COIANO S.LUCIA: Golfieri 6,5, Bertozzi 6, Sforzi 6,5, Bettazzi 6,5, Giagnoni 6,5, Calamai 6,5, Marseglia 7, Lanzini 6,5, Covelli 7 (63' Neri sv.), Marzullo 7, Drago 8. A disp.: Capanni. All.: Gabriele Zottoli.
AQUILA MONTEVARCHI: Dini 6, Sarli 6, Raspanti 6, Ermini 6, Ghezzi 6 (80' Corsi D. sv.), Notturni 6 (48' Pallanti 6), Pontanari 6 (41' Gallerini 6), Hysenllari 6+, Vasarri 6,5 (80' Greco sv.), Lazzerini 7,5, Corsi R. 6. All.: Francesco Peri.

ARBITRO: Pavese di Firenze.

RETI: 6' Marzullo, 19' e 78' Drago, 20' Lazzerini, 31' Lanzini, 60' Vasarri.
NOTE: ammoniti Pontanari, Gallerini. Angoli: 5-4.



Una mattinata soleggiata e tiepida fa da teatro ad una partita molto delicata per il Coiano S.Lucia ed importante per il Montevarchi. In palio ci sono tre punti molto rilevanti per il cammino delle due compagini ed i loro rispettivi obiettivi: gli ospiti, secondi in classifica, sanno che se vogliono ambire a credere ancora nell'inseguimento della capolista Pontassieve devono obbligatoriamente espugnare il Rossi ; i padroni di casa, attualmente naviganti in acque non molto tranquille ai piani bassi vedono tuttavia un posto utile per accedere alla Coppa Regionale non molto lontano ed, inanellando qualche vittoria, quello che fino a qualche turno fa sembrava un sogno proibito, potrebbe trasformarsi in dolce realtà. Mister Zottoli non vuol dare segnali di timore reverenziale e schiera una formazione alquanto offensiva, con Bettazzi e Lanzini a far legna a metà campo, per il cosiddetto lavoro sporco, lasciando all'estro di Covelli ed alla concretezza dei bomber Marzullo e Drago il compito di pungere. Ma il segreto dell'allenatore sta nella freschezza e nella corsa di Marseglia, autentico divoratore di chilometri, prezioso come perla rara sia nella fase offensiva con i suoi precisi lanci a tagliare il campo sia in quella difensiva con recuperi corretti e puntuali. La partenza dei locali è arrembante e gagliarda: i pratesi si battono come leoni, correndo come indemoniati su ogni pallone e sfruttando un inizio appannato degli avversari. Al 6', alla prima vera palla gol, il Coiano S.Lucia passa meritatamente in vantaggio con una bellissima azione confezionata dai giocatori di maggiore talento della squadra: Marzullo scarta un avversario sulla fascia destra, chiede ed ottiene il triangolo da Covelli ed a pochi passi dalla porta batte l'estremo difensore avversario sul primo palo. Il gol dovrebbe svegliare e scuotere gli ospiti, fino a questo momento assenti ingiustificati, invece esalta i locali: al 10' Bettazzi allarga per Drago che fugge rapidissimo sulla sinistra ma, al momento del tiro, stranamente rinuncia alla soluzione personale, volendo servire Marzullo, favorendo il recupero della difesa. Al 13' ancora il Coiano S.Lucia in avanti con un preciso lancio di Marseglia dalle retrovie, Marzullo stoppa il pallone col petto spalle alla porta e si inventa un tiro che esce di poco sul fondo. Al 19' i locali trovano il gol del raddoppio ed è una realizzazione che da sola vale il prezzo del biglietto, di quelle che andrebbero registrate e messe nella stanza dei ricordi come una delle più belle giocate della carriera: ancora un lancio dall'out di destra dell'inesauribile Marseglia, Drago scatta sul filo del fuorigioco, vede il portiere che gli viene incontro e si inventa un pallonetto dai venticinque metri che spiove proprio in fondo al sacco. Il Montevarchi allora reagisce con una fiammata d'orgoglio che riaccende il match: al 20' Lazzerini raccoglie un palla sulla sinistra e fa partire un siluro che si infila all'incrocio dei pali non lasciando scampo a Golfieri. Al 29' sugli sviluppi di un corner, Giagnoni mette il pallone fuori area di rigore, Hysenllari si inventa una mezza rovesciata più da applauso della platea nel gesto che non nell'esito. Al 31' sopraffina giocata di Covelli in un fazzoletto serve Lanzini che con una rasoiata precisa e potente batte Dini. Il Montevarchi ci prova nel finale di tempo con una conclusione dal limite dell'area di Lazzerini ma la palla è ben bloccata da Golfieri. Finisce qui un primo tempo splendidamente interpretato dai ragazzi di Zottoli che, nonostante le urla dalla panchina, non riesce a nascondere l'emozione e la soddisfazione per il gioco, la grinta ed il carattere espressi; mister Peri, scuro in volto, non riconosce la propria squadra, apparsa stanca, sfiduciata, lontana parente della bella realtà regionale che tanto bene sta facendo in questa stagione: l'allenatore cambia modulo ed elementi, facendo entrare Gallerini al posto di un evanescente e nervoso Pontanari. Ma per il momento vale la regola matematica che cambiando l'ordine degli addendi il risultato non muta: il Coiano S.Lucia continua a tenere il pallino del gioco ed il Montevarchi si limita a chiudere gli spazi operando in contropiede, grazie all'unica vera nota positiva della partita Lazzerini. Al 7' Marzullo entra in area di rigore e tira troppo addosso al portiere. Al 23' splendida triangolazione Covelli-Drago-Covelli con il fantasista che arriva sul fondo, alza lo sguardo e calibra un cross preciso sulla testa di Marzullo che spreca da pochi passi. Dal possibile gol della sicurezza si passa al gol che riapre la sfida: al 25' Vasarri trafigge Golfieri con un secco diagonale dalla sinistra. A questo punto, il Montevarchi ci crede, sposta il baricentro più avanti e la gambe dei locali tremano dalla paura, anche perché i reparti sono sfilacciati ed i giocatori di maggiore talento sono stanchi; inoltre mister Zottoli è costretto a fare a meno di Covelli per gli ultimi minuti dell'incontro. Ma è nel momento di massima apprensione dei locali che bomber Drago prende per mano la squadra e tira fuori dal cilindro il secondo gol da cineteca, a conferma che di questo ragazzo sentiremo sicuramente parlare: il vero attaccante è colui che unisce alla potenza, alla capacità realizzativa, alla fantasia anche quella giusta dose di follia ed è quest'ultima che deve aver spinto il numero 11 a provare un tiro da metà campo ed a sorprendere il portiere avversario apparso nell'occasione obiettivamente reo di trovarsi un po' fuori dai pali. Negli ultimi minuti, gli animi nelle panchine si surriscaldano per poi raffreddarsi saggiamente dopo poco. La gara termina dopo quattro minuti di recupero senza altre belle azioni degne di nota.
Non è tanto la vittoria, peraltro meritata, della squadra di casa, a colpire: tutto sommato, molti sono i fattori che incidono nell'economia di una partita e ci può stare che una compagine super quotata come il Montevarchi ceda il passo al Coiano S.Lucia. Piuttosto colpiscono i risultati ottenuti nelle ultime settimane da Zottoli che con un materiale di prima qualità, lavorando soprattutto sul carattere e sulla testa dei propri ragazzi, ha cambiato passo alla compagine pratese.

Simone Romagnani COIANO S.LUCIA: Golfieri 6,5, Bertozzi 6, Sforzi 6,5, Bettazzi 6,5, Giagnoni 6,5, Calamai 6,5, Marseglia 7, Lanzini 6,5, Covelli 7 (63' Neri sv.), Marzullo 7, Drago 8. A disp.: Capanni. All.: Gabriele Zottoli.<br >AQUILA MONTEVARCHI: Dini 6, Sarli 6, Raspanti 6, Ermini 6, Ghezzi 6 (80' Corsi D. sv.), Notturni 6 (48' Pallanti 6), Pontanari 6 (41' Gallerini 6), Hysenllari 6+, Vasarri 6,5 (80' Greco sv.), Lazzerini 7,5, Corsi R. 6. All.: Francesco Peri.<br > ARBITRO: Pavese di Firenze.<br > RETI: 6' Marzullo, 19' e 78' Drago, 20' Lazzerini, 31' Lanzini, 60' Vasarri.<br >NOTE: ammoniti Pontanari, Gallerini. Angoli: 5-4. Una mattinata soleggiata e tiepida fa da teatro ad una partita molto delicata per il Coiano S.Lucia ed importante per il Montevarchi. In palio ci sono tre punti molto rilevanti per il cammino delle due compagini ed i loro rispettivi obiettivi: gli ospiti, secondi in classifica, sanno che se vogliono ambire a credere ancora nell'inseguimento della capolista Pontassieve devono obbligatoriamente espugnare il Rossi ; i padroni di casa, attualmente naviganti in acque non molto tranquille ai piani bassi vedono tuttavia un posto utile per accedere alla Coppa Regionale non molto lontano ed, inanellando qualche vittoria, quello che fino a qualche turno fa sembrava un sogno proibito, potrebbe trasformarsi in dolce realt&agrave;. Mister Zottoli non vuol dare segnali di timore reverenziale e schiera una formazione alquanto offensiva, con Bettazzi e Lanzini a far legna a met&agrave; campo, per il cosiddetto lavoro sporco, lasciando all'estro di Covelli ed alla concretezza dei bomber Marzullo e Drago il compito di pungere. Ma il segreto dell'allenatore sta nella freschezza e nella corsa di Marseglia, autentico divoratore di chilometri, prezioso come perla rara sia nella fase offensiva con i suoi precisi lanci a tagliare il campo sia in quella difensiva con recuperi corretti e puntuali. La partenza dei locali &egrave; arrembante e gagliarda: i pratesi si battono come leoni, correndo come indemoniati su ogni pallone e sfruttando un inizio appannato degli avversari. Al 6', alla prima vera palla gol, il Coiano S.Lucia passa meritatamente in vantaggio con una bellissima azione confezionata dai giocatori di maggiore talento della squadra: Marzullo scarta un avversario sulla fascia destra, chiede ed ottiene il triangolo da Covelli ed a pochi passi dalla porta batte l'estremo difensore avversario sul primo palo. Il gol dovrebbe svegliare e scuotere gli ospiti, fino a questo momento assenti ingiustificati, invece esalta i locali: al 10' Bettazzi allarga per Drago che fugge rapidissimo sulla sinistra ma, al momento del tiro, stranamente rinuncia alla soluzione personale, volendo servire Marzullo, favorendo il recupero della difesa. Al 13' ancora il Coiano S.Lucia in avanti con un preciso lancio di Marseglia dalle retrovie, Marzullo stoppa il pallone col petto spalle alla porta e si inventa un tiro che esce di poco sul fondo. Al 19' i locali trovano il gol del raddoppio ed &egrave; una realizzazione che da sola vale il prezzo del biglietto, di quelle che andrebbero registrate e messe nella stanza dei ricordi come una delle pi&ugrave; belle giocate della carriera: ancora un lancio dall'out di destra dell'inesauribile Marseglia, Drago scatta sul filo del fuorigioco, vede il portiere che gli viene incontro e si inventa un pallonetto dai venticinque metri che spiove proprio in fondo al sacco. Il Montevarchi allora reagisce con una fiammata d'orgoglio che riaccende il match: al 20' Lazzerini raccoglie un palla sulla sinistra e fa partire un siluro che si infila all'incrocio dei pali non lasciando scampo a Golfieri. Al 29' sugli sviluppi di un corner, Giagnoni mette il pallone fuori area di rigore, Hysenllari si inventa una mezza rovesciata pi&ugrave; da applauso della platea nel gesto che non nell'esito. Al 31' sopraffina giocata di Covelli in un fazzoletto serve Lanzini che con una rasoiata precisa e potente batte Dini. Il Montevarchi ci prova nel finale di tempo con una conclusione dal limite dell'area di Lazzerini ma la palla &egrave; ben bloccata da Golfieri. Finisce qui un primo tempo splendidamente interpretato dai ragazzi di Zottoli che, nonostante le urla dalla panchina, non riesce a nascondere l'emozione e la soddisfazione per il gioco, la grinta ed il carattere espressi; mister Peri, scuro in volto, non riconosce la propria squadra, apparsa stanca, sfiduciata, lontana parente della bella realt&agrave; regionale che tanto bene sta facendo in questa stagione: l'allenatore cambia modulo ed elementi, facendo entrare Gallerini al posto di un evanescente e nervoso Pontanari. Ma per il momento vale la regola matematica che cambiando l'ordine degli addendi il risultato non muta: il Coiano S.Lucia continua a tenere il pallino del gioco ed il Montevarchi si limita a chiudere gli spazi operando in contropiede, grazie all'unica vera nota positiva della partita Lazzerini. Al 7' Marzullo entra in area di rigore e tira troppo addosso al portiere. Al 23' splendida triangolazione Covelli-Drago-Covelli con il fantasista che arriva sul fondo, alza lo sguardo e calibra un cross preciso sulla testa di Marzullo che spreca da pochi passi. Dal possibile gol della sicurezza si passa al gol che riapre la sfida: al 25' Vasarri trafigge Golfieri con un secco diagonale dalla sinistra. A questo punto, il Montevarchi ci crede, sposta il baricentro pi&ugrave; avanti e la gambe dei locali tremano dalla paura, anche perch&eacute; i reparti sono sfilacciati ed i giocatori di maggiore talento sono stanchi; inoltre mister Zottoli &egrave; costretto a fare a meno di Covelli per gli ultimi minuti dell'incontro. Ma &egrave; nel momento di massima apprensione dei locali che bomber Drago prende per mano la squadra e tira fuori dal cilindro il secondo gol da cineteca, a conferma che di questo ragazzo sentiremo sicuramente parlare: il vero attaccante &egrave; colui che unisce alla potenza, alla capacit&agrave; realizzativa, alla fantasia anche quella giusta dose di follia ed &egrave; quest'ultima che deve aver spinto il numero 11 a provare un tiro da met&agrave; campo ed a sorprendere il portiere avversario apparso nell'occasione obiettivamente reo di trovarsi un po' fuori dai pali. Negli ultimi minuti, gli animi nelle panchine si surriscaldano per poi raffreddarsi saggiamente dopo poco. La gara termina dopo quattro minuti di recupero senza altre belle azioni degne di nota.<br >Non &egrave; tanto la vittoria, peraltro meritata, della squadra di casa, a colpire: tutto sommato, molti sono i fattori che incidono nell'economia di una partita e ci pu&ograve; stare che una compagine super quotata come il Montevarchi ceda il passo al Coiano S.Lucia. Piuttosto colpiscono i risultati ottenuti nelle ultime settimane da Zottoli che con un materiale di prima qualit&agrave;, lavorando soprattutto sul carattere e sulla testa dei propri ragazzi, ha cambiato passo alla compagine pratese. Simone Romagnani