- Allievi Regionali GIR.A - Elite
- Tau Calcio
-
1 - 3
- Cattolica Virtus
TAU CALCIO ALTOPASCIO (4-3-2-1): Satti; Antoni (55' Bertoneri), Lecceti, Botrini, Bassano; Barbaro, Diolaiti (67' Scatizzi), Esteban (55' Idrizi); Pieroni (63' Donati), Dabdoubi (41' Guidi); Traversari (86' Bilotti). A disp.: Puccini. All.: Michele Citi.
S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Nardone; Chellini, Frullini, Mazzei, Montano (74' Palli); Capineri (68' Dani), Coppetti, Amoddio (51' Marangio); Gianassi (79' Vacca), Santoni (65' Berti), Enache (76' Melaccio). A disp.: Fulco. All.: Francesco Gozzi.
ARBITRO: Leonardo Marolda di Pisa.
RETI: 3' e 50' Santoni, 59' Idrizi, 85' rig. Vacca.
NOTE: ammoniti Mazzei al 5', Antoni all'11', Esteban al 31', Lecceti al 61', Bertoneri all'85'. Espulso Lecceti all'81' (doppia ammonizione). Angoli 2-5. Recupero 1'+6'. Spettatori 80 circa.
LE PAGELLE
Tau Calcio Altopascio
Satti: 6,5 Non si può dire che abbia scelto la domenica migliore per debuttare fra i grandi . E tuttavia il portierino classe '99 non sfigura, respingendo bene su Gianassi (35') e facendosi trovare pronto in altre occasioni. Incolpevole sulle reti subite.
Antoni: 6,5 Copre senza affanni la corsia di competenza, anche perché davanti a lui Enache sembra preoccuparsi più di dar manforte al centrocampo che di affondare. 55' Bertoneri: 6,5 Entra bene in partita, da un suo spunto sulla destra per poco non ci scappa il pareggio. Provoca il rigore, ma non aveva altra scelta.
Lecceti: 5,5 Si fa fatica a non dargli la sufficienza, ma stavolta il capitano non convince appieno. L'espulsione rimediata per somma di gialli (una rarità per un difensore pulito e corretto come pochi) è l'emblema della sua sfortunata domenica. Può capitare.
Botrini: 6 Sfiora il pari al 39' con la specialità della casa, vale a dire il colpo di testa. In difesa, però, neppure lui vive una giornata particolarmente felice. Le attenuanti non gli mancano: ricordiamoci che fa il centrale solo da poche settimane.
Bassano: 6 Partita di sofferenza per il bravo terzino classe '99, costretto a non abbassare mai la guardia dallo scatenato Gianassi. Non commette errori particolari, anche se condivide con i due centrali le responsabilità sul gol del raddoppio.
Barbaro: 6+ L'impegno non gli fa difetto, ma non riesce a illuminare il gioco come suo solito. Un po' meglio nella ripresa, quando il centrocampo amaranto passa a quattro. Sua la punizione da cui scaturisce il gol di Idrizi.
Diolaiti: 6 Meno efficace del solito, perde il duello a distanza col suo omologo Coppetti. Esce comunque stremato, dopo aver dato tutto. 67' Scatizzi: sv Vicino al pari sull'assist di Bertoneri: un difensore ci mette una pezza e gli dice di no (73').
Esteban: 6+ Lo avevamo lasciato esterno offensivo, lo ritroviamo in questa stagione prima terzino e, ora, interno di centrocampo. Mister Citi gli chiede di sacrificarsi, lui lo fa senza battere ciglio. 55' Idrizi: 7 Entra in corsa e per poco non raddrizza il match. Accorcia subito le distanze con il secondo centro in due partite (sempre partendo dalla panchina), poi fa gridare al 2-2 con un bolide mancino che scuote la traversa e rimbalza sulla linea. Eroe mancato, ma forse merita qualche chance in più.
Pieroni: 6+ Ben controllato da Montano, non ripete la prestazione monstre di due settimane fa col Capostrada. Reclama (a ragione) un rigore, ma la sua cosa migliore rimane il servizio con cui al 23' invita al tiro Traversari. Esce per noie muscolari. 63' Donati: 6 Minuti preziosi per un altro '99 di buone prospettive.
Dabdoubi: 5,5 Parte largo a sinistra con licenza di offendere, ma si capisce presto che non è nella sua giornata migliore. 41' Guidi: 6+ Non è ancora al top fisicamente, ma riesce comunque a farsi notare con qualche spunto interessante. Se non altro, apporta un po' di brio alla manovra amaranto.
Traversari: 6/7 Nel primo tempo il puntero ex Scandicci (classe '99) è di gran lunga il migliore dei suoi, e non soltanto perché costringe Nardone a due difficili interventi. Cala alla distanza, ma la sua presenza al centro dell'attacco si sente eccome. Dimostra di non patire affatto il salto . 86' Bilotti: sv
S.M.Cattolica Virtus
Nardone: 6/7 Il sintetico di Altopascio gli evoca brutti ricordi (lo scorso anno vi rimediò un serio infortunio proprio alle porte del Natale), ma lui non se ne cura e scaccia i fantasmi con due super-parate su Traversari (23' e 30'). Deve ringraziare però la traversa, che lo salva sul sinistro al fulmicotone di Idrizi.
Chellini: 7 Tiene a bada senza patemi il suo dirimpettaio Dabdoubi (che invero ci mette molto del suo) e in più spinge come un ossesso sulla destra. Grande partita per il '99 giallorosso.
Frullini: 7 Se è vero che ogni successo si fonda su una difesa solida, ancora una volta Gozzi ha trovato il mattoncino su cui costruire la sua Maginot. Non sbaglia un colpo, sfoggia pulizia e sicurezza: alla Donnini , osserva qualcuno sugli spalti.
Mazzei: 6,5 Senza Manetti tocca a lui far compagnia a Frullini al centro della difesa. Rimedia un'ammonizione ingenerosa dopo appena 5', ma non si fa condizionare e porta a termine la missione senza sbavature. Chiude a sinistra dopo l'uscita di Montano.
Montano: 6,5 Più guardingo del suo omologo Chellini, anche se il traversone dell'1-0 parte proprio dai suoi piedi. Non concede quasi nulla in fase difensiva; al 44', però, rischia grosso con un intervento in area ai danni di Pieroni. 74' Palli: sv
Capineri: 6,5 Dà sostanza alla mediana e dimostra di avere il timing giusto per gli inserimenti. Si procura due occasioni davvero ghiotte (21' e 37'), peccato che la mira non sia delle migliori. 68' Dani: 6 In campo nel finale ad infoltire la difesa.
Coppetti: 7+ Metronomo dalla classe sopraffina, gioca un primo tempo semplicemente sontuoso, ispirando tutte le azioni d'attacco dei suoi. In (lieve) flessione nella ripresa, complice la reazione grintosa degli amaranto. Scheggia il palo al 61'.
Amoddio: 6,5 Da terzino (domenica scorsa) a interno sinistro, segue l'itinerario tattico di Esteban, ma rispetto all'amaranto è più avvezzo ai mutamenti. Dialoga bene con i compagni e serve un gran pallone a Capineri (37'). 51' Marangio: 6 Fa valere il fisico e tiene alta la squadra nel momento di maggior pressione locale.
Gianassi: 7,5 Che partita per l'ex Jolly! Parte a destra, passa nel mezzo, ma svaria un po' dappertutto ed è devastante quando parte col pallone tra i piedi. Cerca la porta in più di una circostanza, la fortuna non lo assiste. Funambolo. 79' Vacca: 6,5 Non fa in tempo a guardarsi intorno che subito gli tocca di posizionare il pallone sul dischetto. Non sbaglia.
Santoni: 7,5 Due occasioni e due gol. Più un terzo annullato per un offside quantomeno dubbio. L'ex Belmonte non sarà in possesso di fondamentali eccelsi, ma di attaccanti così ce ne vorrebbe uno in ogni squadra. Chapeau. 65' Berti: 6,5 Si batte e conquista il rigore con una bella progressione.
Enache: 6,5 Stavolta non regala prodezze memorabili, anche se ci va vicinissimo su punizione (62'). Dà comunque il suo contributo alla causa sacrificandosi in fase di copertura. 76' Melaccio: sv
Arbitro
Marolda di Pisa: 5- Infelice ritorno ad Altopascio (ad appena sette giorni di distanza) per il fischietto pisano, che sbaglia decisamente troppo e lo fa, spesso, in maniera incomprensibile. Il pubblico di parte ospite lo becca con insistenza e talvolta anche ingiustamente, ma lui ci mette parecchio del suo...
IL COMMENTO
Non sarà (ancora) la corazzata applaudita nelle ultime due stagioni, ma questa Cattolica fa terribilmente sul serio. Reduci da una partenza a fari spenti (Gozzi dixit) e da un pareggio tutt'altro che esaltante col Pontassieve, Frullini e soci superano a pieni voti l'esame di Altopascio - primo vero banco di prova per le loro ambizioni (così come di quelle amaranto) - e lanciano ai naviganti dell'Élite un messaggio forte e chiaro, che suona più o meno così: se davvero volete il titolo, dovete passare sul nostro corpo. È toccato al Tau saggiare la forza dei giallorossi di San Michele: ma se gli amaranto escono con le ossa rotte dal big match del Comunale, sarebbe senz'altro fuori luogo parlare di bocciatura o, peggio ancora, di ridimensionamento per i ragazzi di Citi, che rimangono a pieno titolo nel lotto delle favorite. Quel che è certo, però, è che questo ko (il secondo in una settimana) brucia parecchio e impone al tecnico amaranto di interrogarsi sui limiti - anche caratteriali - palesati nell'occasione dai suoi giocatori. Ci sarebbe molto da dire su una partita intensa e vibrante, che non ha certo lesinato emozioni in campo e sugli spalti. Dovendo operare una sintesi, diciamo subito che la Cattolica l'ha vinta con merito, costruendo il successo nel primo tempo - un primo tempo impressionante per forza e cattiveria agonistica - e perfezionandolo poi con cinismo nella ripresa, nonostante la generosa (e disordinata) reazione di un Tau che pure è arrivato a tanto così dal pareggio. Bastano 3' agli ospiti per rompere il ghiaccio: Coppetti apre sulla sinistra, cross al bacio di Montano e spizzata vincente di Santoni per l'immediato 1-0. Il Tau abbozza una replica, ma è impreciso, quando non addirittura lezioso, in fase d'impostazione. L'unico che prova a inventarsi qualcosa è Traversari, che al 23' (quando però la Cattolica ha già sfiorato il bis con un colpo di testa di Capineri) raccoglie l'invito di Pieroni e scarica a rete un bolide spaventoso, trovando l'ottima risposta di Nardone. Il duello si ripete al 30', e a vincerlo è ancora il n. 1, bravissimo a distendersi in angolo sul destro dai venti metri del centravanti. Da lì all'intervallo però è (quasi) solo Cattolica, con un Gianassi scatenato che prima ci prova con due conclusioni velenose (alta la prima, bravo Satti sulla seconda) e poi ispira una delle azioni più belle del match, rifinita da Amoddio per Capineri e conclusa dal n. 8 con un tiro indecorosamente alto da posizione più che favorevole. Al 39' si rivede il Tau: testa di Botrini, palla di poco out. Nella ripresa Citi corre ai ripari: dentro Guidi per Dabdoubi, si passa al 4-4-2 e la squadra sembra giovarsene, tanto che al 44' ci potrebbe scappare persino un penalty su Pieroni. Al 50', però, un lungo rilancio dalle retrovie coglie impreparata la difesa di casa e mette Santoni a tu per tu con Satti, beffato dal morbido pallonetto dell'attaccante: 2-0! Poco dopo ci sarebbero pure gli estremi per il tris (ancora Santoni su assist di Marangio) ma Marolda ferma tutto ravvisando un più che dubbio fuorigioco. Il Tau ringrazia e ne approfitta per rifarsi sotto con Idrizi, bravo a trovare lo spiraglio giusto sulla punizione di Barbaro: 1-2 (59'). Coppetti dalla distanza ed Enache su punizione regalano più di un brivido a Satti e compagni, ma il Tau ora ci crede e si lancia in avanti alla ricerca del pari. Che sfuma veramente per un nonnulla al 73', quando il siluro di Idrizi si schianta sulla traversa e rimbalza poi sulla linea a Nardone battuto. Sul prosieguo dell'azione, Bertoneri si esibisce in un gioco di prestigio e serve a centro area Scatizzi: sembra fatta, ma è provvidenziale la respinta col corpo di un difensore giallorosso. Scampato il pericolo, la Cattolica respira e di lì a poco ha pure l'occasione per il 3-1 con Gianassi. Ma il sigillo sulla vittoria giallorossa arriva solo a pochi istanti dal gong, quando - con il Tau in dieci per il rosso a Lecceti e proteso disperatamente nella tre quarti avversaria - Berti si fa cinquanta metri di campo prima di essere atterrato da Bertoneri a pochi passi da Satti. È rigore, Vacca non lo sbaglia e lancia i suoi in paradiso. La Cattolica c'è. Dopotutto, mister Gozzi era stato chiaro: non saremo la squadra da battere, ma da queste parti difficilmente si parte per arrivare secondi...
Andrea Nelli
TAU CALCIO ALTOPASCIO (4-3-2-1): Satti; Antoni (55' Bertoneri), Lecceti, Botrini, Bassano; Barbaro, Diolaiti (67' Scatizzi), Esteban (55' Idrizi); Pieroni (63' Donati), Dabdoubi (41' Guidi); Traversari (86' Bilotti). A disp.: Puccini. All.: Michele Citi.<br >S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Nardone; Chellini, Frullini, Mazzei, Montano (74' Palli); Capineri (68' Dani), Coppetti, Amoddio (51' Marangio); Gianassi (79' Vacca), Santoni (65' Berti), Enache (76' Melaccio). A disp.: Fulco. All.: Francesco Gozzi.<br >
ARBITRO: Leonardo Marolda di Pisa.<br >
RETI: 3' e 50' Santoni, 59' Idrizi, 85' rig. Vacca.<br >NOTE: ammoniti Mazzei al 5', Antoni all'11', Esteban al 31', Lecceti al 61', Bertoneri all'85'. Espulso Lecceti all'81' (doppia ammonizione). Angoli 2-5. Recupero 1'+6'. Spettatori 80 circa.
LE PAGELLE<br >Tau Calcio Altopascio<br ><b>Satti: 6,5</b> Non si può dire che abbia scelto la domenica migliore per debuttare fra i grandi . E tuttavia il portierino classe '99 non sfigura, respingendo bene su Gianassi (35') e facendosi trovare pronto in altre occasioni. Incolpevole sulle reti subite.<br ><b>Antoni: 6,5</b> Copre senza affanni la corsia di competenza, anche perché davanti a lui Enache sembra preoccuparsi più di dar manforte al centrocampo che di affondare. 55' <b>Bertoneri: 6,5</b> Entra bene in partita, da un suo spunto sulla destra per poco non ci scappa il pareggio. Provoca il rigore, ma non aveva altra scelta.<br ><b>Lecceti: 5,5</b> Si fa fatica a non dargli la sufficienza, ma stavolta il capitano non convince appieno. L'espulsione rimediata per somma di gialli (una rarità per un difensore pulito e corretto come pochi) è l'emblema della sua sfortunata domenica. Può capitare.<br ><b>Botrini: 6</b> Sfiora il pari al 39' con la specialità della casa, vale a dire il colpo di testa. In difesa, però, neppure lui vive una giornata particolarmente felice. Le attenuanti non gli mancano: ricordiamoci che fa il centrale solo da poche settimane.<br ><b>Bassano: 6</b> Partita di sofferenza per il bravo terzino classe '99, costretto a non abbassare mai la guardia dallo scatenato Gianassi. Non commette errori particolari, anche se condivide con i due centrali le responsabilità sul gol del raddoppio. <br ><b>Barbaro: 6+</b> L'impegno non gli fa difetto, ma non riesce a illuminare il gioco come suo solito. Un po' meglio nella ripresa, quando il centrocampo amaranto passa a quattro. Sua la punizione da cui scaturisce il gol di Idrizi.<br ><b>Diolaiti: 6</b> Meno efficace del solito, perde il duello a distanza col suo omologo Coppetti. Esce comunque stremato, dopo aver dato tutto. <b>67' Scatizzi: sv</b> Vicino al pari sull'assist di Bertoneri: un difensore ci mette una pezza e gli dice di no (73').<br ><b>Esteban: 6+</b> Lo avevamo lasciato esterno offensivo, lo ritroviamo in questa stagione prima terzino e, ora, interno di centrocampo. Mister Citi gli chiede di sacrificarsi, lui lo fa senza battere ciglio. <b>55' Idrizi: 7</b> Entra in corsa e per poco non raddrizza il match. Accorcia subito le distanze con il secondo centro in due partite (sempre partendo dalla panchina), poi fa gridare al 2-2 con un bolide mancino che scuote la traversa e rimbalza sulla linea. Eroe mancato, ma forse merita qualche chance in più.<br ><b>Pieroni: 6+</b> Ben controllato da Montano, non ripete la prestazione monstre di due settimane fa col Capostrada. Reclama (a ragione) un rigore, ma la sua cosa migliore rimane il servizio con cui al 23' invita al tiro Traversari. Esce per noie muscolari. 63' Donati: 6 Minuti preziosi per un altro '99 di buone prospettive.<br ><b>Dabdoubi: 5,5</b> Parte largo a sinistra con licenza di offendere, ma si capisce presto che non è nella sua giornata migliore. <b>41' Guidi: 6+</b> Non è ancora al top fisicamente, ma riesce comunque a farsi notare con qualche spunto interessante. Se non altro, apporta un po' di brio alla manovra amaranto.<br ><b>Traversari: 6/7</b> Nel primo tempo il puntero ex Scandicci (classe '99) è di gran lunga il migliore dei suoi, e non soltanto perché costringe Nardone a due difficili interventi. Cala alla distanza, ma la sua presenza al centro dell'attacco si sente eccome. Dimostra di non patire affatto il salto . <b>86' Bilotti: sv</b><br >S.M.Cattolica Virtus<br ><b>Nardone: 6/7</b> Il sintetico di Altopascio gli evoca brutti ricordi (lo scorso anno vi rimediò un serio infortunio proprio alle porte del Natale), ma lui non se ne cura e scaccia i fantasmi con due super-parate su Traversari (23' e 30'). Deve ringraziare però la traversa, che lo salva sul sinistro al fulmicotone di Idrizi.<br ><b>Chellini: 7 </b>Tiene a bada senza patemi il suo dirimpettaio Dabdoubi (che invero ci mette molto del suo) e in più spinge come un ossesso sulla destra. Grande partita per il '99 giallorosso. <br ><b>Frullini: 7</b> Se è vero che ogni successo si fonda su una difesa solida, ancora una volta Gozzi ha trovato il mattoncino su cui costruire la sua Maginot. Non sbaglia un colpo, sfoggia pulizia e sicurezza: alla Donnini , osserva qualcuno sugli spalti.<br ><b>Mazzei: 6,5</b> Senza Manetti tocca a lui far compagnia a Frullini al centro della difesa. Rimedia un'ammonizione ingenerosa dopo appena 5', ma non si fa condizionare e porta a termine la missione senza sbavature. Chiude a sinistra dopo l'uscita di Montano.<br ><b>Montano: 6,5</b> Più guardingo del suo omologo Chellini, anche se il traversone dell'1-0 parte proprio dai suoi piedi. Non concede quasi nulla in fase difensiva; al 44', però, rischia grosso con un intervento in area ai danni di Pieroni. 74' Palli: sv <br ><b>Capineri: 6,5</b> Dà sostanza alla mediana e dimostra di avere il timing giusto per gli inserimenti. Si procura due occasioni davvero ghiotte (21' e 37'), peccato che la mira non sia delle migliori. <b>68' Dani: 6</b> In campo nel finale ad infoltire la difesa. <br ><b>Coppetti: 7+</b> Metronomo dalla classe sopraffina, gioca un primo tempo semplicemente sontuoso, ispirando tutte le azioni d'attacco dei suoi. In (lieve) flessione nella ripresa, complice la reazione grintosa degli amaranto. Scheggia il palo al 61'.<br ><b>Amoddio: 6,5</b> Da terzino (domenica scorsa) a interno sinistro, segue l'itinerario tattico di Esteban, ma rispetto all'amaranto è più avvezzo ai mutamenti. Dialoga bene con i compagni e serve un gran pallone a Capineri (37'). 51' Marangio: 6 Fa valere il fisico e tiene alta la squadra nel momento di maggior pressione locale.<br ><b>Gianassi: 7,5</b> Che partita per l'ex Jolly! Parte a destra, passa nel mezzo, ma svaria un po' dappertutto ed è devastante quando parte col pallone tra i piedi. Cerca la porta in più di una circostanza, la fortuna non lo assiste. Funambolo. <b>79' Vacca: 6,5</b> Non fa in tempo a guardarsi intorno che subito gli tocca di posizionare il pallone sul dischetto. Non sbaglia. <br ><b>Santoni: 7,5</b> Due occasioni e due gol. Più un terzo annullato per un offside quantomeno dubbio. L'ex Belmonte non sarà in possesso di fondamentali eccelsi, ma di attaccanti così ce ne vorrebbe uno in ogni squadra. Chapeau. <b>65' Berti: 6,5</b> Si batte e conquista il rigore con una bella progressione.<br ><b>Enache: 6,5</b> Stavolta non regala prodezze memorabili, anche se ci va vicinissimo su punizione (62'). Dà comunque il suo contributo alla causa sacrificandosi in fase di copertura. <b>76' Melaccio: sv</b><br >Arbitro<br ><b>Marolda di Pisa: 5-</b> Infelice ritorno ad Altopascio (ad appena sette giorni di distanza) per il fischietto pisano, che sbaglia decisamente troppo e lo fa, spesso, in maniera incomprensibile. Il pubblico di parte ospite lo becca con insistenza e talvolta anche ingiustamente, ma lui ci mette parecchio del suo... <br >IL COMMENTO<br >Non sarà (ancora) la corazzata applaudita nelle ultime due stagioni, ma questa Cattolica fa terribilmente sul serio. Reduci da una partenza a fari spenti (Gozzi dixit) e da un pareggio tutt'altro che esaltante col Pontassieve, Frullini e soci superano a pieni voti l'esame di Altopascio - primo vero banco di prova per le loro ambizioni (così come di quelle amaranto) - e lanciano ai naviganti dell'Élite un messaggio forte e chiaro, che suona più o meno così: se davvero volete il titolo, dovete passare sul nostro corpo. È toccato al Tau saggiare la forza dei giallorossi di San Michele: ma se gli amaranto escono con le ossa rotte dal big match del Comunale, sarebbe senz'altro fuori luogo parlare di bocciatura o, peggio ancora, di ridimensionamento per i ragazzi di Citi, che rimangono a pieno titolo nel lotto delle favorite. Quel che è certo, però, è che questo ko (il secondo in una settimana) brucia parecchio e impone al tecnico amaranto di interrogarsi sui limiti - anche caratteriali - palesati nell'occasione dai suoi giocatori. Ci sarebbe molto da dire su una partita intensa e vibrante, che non ha certo lesinato emozioni in campo e sugli spalti. Dovendo operare una sintesi, diciamo subito che la Cattolica l'ha vinta con merito, costruendo il successo nel primo tempo - un primo tempo impressionante per forza e cattiveria agonistica - e perfezionandolo poi con cinismo nella ripresa, nonostante la generosa (e disordinata) reazione di un Tau che pure è arrivato a tanto così dal pareggio. Bastano 3' agli ospiti per rompere il ghiaccio: Coppetti apre sulla sinistra, cross al bacio di Montano e spizzata vincente di Santoni per l'immediato 1-0. Il Tau abbozza una replica, ma è impreciso, quando non addirittura lezioso, in fase d'impostazione. L'unico che prova a inventarsi qualcosa è Traversari, che al 23' (quando però la Cattolica ha già sfiorato il bis con un colpo di testa di Capineri) raccoglie l'invito di Pieroni e scarica a rete un bolide spaventoso, trovando l'ottima risposta di Nardone. Il duello si ripete al 30', e a vincerlo è ancora il n. 1, bravissimo a distendersi in angolo sul destro dai venti metri del centravanti. Da lì all'intervallo però è (quasi) solo Cattolica, con un Gianassi scatenato che prima ci prova con due conclusioni velenose (alta la prima, bravo Satti sulla seconda) e poi ispira una delle azioni più belle del match, rifinita da Amoddio per Capineri e conclusa dal n. 8 con un tiro indecorosamente alto da posizione più che favorevole. Al 39' si rivede il Tau: testa di Botrini, palla di poco out. Nella ripresa Citi corre ai ripari: dentro Guidi per Dabdoubi, si passa al 4-4-2 e la squadra sembra giovarsene, tanto che al 44' ci potrebbe scappare persino un penalty su Pieroni. Al 50', però, un lungo rilancio dalle retrovie coglie impreparata la difesa di casa e mette Santoni a tu per tu con Satti, beffato dal morbido pallonetto dell'attaccante: 2-0! Poco dopo ci sarebbero pure gli estremi per il tris (ancora Santoni su assist di Marangio) ma Marolda ferma tutto ravvisando un più che dubbio fuorigioco. Il Tau ringrazia e ne approfitta per rifarsi sotto con Idrizi, bravo a trovare lo spiraglio giusto sulla punizione di Barbaro: 1-2 (59'). Coppetti dalla distanza ed Enache su punizione regalano più di un brivido a Satti e compagni, ma il Tau ora ci crede e si lancia in avanti alla ricerca del pari. Che sfuma veramente per un nonnulla al 73', quando il siluro di Idrizi si schianta sulla traversa e rimbalza poi sulla linea a Nardone battuto. Sul prosieguo dell'azione, Bertoneri si esibisce in un gioco di prestigio e serve a centro area Scatizzi: sembra fatta, ma è provvidenziale la respinta col corpo di un difensore giallorosso. Scampato il pericolo, la Cattolica respira e di lì a poco ha pure l'occasione per il 3-1 con Gianassi. Ma il sigillo sulla vittoria giallorossa arriva solo a pochi istanti dal gong, quando - con il Tau in dieci per il rosso a Lecceti e proteso disperatamente nella tre quarti avversaria - Berti si fa cinquanta metri di campo prima di essere atterrato da Bertoneri a pochi passi da Satti. È rigore, Vacca non lo sbaglia e lancia i suoi in paradiso. La Cattolica c'è. Dopotutto, mister Gozzi era stato chiaro: non saremo la squadra da battere, ma da queste parti difficilmente si parte per arrivare secondi...
Andrea Nelli