- Allievi Nazionali Serie A-b GIR.A
- Juventus
-
5 - 1
- Livorno
JUVENTUS: Senko, Mulazzi, Turicchia, Omic, Fiumanò, Saio, Ribeiro, Ferraris, Bonetti, Miretti, Bevilacqua. A disp.: Oliveto, Giorcelli, Mauro, Savonha, Andreano, Salducco, Cerri, Chibozo, Giorgi. All.: Pedone.
LIVORNO: Morandi, Boghean, Carmazzi, Maffei, Malara, Bertelli, Poli, Sadik, Caia, Sgherri, Pecchia. A disp.: Lo Frano, Martelli, Velani, Caparrini, Giannini, Tramonto, COndemi, De Iorio, Ricci. All.: Brondi.
ARBITRO: Frosi di Treviglio, coad. da Manzari e Di Prima di Torino.
RETI: 25' Bevilacqua, 28' Miretti, 38' rig. Omic, 80' Caia, 85' Cerri, 92' Salducco.
Proibitiva, se non quasi impossibile, la trasferta del Livorno contro la (lanciata) capolista Juventus. Locali subito in avanti e al tiro con Bonetti (3') e Miretti (5'), poi il Livorno si sistema meglio e lotta con efficacia. AL 15' però è sempre Bonetti a mettere paura a Morandi con un gran tiro da fuori area, poi Bevilacqua fa le prove del gol al 23' e dopo due minuti lo realizza sul serio, sfruttando al meglio un bell'assist di Miretti. Quest'ultimo si mette in proprio centottanta secondi più tardi, firmando il raddoppio bianconero, poi è un crescendo dei ragazzi di Pedone che al 38' passano ancora: Ribeiro conquista un penalty, Omic lo trasforma e sul tre a zero si va al riposo. Il Livorno non intende stendere il tappeto rosso e in avvio di ripresa beneficia di un rigore che però Caia non trasforma, sparando alto sopra la traversa della porta difesa da Senko. Lo stesso bomber amaranto si fa perdonare nel finale, quando all'80' sigla il gol che riduce le distanze; queste ultime sono però ristabilite prima e incrementate poi in modo definitivo dai bianconeri: all'85' Omic serve Cerri che cala il poker, in pieno recupero Salducco chiude i conti. Vola la Juve, che conferma di avere qualità importanti per andare lontano; Il Livorno lotta, molla un po' nel finale ed è un peccato perchè il 5-1 è fin troppo severo.
JUVENTUS: Senko, Mulazzi, Turicchia, Omic, Fiumanò, Saio, Ribeiro, Ferraris, Bonetti, Miretti, Bevilacqua. A disp.: Oliveto, Giorcelli, Mauro, Savonha, Andreano, Salducco, Cerri, Chibozo, Giorgi. All.: Pedone. <br >LIVORNO: Morandi, Boghean, Carmazzi, Maffei, Malara, Bertelli, Poli, Sadik, Caia, Sgherri, Pecchia. A disp.: Lo Frano, Martelli, Velani, Caparrini, Giannini, Tramonto, COndemi, De Iorio, Ricci. All.: Brondi.<br >
ARBITRO: Frosi di Treviglio, coad. da Manzari e Di Prima di Torino. <br >
RETI: 25' Bevilacqua, 28' Miretti, 38' rig. Omic, 80' Caia, 85' Cerri, 92' Salducco.
Proibitiva, se non quasi impossibile, la trasferta del Livorno contro la (lanciata) capolista Juventus. Locali subito in avanti e al tiro con Bonetti (3') e Miretti (5'), poi il Livorno si sistema meglio e lotta con efficacia. AL 15' però è sempre Bonetti a mettere paura a Morandi con un gran tiro da fuori area, poi Bevilacqua fa le prove del gol al 23' e dopo due minuti lo realizza sul serio, sfruttando al meglio un bell'assist di Miretti. Quest'ultimo si mette in proprio centottanta secondi più tardi, firmando il raddoppio bianconero, poi è un crescendo dei ragazzi di Pedone che al 38' passano ancora: Ribeiro conquista un penalty, Omic lo trasforma e sul tre a zero si va al riposo. Il Livorno non intende stendere il tappeto rosso e in avvio di ripresa beneficia di un rigore che però Caia non trasforma, sparando alto sopra la traversa della porta difesa da Senko. Lo stesso bomber amaranto si fa perdonare nel finale, quando all'80' sigla il gol che riduce le distanze; queste ultime sono però ristabilite prima e incrementate poi in modo definitivo dai bianconeri: all'85' Omic serve Cerri che cala il poker, in pieno recupero Salducco chiude i conti. Vola la Juve, che conferma di avere qualità importanti per andare lontano; Il Livorno lotta, molla un po' nel finale ed è un peccato perchè il 5-1 è fin troppo severo.