- Allievi Regionali GIR.B
- Forcoli Valdera
-
1 - 0
- Portuale Guasticce
FORCOLI VALDERA: Mazzaccherini, Marianelli, Mattau, Tarrini, Spella, Moretti, Ribechini, Martolini, Girolami, Fejzo, Ribaudo. A disp.: Salvadori, Belcari, Turini, Lenzi, Salvini. All.: Citi.
PORTUALE GUASTICCE: Bellerini, Bottoni, Batistoni, Ceccarini, Fenzi, Malloggi, Balleri, Di Giulio, Salani, Saliu, Paduano. A disp.: Stefanelli, Tempestini. All.: Cingolani.
ARBITRO: Lombardi di Pontedera.
RETE: Martolini.
Il tempo che scorre è il peggior nemico del Forcoli nella sfida casalinga contro il Portuale Guasticce. Ma non è solo il cronometro che lascia inalterato per buona parte del match lo zero a zero iniziale il solo avversario con cui devono fare i conti i padroni di casa. In primis, difatti, la capolista si torva di fronte un Portuale Guasticce che, nonostante le difficoltà di classifica e una orsa ridotta ai minimi termini, ancora una volta vende carissima la propria pelle e protesta in occasione del gol-vittoria locale, che nella circostanza chiedono il fuorigioco non ravvisato dal direttore di gara. Oltre alla determinazione degli ospiti, i locali devono poi fare i conti con un campo allentato che non permette un regolare sviluppo del loro gioco e con l'imprecisione dei propri attaccanti; la squadra di Citi costruisce ma spreca, e serve allora un guizzo di Martolini per raggiungere l'intera posta. Avvio a spron battuto da parte dei padroni di casa, che già al 3' potrebbero passare in vantaggio ma Ribaudo, chiamato a un facile tap-in sottomisura, spara incredibilmente alle stelle da un metro. Poi, sempre nel corso del primo tempo ,lo steso Ribechini e i suoi compagni falliscono in almeno tre occasioni le potenziali occasioni da rete che capitano loro; il Portuale nel frattempo si difende alla perfezione, chiudendo ogni varco e provando a pungere di rimessa quando ne ha l'opportunità. L'episodio che decide il match si materializza a metà del secondo tempo, dopo pochissimi minuti dal gol annullato a Ribechini, sugli sviluppi di un corner. Dalle proteste dei locali a quelle degli ospiti, perché poco dopo Martolini, sempre da palla inattiva, supera l'opposizione dell'estremo difensore labronico. Finale di gara ben gestito dai locali che portano a casa una vittoria che, come è d'obbligo per la capolista, si rivela fondamentale per mantenere e consolidare il proprio primato.
L'INTERVISTA
Ecco l'analisi a fine gara del condottiero forcolese Michele Citi: Faccio anzitutto i complimenti al Portuale che ha disputato una gara accorta mettendoci in difficoltà; ci abbiamo messo del nostro, sbagliando un po' nella gestione della palla e fallendo qualche occasione di troppo in fase di finalizzazione. Potevamo fare sicuramente meglio, ma la vittoria è arrivata comunque .
FORCOLI VALDERA: Mazzaccherini, Marianelli, Mattau, Tarrini, Spella, Moretti, Ribechini, Martolini, Girolami, Fejzo, Ribaudo. A disp.: Salvadori, Belcari, Turini, Lenzi, Salvini. All.: Citi. <br >PORTUALE GUASTICCE: Bellerini, Bottoni, Batistoni, Ceccarini, Fenzi, Malloggi, Balleri, Di Giulio, Salani, Saliu, Paduano. A disp.: Stefanelli, Tempestini. All.: Cingolani. <br >
ARBITRO: Lombardi di Pontedera.<br >
RETE: Martolini.
Il tempo che scorre è il peggior nemico del Forcoli nella sfida casalinga contro il Portuale Guasticce. Ma non è solo il cronometro che lascia inalterato per buona parte del match lo zero a zero iniziale il solo avversario con cui devono fare i conti i padroni di casa. In primis, difatti, la capolista si torva di fronte un Portuale Guasticce che, nonostante le difficoltà di classifica e una orsa ridotta ai minimi termini, ancora una volta vende carissima la propria pelle e protesta in occasione del gol-vittoria locale, che nella circostanza chiedono il fuorigioco non ravvisato dal direttore di gara. Oltre alla determinazione degli ospiti, i locali devono poi fare i conti con un campo allentato che non permette un regolare sviluppo del loro gioco e con l'imprecisione dei propri attaccanti; la squadra di Citi costruisce ma spreca, e serve allora un guizzo di Martolini per raggiungere l'intera posta. Avvio a spron battuto da parte dei padroni di casa, che già al 3' potrebbero passare in vantaggio ma Ribaudo, chiamato a un facile tap-in sottomisura, spara incredibilmente alle stelle da un metro. Poi, sempre nel corso del primo tempo ,lo steso Ribechini e i suoi compagni falliscono in almeno tre occasioni le potenziali occasioni da rete che capitano loro; il Portuale nel frattempo si difende alla perfezione, chiudendo ogni varco e provando a pungere di rimessa quando ne ha l'opportunità. L'episodio che decide il match si materializza a metà del secondo tempo, dopo pochissimi minuti dal gol annullato a Ribechini, sugli sviluppi di un corner. Dalle proteste dei locali a quelle degli ospiti, perché poco dopo Martolini, sempre da palla inattiva, supera l'opposizione dell'estremo difensore labronico. Finale di gara ben gestito dai locali che portano a casa una vittoria che, come è d'obbligo per la capolista, si rivela fondamentale per mantenere e consolidare il proprio primato. <br ><b>L'INTERVISTA</b><br >Ecco l'analisi a fine gara del condottiero forcolese <b>Michele Citi: Faccio anzitutto i complimenti al Portuale che ha disputato una gara accorta mettendoci in difficoltà; ci abbiamo messo del nostro, sbagliando un po' nella gestione della palla e fallendo qualche occasione di troppo in fase di finalizzazione. Potevamo fare sicuramente meglio, ma la vittoria è arrivata comunque .</b>