• Esordienti B GIR.L
  • Sporting Arno
  • 2 - 2
  • Cattolica Virtus


SPORTING ARNO: Monteanu, Lepri, Rus, Finelli, Esposito A., Esposito R., Aldighieri, Moccia, Del Duca, Piccirilli, Grottelli, Guidorizzi. All.: Pratesi-Petriccioni.
SAN MICHELE CV: Lutzu, Mirashi, Billi, Valeriani, Picarelli, Catalano, Sborgi, Silli, Marinari, Cereda, Alla, Clemente. All.: Simone Alfani.

RETI: Guidorizzi, Moccia, Catalano, Marinari.
NOTE: parziali: 1-1; 1-0; 0-1.



Partite così sono il sale del calcio, partite così vorremmo che non finissero mai: sia per il valore che ha, sia per la storia che porta con sé, Sporting Arno contro Cattolica Virtus non può essere una partita come le altre, e ogni volta in campo queste due formazioni ce lo ricordano, regalando spettacolo e match memorabili, molto divertenti e appassionanti. Questo 2-2 entusiasmante racconta tutto quello che sono le filosofie di queste due storiche squadre: intensità, bel gioco, tante azioni e tanta tecnica si sono viste in campo, e il fatto che nessuna delle due compagini sia uscita vincitrice da questo match lascia in sospeso la questione, come se il ritorno fosse il prolungamento ideale di questi tre tempi spettacolari. Si è vista tanta qualità, abbinata ad intensità e al gioco di squadra, in questa partita, che è iniziata a ritmi alti già dal primo tempo, dopo quella manciata di giri di orologio che è bastata alle due formazioni per studiarsi e per capire le proprie intenzioni. La Cattolica pur giocando fuori casa, gioca d'anticipo e passa subito all'attacco, provando più volte delle sortite cercando la via del gol: la partenza aggressiva e famelica degli ospiti porta però i frutti sperati, ed infatti ecco che a sbloccare il risultato sarà proprio la rete di Catalano, che trova un gran gol con un tiro da fuori al termine di una bellissima azione offensiva. Gli ospiti non demordono dopo il gol, e ci provano ancora con Picarelli, ma anche lo Sporting decide di reagire, senza farsi schiacciare, e a poco a poco riesce a riprendere metri di campo fondamentali per arrivare al pareggio: è di Guidorizzi la rete dell'1-1, frutto di un gran tiro a incrociare con il pallone che termina alla sinistra del portiere. Il pareggio dà forza e infonde coraggio allo Sporting che infatti tornerà con maggiore convinzione in campo nel secondo tempo: ricomincia molto bene la squadra di casa, e su una delle poche vere occasioni da gol della seconda frazione, Moccia riesce a sgusciare in mezzo ai difensori e a fare gol sul suggerimento di Grottelli. La rete del vantaggio scuote la Cattolica, che non riesce ad andare oltre alla traversa colpita da Mirashi, con la quale si va al riposo. Gli ospiti non ci stanno ad uscire a mani vuote da questo incontro e le possibilità per riuscire a farlo risiedono tutte nell'ultimo parziale di gara, che infatti viene interpretato alla grande dalla Cattolica, malgrado uno Sporting tonico, presente e attivo in campo. Silli, su uno splendido tentativo in girata, non riesce a segnare ma a colpire la traversa: sarebbe stato un gol veramente bello, ma si capisce che il gol della Cattolica Virtus è vicino. Lo Sporting è ben organizzato in difesa, ma al momento giusto Marinari si insinua tra le trame della retroguardia avversaria e va a mettere a segno la rete del 2-2 con la quale viene rimesso tutto in parità e si conclude di fatto la gara. Un pareggio spettacolare, al termine di una gara bellissima.

SPORTING ARNO: Monteanu, Lepri, Rus, Finelli, Esposito A., Esposito R., Aldighieri, Moccia, Del Duca, Piccirilli, Grottelli, Guidorizzi. All.: Pratesi-Petriccioni.<br >SAN MICHELE CV: Lutzu, Mirashi, Billi, Valeriani, Picarelli, Catalano, Sborgi, Silli, Marinari, Cereda, Alla, Clemente. All.: Simone Alfani.<br > RETI: Guidorizzi, Moccia, Catalano, Marinari.<br >NOTE: parziali: 1-1; 1-0; 0-1. Partite cos&igrave; sono il sale del calcio, partite cos&igrave; vorremmo che non finissero mai: sia per il valore che ha, sia per la storia che porta con s&eacute;, Sporting Arno contro Cattolica Virtus non pu&ograve; essere una partita come le altre, e ogni volta in campo queste due formazioni ce lo ricordano, regalando spettacolo e match memorabili, molto divertenti e appassionanti. Questo 2-2 entusiasmante racconta tutto quello che sono le filosofie di queste due storiche squadre: intensit&agrave;, bel gioco, tante azioni e tanta tecnica si sono viste in campo, e il fatto che nessuna delle due compagini sia uscita vincitrice da questo match lascia in sospeso la questione, come se il ritorno fosse il prolungamento ideale di questi tre tempi spettacolari. Si &egrave; vista tanta qualit&agrave;, abbinata ad intensit&agrave; e al gioco di squadra, in questa partita, che &egrave; iniziata a ritmi alti gi&agrave; dal primo tempo, dopo quella manciata di giri di orologio che &egrave; bastata alle due formazioni per studiarsi e per capire le proprie intenzioni. La Cattolica pur giocando fuori casa, gioca d'anticipo e passa subito all'attacco, provando pi&ugrave; volte delle sortite cercando la via del gol: la partenza aggressiva e famelica degli ospiti porta per&ograve; i frutti sperati, ed infatti ecco che a sbloccare il risultato sar&agrave; proprio la rete di Catalano, che trova un gran gol con un tiro da fuori al termine di una bellissima azione offensiva. Gli ospiti non demordono dopo il gol, e ci provano ancora con Picarelli, ma anche lo Sporting decide di reagire, senza farsi schiacciare, e a poco a poco riesce a riprendere metri di campo fondamentali per arrivare al pareggio: &egrave; di Guidorizzi la rete dell'1-1, frutto di un gran tiro a incrociare con il pallone che termina alla sinistra del portiere. Il pareggio d&agrave; forza e infonde coraggio allo Sporting che infatti torner&agrave; con maggiore convinzione in campo nel secondo tempo: ricomincia molto bene la squadra di casa, e su una delle poche vere occasioni da gol della seconda frazione, Moccia riesce a sgusciare in mezzo ai difensori e a fare gol sul suggerimento di Grottelli. La rete del vantaggio scuote la Cattolica, che non riesce ad andare oltre alla traversa colpita da Mirashi, con la quale si va al riposo. Gli ospiti non ci stanno ad uscire a mani vuote da questo incontro e le possibilit&agrave; per riuscire a farlo risiedono tutte nell'ultimo parziale di gara, che infatti viene interpretato alla grande dalla Cattolica, malgrado uno Sporting tonico, presente e attivo in campo. Silli, su uno splendido tentativo in girata, non riesce a segnare ma a colpire la traversa: sarebbe stato un gol veramente bello, ma si capisce che il gol della Cattolica Virtus &egrave; vicino. Lo Sporting &egrave; ben organizzato in difesa, ma al momento giusto Marinari si insinua tra le trame della retroguardia avversaria e va a mettere a segno la rete del 2-2 con la quale viene rimesso tutto in parit&agrave; e si conclude di fatto la gara. Un pareggio spettacolare, al termine di una gara bellissima.




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