LIVORNO: Morandi, Maffei, Boghean, Sadik, Malara, Nunziatini, Amorini, Sgherri, Poli, Caparrini, Bertelli. A disp.: Lo Frano, Velani, Ceccarini, Carmazzi, Ricci, Tramonto, De Iorio, Condemi. All.: Brondi.
SASSUOLO: Zacchi, Lazzaretti, Macchioni, Casolari, Cehu, Markiewicz, Capogna, Bruno, Baldari, Arcopinto, Palma. A disp.: Rosa, Barbetta, Pieragnolo, Mata, Okoduwa, Giordano, Biondelli, Barbieri. All.: Barone.

ARBITRO: Perri di Roma 1, coad. da Argiolas e Della Bartola di Pisa.

RETI: 54' rig. Arcopinto, 61' Biondelli, 92' rig. Ricci.
NOTE: 78' espulso Carmazzi.



Rispetto all'andata, quando ottenne un successo netto e facile, il Sassuolo ha dovuto sudare decisamente di più per piegare il Livorno e conquistare i tre punti che servivano ai neroverdi per proseguire nel loro campionato di vertice. A distanza di un girone, infatti, è allora evidente la crescita dei ragazzi di Brondi che riescono nell'intento di giocare ad armi pari questa sfida contro un avversario dotato di forza e qualità in ogni zona del campo. Succede tutto nella ripresa, dopo un primo tempo complessivamente equilibrato e che termina 0-0, con sprazzi di bel gioco su ambedue i fronti. La ripresa appare da subito più movimentata e si apre al 54' con il vantaggio ospite, firmato da Arcopinto - talento neroverde cresciuto nel vivaio del club emiliano . che trasforma senza esitazioni un rigore concesso dal direttore di gara. Il Livorno prova subito a reagire ma al 61' incassa il raddoppio, realizzato dal neo-entrato Biondelli che risolve con un bel gesto tecnico una mischia accesasi all'interno dell'area locale. Sotto di due reti il team labronico ha il merito di non mollare la presa e gettarsi in avanti a caccia della rete che dimezzi lo svantaggio; il gol che può riaccendere le speranze locali arriva però troppo tardi (92'), tramite il secondo penalty di giornata stavolta in favore dei toscani, realizzato da Ricci. Non c'è più tempo però per aspirare al pareggio, e i padroni di casa chiudono con il rammarico di non aver segnato prima il gol del due a uno, nello specifico con il pallonetto dello stesso Ricci che sul parziale di 0-2 aveva fatto la barba al palo.

LIVORNO: Morandi, Maffei, Boghean, Sadik, Malara, Nunziatini, Amorini, Sgherri, Poli, Caparrini, Bertelli. A disp.: Lo Frano, Velani, Ceccarini, Carmazzi, Ricci, Tramonto, De Iorio, Condemi. All.: Brondi. <br >SASSUOLO: Zacchi, Lazzaretti, Macchioni, Casolari, Cehu, Markiewicz, Capogna, Bruno, Baldari, Arcopinto, Palma. A disp.: Rosa, Barbetta, Pieragnolo, Mata, Okoduwa, Giordano, Biondelli, Barbieri. All.: Barone. <br > ARBITRO: Perri di Roma 1, coad. da Argiolas e Della Bartola di Pisa. <br > RETI: 54' rig. Arcopinto, 61' Biondelli, 92' rig. Ricci. <br >NOTE: 78' espulso Carmazzi. Rispetto all'andata, quando ottenne un successo netto e facile, il Sassuolo ha dovuto sudare decisamente di pi&ugrave; per piegare il Livorno e conquistare i tre punti che servivano ai neroverdi per proseguire nel loro campionato di vertice. A distanza di un girone, infatti, &egrave; allora evidente la crescita dei ragazzi di Brondi che riescono nell'intento di giocare ad armi pari questa sfida contro un avversario dotato di forza e qualit&agrave; in ogni zona del campo. Succede tutto nella ripresa, dopo un primo tempo complessivamente equilibrato e che termina 0-0, con sprazzi di bel gioco su ambedue i fronti. La ripresa appare da subito pi&ugrave; movimentata e si apre al 54' con il vantaggio ospite, firmato da Arcopinto - talento neroverde cresciuto nel vivaio del club emiliano . che trasforma senza esitazioni un rigore concesso dal direttore di gara. Il Livorno prova subito a reagire ma al 61' incassa il raddoppio, realizzato dal neo-entrato Biondelli che risolve con un bel gesto tecnico una mischia accesasi all'interno dell'area locale. Sotto di due reti il team labronico ha il merito di non mollare la presa e gettarsi in avanti a caccia della rete che dimezzi lo svantaggio; il gol che pu&ograve; riaccendere le speranze locali arriva per&ograve; troppo tardi (92'), tramite il secondo penalty di giornata stavolta in favore dei toscani, realizzato da Ricci. Non c'&egrave; pi&ugrave; tempo per&ograve; per aspirare al pareggio, e i padroni di casa chiudono con il rammarico di non aver segnato prima il gol del due a uno, nello specifico con il pallonetto dello stesso Ricci che sul parziale di 0-2 aveva fatto la barba al palo.