SAMPDORIA: Rossi, Alesso, Migliardi, Vigliani, Paoletti, Campaner, Izzo, Marra, Donato, Malagrida, Montevago. A disp.: Colleoni, Garibbo, Chiarlone, Chiddi, Serafini, Bertozzi, Pedicillo, Pommajevic, Ozuna. All.: Matteo Pastorino.
LIVORNO: Morandi, Carmazzi, Bertelli, Malara, Boghean, Sadik, Tramonto, Sgherri, Caia, Nunziatini, Pecchia. A disp.: Lo Frano, Martelli, Velani, Maffei, Condemi, Ricci, Caparrini, Poli, Giannini. All.: Stefano Brondi.

ARBITRO: Burlando di Genova, coad. da Manni e Doci di Savona.

RETI: 15' Donato, 21' Nunziatini, 31' Izzo, 34' rig. Caia, 42' Alesso, 48' Poli, 61' Pommajevic.



Il Livorno replica per tre volte al vantaggio dei blucerchiati ma al quarto colpo si arrende: è però una resa a testa altissima quella della formazione di Brondi, che viene superata in trasferta dio misura con un pirotecnico 4-3 dalla Sampdoria, al termine di una gara in cui i toscani si sono confermati pienamente competitivi e in crescita. La sagra del gol si apre al 15' quando i locali si portano in vantaggio con Donato, che approfitta di un disimpegno corto errato di Morandi e compagni e deposita in rete. Gli ospiti non si abbattono e al 21' rimettono tutto in parità grazie a Nunziatini, che devia in rete con un bel colpo di testa un cross dalla sinistra di Tramonto. La gara si accende e alla mezz'ora i liguri si rifanno avanti con uno spunto per vie verticali finalizzato da Izzo; passano 3' però e il Livorno replica ancora, agguantando il due a due con il penalty che Caia dapprima si procura, e poi trasforma senza esitazioni. I padroni di casa chiudono comunque avanti la prima frazione di gioco perché, poco prima dell'intervallo, il difensore Alesso con un gran tiro da fuori area porta a tre il bottino dei gol dei blucerchiati. Neanche questo abbatte gli amaranto che, al rientro in campo, dopo 3', realizzano il punto del tre a tre grazie a Poli, che si invola sulla sinistra e batte Rossi con un bel tocco che anticipa l'uscita del portiere avversario. La svolta del match arriva al minuto 60: nelle fila locali entra il numero 19 Pommajevic che, dopo appena un minuto dal suo ingresso in campo, vince con caparbietà un rimpallo in area toscana e firma il 4-3. Dopo tante variazioni, è questo il risultato definitivo, perchè nel finale la Samp blinda la vittoria e spegne l'ardore di un Livorno mai domo che ci prova fino in fondo a strappare ancora il pari, ma senza esito.

SAMPDORIA: Rossi, Alesso, Migliardi, Vigliani, Paoletti, Campaner, Izzo, Marra, Donato, Malagrida, Montevago. A disp.: Colleoni, Garibbo, Chiarlone, Chiddi, Serafini, Bertozzi, Pedicillo, Pommajevic, Ozuna. All.: Matteo Pastorino. <br >LIVORNO: Morandi, Carmazzi, Bertelli, Malara, Boghean, Sadik, Tramonto, Sgherri, Caia, Nunziatini, Pecchia. A disp.: Lo Frano, Martelli, Velani, Maffei, Condemi, Ricci, Caparrini, Poli, Giannini. All.: Stefano Brondi.<br > ARBITRO: Burlando di Genova, coad. da Manni e Doci di Savona.<br > RETI: 15' Donato, 21' Nunziatini, 31' Izzo, 34' rig. Caia, 42' Alesso, 48' Poli, 61' Pommajevic. Il Livorno replica per tre volte al vantaggio dei blucerchiati ma al quarto colpo si arrende: &egrave; per&ograve; una resa a testa altissima quella della formazione di Brondi, che viene superata in trasferta dio misura con un pirotecnico 4-3 dalla Sampdoria, al termine di una gara in cui i toscani si sono confermati pienamente competitivi e in crescita. La sagra del gol si apre al 15' quando i locali si portano in vantaggio con Donato, che approfitta di un disimpegno corto errato di Morandi e compagni e deposita in rete. Gli ospiti non si abbattono e al 21' rimettono tutto in parit&agrave; grazie a Nunziatini, che devia in rete con un bel colpo di testa un cross dalla sinistra di Tramonto. La gara si accende e alla mezz'ora i liguri si rifanno avanti con uno spunto per vie verticali finalizzato da Izzo; passano 3' per&ograve; e il Livorno replica ancora, agguantando il due a due con il penalty che Caia dapprima si procura, e poi trasforma senza esitazioni. I padroni di casa chiudono comunque avanti la prima frazione di gioco perch&eacute;, poco prima dell'intervallo, il difensore Alesso con un gran tiro da fuori area porta a tre il bottino dei gol dei blucerchiati. Neanche questo abbatte gli amaranto che, al rientro in campo, dopo 3', realizzano il punto del tre a tre grazie a Poli, che si invola sulla sinistra e batte Rossi con un bel tocco che anticipa l'uscita del portiere avversario. La svolta del match arriva al minuto 60: nelle fila locali entra il numero 19 Pommajevic che, dopo appena un minuto dal suo ingresso in campo, vince con caparbiet&agrave; un rimpallo in area toscana e firma il 4-3. Dopo tante variazioni, &egrave; questo il risultato definitivo, perch&egrave; nel finale la Samp blinda la vittoria e spegne l'ardore di un Livorno mai domo che ci prova fino in fondo a strappare ancora il pari, ma senza esito.