PIANESE: Bisconti, Forti, Buononato, Franceschelli (67' Dabaj), Tondi, Bonari (50' Contorni), Demuru, Giglioni A., De Luca, Caccamo, Scapigliati. A disp.: Mazzetti, Boffa, Riccardi. All.: Guido Giglioni.
VALDERA: Puntoni (18' Pistolesi), Novelli (49' Cesarano), Ribechini (65' Tintori), Della Bartola, Bechini, Lapucci, Giacomin (55' Gabellieri), Mattolini, Giannini, Volpi, Menichinelli (46' Gnanapragasam). A disp.: Bottoni. All.: Filippo Cioni.

ARBITRO: Bonelli di Grosseto

RETI: 19' Franceschelli, 23' Giacomin, 44' Scapigliati, 75' Giannini.



Pareggio veramente giusto tra due formazioni che si sono scontrate a viso aperto con pochi tatticismi e tanto furore agonistico in una bella giornata di sole e folta cornice di pubblico. La Pianese si mette in evidenza già al 5' con il gol di De Luca, annullato dal direttore di gara per posizione di fuorigioco che i locali contesteranno a lungo anche a partita conclusa. I pisani rispondono con una prima traversa colpita da Volpi e le azioni si susseguono senza tregua. Al 17' Demuru viene anticipato in corsa in area di rigore da Puntoni che ci mette una mano, rimediando un infortunio, probabilmente serio: il portiere ospite (al quale vanno gli auguri di pronta guarigione) è costretto a gettare la spugna ed viene sostituito da Pistolesi. Al 19' su calcio d'angolo Franceschelli gira bene di testa saltando da solo in mezzo ad un nugolo di avversari e beffa l'incolpevole portiere di riserva appena subentrato. È il gol del vantaggio che, francamente, appare chiarissimo che non poteva durare a lungo. Infatti dopo neppure cinque giri di orologio, con il Valdera che si riversa in attacco in massa, Bisconti respinge d'istinto un tiro ravvicinato, poi capitola per il tocco di Giacomin che pareggia al 23'. La gara è bella ed aperta con gli ospiti molto attenti a cercare lo specchio della porta e due ulteriori traverse consecutive colpite al 32' ed al 38' dal piede caldissimo di Giacomin sempre su calcio piazzato da media distanza. Poi i nerazzurri di Cioni cominciano ad accusare la stanchezza per la lunga trasferta e la levataccia mattutina e il primo tempo si conclude con un altro tentativo ancora di testa di Franceschelli al lato di un soffio su bell'assist di Forti.
Alla ripartenza la formazione di casa parte di gran carriera per stroncare le residue resistenze degli avversari: De Luca viene anticipato in calcio d'angolo e sul tiro dalla bandierina battuto dallo stesso attaccante si precipita dalle retrovie Tondi che sferra un bolide potente colpendo la traversa; quando la palla tocca di nuovo il terreno sintetico, Scapigliati al 44' riporta in vantaggio la squadra allenata da Guido Giglioni. Segue una girandola di sostituzioni da parte degli ospiti che, tuttavia, non modificavano essenzialmente il modulo di gioco impostato su un esterno veloce e un massiccio attaccante centrale. Certo, i nerazzurri cominciano a ritirarsi e puntavano al gioco di rimessa che vede i lanci lunghi e le buone uscite di Bisconti in anticipo al 56' sul piccolo palleggiatore Mattolini e in tuffo al 58' sul velocissimo Gnanapragasam. La Pianese insiste con il gioco sulle punte rapide e Scapigliati ha ben due occasioni consecutive per portare il punteggio sul 3-1. Soprattutto sfortunata è l'occasione al 69' quando Pistolesi si scontra con un proprio compagno al limite dell'area e sulla girata a porta vuota la palla finisce fuori di poco. Il gol mancato è praticamente la premessa per la rete subìta, che giunge al 75', a causa una grossa indecisione della difesa centrale dei locali che mette Giannini in condizione di tirare a rete. Ancora dopo due minuti lo stesso poderoso attaccante impegna durissimamente Bisconti, che devia sopra la traversa un'ulteriore bordata da distanza ravvicinata. La Valdera stringe i denti sospinta dal coriaceo capitano Lapucci che lotta contro qualsiasi cosa si muovesse davanti alla propria area di rigore per tenere lontano gli avversari, rimettendoci anche molte escoriazioni per le scivolate continue sull'erba artificiale di Piancastagnaio ad allontanare palloni con molto mestiere e pochi complimenti. Al 79' discesa irrefrenabile e scambio in velocità di Forti e Buononato sulla fascia destra a servire De Luca la cui conclusione finsce sull'esterno della rete. Se fosse arrivato il gol del vantaggio sia da una parte che dall'altra sarebbe stata una beffa per entrambe le formazioni, perché il tabellino ha registrato una perfetta parità di occasioni mancate. In definitiva nessuno ha perso molto distacco dalle precedenti posizioni ed entrambe le squadre incassano punti che si potranno rivelare preziosi alla fine del torneo.

Calciatoripiù: tra i nerazzurri in evidenza Giannini e soprattutto Giacomin finché è stato in campo; forse al terzo tentativo dopo ben due traverse colpite avrebbe potuto fare centro anche su calcio piazzato, se fosse rimasto in campo. Per la Pianese da citare la buona prova nel mezzo di Buononato e la splendida ed efficace sequenza di parate di Bisconti che, dopo qualche turno di riposo, aveva maturato la giusta dose di voglia di mettersi in evidenza.

G.D. PIANESE: Bisconti, Forti, Buononato, Franceschelli (67' Dabaj), Tondi, Bonari (50' Contorni), Demuru, Giglioni A., De Luca, Caccamo, Scapigliati. A disp.: Mazzetti, Boffa, Riccardi. All.: Guido Giglioni.<br >VALDERA: Puntoni (18' Pistolesi), Novelli (49' Cesarano), Ribechini (65' Tintori), Della Bartola, Bechini, Lapucci, Giacomin (55' Gabellieri), Mattolini, Giannini, Volpi, Menichinelli (46' Gnanapragasam). A disp.: Bottoni. All.: Filippo Cioni.<br > ARBITRO: Bonelli di Grosseto<br > RETI: 19' Franceschelli, 23' Giacomin, 44' Scapigliati, 75' Giannini. Pareggio veramente giusto tra due formazioni che si sono scontrate a viso aperto con pochi tatticismi e tanto furore agonistico in una bella giornata di sole e folta cornice di pubblico. La Pianese si mette in evidenza gi&agrave; al 5' con il gol di De Luca, annullato dal direttore di gara per posizione di fuorigioco che i locali contesteranno a lungo anche a partita conclusa. I pisani rispondono con una prima traversa colpita da Volpi e le azioni si susseguono senza tregua. Al 17' Demuru viene anticipato in corsa in area di rigore da Puntoni che ci mette una mano, rimediando un infortunio, probabilmente serio: il portiere ospite (al quale vanno gli auguri di pronta guarigione) &egrave; costretto a gettare la spugna ed viene sostituito da Pistolesi. Al 19' su calcio d'angolo Franceschelli gira bene di testa saltando da solo in mezzo ad un nugolo di avversari e beffa l'incolpevole portiere di riserva appena subentrato. &Egrave; il gol del vantaggio che, francamente, appare chiarissimo che non poteva durare a lungo. Infatti dopo neppure cinque giri di orologio, con il Valdera che si riversa in attacco in massa, Bisconti respinge d'istinto un tiro ravvicinato, poi capitola per il tocco di Giacomin che pareggia al 23'. La gara &egrave; bella ed aperta con gli ospiti molto attenti a cercare lo specchio della porta e due ulteriori traverse consecutive colpite al 32' ed al 38' dal piede caldissimo di Giacomin sempre su calcio piazzato da media distanza. Poi i nerazzurri di Cioni cominciano ad accusare la stanchezza per la lunga trasferta e la levataccia mattutina e il primo tempo si conclude con un altro tentativo ancora di testa di Franceschelli al lato di un soffio su bell'assist di Forti.<br >Alla ripartenza la formazione di casa parte di gran carriera per stroncare le residue resistenze degli avversari: De Luca viene anticipato in calcio d'angolo e sul tiro dalla bandierina battuto dallo stesso attaccante si precipita dalle retrovie Tondi che sferra un bolide potente colpendo la traversa; quando la palla tocca di nuovo il terreno sintetico, Scapigliati al 44' riporta in vantaggio la squadra allenata da Guido Giglioni. Segue una girandola di sostituzioni da parte degli ospiti che, tuttavia, non modificavano essenzialmente il modulo di gioco impostato su un esterno veloce e un massiccio attaccante centrale. Certo, i nerazzurri cominciano a ritirarsi e puntavano al gioco di rimessa che vede i lanci lunghi e le buone uscite di Bisconti in anticipo al 56' sul piccolo palleggiatore Mattolini e in tuffo al 58' sul velocissimo Gnanapragasam. La Pianese insiste con il gioco sulle punte rapide e Scapigliati ha ben due occasioni consecutive per portare il punteggio sul 3-1. Soprattutto sfortunata &egrave; l'occasione al 69' quando Pistolesi si scontra con un proprio compagno al limite dell'area e sulla girata a porta vuota la palla finisce fuori di poco. Il gol mancato &egrave; praticamente la premessa per la rete sub&igrave;ta, che giunge al 75', a causa una grossa indecisione della difesa centrale dei locali che mette Giannini in condizione di tirare a rete. Ancora dopo due minuti lo stesso poderoso attaccante impegna durissimamente Bisconti, che devia sopra la traversa un'ulteriore bordata da distanza ravvicinata. La Valdera stringe i denti sospinta dal coriaceo capitano Lapucci che lotta contro qualsiasi cosa si muovesse davanti alla propria area di rigore per tenere lontano gli avversari, rimettendoci anche molte escoriazioni per le scivolate continue sull'erba artificiale di Piancastagnaio ad allontanare palloni con molto mestiere e pochi complimenti. Al 79' discesa irrefrenabile e scambio in velocit&agrave; di Forti e Buononato sulla fascia destra a servire De Luca la cui conclusione finsce sull'esterno della rete. Se fosse arrivato il gol del vantaggio sia da una parte che dall'altra sarebbe stata una beffa per entrambe le formazioni, perch&eacute; il tabellino ha registrato una perfetta parit&agrave; di occasioni mancate. In definitiva nessuno ha perso molto distacco dalle precedenti posizioni ed entrambe le squadre incassano punti che si potranno rivelare preziosi alla fine del torneo.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra i nerazzurri in evidenza <b>Giannini </b>e soprattutto <b>Giacomin </b> finch&eacute; &egrave; stato in campo; forse al terzo tentativo dopo ben due traverse colpite avrebbe potuto fare centro anche su calcio piazzato, se fosse rimasto in campo. Per la Pianese da citare la buona prova nel mezzo di <b>Buononato </b>e la splendida ed efficace sequenza di parate di <b>Bisconti </b>che, dopo qualche turno di riposo, aveva maturato la giusta dose di voglia di mettersi in evidenza. G.D.