SINALUNGHESE: Riccucci, Djemaili, De Nigris, Fiorilli, Renzini, Scali, Kadria, Ligioni, Tavanti, Battenti, Maffei. A disp.: Oglialoro, Dell'Avanzato, Dondi, Kerkuti, Bellotti, Dominici, Lucci. All.: Stefano Celi
LUIGI MERONI: Peluso, Dagosto Davide, Dagosto Daniele, Petrini, Danti, Vittori, Catana, Pucci, Carloni, Fineschi, Pagano. A disp.: Martinucci, Leoncini, Marziali, Natali. All.: Duccio Bellaccini

RETI: Fineschi, Renzini, Battenti, 2 Maffei.



Dopo la vittoria odierna i ragazzi di Stefano Celi si possono godere il primato in classifica in solitudine, frutto di sei successi consecutivi in altrettante gare di campionato. La gara inizia subito in salita per la Sinalughese , che dopo 2 minuti si trova in svantaggio grazie. Alla rete realizzata da Fineschi il quale tira dal limite dell'ara di rigore e la palla trova la sfortunata e decisiva deviazione di un difensore locale che mette fuori causa Riccucci. al 5' è' ancora il Meroni a rendersi pericoloso su punizione calciata magistralmente da Catana , ma Riccucci si supera e devia in angolo. Occorre un quarto di tempo alla Sinalughese per riorganizzarsi ed iniziare a macinare gioco. Le occasioni da rete si fanno sempre più frequenti ed in sequenza Tavanti, Battenti ancora Tavanti e Maffei vanno vicini al pareggio. Pareggio che arriva meritatamente al 25' grazie ad un tiro cross di Renzini che scavalca tutti portiere compreso. Passano solo tre minuti e la Sinalunghese passa in vantaggio grazie ad una bella manovra corale finalizzata da Battenti che da fuori area lascia partire un potente diagonale che si insacca imparabilmente alla destra di Peluso. I locali sono ben riorganizzati in tutte le zone del campo e sviluppano continue azioni ben impostate da Kadria e Ligioni in questa gara particolarmente attivi. Al 38' dietro gli sviluppi di una di queste è Maffei che riceve palla fuori area, salta tre avversari e di sinistro , che non è certamente il suo piede, trafigge per la terza volta Peluso. Si va al riposo sul 3-1, il Meroni accusa lo svantaggio, ma prova comunque a riaprire la partita e al 10' della ripresa Fineschi ha una ghiotta opportunità presentandosi tutto solo davanti a Riccucci, che con freddezza riesce a neutralizzare. Da qui in avanti c'e solo la Sinalunghese in campo con Tavanti e Fiorilli che spaziano su tutto il fronte offensivo rendendosi spesso pericolosi anche con conclusioni dalla distanza e con Battenti vero padrone della fascia destra dal cui piede partono numerosi traversoni, uno dei quali trova pronto Maffei che realizza la quarta rete per la seconda doppietta personale. C'è ancora tempo per uno stacco imperioso di Ligioni che di testa colpisce la traversa e per una conclusione dalla distanza di dell'avanzato sulla quale Peluso interviene egregiamente. al triplice fischio dell'arbitro i ragazzi di Sinalunga gioiscono giustamente per il momentaneo primato raggiunto.
Calciatoripiù: otttime le prove di Battenti, Kadria e Ligioni per la Sinalughese, mentre nel Meroni si sono distinti Fineschi e Danti. Ineccepibile l'arbitraggio.

SINALUNGHESE: Riccucci, Djemaili, De Nigris, Fiorilli, Renzini, Scali, Kadria, Ligioni, Tavanti, Battenti, Maffei. A disp.: Oglialoro, Dell'Avanzato, Dondi, Kerkuti, Bellotti, Dominici, Lucci. All.: Stefano Celi <br >LUIGI MERONI: Peluso, Dagosto Davide, Dagosto Daniele, Petrini, Danti, Vittori, Catana, Pucci, Carloni, Fineschi, Pagano. A disp.: Martinucci, Leoncini, Marziali, Natali. All.: Duccio Bellaccini<br > RETI: Fineschi, Renzini, Battenti, 2 Maffei. Dopo la vittoria odierna i ragazzi di Stefano Celi si possono godere il primato in classifica in solitudine, frutto di sei successi consecutivi in altrettante gare di campionato. La gara inizia subito in salita per la Sinalughese , che dopo 2 minuti si trova in svantaggio grazie. Alla rete realizzata da Fineschi il quale tira dal limite dell'ara di rigore e la palla trova la sfortunata e decisiva deviazione di un difensore locale che mette fuori causa Riccucci. al 5' &egrave;' ancora il Meroni a rendersi pericoloso su punizione calciata magistralmente da Catana , ma Riccucci si supera e devia in angolo. Occorre un quarto di tempo alla Sinalughese per riorganizzarsi ed iniziare a macinare gioco. Le occasioni da rete si fanno sempre pi&ugrave; frequenti ed in sequenza Tavanti, Battenti ancora Tavanti e Maffei vanno vicini al pareggio. Pareggio che arriva meritatamente al 25' grazie ad un tiro cross di Renzini che scavalca tutti portiere compreso. Passano solo tre minuti e la Sinalunghese passa in vantaggio grazie ad una bella manovra corale finalizzata da Battenti che da fuori area lascia partire un potente diagonale che si insacca imparabilmente alla destra di Peluso. I locali sono ben riorganizzati in tutte le zone del campo e sviluppano continue azioni ben impostate da Kadria e Ligioni in questa gara particolarmente attivi. Al 38' dietro gli sviluppi di una di queste &egrave; Maffei che riceve palla fuori area, salta tre avversari e di sinistro , che non &egrave; certamente il suo piede, trafigge per la terza volta Peluso. Si va al riposo sul 3-1, il Meroni accusa lo svantaggio, ma prova comunque a riaprire la partita e al 10' della ripresa Fineschi ha una ghiotta opportunit&agrave; presentandosi tutto solo davanti a Riccucci, che con freddezza riesce a neutralizzare. Da qui in avanti c'e solo la Sinalunghese in campo con Tavanti e Fiorilli che spaziano su tutto il fronte offensivo rendendosi spesso pericolosi anche con conclusioni dalla distanza e con Battenti vero padrone della fascia destra dal cui piede partono numerosi traversoni, uno dei quali trova pronto Maffei che realizza la quarta rete per la seconda doppietta personale. C'&egrave; ancora tempo per uno stacco imperioso di Ligioni che di testa colpisce la traversa e per una conclusione dalla distanza di dell'avanzato sulla quale Peluso interviene egregiamente. al triplice fischio dell'arbitro i ragazzi di Sinalunga gioiscono giustamente per il momentaneo primato raggiunto. <b> Calciatoripi&ugrave;:</b> otttime le prove di <b>Battenti, Kadria e Ligioni </b>per la Sinalughese, mentre nel Meroni si sono distinti <b>Fineschi e Danti</b>. Ineccepibile l'arbitraggio.