- Allievi Regionali GIR.C
- Coiano Santa Lucia
-
4 - 1
- Sinalunghese
COIANO S.LUCIA: Capanni 6,5, Bertozzi 6,5 (69' Met 6), Sforzi 6, Bettazzi 6,5 (63' Neri 6), Marzani 6,5, Luchi 6,5, Leporatti 6 (61' Curoj 6), Marseglia 6,5 (69' Hoti 7), Covelli 7, Marzullo 7,5 (55' Marangio 8), Lanzini 6,5. All.: Alessandro Lamonica.
SINALUNGHESE: Ianuario 6,5, Pasquini 6 (64' Tiezzi 6), Ruzzolini (66' Genito 6) 6, Bernardini 6, Micheli 6 (76' Pace 6), Fanetti 7 (49' Giusti 6), Gupi 6,5, Roncucci 6, Agostino 6,5 (47' Messina 6), Murgia 7, Sciacca 6 (80' Lombardi sv). A disp.: Magliari. All.: Tiziano Pasqui.
ARBITRO: Salusest di Firenze.
RETI: 6' Murgia, 18' Marzullo, 54' Covelli, 77' e 79' Marangio.
L'impegno casalingo del Coiano S.Lucia non pare sulla carta dei più proibitivi e quindi la squadra di mister Lamonica può fare le prove generali per volare, ma si sa che dietro a gare come queste si nascondono le insidie più grandi: ecco perché già negli spogliatoi la guida tecnica predica grande calma, concentrazione e applicazione. La Sinalunghese è reduce dal turno di riposo: l'ambiente senese cerca riscatto, una scossa importante dopo la sconfitta casalinga rimediata due settimana prima contro la Lastrigiana; la squadra di mister Pasqui naviga in acque non propriamente tranquille ed è bisognosa di punti importanti per risalire la china: non sarà un'impresa facile trovarli su uno dei campi più ostici del girone. Partenza sonnecchiante dei padroni di casa che guardano passivamente il buon giro palla degli ospiti, che sembrano ben messi in campo e fanno al meglio le cose semplici. A sorpresa, ma per quanto si può vedere nei primi minuti affatto immeritatamente, gli ospiti passano in vantaggio al 6': Fanetti lancia in profondità Murgia che si inventa un sombrero sul diretto avversario e al volo lascia partire un tiro di sinistro imprendibile per Capanni: un'autentica magia da lasciare tutti gli spettatori senza fiato. Il Coiano S.Lucia, agnello sorpreso e ferito, appare come in trappola, incapace di trovare sicure vie d'uscita; il gioco latita, è lento e prevedibile: Covelli, valore aggiunto di questa squadra, è mal servito e non molto ispirato. Nelle fila della Sinalunghese si fa notare particolarmente Fanetti, roccioso centrocampista, sempre presente in ogni azione dei suoi, abile tanto ad interrompere le trame avversarie quanto a impreziosire la propria manovra con illuminanti lanci e cambi di gioco. I senesi appaiono in pieno possesso della gara, quando al 18', come un fulmine che squarcia il cielo, arriva la rete del pareggio pratese: il merito è dell'estro e della fantasia di Covelli che riceve palla sulla mediana e di prima intenzione, con la coda dell'occhio, vede l'inserimento nelle maglie della difesa del compagno Marzullo, Bernardini sbaglia i tempi dell'intervento e il bomber locale si inventa un pallonetto che scavalca il portiere in uscita. Il Coiano S.Lucia prende piano piano terreno e fiducia e preme sull'acceleratore, sfruttando l'attuale stordimento rossoblu. Al 22' fa tutto Marzullo che all'altezza del limite dell'area di rigore salta due uomini, si allarga ma il suo diagonale si spegne a circa un metro dalla porta di Ianuario. Per un quarto d'ora non accade molto e la partita si avvia stancamente alla pausa senza ulteriori sussulti: il Coiano S.Lucia trova enormi difficoltà nel costruire palle-gol interessanti e sembra dipendente da Covelli, giocatore dalle giocate sopraffine ma caricato a volte forse troppo di responsabilità; la Sinalunghese gestisce il possesso palla con la solita precisione ma le idee si spengono ai venti metri dalla porta avversaria. Al 37' percussione di Marzullo, sicuramente il migliore dei suoi, che si invola verso il portiere, lo supera in uscita e dal fondo mette in mezzo, Covelli tira a botta sicura ma la sua conclusione è rimpallata sulla linea da Bernardini che salva il risultato. Finisce qui un primo tempo piuttosto equilibrato in cui il pareggio è il risultato più giusto; gli umori nelle due panchine sono differenti: mister Lamonica non può ritenersi soddisfatto della prova dei suoi e cerca di infondere coraggio negli spogliatoi; mister Pasqui può sorridere per la prestazione di orgoglio e carattere dei suoi ragazzi e deve solo essere capace nell'opera di temprarli nell'attenzione e nella stessa costanza anche nella ripresa. Nella ripresa assistiamo ad un'altra partita, in cui i padroni di casa giocano meglio e dominano mentre i senesi assenti ingiustificati vanificano quanto di buono fatto vedere nella prima frazione. Già al 46' si capisce che la musica è cambiata e sugli sviluppi di un corner Marzani stacca altissimo e per poco non firma il gol del sorpasso, che però arriva inesorabile al 54' grazie a un capolavoro di Covelli che trova l'angolo giusto su punizione dal limite dell'area di rigore. Con il minimo sforzo e senza troppo convincere, i locali si ritrovano in vantaggio; gli ospiti, entrati in campo senza grinta e determinazione, spariscono dal campo: la difesa perde attenzione e l'attacco appare spuntato, inoltre i preziosi inserimenti di Murgia si riducono considerevolmente. La consueta girandola dei cambi poi premia i pratesi: Lamonica azzecca tutti i cambi ed è proprio grazie ad una splendida doppietta del neoentrato Marangio che il risultato si fissa sul 4-1: al 77' Marangio scappa sulla fascia e davanti al portiere lo supera con un pallonetto che Ianuario può solo sfiorare; al 79', sull'asse Hoti-Marangio il Coiano S.Lucia cala il poker: Hoti sguscia sulla destra e crossa in mezzo, Marangio di piatto deposita in rete: la seconda gioia personale per il colosso offensivo che ha da solo abbattuto il roccioso muro senese. Per la Sinalunghese è la seconda sconfitta consecutiva e, anche se è presto per dirlo, le preoccupazioni iniziano a essere considerevoli: pur avendo ben interpretato il primo tempo e aver dominato per una buona mezzora, una squadra non può regalare un tempo agli avversari già di spessore tecnico maggiore. I valori ci sono, lavorando un po' sugli stessi, ed affinando il carattere, questa squadra potrà trovare ben presto la propria dimensione. Contava vincere per il Coiano S.Lucia e la vittoria è arrivata, ma quanta sofferenza! Sicuramente i ragazzi di Lamonica danno il meglio di loro nelle difficoltà mettendo in mostra una grande forza d'animo ma ogni tanto bisognerebbe dimostrare più solidità e sicurezza fin da subito. Buona la direzione di gara di Salusest, arbitro tecnicamente preparato e molto comprensivo in campo.
Simone Romagnani
COIANO S.LUCIA: Capanni 6,5, Bertozzi 6,5 (69' Met 6), Sforzi 6, Bettazzi 6,5 (63' Neri 6), Marzani 6,5, Luchi 6,5, Leporatti 6 (61' Curoj 6), Marseglia 6,5 (69' Hoti 7), Covelli 7, Marzullo 7,5 (55' Marangio 8), Lanzini 6,5. All.: Alessandro Lamonica.<br >SINALUNGHESE: Ianuario 6,5, Pasquini 6 (64' Tiezzi 6), Ruzzolini (66' Genito 6) 6, Bernardini 6, Micheli 6 (76' Pace 6), Fanetti 7 (49' Giusti 6), Gupi 6,5, Roncucci 6, Agostino 6,5 (47' Messina 6), Murgia 7, Sciacca 6 (80' Lombardi sv). A disp.: Magliari. All.: Tiziano Pasqui.<br >
ARBITRO: Salusest di Firenze.<br >
RETI: 6' Murgia, 18' Marzullo, 54' Covelli, 77' e 79' Marangio.
L'impegno casalingo del Coiano S.Lucia non pare sulla carta dei più proibitivi e quindi la squadra di mister Lamonica può fare le prove generali per volare, ma si sa che dietro a gare come queste si nascondono le insidie più grandi: ecco perché già negli spogliatoi la guida tecnica predica grande calma, concentrazione e applicazione. La Sinalunghese è reduce dal turno di riposo: l'ambiente senese cerca riscatto, una scossa importante dopo la sconfitta casalinga rimediata due settimana prima contro la Lastrigiana; la squadra di mister Pasqui naviga in acque non propriamente tranquille ed è bisognosa di punti importanti per risalire la china: non sarà un'impresa facile trovarli su uno dei campi più ostici del girone. Partenza sonnecchiante dei padroni di casa che guardano passivamente il buon giro palla degli ospiti, che sembrano ben messi in campo e fanno al meglio le cose semplici. A sorpresa, ma per quanto si può vedere nei primi minuti affatto immeritatamente, gli ospiti passano in vantaggio al 6': Fanetti lancia in profondità Murgia che si inventa un sombrero sul diretto avversario e al volo lascia partire un tiro di sinistro imprendibile per Capanni: un'autentica magia da lasciare tutti gli spettatori senza fiato. Il Coiano S.Lucia, agnello sorpreso e ferito, appare come in trappola, incapace di trovare sicure vie d'uscita; il gioco latita, è lento e prevedibile: Covelli, valore aggiunto di questa squadra, è mal servito e non molto ispirato. Nelle fila della Sinalunghese si fa notare particolarmente Fanetti, roccioso centrocampista, sempre presente in ogni azione dei suoi, abile tanto ad interrompere le trame avversarie quanto a impreziosire la propria manovra con illuminanti lanci e cambi di gioco. I senesi appaiono in pieno possesso della gara, quando al 18', come un fulmine che squarcia il cielo, arriva la rete del pareggio pratese: il merito è dell'estro e della fantasia di Covelli che riceve palla sulla mediana e di prima intenzione, con la coda dell'occhio, vede l'inserimento nelle maglie della difesa del compagno Marzullo, Bernardini sbaglia i tempi dell'intervento e il bomber locale si inventa un pallonetto che scavalca il portiere in uscita. Il Coiano S.Lucia prende piano piano terreno e fiducia e preme sull'acceleratore, sfruttando l'attuale stordimento rossoblu. Al 22' fa tutto Marzullo che all'altezza del limite dell'area di rigore salta due uomini, si allarga ma il suo diagonale si spegne a circa un metro dalla porta di Ianuario. Per un quarto d'ora non accade molto e la partita si avvia stancamente alla pausa senza ulteriori sussulti: il Coiano S.Lucia trova enormi difficoltà nel costruire palle-gol interessanti e sembra dipendente da Covelli, giocatore dalle giocate sopraffine ma caricato a volte forse troppo di responsabilità; la Sinalunghese gestisce il possesso palla con la solita precisione ma le idee si spengono ai venti metri dalla porta avversaria. Al 37' percussione di Marzullo, sicuramente il migliore dei suoi, che si invola verso il portiere, lo supera in uscita e dal fondo mette in mezzo, Covelli tira a botta sicura ma la sua conclusione è rimpallata sulla linea da Bernardini che salva il risultato. Finisce qui un primo tempo piuttosto equilibrato in cui il pareggio è il risultato più giusto; gli umori nelle due panchine sono differenti: mister Lamonica non può ritenersi soddisfatto della prova dei suoi e cerca di infondere coraggio negli spogliatoi; mister Pasqui può sorridere per la prestazione di orgoglio e carattere dei suoi ragazzi e deve solo essere capace nell'opera di temprarli nell'attenzione e nella stessa costanza anche nella ripresa. Nella ripresa assistiamo ad un'altra partita, in cui i padroni di casa giocano meglio e dominano mentre i senesi assenti ingiustificati vanificano quanto di buono fatto vedere nella prima frazione. Già al 46' si capisce che la musica è cambiata e sugli sviluppi di un corner Marzani stacca altissimo e per poco non firma il gol del sorpasso, che però arriva inesorabile al 54' grazie a un capolavoro di Covelli che trova l'angolo giusto su punizione dal limite dell'area di rigore. Con il minimo sforzo e senza troppo convincere, i locali si ritrovano in vantaggio; gli ospiti, entrati in campo senza grinta e determinazione, spariscono dal campo: la difesa perde attenzione e l'attacco appare spuntato, inoltre i preziosi inserimenti di Murgia si riducono considerevolmente. La consueta girandola dei cambi poi premia i pratesi: Lamonica azzecca tutti i cambi ed è proprio grazie ad una splendida doppietta del neoentrato Marangio che il risultato si fissa sul 4-1: al 77' Marangio scappa sulla fascia e davanti al portiere lo supera con un pallonetto che Ianuario può solo sfiorare; al 79', sull'asse Hoti-Marangio il Coiano S.Lucia cala il poker: Hoti sguscia sulla destra e crossa in mezzo, Marangio di piatto deposita in rete: la seconda gioia personale per il colosso offensivo che ha da solo abbattuto il roccioso muro senese. Per la Sinalunghese è la seconda sconfitta consecutiva e, anche se è presto per dirlo, le preoccupazioni iniziano a essere considerevoli: pur avendo ben interpretato il primo tempo e aver dominato per una buona mezzora, una squadra non può regalare un tempo agli avversari già di spessore tecnico maggiore. I valori ci sono, lavorando un po' sugli stessi, ed affinando il carattere, questa squadra potrà trovare ben presto la propria dimensione. Contava vincere per il Coiano S.Lucia e la vittoria è arrivata, ma quanta sofferenza! Sicuramente i ragazzi di Lamonica danno il meglio di loro nelle difficoltà mettendo in mostra una grande forza d'animo ma ogni tanto bisognerebbe dimostrare più solidità e sicurezza fin da subito. Buona la direzione di gara di Salusest, arbitro tecnicamente preparato e molto comprensivo in campo.
Simone Romagnani