- Allievi Regionali GIR.A - Elite
- Cascina Valdera
-
2 - 1
- Scandicci
CASCINA VALDERA: Donati 6,5, Barsotti 6+, Stagi 6,5, Kusi 6, Del Gratta 6,5, Taccola 6,5, Gerini 6(43' Colaruotolo 6,5), Vanni 6+, Ettajani 7-, Haytoumi 6,5, Scaramelli 6 (43' Musto 7). A disp.: Ametrano, Cassaro, Bocci, Prete, Pasquali. All.: Stefano Masoni. In panchina: Michele Catarsi.
SCANDICCI: Toffoletti 6, Vegni 5, Mancini 6-, Unitulli 6+ (50' Luca), Forti 6,5, Gallori 7-, Casentini 6,5 (48' Saitta), D'Alessandro 6,5 (79' Hassan sv), Innocenti 7-, Mochi 6, Saccardi 7. A disp.: Sanese, Benvenuti, Ferri. All.: Andrea Pratesi
ARBITRO: Andrea Angeli di Lucca
RETI: 21' Casentini, 58' Musto, 86' Ettajani,
NOTE: ammoniti D'Alessandro. Recupero:2'+4'. Angoli 4-6.
Il Cascina Valdera al fotofinish ottiene tre punti fondamentali per la prosecuzione del suo cammino nel girone di Elite; lo Scandicci deve recitare un convinto mea culpa , per non aver chiuso il match quando avrebbe potuto e per alcune amnesie a livello difensivo. Anche se i ragazzi di Pratesi possono a ragione imprecare per aver subito il gol decisivo nell'ultima azione del match ed in genere per aver pagato a caro prezzo gli errori commessi. Gara dai due volti quella del Redini ; ad una prima frazione durante la quale i fiorentini in maglia azzurra si fanno chiaramente preferire, segue una seconda parte che vede il progressivo ritorno in gara del Cascina Valdera. La gara si fa più equilibrata perché il timido Cascina Valdera del primo tempo, anche in virtù di due cambi effettuati nell'intervallo e alla fine rivelatisi importanti, cede il passo ad una squadra più coraggiosa ed in genere più propositiva. Segnali importanti per Mister Masoni, operato d'urgenza all'appendice e nell'occasione sostituito in panchina dal tecnico degli Juniores Catarsi, soprattutto a livello caratteriale. L'undici pisano, nuovo in gran percentuale, è un cantiere ancora aperto e avrà bisogno di tempo per raggiungere il sufficiente amalgama; meno problemi sotto questo aspetto per lo Scandicci che si è spesso smarrito in fase conclusiva, in prossimità dell'area avversaria in prossimità della quale sarebbe stato consigliabile essere più concreti e soprattutto meno egoisti. Cascina inizialmente in campo con uno schieramento prudente; difesa a quattro, Ettajani terminale offensivo con Haytoumi a sostegno, Scandicci con difesa a quattro tre centrocampisti e tridente con un punto di riferimento centrale e due esterni offensivi larghi, entrambi velocissimi. Le schermaglie iniziano al decimo con un tiro del fiorentino Gallori parato da Donati. Risponde il Cascina due minuti dopo con un calcio di punizione di Vanni alto. Al 13' il numero undici ospite Saccardi entra in area e crossa teso, rimedia la difesa in qualche modo. Sulla ripartenza un traversone dalla trequarti mette in condizione Ettajani di toccare in anticipo sull'uscita del portiere, palla fuori. Un minuto dopo ancora Saccardi che salta l'uomo con movimento a rientrare e tira sul primo palo; Donati in due tempi. Al 21' Scandicci in vantaggio; Casentini trova un varco centrale e tira dopo aver eluso la marcatura dell'avversario diretto. Donati ribatte il tiro, sulla palla lo stesso Casentini ostacolato da Del Gratta; palla che rotola oltre la linea bianca, si può discutere sulla paternità del gol o dell'autogol, non potendo rivedere l'azione il dubbio rimane. La replica dei locali al venticinquesimo con una lunga parabola di Haytoumi dalla trequarti, Toffoletti respinge sulla nuca di Gerini che tocca ma non riesce ad indirizzare la palla oltre la linea di porta. Nove minuti dopo ci prova Unitulli con un tiro dal limite, deviato in angolo. Al 38' buona l'iniziativa del fiorentino Mochi che entra in area ma si vede deviare in angolo il tiro da favorevole posizione. Prima del riposo timide proteste del numero nove ospite Innocenti per una trattenuta in area, l'arbitro fa proseguire e di lì a poco manderà tutti negli spogliatoi per l'intervallo.
Alla ripresa del gioco Musto e Colaruotolo in campo per i pisani, Pratesi inserisce Saitta al posto del protagonista del gol. Al sesto Innocenti calcia una punizione, tiro centrale, para Donati. All'8' primo campanello dall'allarme per la difesa fiorentina; Vegni in fase di disimpegno si fa rubare il pallone da Musto, il numero sedici entra in area e crossa per Ettajani che inciampa sul più bello e non riesce a concludere. All'11' Scandicci in azione con Saccardi che da destra guadagna il centro e tira di sinistro non inquadrava lo specchio. Un minuto dopo va al tiro Ettajani per i padroni i casa, para Toffoletti. Al quarto d'ora pericoloso gli ospiti ancora con Saccardi che da destra entra in area e mette un buon pallone in mezzo, la difesa rimedia in angolo. Un minuto dopo il Cascina pareggia; un pallone lungo indirizzato sul fronte d'attacco sinistro trova la difesa azzurra impreparata, sul pallone si fionda Musto che supera Toffoletti con un delizioso pallonetto. Al ventesimo Cascina pericoloso con azione in tandem Musto Ettajani ma il tiro di quest'ultimo non ha esito. Alla mezzora una palla invitante capita in area sui piedi dell'azzurro D'Alessandro; il numero otto esita quell'attimo che consente all'avversario di ritornare in gioco e che, pur saltato, lo costringe ad un tiro in situazione di equilibrio meno stabile. Donati para in due tempi. Due minuti dopo elegante azione in palleggio di Colaruotolo che tira a volo mancando però lo specchio. Al 34' Cascina al tiro con Etajani, para Toffoletti. Ormai le squadre si sono allungate anche se i padroni di casa in fase difensiva sembrano meno in affanno. Durante la fase di recupero su angolo, lo Scandicci va alla conclusione di testa con Gallori, posizionato a centro area, di poco a lato. In una girandola di tentativi in fase offensiva e capovolgimenti di fronte, nell'ultimissima azione arriva il gol decisiva, Ripartenza dei pisani che parte da destra con percussione di Haytoumi; l'assist per Etajani è eseguito con precisione millimetrica ed il numero nove, in piena corsa, non sbaglia. Festa grande tra i padroni di casa, a capo chino i ragazzi di Pratesi guadagnano gli spogliatoi. Dalla cronaca non è difficile capire che per quanto si è visto ci stava la divisione della posta, ma il Cascina ha avuto il merito di crederci fino all'ultimo istante e ha visto premiati gli sforzi messi in campo in un coraggioso secondo tempo. Tutto sommato buono l'arbitraggio in ottantacinque minuti giocati a ritmi discreti ma con molta correttezza.
Ruggiero Crupi
CASCINA VALDERA: Donati 6,5, Barsotti 6+, Stagi 6,5, Kusi 6, Del Gratta 6,5, Taccola 6,5, Gerini 6(43' Colaruotolo 6,5), Vanni 6+, Ettajani 7-, Haytoumi 6,5, Scaramelli 6 (43' Musto 7). A disp.: Ametrano, Cassaro, Bocci, Prete, Pasquali. All.: Stefano Masoni. In panchina: Michele Catarsi.<br >SCANDICCI: Toffoletti 6, Vegni 5, Mancini 6-, Unitulli 6+ (50' Luca), Forti 6,5, Gallori 7-, Casentini 6,5 (48' Saitta), D'Alessandro 6,5 (79' Hassan sv), Innocenti 7-, Mochi 6, Saccardi 7. A disp.: Sanese, Benvenuti, Ferri. All.: Andrea Pratesi <br >
ARBITRO: Andrea Angeli di Lucca<br >
RETI: 21' Casentini, 58' Musto, 86' Ettajani, <br >NOTE: ammoniti D'Alessandro. Recupero:2'+4'. Angoli 4-6.
Il Cascina Valdera al fotofinish ottiene tre punti fondamentali per la prosecuzione del suo cammino nel girone di Elite; lo Scandicci deve recitare un convinto mea culpa , per non aver chiuso il match quando avrebbe potuto e per alcune amnesie a livello difensivo. Anche se i ragazzi di Pratesi possono a ragione imprecare per aver subito il gol decisivo nell'ultima azione del match ed in genere per aver pagato a caro prezzo gli errori commessi. Gara dai due volti quella del Redini ; ad una prima frazione durante la quale i fiorentini in maglia azzurra si fanno chiaramente preferire, segue una seconda parte che vede il progressivo ritorno in gara del Cascina Valdera. La gara si fa più equilibrata perché il timido Cascina Valdera del primo tempo, anche in virtù di due cambi effettuati nell'intervallo e alla fine rivelatisi importanti, cede il passo ad una squadra più coraggiosa ed in genere più propositiva. Segnali importanti per Mister Masoni, operato d'urgenza all'appendice e nell'occasione sostituito in panchina dal tecnico degli Juniores Catarsi, soprattutto a livello caratteriale. L'undici pisano, nuovo in gran percentuale, è un cantiere ancora aperto e avrà bisogno di tempo per raggiungere il sufficiente amalgama; meno problemi sotto questo aspetto per lo Scandicci che si è spesso smarrito in fase conclusiva, in prossimità dell'area avversaria in prossimità della quale sarebbe stato consigliabile essere più concreti e soprattutto meno egoisti. Cascina inizialmente in campo con uno schieramento prudente; difesa a quattro, Ettajani terminale offensivo con Haytoumi a sostegno, Scandicci con difesa a quattro tre centrocampisti e tridente con un punto di riferimento centrale e due esterni offensivi larghi, entrambi velocissimi. Le schermaglie iniziano al decimo con un tiro del fiorentino Gallori parato da Donati. Risponde il Cascina due minuti dopo con un calcio di punizione di Vanni alto. Al 13' il numero undici ospite Saccardi entra in area e crossa teso, rimedia la difesa in qualche modo. Sulla ripartenza un traversone dalla trequarti mette in condizione Ettajani di toccare in anticipo sull'uscita del portiere, palla fuori. Un minuto dopo ancora Saccardi che salta l'uomo con movimento a rientrare e tira sul primo palo; Donati in due tempi. Al 21' Scandicci in vantaggio; Casentini trova un varco centrale e tira dopo aver eluso la marcatura dell'avversario diretto. Donati ribatte il tiro, sulla palla lo stesso Casentini ostacolato da Del Gratta; palla che rotola oltre la linea bianca, si può discutere sulla paternità del gol o dell'autogol, non potendo rivedere l'azione il dubbio rimane. La replica dei locali al venticinquesimo con una lunga parabola di Haytoumi dalla trequarti, Toffoletti respinge sulla nuca di Gerini che tocca ma non riesce ad indirizzare la palla oltre la linea di porta. Nove minuti dopo ci prova Unitulli con un tiro dal limite, deviato in angolo. Al 38' buona l'iniziativa del fiorentino Mochi che entra in area ma si vede deviare in angolo il tiro da favorevole posizione. Prima del riposo timide proteste del numero nove ospite Innocenti per una trattenuta in area, l'arbitro fa proseguire e di lì a poco manderà tutti negli spogliatoi per l'intervallo. <br >Alla ripresa del gioco Musto e Colaruotolo in campo per i pisani, Pratesi inserisce Saitta al posto del protagonista del gol. Al sesto Innocenti calcia una punizione, tiro centrale, para Donati. All'8' primo campanello dall'allarme per la difesa fiorentina; Vegni in fase di disimpegno si fa rubare il pallone da Musto, il numero sedici entra in area e crossa per Ettajani che inciampa sul più bello e non riesce a concludere. All'11' Scandicci in azione con Saccardi che da destra guadagna il centro e tira di sinistro non inquadrava lo specchio. Un minuto dopo va al tiro Ettajani per i padroni i casa, para Toffoletti. Al quarto d'ora pericoloso gli ospiti ancora con Saccardi che da destra entra in area e mette un buon pallone in mezzo, la difesa rimedia in angolo. Un minuto dopo il Cascina pareggia; un pallone lungo indirizzato sul fronte d'attacco sinistro trova la difesa azzurra impreparata, sul pallone si fionda Musto che supera Toffoletti con un delizioso pallonetto. Al ventesimo Cascina pericoloso con azione in tandem Musto Ettajani ma il tiro di quest'ultimo non ha esito. Alla mezzora una palla invitante capita in area sui piedi dell'azzurro D'Alessandro; il numero otto esita quell'attimo che consente all'avversario di ritornare in gioco e che, pur saltato, lo costringe ad un tiro in situazione di equilibrio meno stabile. Donati para in due tempi. Due minuti dopo elegante azione in palleggio di Colaruotolo che tira a volo mancando però lo specchio. Al 34' Cascina al tiro con Etajani, para Toffoletti. Ormai le squadre si sono allungate anche se i padroni di casa in fase difensiva sembrano meno in affanno. Durante la fase di recupero su angolo, lo Scandicci va alla conclusione di testa con Gallori, posizionato a centro area, di poco a lato. In una girandola di tentativi in fase offensiva e capovolgimenti di fronte, nell'ultimissima azione arriva il gol decisiva, Ripartenza dei pisani che parte da destra con percussione di Haytoumi; l'assist per Etajani è eseguito con precisione millimetrica ed il numero nove, in piena corsa, non sbaglia. Festa grande tra i padroni di casa, a capo chino i ragazzi di Pratesi guadagnano gli spogliatoi. Dalla cronaca non è difficile capire che per quanto si è visto ci stava la divisione della posta, ma il Cascina ha avuto il merito di crederci fino all'ultimo istante e ha visto premiati gli sforzi messi in campo in un coraggioso secondo tempo. Tutto sommato buono l'arbitraggio in ottantacinque minuti giocati a ritmi discreti ma con molta correttezza.
Ruggiero Crupi