- Esordienti B GIR.L
- Florence S.C.
-
0 - 14
- Sporting Arno
FLORENCE: Bacherini, Boncinelli, Crini, Galletti, Dschautezo, Massai, Gori, Nencioni, Tuveri A., Tuveri N., Fancelli. All.: Daniele Brazzini.
SPORTING ARNO: Bianco, Secci, Finelli, Lepri, Sarti, Cirri T., Del Duca, Grottelli, Balducci, Cirri P., Maiani, Di Stefano. All.: Jacopo Petriccioni.
RETI: 2 Sarti, 3 Cirri P., 3 Grottelli, 2 Di Stefano, 2 Balducci, 2 Del Duca.
NOTE: parziali: 0-4; 0-7; 0-3.
Segna tanti gol e convince lo Sporting Arno, che passa ad Ugnano e mette a segno la sua ennesima vittoria mantenendo così la vetta del girone L, un passo davanti alla Cattolica Virtus. Oggi è stata una partita abbastanza semplice per gli ospiti, che una volta sbloccato il punteggio hanno segnato tanto e gestito al meglio la partita. La Florence ha cercato in qualche modo di reagire nel corso dei tre tempi, trovandosi sempre la strada sbarrata dai rosanero, che sono stati impeccabili anche in fase difensiva. Gli ospiti sin dal primo tempo hanno messo le cose in chiaro, mettendo a segno subito quattro gol e indirizzando la partita in una direzione ben precisa, e cioè per gestire la gara nella maniera migliore fino ad arrivare alla vittoria. Il primo tempo fa capire che anche nel secondo tempo la Florence dovrà lottare molto per arginare gli ospiti che infatti continuano ad alzare il ritmo e l'intensità fino a segnare altre sette reti, che di fatto chiudono virtualmente la partita, nonostante nel terzo tempo si assista ad altre tre reti da parte dei rosanero. Una grande giornata, ovviamente, per l'attacco e per gli attaccanti, una grande prestazione per tutto il gruppo di mister Petriccioni e una bella vittoria che fa bene alla classifica e all'andamento del campionato.
Calciatoripiù: nello Sporting Arno da premiare la maturità, la lealtà, l'educazione e il rispetto di Cirri P., non a caso capitano di questa formazione, e quella di Lepri, Secci e Balducci: questi ragazzi non si sono fatti prendere dall'euforia e hanno mantenuto il giusto comportamento senza sbeffeggiare gli avversari. A volte il rispetto che porti all'avversario è la più grande conquista sul campo che si possa ottenere.
FLORENCE: Bacherini, Boncinelli, Crini, Galletti, Dschautezo, Massai, Gori, Nencioni, Tuveri A., Tuveri N., Fancelli. All.: Daniele Brazzini.<br >SPORTING ARNO: Bianco, Secci, Finelli, Lepri, Sarti, Cirri T., Del Duca, Grottelli, Balducci, Cirri P., Maiani, Di Stefano. All.: Jacopo Petriccioni.<br >
RETI: 2 Sarti, 3 Cirri P., 3 Grottelli, 2 Di Stefano, 2 Balducci, 2 Del Duca.<br >NOTE: parziali: 0-4; 0-7; 0-3.
Segna tanti gol e convince lo Sporting Arno, che passa ad Ugnano e mette a segno la sua ennesima vittoria mantenendo così la vetta del girone L, un passo davanti alla Cattolica Virtus. Oggi è stata una partita abbastanza semplice per gli ospiti, che una volta sbloccato il punteggio hanno segnato tanto e gestito al meglio la partita. La Florence ha cercato in qualche modo di reagire nel corso dei tre tempi, trovandosi sempre la strada sbarrata dai rosanero, che sono stati impeccabili anche in fase difensiva. Gli ospiti sin dal primo tempo hanno messo le cose in chiaro, mettendo a segno subito quattro gol e indirizzando la partita in una direzione ben precisa, e cioè per gestire la gara nella maniera migliore fino ad arrivare alla vittoria. Il primo tempo fa capire che anche nel secondo tempo la Florence dovrà lottare molto per arginare gli ospiti che infatti continuano ad alzare il ritmo e l'intensità fino a segnare altre sette reti, che di fatto chiudono virtualmente la partita, nonostante nel terzo tempo si assista ad altre tre reti da parte dei rosanero. Una grande giornata, ovviamente, per l'attacco e per gli attaccanti, una grande prestazione per tutto il gruppo di mister Petriccioni e una bella vittoria che fa bene alla classifica e all'andamento del campionato.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: nello Sporting Arno da premiare la maturità, la lealtà, l'educazione e il rispetto di <b>Cirri P.</b>, non a caso capitano di questa formazione, e quella di <b>Lepri</b>, <b>Secci</b> e <b>Balducci</b>: questi ragazzi non si sono fatti prendere dall'euforia e hanno mantenuto il giusto comportamento senza sbeffeggiare gli avversari. A volte il rispetto che porti all'avversario è la più grande conquista sul campo che si possa ottenere.