VENTURINA: Petricci, Speranza, Caioli, De Robbio, Buti, Raspanti, Poggiarelli, Bussotti, Lepri, D'Alessandro, De Luca. A disp.: Gribric, Marinai, Ruggiero, Potenti, Aiche, Lakai, Di Tonno. All:. Giovanni Bardocci.
BELLARIA CAPP.: Cimboli, Bilaccia, Giusti, Hysa, Rebecchini, Neca, Pellicci, Martinelli, Anichini, Tirino, Paia. A disp.: Casalini, Albamonte, Carinelli, Testaino, Scirocco, Zingoni, Danella. All.: Samuele Vissani.

ARBITRO: Giuseppe Oliviero di Piombino.

RETI: Pellicci 2, Anichini.
NOTE: Bussotti sbaglia calcio di rigore, espulso Pellicci per fallo da dietro.



La partita andata in scena sul campo del Venturina tra i padroni di casa e il Bellaria vede gli ospiti uscire trionfanti dal campo col punteggio di 3 a 0. Nonostante il risultato così rotondo, la partita è stata tutto fuorché a senso unico, ed ha certamente fatto divertire molto il pubblico presente sugli spalti. L'incontro si sblocca subito dopo due minuti: Pellicci approfitta di un retropassaggio troppo corto della difesa dei padroni di casa, si impossessa della sfera e supera Petricci agilmente. Al 20' ecco la seconda svolta: Tirino riceve palla all'interno dell'area di rigore, si gira verso la porta ma, intenzionato a calciare, viene steso da un avversario inducendo il direttore di gara ad assegnare il calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Pellicci che, implacabile, realizza spiazzando il portiere avversario. A questo punto arriva dunque la reazione rabbiosa dei padroni di casa, affidata alle ripartenze e al grande agonismo. I risultati arrivano quando, a pochi secondi dall'intervallo, il direttore assegna un altro calcio di rigore, stavolta in favore del Venturina. Dal dischetto si presenta Bussotti, ma il risultato è diametralmente opposto a quello di Pellicci e sbaglia, permettendo al Bellaria di andare al riposo sul punteggio di 2 a 0. Al riprendere dei giochi l'atteggiamento rabbioso dei padroni di casa pare essere lo stesso, tanto che ancora Bussotti riesce a smarcarsi al centro dell'area di rigore e a calciare da ottima posizione cogliendo il palo a Cimboli ormai battuto. Dopo questo sfogo dei locali la situazione si tranquillizza, e gli ospiti si arroccano in difesa pronti più che mai a ripartire in velocità negli spazi aperti lasciati dagli avversari. Questa strategia paga: Pellicci dialoga con Anichini e recapita lui un pallone invitante, il numero 9 controlla e lascia partire un gran diagonale che termina la propria corsa ancora una volta in fondo al sacco. Nei minuti che rimangono al fischio finale le due squadre non attaccano più, il Venturina stanco per lo sforzo profuso alla ricerca del pareggio e il Bellaria appagato ormai dal risultato.
Calciatoripiù: Tirino e Pellicci (nonostante l'espulsione rimediata nei minuti finali dell'incontro) sono sembrati in grande spolvero.

VENTURINA: Petricci, Speranza, Caioli, De Robbio, Buti, Raspanti, Poggiarelli, Bussotti, Lepri, D'Alessandro, De Luca. A disp.: Gribric, Marinai, Ruggiero, Potenti, Aiche, Lakai, Di Tonno. All:. Giovanni Bardocci.<br >BELLARIA CAPP.: Cimboli, Bilaccia, Giusti, Hysa, Rebecchini, Neca, Pellicci, Martinelli, Anichini, Tirino, Paia. A disp.: Casalini, Albamonte, Carinelli, Testaino, Scirocco, Zingoni, Danella. All.: Samuele Vissani.<br > ARBITRO: Giuseppe Oliviero di Piombino.<br > RETI: Pellicci 2, Anichini.<br >NOTE: Bussotti sbaglia calcio di rigore, espulso Pellicci per fallo da dietro. La partita andata in scena sul campo del Venturina tra i padroni di casa e il Bellaria vede gli ospiti uscire trionfanti dal campo col punteggio di 3 a 0. Nonostante il risultato cos&igrave; rotondo, la partita &egrave; stata tutto fuorch&eacute; a senso unico, ed ha certamente fatto divertire molto il pubblico presente sugli spalti. L'incontro si sblocca subito dopo due minuti: Pellicci approfitta di un retropassaggio troppo corto della difesa dei padroni di casa, si impossessa della sfera e supera Petricci agilmente. Al 20' ecco la seconda svolta: Tirino riceve palla all'interno dell'area di rigore, si gira verso la porta ma, intenzionato a calciare, viene steso da un avversario inducendo il direttore di gara ad assegnare il calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Pellicci che, implacabile, realizza spiazzando il portiere avversario. A questo punto arriva dunque la reazione rabbiosa dei padroni di casa, affidata alle ripartenze e al grande agonismo. I risultati arrivano quando, a pochi secondi dall'intervallo, il direttore assegna un altro calcio di rigore, stavolta in favore del Venturina. Dal dischetto si presenta Bussotti, ma il risultato &egrave; diametralmente opposto a quello di Pellicci e sbaglia, permettendo al Bellaria di andare al riposo sul punteggio di 2 a 0. Al riprendere dei giochi l'atteggiamento rabbioso dei padroni di casa pare essere lo stesso, tanto che ancora Bussotti riesce a smarcarsi al centro dell'area di rigore e a calciare da ottima posizione cogliendo il palo a Cimboli ormai battuto. Dopo questo sfogo dei locali la situazione si tranquillizza, e gli ospiti si arroccano in difesa pronti pi&ugrave; che mai a ripartire in velocit&agrave; negli spazi aperti lasciati dagli avversari. Questa strategia paga: Pellicci dialoga con Anichini e recapita lui un pallone invitante, il numero 9 controlla e lascia partire un gran diagonale che termina la propria corsa ancora una volta in fondo al sacco. Nei minuti che rimangono al fischio finale le due squadre non attaccano pi&ugrave;, il Venturina stanco per lo sforzo profuso alla ricerca del pareggio e il Bellaria appagato ormai dal risultato. <b> Calciatoripi&ugrave;: Tirino e Pellicci </b>(nonostante l'espulsione rimediata nei minuti finali dell'incontro) sono sembrati in grande spolvero.