VALDARBIA: Chingari, Seferi, Mancini, Machetti, De Pasquale, Sampieri, Ademi, Cocco, Bellini, Ventrone, Gurguska. A disp.: Anselmi, Albanese, Donatelli, Bracalente, Cappelli, Riccio, Rossi. All.: Luca Bonelli
STAGGIA: Restituto, Ticci, Di Lascio, Targi, Palumbo D., Bellofatto, Mazzucco, Palumbo C., Maffei, Michelangeli, Viti. A disp.: Ristori, Mori, Giorgio, Migliorini, Assanagora, Parenti, Anselmi. All.: Walter Lapini

RETI: 24' Sampieri, 73' e 80' Gurguska, 88' Donatelli.



Sicuramente la squadra più forte del campionato, sicuramente la squadra con le individualità più rilevanti, sicuramente la squadra meglio organizzata in tutti i reparti, e quindi, come è giusto che sia, la squadra che trionfa in campionato: la Valdarbia. La partita con lo Staggia però non è stata una passeggiata, tutt'altro! Sembra incredibile a leggere il risultato, ma vediamo...Parte bene la Valdarbia che con scambi in velocità a centrocampo e con percussioni continue sulla fascia dei due mostri che portano il nome di Gurguska e Ademi che creano scompiglio nella retroguardia neroverde. Ma lo Staggia, per niente intimorito, prontamente di organizza e ribatte colpo su colpo tanto da presentarsi con azioni ben orchestrate varie volte pericolosamente in area locale. Potremmo dire che sicuramente nei primi 20 minuti tutto si è equivalso. Ma al minuto 24 con un'azione di straordinaria bellezza la Valdarbia va in vantaggio con il capitano Sampieri. Giù il cappello. La logica in questi casi prevede il tracollo della squadra che subisce il gol di cotanta bellezza: in effetti i presupposti sembrano esserci perchè subito dopo Restituto compie un vero e proprio miracolo togliendo dal sette una splendida conclusione del superbo Ademi. Partita finita per lo Staggia? Neanche per sogno. Perchè i neroverdi, come tante altre volte, riprendono possesso del centrocampo dove Targi la fa da padrone e Viti diventa con il passare dei minuti sempre più pericoloso. Tanto che fino al minuto 73 non si registrano azioni degne di note della Valdarbia che anzi va molte volte in affanno come al minuto 55 e al minuto 61 quando Chingari compie due difficilissime parate su altrettante conclusioni di C. Palumbo, o come al minuto 68 quando a Viti ormai solo davanti alla porta non viene concessa la norma del vantaggio. Al 73' però arriva il raddoppio: percussione di Mancini sulla fascia sinistra, che non riesce a concludere con un cross perchè ribattuto in fallo laterale da un difensore neroverde. L'arbitro però, forse troppo distante dall'azione, non vede l'evidenza e assegna un corner. Si crea un po' di confusione dalla quale emerge Gurguska che di testa indisturbato mette dentro. Negli utlimi 20 minuti emerge tutta la grandezza, in tutte le sue sfaccettature, della Valdarbia, che colpisce ancora con Gurguska prima e Donatelli poi; nel finale la squadra di Bonelli amministra con un continuo giro palla ed arriva al fischio finale in scioltezza. Fischio finale che sancisce la vittoria del campionato!
Calciatoripiù: Onore e merito alla Valdarbia in blocco, con citazione particolare per i due esterni Gurguska e Ademi, giocatori di livello superiore. Onore e merito anche allo Staggia, che, a prescindere dallo 0-4, ha giocato una gran bella partita con Targi dominiatore del centrocampo e Viti sempre pungente e pericoloso.

VALDARBIA: Chingari, Seferi, Mancini, Machetti, De Pasquale, Sampieri, Ademi, Cocco, Bellini, Ventrone, Gurguska. A disp.: Anselmi, Albanese, Donatelli, Bracalente, Cappelli, Riccio, Rossi. All.: Luca Bonelli<br >STAGGIA: Restituto, Ticci, Di Lascio, Targi, Palumbo D., Bellofatto, Mazzucco, Palumbo C., Maffei, Michelangeli, Viti. A disp.: Ristori, Mori, Giorgio, Migliorini, Assanagora, Parenti, Anselmi. All.: Walter Lapini<br > RETI: 24' Sampieri, 73' e 80' Gurguska, 88' Donatelli. Sicuramente la squadra pi&ugrave; forte del campionato, sicuramente la squadra con le individualit&agrave; pi&ugrave; rilevanti, sicuramente la squadra meglio organizzata in tutti i reparti, e quindi, come &egrave; giusto che sia, la squadra che trionfa in campionato: la Valdarbia. La partita con lo Staggia per&ograve; non &egrave; stata una passeggiata, tutt'altro! Sembra incredibile a leggere il risultato, ma vediamo...Parte bene la Valdarbia che con scambi in velocit&agrave; a centrocampo e con percussioni continue sulla fascia dei due mostri che portano il nome di Gurguska e Ademi che creano scompiglio nella retroguardia neroverde. Ma lo Staggia, per niente intimorito, prontamente di organizza e ribatte colpo su colpo tanto da presentarsi con azioni ben orchestrate varie volte pericolosamente in area locale. Potremmo dire che sicuramente nei primi 20 minuti tutto si &egrave; equivalso. Ma al minuto 24 con un'azione di straordinaria bellezza la Valdarbia va in vantaggio con il capitano Sampieri. Gi&ugrave; il cappello. La logica in questi casi prevede il tracollo della squadra che subisce il gol di cotanta bellezza: in effetti i presupposti sembrano esserci perch&egrave; subito dopo Restituto compie un vero e proprio miracolo togliendo dal sette una splendida conclusione del superbo Ademi. Partita finita per lo Staggia? Neanche per sogno. Perch&egrave; i neroverdi, come tante altre volte, riprendono possesso del centrocampo dove Targi la fa da padrone e Viti diventa con il passare dei minuti sempre pi&ugrave; pericoloso. Tanto che fino al minuto 73 non si registrano azioni degne di note della Valdarbia che anzi va molte volte in affanno come al minuto 55 e al minuto 61 quando Chingari compie due difficilissime parate su altrettante conclusioni di C. Palumbo, o come al minuto 68 quando a Viti ormai solo davanti alla porta non viene concessa la norma del vantaggio. Al 73' per&ograve; arriva il raddoppio: percussione di Mancini sulla fascia sinistra, che non riesce a concludere con un cross perch&egrave; ribattuto in fallo laterale da un difensore neroverde. L'arbitro per&ograve;, forse troppo distante dall'azione, non vede l'evidenza e assegna un corner. Si crea un po' di confusione dalla quale emerge Gurguska che di testa indisturbato mette dentro. Negli utlimi 20 minuti emerge tutta la grandezza, in tutte le sue sfaccettature, della Valdarbia, che colpisce ancora con Gurguska prima e Donatelli poi; nel finale la squadra di Bonelli amministra con un continuo giro palla ed arriva al fischio finale in scioltezza. Fischio finale che sancisce la vittoria del campionato! <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Onore e merito alla <b>Valdarbia in blocco</b>, con citazione particolare per i due esterni <b>Gurguska </b>e <b>Ademi</b>, giocatori di livello superiore. Onore e merito anche allo Staggia, che, a prescindere dallo 0-4, ha giocato una gran bella partita con <b>Targi </b>dominiatore del centrocampo e <b>Viti </b>sempre pungente e pericoloso.