LUNIGIANA: Scolari, Carnaccioli, Tamagna, Castellotti A., Agnetti, Trevisan, Mazza, Zecca, Castellotti E., Bertolini, Gneri. A disp.: Varoli, Buluggiu, Martinelli, Polloni, Pierotti, Petriccioli. All.: Fabio Giovannacci.
ZENITH AUDAX: Ruberto, Lotti, Foschiani, Intili, Magni, Vivenzio, Guarnieri, Ciapini, Beci, Messina, Loffredo. A disp.: Carlesi, Boretti, Piani, Rosati, Ballhysa. All.: Fabrizio Bellandi.

ARBITRO: Pucci di Carrara.

RETI: 25' Gneri, 84' Piani.



Il Lunigiana dimentica la pesante sconfitta patita sul campo del Santa Maria e incamera un punticino prezioso in vista dello sptint-salvezza. Gli avversari di turno, i forti pratesi dello Zenith, quarta forza del campionato, hanno giocato una sufficiente senza però mostrare quel quid che spesso ha contraddistinto la formazione di Bellandi permettendole di veleggiare in zone di alta classifica. Dopo una lunga fase di studio, il match si sblocca al 20': sugli sviluppi di un calcio di punizione una serie di tocchi fortuiti favorisce Gneri, che da posizione favorevole batte Ruberti per il vantaggio locale. Sarebbe un risultato non solo clamoroso, ma a dir poco fondamentale per il Lunigiana, che metterebbe in cascina tre punti d'oro nella corsa verso una difficile salvezza. Il pareggio arriva però nel finale, in pieno recupero, arriva il rocambolesco gol del neoentrato Piani che rovina i sogni di gloria ai padroni di casa siglando una rete dalla lunghissima distanza con l'ausilio del vento. E' questa l'ultima emozione di un match piuttosto equilibrato e ben interpretato da entrambe le formazioni. Il Lunigiana, ritrovato il morale, adesso dovrà trovare le forze per centrare punti preziosi nello sprint finale che potrebbe portare a una salvezza che varrebbe come la vittoria del titolo.

LUNIGIANA: Scolari, Carnaccioli, Tamagna, Castellotti A., Agnetti, Trevisan, Mazza, Zecca, Castellotti E., Bertolini, Gneri. A disp.: Varoli, Buluggiu, Martinelli, Polloni, Pierotti, Petriccioli. All.: Fabio Giovannacci. <br >ZENITH AUDAX: Ruberto, Lotti, Foschiani, Intili, Magni, Vivenzio, Guarnieri, Ciapini, Beci, Messina, Loffredo. A disp.: Carlesi, Boretti, Piani, Rosati, Ballhysa. All.: Fabrizio Bellandi.<br > ARBITRO: Pucci di Carrara.<br > RETI: 25' Gneri, 84' Piani. Il Lunigiana dimentica la pesante sconfitta patita sul campo del Santa Maria e incamera un punticino prezioso in vista dello sptint-salvezza. Gli avversari di turno, i forti pratesi dello Zenith, quarta forza del campionato, hanno giocato una sufficiente senza per&ograve; mostrare quel quid che spesso ha contraddistinto la formazione di Bellandi permettendole di veleggiare in zone di alta classifica. Dopo una lunga fase di studio, il match si sblocca al 20': sugli sviluppi di un calcio di punizione una serie di tocchi fortuiti favorisce Gneri, che da posizione favorevole batte Ruberti per il vantaggio locale. Sarebbe un risultato non solo clamoroso, ma a dir poco fondamentale per il Lunigiana, che metterebbe in cascina tre punti d'oro nella corsa verso una difficile salvezza. Il pareggio arriva per&ograve; nel finale, in pieno recupero, arriva il rocambolesco gol del neoentrato Piani che rovina i sogni di gloria ai padroni di casa siglando una rete dalla lunghissima distanza con l'ausilio del vento. E' questa l'ultima emozione di un match piuttosto equilibrato e ben interpretato da entrambe le formazioni. Il Lunigiana, ritrovato il morale, adesso dovr&agrave; trovare le forze per centrare punti preziosi nello sprint finale che potrebbe portare a una salvezza che varrebbe come la vittoria del titolo.