PONTEDERA: Bitozzi, Ambrogetti, Cantini, Linguetta, Tamberi, Panizzi, Annichiarico, Bettarini, Nelli, Marconcini, Virdis. A disp.: Matteoli, Pallini, Stella, Calugini, Nocera, Ceccotti. All.: Stefano Cetti.
CASTELFRANCO: Arzilli, Conti, Nelli, Rovai, Cecconi, Banushaj, Cavallini, Rossi, Gentili, Seller, Mangani. A disp.: Bertini, Cani, Susini, Auletta, Monaci. All.: Daniele Parrini.

ARBITRO: Vitolo di Pontedera.

RETI: 41' Virdis, 84' Annicchiarico.
NOTE: rec. 1'+ 5'.



Il compito di oggi del Città di Pontedera era quello di dare un seguito ai segnali di ripresa mostrati la settimana scorsa sul difficile campo di Rosignano, dove riuscì a cogliere un ottimo pareggio. E i granata di mister Cetti, almeno sul piano del risultato, hanno risposto positivamente, tornando ad assaporare la gioia della vittoria dopo cinque giornate e dando ossigeno ad una classifica che, esclusa la capolista Castelfiorentino, il cui passo sembra insostenibile per le altre concorrenti, rimane estremamente corta. I granata hanno comunque il compito di confermarsi nei turni a venire, quando dovranno affrontare ben più ostici esami, a cominciare dalla prossima difficilissima trasferta con il Valdarbia. Infatti i pur volenterosi avversari di giornata, tra l'altro privi di alcune importanti pedine, oggi sicuramente non hanno espresso il meglio delle loro potenzialità, soprattutto in fase offensiva, dove l'unico vero pericolo creato dalle parti di Bitozzi, è arrivato allo scadere dei tempi regolamentari. La cronaca. Il Pontedera fin dal fischio d'inizio cerca di tenere l'iniziativa, in attesa di trovare il varco giusto, ma il gioco non scorre fluido così il tabellino rimane povero di occasioni. Al sesto minuto Bettarini calcia dai venti metri senza inquadrare la porta. Al 26' Virdis di testa manda oltre la traversa. Al 30' sempre il numero 11 granata raccoglie al volo un cross dalla destra ma a pochi metri dalla porta non impatta bene il pallone e l'occasione va persa. Dopo il riposo la partita prende subito una buona piega per i padroni di casa. E' appena terminato il primo giro di lancette quando Virdis, sfruttando una indecisione della difesa bianco verde, dal limite dell'area lascia partire un diagonale di sinistro che, dopo aver toccato la base del palo termina la sua corsa in fondo alla rete. Inizia così una partita diversa, con gli ospiti che gioco forza osano di più costruendo anche almeno tre buone occasioni, sciupate però con conclusioni non all'altezza. Dall'altra parte i granata trovano più spazi per andare pericolosamente al tiro. Al 53' Marconcini chiude una bella triangolazione con Virdis, concludendo da posizione angolata ma Arzilli riesce a respingere. Al 64' Bettarini imbuca centralmente per Annicchiarico che riesce ad anticipare l'uscita del portiere ma il pallone sorvola di pochissimo la traversa. Al 72' il raddoppio sembra cosa fatta. Nelli riesce caparbiamente a rubare palla ad un difensore e s'invola verso il portiere con due compagni ai lati, ma anziché il tiro o il facile assist, cerca il dribling sull'estremo difensore che invece in tuffo blocca bene il pallone. A due minuti dal termine del tempo regolamentare il Pontedera rischia di pagare pesante dazio. Seller, appostato all'interno dell'area piccola, va ad incornare di precisione un lungo traversone, Bitozzi di puro istinto riesce a frenare la conclusione e Tamberi proprio sulla linea fatidica riesce a fermare il pallone e spedirlo in corner. Nell'occasione l'attaccante bianco verde protesta vivacemente invocando il tocco di mano del difensore che il direttore di gara non ha rilevato e qualche parola di troppo gli costa il cartellino rosso. Nel corso dell'ultimo dei cinque minuti di recupero il Pontedera trova il raddoppio con Annicchiarico che ben lanciato da Nelli salta il portiere e va a depositare il pallone in mezzo ai pali. Subito dopo c'è il triplice fischio del sig. Vitolo che con una direzione difficile da interpretare ha rischiato di complicarsi da solo una partita che, vista dall'esterno sembrava piuttosto semplice da condurre in porto.

M.M. PONTEDERA: Bitozzi, Ambrogetti, Cantini, Linguetta, Tamberi, Panizzi, Annichiarico, Bettarini, Nelli, Marconcini, Virdis. A disp.: Matteoli, Pallini, Stella, Calugini, Nocera, Ceccotti. All.: Stefano Cetti.<br >CASTELFRANCO: Arzilli, Conti, Nelli, Rovai, Cecconi, Banushaj, Cavallini, Rossi, Gentili, Seller, Mangani. A disp.: Bertini, Cani, Susini, Auletta, Monaci. All.: Daniele Parrini.<br > ARBITRO: Vitolo di Pontedera.<br > RETI: 41' Virdis, 84' Annicchiarico.<br >NOTE: rec. 1'+ 5'. Il compito di oggi del Citt&agrave; di Pontedera era quello di dare un seguito ai segnali di ripresa mostrati la settimana scorsa sul difficile campo di Rosignano, dove riusc&igrave; a cogliere un ottimo pareggio. E i granata di mister Cetti, almeno sul piano del risultato, hanno risposto positivamente, tornando ad assaporare la gioia della vittoria dopo cinque giornate e dando ossigeno ad una classifica che, esclusa la capolista Castelfiorentino, il cui passo sembra insostenibile per le altre concorrenti, rimane estremamente corta. I granata hanno comunque il compito di confermarsi nei turni a venire, quando dovranno affrontare ben pi&ugrave; ostici esami, a cominciare dalla prossima difficilissima trasferta con il Valdarbia. Infatti i pur volenterosi avversari di giornata, tra l'altro privi di alcune importanti pedine, oggi sicuramente non hanno espresso il meglio delle loro potenzialit&agrave;, soprattutto in fase offensiva, dove l'unico vero pericolo creato dalle parti di Bitozzi, &egrave; arrivato allo scadere dei tempi regolamentari. La cronaca. Il Pontedera fin dal fischio d'inizio cerca di tenere l'iniziativa, in attesa di trovare il varco giusto, ma il gioco non scorre fluido cos&igrave; il tabellino rimane povero di occasioni. Al sesto minuto Bettarini calcia dai venti metri senza inquadrare la porta. Al 26' Virdis di testa manda oltre la traversa. Al 30' sempre il numero 11 granata raccoglie al volo un cross dalla destra ma a pochi metri dalla porta non impatta bene il pallone e l'occasione va persa. Dopo il riposo la partita prende subito una buona piega per i padroni di casa. E' appena terminato il primo giro di lancette quando Virdis, sfruttando una indecisione della difesa bianco verde, dal limite dell'area lascia partire un diagonale di sinistro che, dopo aver toccato la base del palo termina la sua corsa in fondo alla rete. Inizia cos&igrave; una partita diversa, con gli ospiti che gioco forza osano di pi&ugrave; costruendo anche almeno tre buone occasioni, sciupate per&ograve; con conclusioni non all'altezza. Dall'altra parte i granata trovano pi&ugrave; spazi per andare pericolosamente al tiro. Al 53' Marconcini chiude una bella triangolazione con Virdis, concludendo da posizione angolata ma Arzilli riesce a respingere. Al 64' Bettarini imbuca centralmente per Annicchiarico che riesce ad anticipare l'uscita del portiere ma il pallone sorvola di pochissimo la traversa. Al 72' il raddoppio sembra cosa fatta. Nelli riesce caparbiamente a rubare palla ad un difensore e s'invola verso il portiere con due compagni ai lati, ma anzich&eacute; il tiro o il facile assist, cerca il dribling sull'estremo difensore che invece in tuffo blocca bene il pallone. A due minuti dal termine del tempo regolamentare il Pontedera rischia di pagare pesante dazio. Seller, appostato all'interno dell'area piccola, va ad incornare di precisione un lungo traversone, Bitozzi di puro istinto riesce a frenare la conclusione e Tamberi proprio sulla linea fatidica riesce a fermare il pallone e spedirlo in corner. Nell'occasione l'attaccante bianco verde protesta vivacemente invocando il tocco di mano del difensore che il direttore di gara non ha rilevato e qualche parola di troppo gli costa il cartellino rosso. Nel corso dell'ultimo dei cinque minuti di recupero il Pontedera trova il raddoppio con Annicchiarico che ben lanciato da Nelli salta il portiere e va a depositare il pallone in mezzo ai pali. Subito dopo c'&egrave; il triplice fischio del sig. Vitolo che con una direzione difficile da interpretare ha rischiato di complicarsi da solo una partita che, vista dall'esterno sembrava piuttosto semplice da condurre in porto. M.M.