- Allievi Regionali GIR.C
- Coiano Santa Lucia
-
1 - 1
- Lastrigiana
COIANO S.LUCIA: Golfieri 6,5, Luchi 6 (41' Piras 7), Marzani 6, Sforzi 6, Giagnoni 6,5, Calamai 6,5, Marseglia 7, Lanzini 6,5, Covelli 6,5, Bettazzi 6 (57' Hoti sv., 63' Curoj 6), Drago 6. A disp.: Neri, Met Hasani, Leporatti. All.: Gabriele Zottoli.
LASTRIGIANA: Poggi 6, Ferrini 6, Salvadori 6,5, Genovese 6,5, Lanzetta 6,5, Pezzatini 6,5, Zohouani 6,5, Fabrizzi 6,5, Gagliani 6 (54' Renzetti Pagnotta 6), Maio 7 (76' Ursachel sv.), Guerrini 6. A disp.: Dallai, Cardarella, Leonforte, Rocchini. All.: Giovanni Mollica.
ARBITRO: Pasqual di Pistoia.
RETI: Bettazzi autorete, Marseglia.
NOTE: ammonito Marzani. Angoli:2-2.
Coiano S.Lucia e Lastrigiana danno vita ad un bel duello, vissuto sul filo dell'equilibrio, a tratti molto emozionante, sicuramente carico di tensione emotiva. Alla fine, le due compagini si spartiscono la posta in palio e possono ritenersi relativamente soddisfatte del punto guadagnato: i padroni di casa sono riusciti a riacciuffare il pareggio grazie al carattere ed alla determinazione che spesso supplisce a lacune tecniche e tattiche evidenti; la Lastrigiana non ha saputo mantenere il vantaggio maturato nei primi minuti della gara ma un pareggio al Rossi di S.Lucia non è mai da buttare.
La cronaca si apre subito con il gol che apre i giochi: al 5' punizione dalla trequarti a favore degli ospiti, se ne incarica Maio che tira nello specchio della porta, Bettazzi, nel tentativo di allontanare la minaccia, tocca il pallone e spiazza il portiere. La sfortuna si abbatte sui padroni di casa, che si trovano subito sotto e sono costretti ad affrontare un'irta salita e ad una prova d'orgoglio per ristabilire la parità. All'8' primi timidi segnali di reazione per il Coiano S.Lucia, affidati al solito estro di Covelli che accarezza il pallone e con un gioco di gambe supera due avversari, facendosi stendere poco fuori dall'area di rigore; lo stesso fantasista si incarica della punizione ma il suo tiro sbatte contro la barriera. Mister Zottoli si accorge che il gioco dei suoi ragazzi non è brillante, anzi talvolta quasi latitante e che vi è troppo spazio tra i reparti: la difesa è spesso abbandonata a se stessa in fase di non possesso ed il centrocampo non sorregge a dovere Drago, che si batte con ardore ed anche con un pizzico di nervosismo di troppo forse proprio per l'eccessiva solitudine. Le conclusioni del Coiano S.Lucia sono frutto di improvvisazioni più che di azioni ragionate: al 22' traversone in area di rigore di Lanzini, la difesa spazza il pallone, Bettazzi stoppa la sfera ed al volo prova ad impensierire il portiere, ma il suo destro termina alto sopra la traversa. La Lastrigiana abbassa il baricentro e sente il fiato sul collo dei padroni di casa che non riescono mai tuttavia ad impensierire Poggi che fino alla fine del tempo vive una mattinata di assoluto relax. Alcuni troppi errori di disimpegno della difesa e di impostazione di Bettazzi fanno infuriare Zottoli, che predica maggiore tranquillità e lucidità. I ragazzi rispondono sul campo con la migliore palla gol del match: Giagnoni calibra un lancio dalle retrovie a scavalcare la metà campo, Drago è bravo ad agganciare spalle alla porta, difende il pallone col petto, vede l'inserimento sulla fascia destra di Marzani, l'esterno fa un passo e conclude in diagonale largo alla destra del portiere. Succede poco altro in termini di occasioni da rete fino alla fine della prima frazione di gioco, con la partita che si incattivisce e forse il duplice fischio serve anche per placare un po' gli animi dei ventidue in campo. La strategia di Zottoli nell'intervallo è chiara: inserire Piras al posto di Luchi per dare maggiore spinta alla manovra e cambiare atteggiamento rendendolo più offensivo; la scelta dell'allenatore si rivela subito azzeccata ed al 2' Marseglia scocca un bolide dai venti metri leggermente defilato sulla destra che toglie le ragnatele e sul quale il portiere non può fare nulla. L'intervallo ha portato giovamento e beneficio ai padroni di casa che sono tornati in campo con convinzione e fiducia nei propri mezzi; Lanzini infonde grinta ai compagni, Bettazzi illumina la scena con una ritrovata verve e visione di gioco e un Covelli maggiormente servito e più nel vivo dell'azione inizia a deliziare il palato degli appassionati del bel calcio con qualche spunto tipico dei suo repertorio. Di contro, la Lastrigiana sembra una barca in mare aperto che, da sicura della propria rotta, ha smarrito la bussola e non riesce a ritrovarsi. Al 16' ghiotta opportunità sui piedi di Guerrini che sbaglia un rigore in movimento tra l'incredulità di mister Mollica che guarda attonito il pallone spegnersi sul fondo. Al 20' buona trama dei padroni di casa: Covelli lavora un pallone a centrocampo, allarga per Piras che con rapidità converge e serve Marseglia che prova il tiro a giro ma ne esce una conclusione debole. Al 21' il Coiano S.Lucia reclama un rigore per un dubbio contatto in area di rigore: su cross dall'out sinistro di Marseglia irrompe Calamai che anticipa il diretto marcatore che lo spinge impedendogli di arrivare sul pallone di testa. Il finale di partita è macchiato da qualche eccesso di nervosismo che porta all'ammonizione di Marzani. Se si esclude un tiro al volo abbastanza velleitario dalla distanza di Renzetti Pagnotta, che non riesce ad inquadrare la porta, non succede più nulla fino alla fine dell'incontro.
Simone Romagnani
COIANO S.LUCIA: Golfieri 6,5, Luchi 6 (41' Piras 7), Marzani 6, Sforzi 6, Giagnoni 6,5, Calamai 6,5, Marseglia 7, Lanzini 6,5, Covelli 6,5, Bettazzi 6 (57' Hoti sv., 63' Curoj 6), Drago 6. A disp.: Neri, Met Hasani, Leporatti. All.: Gabriele Zottoli.<br >LASTRIGIANA: Poggi 6, Ferrini 6, Salvadori 6,5, Genovese 6,5, Lanzetta 6,5, Pezzatini 6,5, Zohouani 6,5, Fabrizzi 6,5, Gagliani 6 (54' Renzetti Pagnotta 6), Maio 7 (76' Ursachel sv.), Guerrini 6. A disp.: Dallai, Cardarella, Leonforte, Rocchini. All.: Giovanni Mollica.<br >
ARBITRO: Pasqual di Pistoia.<br >
RETI: Bettazzi autorete, Marseglia.<br >NOTE: ammonito Marzani. Angoli:2-2.
Coiano S.Lucia e Lastrigiana danno vita ad un bel duello, vissuto sul filo dell'equilibrio, a tratti molto emozionante, sicuramente carico di tensione emotiva. Alla fine, le due compagini si spartiscono la posta in palio e possono ritenersi relativamente soddisfatte del punto guadagnato: i padroni di casa sono riusciti a riacciuffare il pareggio grazie al carattere ed alla determinazione che spesso supplisce a lacune tecniche e tattiche evidenti; la Lastrigiana non ha saputo mantenere il vantaggio maturato nei primi minuti della gara ma un pareggio al Rossi di S.Lucia non è mai da buttare. <br >La cronaca si apre subito con il gol che apre i giochi: al 5' punizione dalla trequarti a favore degli ospiti, se ne incarica Maio che tira nello specchio della porta, Bettazzi, nel tentativo di allontanare la minaccia, tocca il pallone e spiazza il portiere. La sfortuna si abbatte sui padroni di casa, che si trovano subito sotto e sono costretti ad affrontare un'irta salita e ad una prova d'orgoglio per ristabilire la parità. All'8' primi timidi segnali di reazione per il Coiano S.Lucia, affidati al solito estro di Covelli che accarezza il pallone e con un gioco di gambe supera due avversari, facendosi stendere poco fuori dall'area di rigore; lo stesso fantasista si incarica della punizione ma il suo tiro sbatte contro la barriera. Mister Zottoli si accorge che il gioco dei suoi ragazzi non è brillante, anzi talvolta quasi latitante e che vi è troppo spazio tra i reparti: la difesa è spesso abbandonata a se stessa in fase di non possesso ed il centrocampo non sorregge a dovere Drago, che si batte con ardore ed anche con un pizzico di nervosismo di troppo forse proprio per l'eccessiva solitudine. Le conclusioni del Coiano S.Lucia sono frutto di improvvisazioni più che di azioni ragionate: al 22' traversone in area di rigore di Lanzini, la difesa spazza il pallone, Bettazzi stoppa la sfera ed al volo prova ad impensierire il portiere, ma il suo destro termina alto sopra la traversa. La Lastrigiana abbassa il baricentro e sente il fiato sul collo dei padroni di casa che non riescono mai tuttavia ad impensierire Poggi che fino alla fine del tempo vive una mattinata di assoluto relax. Alcuni troppi errori di disimpegno della difesa e di impostazione di Bettazzi fanno infuriare Zottoli, che predica maggiore tranquillità e lucidità. I ragazzi rispondono sul campo con la migliore palla gol del match: Giagnoni calibra un lancio dalle retrovie a scavalcare la metà campo, Drago è bravo ad agganciare spalle alla porta, difende il pallone col petto, vede l'inserimento sulla fascia destra di Marzani, l'esterno fa un passo e conclude in diagonale largo alla destra del portiere. Succede poco altro in termini di occasioni da rete fino alla fine della prima frazione di gioco, con la partita che si incattivisce e forse il duplice fischio serve anche per placare un po' gli animi dei ventidue in campo. La strategia di Zottoli nell'intervallo è chiara: inserire Piras al posto di Luchi per dare maggiore spinta alla manovra e cambiare atteggiamento rendendolo più offensivo; la scelta dell'allenatore si rivela subito azzeccata ed al 2' Marseglia scocca un bolide dai venti metri leggermente defilato sulla destra che toglie le ragnatele e sul quale il portiere non può fare nulla. L'intervallo ha portato giovamento e beneficio ai padroni di casa che sono tornati in campo con convinzione e fiducia nei propri mezzi; Lanzini infonde grinta ai compagni, Bettazzi illumina la scena con una ritrovata verve e visione di gioco e un Covelli maggiormente servito e più nel vivo dell'azione inizia a deliziare il palato degli appassionati del bel calcio con qualche spunto tipico dei suo repertorio. Di contro, la Lastrigiana sembra una barca in mare aperto che, da sicura della propria rotta, ha smarrito la bussola e non riesce a ritrovarsi. Al 16' ghiotta opportunità sui piedi di Guerrini che sbaglia un rigore in movimento tra l'incredulità di mister Mollica che guarda attonito il pallone spegnersi sul fondo. Al 20' buona trama dei padroni di casa: Covelli lavora un pallone a centrocampo, allarga per Piras che con rapidità converge e serve Marseglia che prova il tiro a giro ma ne esce una conclusione debole. Al 21' il Coiano S.Lucia reclama un rigore per un dubbio contatto in area di rigore: su cross dall'out sinistro di Marseglia irrompe Calamai che anticipa il diretto marcatore che lo spinge impedendogli di arrivare sul pallone di testa. Il finale di partita è macchiato da qualche eccesso di nervosismo che porta all'ammonizione di Marzani. Se si esclude un tiro al volo abbastanza velleitario dalla distanza di Renzetti Pagnotta, che non riesce ad inquadrare la porta, non succede più nulla fino alla fine dell'incontro.
Simone Romagnani