O'RANGE CHIMERA AREZZO: Lioce, Macinai, Ercolano, Facciuti, Severi, D'Abbrunzo, D'Elia, Parigi, De La Torre, Basagni ,Lamazza. A disp.: Imperiosi, Franci, Ismaili. All.: Marcello Casagni.
LANCIOTTO CAMPI: Calandra, Grande, Mazzanti, Frasconi, Nerjoni, Maddaloni, Palanti, Berillo, Cantini, Del Turco, Ierardi. A disp.: Cortese, Bitar, Fei, Ballerini, Fossati, Fenu. All.: Cristiano Centelli. In panchina: Marco Capaccioli.

ARBITRO: Fabbri di Arezzo.

RETE: 4' Parigi.



Gara di alta classifica al campo sportivo Roberto Lorentini di Arezzo. Il Chimera incontra il Lanciotto Campi Bisenzio. Entrambe le squadre sono appaiate al terzo posto in classifica e nessuna delle due vuole perdere terreno dalla capolista Pontassieve. Appena il tempo di iniziare a giocare e l'O'Range passa in vantaggio. D'Abbrunzo riceve palla sulla metà capo e lancia immediatamente Parigi sulla destra; questi salta il diretto avversario, entra in area e tira in diagonale, la palla sbatte sul palo più lontano ed entra in rete. Al 9', sempre per il Chimera, D'Abbrunzo calcia una punizione dalla trequarti campo, la palla, insidiosa, sfugge alla presa di Calandra e di nuovo Parigi, in questa domenica particolarmente ispirato, calcia verso la porta, ma colpisce lo stesso Calandra in uscita. Al 14' il Lanciotto Campi si presenta in avanti in modo molto pericoloso. Su un rinvio difettoso della difesa aretina la palla arriva a Palanti che si gira e tira prontamente, la palla sembra destinata ad infilarsi sotto l'incrocio dei pali, ma Lioce, con un intervento degno di altre platee, vola e riesce a mandare la palla in angolo. I padroni di casa però continuano ad attaccare e nell'arco di quattro minuti dal 20' al 24' confezionano altre due palle gol sempre con Parigi ma stavolta Calandra non si fa sorprendere e sventa i pericoli.
Nella ripresa il Lanciotto cerca di alzare il baricentro del gioco per raggiungere il pareggio, ma, a parte una grossa mischia in area di rigore del Chimera, non riesce ad impensierire più di tanto l'estremo difensore aretino Lioce. La squadra di casa invece si getta in contropiede negli spazi lasciati vuoti dagli ospiti che si spingono in avanti creando diverse occasioni per il raddoppio. Le più nitide si hanno al 54', con una discesa di D'Abbrunzo sulla sinistra, il quale giunto sul fondo, mette in mezzo per Lamazza che viene contrato da un difensore al momento del tiro sulla linea di porta e al 72' ancora con Lamazza che pesca De La Torre solo in area di rigore, quest'ultimo si aggiusta la palla e tira ma non indovina lo specchio della porta. Il direttore di gara, il signor Fabbri di Arezzo, fischia la fine dopo due minuti di recupero. Esultano i ragazzi di Casagni che adesso sono da soli in seconda posizione un punto sopra la Fortis, cui faranno visita proprio domenica prossima.

Calciatoripiù: Nell'O'Range Chimera ottima prestazione collettiva, una menzione in più per Parigi, autore del gol, e per Lioce, fondamentale con il suo intervento per salvare il risultato. Nel Lanciotto Campi citiamo Palanti e Del Turco.

O'RANGE CHIMERA AREZZO: Lioce, Macinai, Ercolano, Facciuti, Severi, D'Abbrunzo, D'Elia, Parigi, De La Torre, Basagni ,Lamazza. A disp.: Imperiosi, Franci, Ismaili. All.: Marcello Casagni. <br >LANCIOTTO CAMPI: Calandra, Grande, Mazzanti, Frasconi, Nerjoni, Maddaloni, Palanti, Berillo, Cantini, Del Turco, Ierardi. A disp.: Cortese, Bitar, Fei, Ballerini, Fossati, Fenu. All.: Cristiano Centelli. In panchina: Marco Capaccioli.<br > ARBITRO: Fabbri di Arezzo.<br > RETE: 4' Parigi. Gara di alta classifica al campo sportivo Roberto Lorentini di Arezzo. Il Chimera incontra il Lanciotto Campi Bisenzio. Entrambe le squadre sono appaiate al terzo posto in classifica e nessuna delle due vuole perdere terreno dalla capolista Pontassieve. Appena il tempo di iniziare a giocare e l'O'Range passa in vantaggio. D'Abbrunzo riceve palla sulla met&agrave; capo e lancia immediatamente Parigi sulla destra; questi salta il diretto avversario, entra in area e tira in diagonale, la palla sbatte sul palo pi&ugrave; lontano ed entra in rete. Al 9', sempre per il Chimera, D'Abbrunzo calcia una punizione dalla trequarti campo, la palla, insidiosa, sfugge alla presa di Calandra e di nuovo Parigi, in questa domenica particolarmente ispirato, calcia verso la porta, ma colpisce lo stesso Calandra in uscita. Al 14' il Lanciotto Campi si presenta in avanti in modo molto pericoloso. Su un rinvio difettoso della difesa aretina la palla arriva a Palanti che si gira e tira prontamente, la palla sembra destinata ad infilarsi sotto l'incrocio dei pali, ma Lioce, con un intervento degno di altre platee, vola e riesce a mandare la palla in angolo. I padroni di casa per&ograve; continuano ad attaccare e nell'arco di quattro minuti dal 20' al 24' confezionano altre due palle gol sempre con Parigi ma stavolta Calandra non si fa sorprendere e sventa i pericoli. <br >Nella ripresa il Lanciotto cerca di alzare il baricentro del gioco per raggiungere il pareggio, ma, a parte una grossa mischia in area di rigore del Chimera, non riesce ad impensierire pi&ugrave; di tanto l'estremo difensore aretino Lioce. La squadra di casa invece si getta in contropiede negli spazi lasciati vuoti dagli ospiti che si spingono in avanti creando diverse occasioni per il raddoppio. Le pi&ugrave; nitide si hanno al 54', con una discesa di D'Abbrunzo sulla sinistra, il quale giunto sul fondo, mette in mezzo per Lamazza che viene contrato da un difensore al momento del tiro sulla linea di porta e al 72' ancora con Lamazza che pesca De La Torre solo in area di rigore, quest'ultimo si aggiusta la palla e tira ma non indovina lo specchio della porta. Il direttore di gara, il signor Fabbri di Arezzo, fischia la fine dopo due minuti di recupero. Esultano i ragazzi di Casagni che adesso sono da soli in seconda posizione un punto sopra la Fortis, cui faranno visita proprio domenica prossima. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>Nell'O'Range Chimera ottima prestazione collettiva, una menzione in pi&ugrave; per <b>Parigi</b>, autore del gol, e per <b>Lioce</b>, fondamentale con il suo intervento per salvare il risultato. Nel Lanciotto Campi citiamo <b>Palanti </b>e <b><b>Del Turco</b></b>.