento in cui si ritrova quasi per caso la sfera sui piedi: il giocatore dello Scandicci non &egrave; abbastanza reattivo da girarlo in maniera opportuna verso la porta avversaria. Passata la paura, il Barberino chiude in crescendo il secondo tempo. Al 39', Patti innesca Messina, il quale viene stoppato dall'intervento provvidenziale da ultimo uomo effettuato da Giannini. Trascorre un solo minuto e lo stesso Giannini lancia involontariamente Messina con un disimpegno errato, ma l'attaccante ospite trova la splendida opposizione di Duradoni. Lo Scandicci passa in vantaggio in avvio di terzo tempo, grazie a Marino, abile nello spingere in rete una palla contesa a pochi metri dalla porta avversaria. I ragazzi di Grossi sembrano accusare il colpo e rischiano la nuova capitolazione sul tiro di punta da parte dello scatenato Marino, murato dai difensori avversari. Il Barberino si scuote e trova il meritato pareggio, grazie alla grinta e alla determinazione di Fioravanti, preciso nel trafiggere Duradoni, il quale tocca, ma non respinge il pallone. Partita finita? Tutt'altro. Gli ospiti riescono a rendere vani tutti gli sforzi impiegati per raggiungere il pari con una disattenzione su un rinvio dell'estremo difensore dei padroni di casa che spiana la strada al solito Marino, freddo nel fulminare Berni nell'uno contro uno decisivo. I disperati tentativi per riportare il punteggio in parit&agrave; da parte del Barberino si sostanziano nell'insidiosissima conclusione effettuata da Bencini, il quale fa scorrere pi&ugrave; di un brivido sulla schiena di Duradoni. <b> Calciatoripi&ugrave;: Francalanci, Marino (Scandicci), Gallo e Fioravanti (B. Barberino).</b> Andrea Doccula