FIORENTINA: Luci, Santi, Magliocca, Quirini, Krastev, Ghilardi, Djibril, Amboni, Ancora, Innocenti, Sene. A disp.: Ricco, Giorgi, Dodaro, Prrocka, Carbone, Favaro, Masini, Petronelli, Imparato. All.: Matteo Fazzini.
SASSUOLO: Zacchi, Cavallini, Pieragnolo, Casolari, Lazzaretti, Markiewicz, Capogna, Tourè, Baldari, Arcopinto, Palma. A disp.: Badiali, Macchioni, Iodice, Babetta, Bruno, Borgia, Giordano, Barbieri, Sighinolfi. All.: Simone Barone.

ARBITRO: Borriello sez. Arezzo, coad. da Cappetta e De Stefano di Empoli.

RETI: 35' e 81' Arcopinto.



La Fiorentina cede il passo al Sassuolo e viene superata in casa allo stadio Bartolozzi per 2-0. Regge bene il sintetico di Scandicci, presentandosi in ottime condizioni nonostante le copiose piogge cadute nelle ore precedenti la gara. Una brutta sconfitta per capitan Magliocca e compagni che si vedono scavalcare in classifica dal Sassuolo e lo Spezia vittorioso con un roboante 6-1 ai danni della Lazio. Una sconfitta pesante che mantiene comunque la classifica corta in un campionato ancora lungo dominato solo dalla capolista Juventus ormai in fuga. La Fiorentina paga un approccio forse troppo attendista nella prima mezz'ora del primo tempo dove il Sassuolo pian piano prende coraggio crescendo sempre più e arrivando al gol con uno splendido gesto atletico dell'ottimo Arcopinto. La Fiorentina dopo il vantaggio ospite reagisce e si getta alla ricerca del pareggio per riaprire la partita, ma Sene e compagni non appaiono troppo fortunati e in chiusura di primo tempo è il bravo Zacchi portiere neroverde a negare ad Amboni un gol già fatto. Nel secondo tempo la Fiorentina stenta a venir fuori e i ragazzi di mister Barone dettano legge macinando un bel gioco e un bel giro palla. I giovani viola non riescono a trovare la via del gol con facilità e il sassuolo è bravo ad amministrare il vantaggio ripartendo spesso in contropiede con una buona capacità di costruzione del gioco. In mostra si mettono anche i portieri delle due squadre, i due sono compagni di nazionale e la qualità si vede. Luci viene più impegnato rispetto a Zacchi che appare come un mister aggiunto in campo, bravo nel dirigere sia la difesa che tutta la squadra con autorità, sempre pronto poi appena chiamato in causa. La Fiorentina non riesce alla fine ad esprimere al meglio il suo gioco visto in alte occasioni e i cambi di mister Fazzini alla fine non producono l'effetto desiderato. Il primo tempo vede un Sassuolo aggressivo che mette in campo una grande intensità in avvio di gara, Magliocca e compagni arginano bene le iniziative ospiti col reparto difensivo in grande spolvero sostenuto principalmente da Ghilardi, ma nulla possono quando al 35' il Sassuolo passa in vantaggio. Gli emiliani costruiscono una bella trama offensiva portata avanti da Tourè che innesca Capogna sulla fascia sinistra del campo, lo stesso Capogna suggerisce in avanti per Arcopinto che entra in area viola facendosi spazio con un bel dribbling e trovando lo spazio per il tiro, un tiro insidioso verso il palo opposto deviato in corner dalla difesa viola. Capogna s'incarica della battuta e cerca il palo più lontano dove Arcopinto è ben appostato e in una splendida mezza rovesciata batte l'incolpevole Luci. Un gol bellissimo, uno splendido gesto atletico che premia gli sforzi offensivi ospiti. La Fiorentina però non ci sta e si butta all'attacco alla ricerca subito del possibile pareggio. L'occasione arriva in chiusura di primo tempo quando una bella punizione di Krastev dalla sinistra e diretta in porta impegna non poco Zacchi che devia in angolo con la mano di richiamo. Quirini batte il corner e mette in mezzo sul secondo palo dove salta Amboni lasciato solo nel frangente e di testa a botta sicura schiaccia colpendo forte il pallone verso la porta di Zacchi. Il portiere ospite si tuffa e para alla disperata sul palo alla sua destra un gol già fatto negando ai viola il pareggio. Il primo tempo si chiude con gli ospiti in vantaggio sul ruggito della Greve in piena che pare incitare i giovani viola. Nella seconda frazione di gara il match scorre piacevole e il Sassuolo pian piano si trova a gestire un vantaggio importante, i ragazzi di mister Barone non calano d'intensità come forse ci si sarebbe aspettati e rimangono freddi per tutti i 90' senza farsi prendere da ansie inutili. L'arbitro Borriello di Arezzo dirige bene gestendo al meglio i cartellini e le situazioni più tese come quando in avvio di ripresa gestisce al meglio un inizio di scaramuccia tra Amboni e un difensore emiliano. La Fiorentina appare imbrigliata nella manovra degli ospiti e il Sassuolo sfiora più volte il raddoppio mettendo in mostra le doti da nazionale di Luci bravo spesso nelle uscite a scegliere il tempo giusto e reattivo negli interventi davanti alla sua porta. La gara è piacevole specie se vista da sponda emiliana, i contropiedi ospiti sono veloci e Sene e compagni appaiono troppo contratti per poter seriamente impensierire gli ospiti nel secondo tempo. Peccato perché probabilmente un gol come quello sfiorato in chiusura del primo tempo avrebbe ridato morale e convinzione e forse si sarebbe vista un'altra partita con una Fiorentina diversa in campo. Numerose sono le azioni offensive ospiti che alla fine si concretizzano all'81' quando nuovamente Arcopinto raddoppia. La situazione del gol sembra analoga al primo vantaggio, sempre dagli sviluppi di un corner battuto lungo stavolta da Casolari, la palla termina sui piedi di Arcopinto ben appostato sul palo più lontano, bravo a controllare e a battere a rete di giustezza realizzando una bella doppietta personale con Luci incolpevole nel frangente. E' il gol che di fatto chiude la gara e consegna la vittoria al Sassuolo, la Fiorentina proverà fino alla fine di trovare almeno un gol ma le manovre viola s'infrangeranno sul muro emiliano ben disposto in campo. Peccato per i ragazzi di mister Fazzini ai quali va il merito di aver messo un gran cuore in campo contro un Sassuolo determinato che ha messo in campo una grande intensità fin dai primi minuti. Una sconfitta dalla quale se ne esce voltando subito pagina e rivolgendo l'attenzione in vista della prossima gara che vedrà i ragazzi viola impegnati a Genova contro il Genoa fermato sul pari per 1-1 nel derby contro la Virtus Entella.

Calciatoripiù: per la Fiorentina Luci, il migliore dei suoi nonostante i due gol subiti dei quali non ha colpe, salva più volte il risultato, bravo tra i pali e nelle uscite con ottimo tempismo. Ghilardi: fà reparto da sé, dirige bene tutta la difesa, buon muro difensivo. Innocenti: resta in campo per quasi tutti i 90' cerca di dare vitalità al reparto offensivo. Per il Sassuolo Zacchi: bravo tra i pali a specchio con Luci, mettono in risalto la vetrina azzurra della nazionale, un mister aggiunto in campo dirige bene la difesa e gli altri reparti. Arcopinto: una prestazione maiuscola con buone idee nelle trame offensive, autore di una doppietta e di un eurogol da cineteca. Tourè: qualità, sostanza e autorità in un centrocampo ben disposto e di grande valore. Capogna: bella gara con importanti spunti offensivi. Pieragnolo: ottima prova sia in copertura che in fase propositiva, buon filtro in difesa. Baldari: con Sene è il secondo 2004 dell'incontro, resta in campo per 90', esce nel recupero non prima di aver sfiorato il gol in almeno due occasioni.

Nicola Biagi FIORENTINA: Luci, Santi, Magliocca, Quirini, Krastev, Ghilardi, Djibril, Amboni, Ancora, Innocenti, Sene. A disp.: Ricco, Giorgi, Dodaro, Prrocka, Carbone, Favaro, Masini, Petronelli, Imparato. All.: Matteo Fazzini.<br >SASSUOLO: Zacchi, Cavallini, Pieragnolo, Casolari, Lazzaretti, Markiewicz, Capogna, Tour&egrave;, Baldari, Arcopinto, Palma. A disp.: Badiali, Macchioni, Iodice, Babetta, Bruno, Borgia, Giordano, Barbieri, Sighinolfi. All.: Simone Barone.<br > ARBITRO: Borriello sez. Arezzo, coad. da Cappetta e De Stefano di Empoli. <br > RETI: 35' e 81' Arcopinto. La Fiorentina cede il passo al Sassuolo e viene superata in casa allo stadio Bartolozzi per 2-0. Regge bene il sintetico di Scandicci, presentandosi in ottime condizioni nonostante le copiose piogge cadute nelle ore precedenti la gara. Una brutta sconfitta per capitan Magliocca e compagni che si vedono scavalcare in classifica dal Sassuolo e lo Spezia vittorioso con un roboante 6-1 ai danni della Lazio. Una sconfitta pesante che mantiene comunque la classifica corta in un campionato ancora lungo dominato solo dalla capolista Juventus ormai in fuga. La Fiorentina paga un approccio forse troppo attendista nella prima mezz'ora del primo tempo dove il Sassuolo pian piano prende coraggio crescendo sempre pi&ugrave; e arrivando al gol con uno splendido gesto atletico dell'ottimo Arcopinto. La Fiorentina dopo il vantaggio ospite reagisce e si getta alla ricerca del pareggio per riaprire la partita, ma Sene e compagni non appaiono troppo fortunati e in chiusura di primo tempo &egrave; il bravo Zacchi portiere neroverde a negare ad Amboni un gol gi&agrave; fatto. Nel secondo tempo la Fiorentina stenta a venir fuori e i ragazzi di mister Barone dettano legge macinando un bel gioco e un bel giro palla. I giovani viola non riescono a trovare la via del gol con facilit&agrave; e il sassuolo &egrave; bravo ad amministrare il vantaggio ripartendo spesso in contropiede con una buona capacit&agrave; di costruzione del gioco. In mostra si mettono anche i portieri delle due squadre, i due sono compagni di nazionale e la qualit&agrave; si vede. Luci viene pi&ugrave; impegnato rispetto a Zacchi che appare come un mister aggiunto in campo, bravo nel dirigere sia la difesa che tutta la squadra con autorit&agrave;, sempre pronto poi appena chiamato in causa. La Fiorentina non riesce alla fine ad esprimere al meglio il suo gioco visto in alte occasioni e i cambi di mister Fazzini alla fine non producono l'effetto desiderato. Il primo tempo vede un Sassuolo aggressivo che mette in campo una grande intensit&agrave; in avvio di gara, Magliocca e compagni arginano bene le iniziative ospiti col reparto difensivo in grande spolvero sostenuto principalmente da Ghilardi, ma nulla possono quando al 35' il Sassuolo passa in vantaggio. Gli emiliani costruiscono una bella trama offensiva portata avanti da Tour&egrave; che innesca Capogna sulla fascia sinistra del campo, lo stesso Capogna suggerisce in avanti per Arcopinto che entra in area viola facendosi spazio con un bel dribbling e trovando lo spazio per il tiro, un tiro insidioso verso il palo opposto deviato in corner dalla difesa viola. Capogna s'incarica della battuta e cerca il palo pi&ugrave; lontano dove Arcopinto &egrave; ben appostato e in una splendida mezza rovesciata batte l'incolpevole Luci. Un gol bellissimo, uno splendido gesto atletico che premia gli sforzi offensivi ospiti. La Fiorentina per&ograve; non ci sta e si butta all'attacco alla ricerca subito del possibile pareggio. L'occasione arriva in chiusura di primo tempo quando una bella punizione di Krastev dalla sinistra e diretta in porta impegna non poco Zacchi che devia in angolo con la mano di richiamo. Quirini batte il corner e mette in mezzo sul secondo palo dove salta Amboni lasciato solo nel frangente e di testa a botta sicura schiaccia colpendo forte il pallone verso la porta di Zacchi. Il portiere ospite si tuffa e para alla disperata sul palo alla sua destra un gol gi&agrave; fatto negando ai viola il pareggio. Il primo tempo si chiude con gli ospiti in vantaggio sul ruggito della Greve in piena che pare incitare i giovani viola. Nella seconda frazione di gara il match scorre piacevole e il Sassuolo pian piano si trova a gestire un vantaggio importante, i ragazzi di mister Barone non calano d'intensit&agrave; come forse ci si sarebbe aspettati e rimangono freddi per tutti i 90' senza farsi prendere da ansie inutili. L'arbitro Borriello di Arezzo dirige bene gestendo al meglio i cartellini e le situazioni pi&ugrave; tese come quando in avvio di ripresa gestisce al meglio un inizio di scaramuccia tra Amboni e un difensore emiliano. La Fiorentina appare imbrigliata nella manovra degli ospiti e il Sassuolo sfiora pi&ugrave; volte il raddoppio mettendo in mostra le doti da nazionale di Luci bravo spesso nelle uscite a scegliere il tempo giusto e reattivo negli interventi davanti alla sua porta. La gara &egrave; piacevole specie se vista da sponda emiliana, i contropiedi ospiti sono veloci e Sene e compagni appaiono troppo contratti per poter seriamente impensierire gli ospiti nel secondo tempo. Peccato perch&eacute; probabilmente un gol come quello sfiorato in chiusura del primo tempo avrebbe ridato morale e convinzione e forse si sarebbe vista un'altra partita con una Fiorentina diversa in campo. Numerose sono le azioni offensive ospiti che alla fine si concretizzano all'81' quando nuovamente Arcopinto raddoppia. La situazione del gol sembra analoga al primo vantaggio, sempre dagli sviluppi di un corner battuto lungo stavolta da Casolari, la palla termina sui piedi di Arcopinto ben appostato sul palo pi&ugrave; lontano, bravo a controllare e a battere a rete di giustezza realizzando una bella doppietta personale con Luci incolpevole nel frangente. E' il gol che di fatto chiude la gara e consegna la vittoria al Sassuolo, la Fiorentina prover&agrave; fino alla fine di trovare almeno un gol ma le manovre viola s'infrangeranno sul muro emiliano ben disposto in campo. Peccato per i ragazzi di mister Fazzini ai quali va il merito di aver messo un gran cuore in campo contro un Sassuolo determinato che ha messo in campo una grande intensit&agrave; fin dai primi minuti. Una sconfitta dalla quale se ne esce voltando subito pagina e rivolgendo l'attenzione in vista della prossima gara che vedr&agrave; i ragazzi viola impegnati a Genova contro il Genoa fermato sul pari per 1-1 nel derby contro la Virtus Entella.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per la Fiorentina <b>Luci</b>, il migliore dei suoi nonostante i due gol subiti dei quali non ha colpe, salva pi&ugrave; volte il risultato, bravo tra i pali e nelle uscite con ottimo tempismo. <b>Ghilardi</b>: f&agrave; reparto da s&eacute;, dirige bene tutta la difesa, buon muro difensivo. <b>Innocenti</b>: resta in campo per quasi tutti i 90' cerca di dare vitalit&agrave; al reparto offensivo. Per il Sassuolo <b>Zacchi</b>: bravo tra i pali a specchio con Luci, mettono in risalto la vetrina azzurra della nazionale, un mister aggiunto in campo dirige bene la difesa e gli altri reparti. <b>Arcopinto</b>: una prestazione maiuscola con buone idee nelle trame offensive, autore di una doppietta e di un eurogol da cineteca. <b>Tour&egrave;</b>: qualit&agrave;, sostanza e autorit&agrave; in un centrocampo ben disposto e di grande valore. <b>Capogna</b>: bella gara con importanti spunti offensivi. <b>Pieragnolo</b>: ottima prova sia in copertura che in fase propositiva, buon filtro in difesa. <b>Baldari</b>: con Sene &egrave; il secondo 2004 dell'incontro, resta in campo per 90', esce nel recupero non prima di aver sfiorato il gol in almeno due occasioni. Nicola Biagi