VALDERA (4-2-3-1): Pistolesi 5; Ribechini 6.5, Tintori 6.5, Bechini 6, Mattolini 7; Della Bartola 6 (61' Barsacchi 6), Bottoni 6.5; Gnanapragasam 6 (68' Cesarano ng), Volpi 5.5 (60' Gabellieri 6.5), Giacomin 6 (53' Menichinelli 6.5); Giannini 8.5. A disp.: Golfarini, Rovini, Novelli. All.: Filippo Cioni.
FOLLONICA (4-5-1): Palmieri 5; Fedi 5, Paini 5, Pashja 5, Micchi 5; Bezzini 5.5 (52' Franci 5.5), Caca 6 (76' Mazzau ng), Gliozzo 6.5, Milani 6, Marcìa 6; Russo 5.5. A disp.: Mariani, Luppoli, Vichi. All.: Alberico Bisceglia.

ARBITRO: Canesi di Pontedera 5.

RETI: 48', 72', 79' e 84' Giannini, 51' Gliozzo.
NOTE: Falli subiti 15-16. Angoli 5-1. Fuorigioco 2-1. Tiri in porta 9-1. Tiri fuori 3-2. Ammoniti Bottoni, Bezzini, Russo, Della Bartola, Tintori. Recupero 0'+4'.



Dopo il passo falso di una settimana fa, il Valdera non può più sbagliare. Serve una prestazione decisa contro un avversario sulla carta alla portata, ma insidioso e da non sottovalutare. La vittoria sul Valdarbia dello scorso turno ne è la riprova. Il Follonica non è certamente una squadra materasso, e guai a reputarla tale. I primi minuti, come di consueto, sono di studio. La tattica difensiva del Follonica limita notevolmente le offensive del Valdera. Nonostante ciò i ragazzi di mister Cioni rischiano di passare in vantaggio alla prima vera occasione. E' il 16', Giacomin avvia un contropiede e serve Gnanapragasam in profondità, il quale dalla destra dell'area mette in mezzo per Giannini, ma la conclusione della punta trova l'opposizione di Palmieri e successivamente il palo. La fascia prediletta per le offensive è quella difesa da Micchi e Ribechini, e proprio il difensore del Valdera al 20' viene messo fuori causa da una finta di Marcìa, ma la conclusione alla Del Piero finisce leggermente fuori bersaglio. Un minuto dopo, il fattaccio: Giannini, servito in profondità da Volpi, conclude in rete da pochi metri con un tiro di potenza, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Tuttavia la decisione dell'arbitro è sembrata errata, poiché Pashja era nettamente più indietro degli altri difensori, e l'arbitro dalla posizione in cui era non avrebbe potuto vedere l'eventuale posizione irregolare della punta. Il primo tempo si chiude su due conclusioni da fuori di Giacomin, una deviata in angolo da Palmieri e l'altra che fa la barba al palo. Primo tempo tutto sommato equilibrato, nessuna delle due squadre è riuscita ad imporsi nettamente sull'altra, nonostante sul risultato pesi, e non poco, il gol annullato.
La ripresa si apre col botto. Gnanapragasam dalla linea di fondo mette in mezzo per Giannini che prova la conclusione col tacco, la palla gli rimane tra le gambe mettendo fuori causa Pashja, e dall'area piccola è una passeggiata infilare Palmieri. L'1-0 dura però pochi minuti. Pistolesi, con un'uscita kamikaze quasi al limite dell'area, abbatte Russo. L'arbitro designa giustamente il rigore, Pistolesi intuisce ma la palla sbatte sul palo interno e finisce in rete. Il pareggio è una doccia fredda che frena l'iniziale impeto del Valdera. Al Follonica sta bene questo risultato e cerca di gestirlo nel migliore dei modi, approfittando del momento di incertezza dei padroni di casa. C'è bisogno di una svolta, di un episodio che faccia ritornare al Valdera la giusta concentrazione. Al 68' un contropiede del Follonica porta Gliozzo ad un passo dal gol, ma Ribechini sventa il pericolo con una decisa scivolata in mezzo all'area anticipandone la conclusione. La paura di perdere questa partita e il disperato tentativo del terzino nerazzurro svegliano improvvisamente i ragazzi di mister Cioni, che si riversano in attacco. Su un calcio di punizione dalla trequarti, la palla viene allontanata di pugno al limite dell'area proprio sulla testa di Giannini, che con un pallonetto la piazza sotto l'incrocio dei pali. Caricati dal vantaggio, i padroni di casa continuano ad attaccare per cercare di mettere finalmente al sicuro il risultato. Al 79' Menichinelli parte in progressione, entra in area dalla destra superando Micchi, mette a sedere Palmieri ma la conclusione è ribattuta. La palla finisce a Bottoni che prova a piazzarla sul palo lontano, ma il tiro viene deviato da Giannini, lasciato colpevolmente solo, finendo per la terza volta in rete. La fortuna questa volta assiste la giovane punta, e da un lato lo ripaga dell'ingiustizia subita nel primo tempo. Il 3-1, a pochi minuti dalla fine, un risultato difficile da ribaltare, soprattutto se le punte pensano più a giocare individualmente che in modo collettivo. Nel finale Mattolini vede il movimento di Giannini alle spalle di Fedi, la punta s'invola indisturbata verso Palmieri e lo trafigge. Finisce 4-1, risultato rotondo che premia la maggior predisposizione offensiva del Valdera.

Calciatoripiù. Giannini (Valdera): Finalmente una prestazione di spessore. Dopo il nervosismo del primo tempo, giustificato anche dal quel furto arbitrale, nella ripresa si erge a protagonista assoluto. Che sia la partita della svolta? Mattolini (Valdera): Un piccolo grande Uomo. La sua presenza in campo è determinante per la qualità e la sostanza delle singole giocate. Gliozzo (Follonica): E' l'unico che fa venire i brividi ai tifosi casalinghi.

Gabriele Nieri VALDERA (4-2-3-1): Pistolesi 5; Ribechini 6.5, Tintori 6.5, Bechini 6, Mattolini 7; Della Bartola 6 (61' Barsacchi 6), Bottoni 6.5; Gnanapragasam 6 (68' Cesarano ng), Volpi 5.5 (60' Gabellieri 6.5), Giacomin 6 (53' Menichinelli 6.5); Giannini 8.5. A disp.: Golfarini, Rovini, Novelli. All.: Filippo Cioni.<br >FOLLONICA (4-5-1): Palmieri 5; Fedi 5, Paini 5, Pashja 5, Micchi 5; Bezzini 5.5 (52' Franci 5.5), Caca 6 (76' Mazzau ng), Gliozzo 6.5, Milani 6, Marc&igrave;a 6; Russo 5.5. A disp.: Mariani, Luppoli, Vichi. All.: Alberico Bisceglia.<br > ARBITRO: Canesi di Pontedera 5.<br > RETI: 48', 72', 79' e 84' Giannini, 51' Gliozzo.<br >NOTE: Falli subiti 15-16. Angoli 5-1. Fuorigioco 2-1. Tiri in porta 9-1. Tiri fuori 3-2. Ammoniti Bottoni, Bezzini, Russo, Della Bartola, Tintori. Recupero 0'+4'. Dopo il passo falso di una settimana fa, il Valdera non pu&ograve; pi&ugrave; sbagliare. Serve una prestazione decisa contro un avversario sulla carta alla portata, ma insidioso e da non sottovalutare. La vittoria sul Valdarbia dello scorso turno ne &egrave; la riprova. Il Follonica non &egrave; certamente una squadra materasso, e guai a reputarla tale. I primi minuti, come di consueto, sono di studio. La tattica difensiva del Follonica limita notevolmente le offensive del Valdera. Nonostante ci&ograve; i ragazzi di mister Cioni rischiano di passare in vantaggio alla prima vera occasione. E' il 16', Giacomin avvia un contropiede e serve Gnanapragasam in profondit&agrave;, il quale dalla destra dell'area mette in mezzo per Giannini, ma la conclusione della punta trova l'opposizione di Palmieri e successivamente il palo. La fascia prediletta per le offensive &egrave; quella difesa da Micchi e Ribechini, e proprio il difensore del Valdera al 20' viene messo fuori causa da una finta di Marc&igrave;a, ma la conclusione alla Del Piero finisce leggermente fuori bersaglio. Un minuto dopo, il fattaccio: Giannini, servito in profondit&agrave; da Volpi, conclude in rete da pochi metri con un tiro di potenza, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. Tuttavia la decisione dell'arbitro &egrave; sembrata errata, poich&eacute; Pashja era nettamente pi&ugrave; indietro degli altri difensori, e l'arbitro dalla posizione in cui era non avrebbe potuto vedere l'eventuale posizione irregolare della punta. Il primo tempo si chiude su due conclusioni da fuori di Giacomin, una deviata in angolo da Palmieri e l'altra che fa la barba al palo. Primo tempo tutto sommato equilibrato, nessuna delle due squadre &egrave; riuscita ad imporsi nettamente sull'altra, nonostante sul risultato pesi, e non poco, il gol annullato. <br >La ripresa si apre col botto. Gnanapragasam dalla linea di fondo mette in mezzo per Giannini che prova la conclusione col tacco, la palla gli rimane tra le gambe mettendo fuori causa Pashja, e dall'area piccola &egrave; una passeggiata infilare Palmieri. L'1-0 dura per&ograve; pochi minuti. Pistolesi, con un'uscita kamikaze quasi al limite dell'area, abbatte Russo. L'arbitro designa giustamente il rigore, Pistolesi intuisce ma la palla sbatte sul palo interno e finisce in rete. Il pareggio &egrave; una doccia fredda che frena l'iniziale impeto del Valdera. Al Follonica sta bene questo risultato e cerca di gestirlo nel migliore dei modi, approfittando del momento di incertezza dei padroni di casa. C'&egrave; bisogno di una svolta, di un episodio che faccia ritornare al Valdera la giusta concentrazione. Al 68' un contropiede del Follonica porta Gliozzo ad un passo dal gol, ma Ribechini sventa il pericolo con una decisa scivolata in mezzo all'area anticipandone la conclusione. La paura di perdere questa partita e il disperato tentativo del terzino nerazzurro svegliano improvvisamente i ragazzi di mister Cioni, che si riversano in attacco. Su un calcio di punizione dalla trequarti, la palla viene allontanata di pugno al limite dell'area proprio sulla testa di Giannini, che con un pallonetto la piazza sotto l'incrocio dei pali. Caricati dal vantaggio, i padroni di casa continuano ad attaccare per cercare di mettere finalmente al sicuro il risultato. Al 79' Menichinelli parte in progressione, entra in area dalla destra superando Micchi, mette a sedere Palmieri ma la conclusione &egrave; ribattuta. La palla finisce a Bottoni che prova a piazzarla sul palo lontano, ma il tiro viene deviato da Giannini, lasciato colpevolmente solo, finendo per la terza volta in rete. La fortuna questa volta assiste la giovane punta, e da un lato lo ripaga dell'ingiustizia subita nel primo tempo. Il 3-1, a pochi minuti dalla fine, un risultato difficile da ribaltare, soprattutto se le punte pensano pi&ugrave; a giocare individualmente che in modo collettivo. Nel finale Mattolini vede il movimento di Giannini alle spalle di Fedi, la punta s'invola indisturbata verso Palmieri e lo trafigge. Finisce 4-1, risultato rotondo che premia la maggior predisposizione offensiva del Valdera. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;. Giannini (Valdera)</b>: Finalmente una prestazione di spessore. Dopo il nervosismo del primo tempo, giustificato anche dal quel furto arbitrale, nella ripresa si erge a protagonista assoluto. Che sia la partita della svolta? <b>Mattolini (Valdera)</b>: Un piccolo grande Uomo. La sua presenza in campo &egrave; determinante per la qualit&agrave; e la sostanza delle singole giocate. <b>Gliozzo (Follonica)</b>: E' l'unico che fa venire i brividi ai tifosi casalinghi. Gabriele Nieri