SAURORISPESCIA: Bertini, Paladini, Mallarini (51' Fontanarosa), Posa, Costantini, Cinelli, Mirra (57' Cellini), Labartino, Cocciolo, Montefusco (57' Gabotti), Guazzini. A disp.: Piersanti, Bicocchi, Dell'Anno, Lorini. All.: David Stefani.
PRO LIVORNO SORGENTI: Pagani, Priami, Bertucci (46' Cesarano), Sgariglia, Quaglia, Bertolla (82' Cappelli), Del Corona, Domenichini (75' Novi), Marconi (67' Verani), Toti, Salvetti. A disp.: Burini. All.: Alessandro Bargigli.

ARBITRO: Toschi di Grosseto.

RETI: 40' Marconi, 60' Gabotti, 64' Toti, 82' Verani.
NOTE: ammoniti Costantini, Labartino, Del Cortona, Marconi. Espulsi per somma di ammonizioni Del Corona al 38', Burini al 65' dalla panchina per proteste.



Viene disputata su un campo pesantissimo la partita tra Saurorispescia e Pro Livorno Sorgenti. La gara ha rischiato di non essere nemmeno giocata, a causa di banchi di nebbia che limitavano di molto la visibilità almeno fino alla metà del primo tempo. La squadra labronica alla fine riesce ad imporsi e a consolidare il suo primato in classifica, ma ha trovato sulla sua strada un SauroRispescia all'altezza della situazione, che non si è per nulla fatto intimorire, ma anzi ha ribattuto colpo su colpo agli attacchi ospiti con una gara accorta e disciplinata dal punto di vista tattico, pur manifestando la cronica leggerezza in fase di conclusione e pur confermando le amnesie difensive che non vengono quasi mai perdonate dagli avversari di turno.
Parte subito forte la Pro Livorno Sorgenti con un'azione personale al 3' di Del Corona (poi espulso al 38' per doppia ammonizione) che sulla destra supera tutti in velocità, compreso il portiere in uscita, ma il suo tiro colpisce la faccia esterna del palo e termina fuori. Al 5' Marconi, sugli sviluppi di un calcio di punizione sulla tre-quarti, colpisce di testa; la palla batte sulla parte superiore della traversa e finisce fuori. Il SauroRispescia prende le misure all'avversario e per il resto del primo tempo la partita risulta molto equilibrata: al 29' comunque il solito Del Corona sulla destra lascia tutti sul posto ma questa volta Bertini devia con abilità in angolo; sugli sviluppi del corner la palla perviene a Salvetti che, piazzato in area sulla sinistra, tira in mezza rovesciata e spedisce la palla sull'esterno della rete. Quando sembrava che il primo tempo si stesse per concludere sullo zero a zero, la Pro Livorno Sorgenti passa in vantaggio: al 40', sugli sviluppi di un calcio di punizione dai 20 metri, la palla che viene smorzata dalla barriera verso la porta; sulla sfera si avventa velocissimo Marconi che, da solo, non ha difficoltà a realizzare, con i difensori che restano a guardare, come avvenuto quindici giorni prima contro l'Armando Picchi. Nel recupero Mallarini cerca subito di ristabilire la parità con un gran tiro di mancino dai venticinque metri che termina di pochissimo fuori.
La ripresa si apre con la Pro Livorno Sorgenti che va al tiro più volte: all'8' Cesarano al volo tira dai 25 metri e colpisce la parte alta della traversa. Al 9' Salvetti conclude di poco fuori; al 13' Paladini, pur se in terra, salva la propria porta riuscendo a deviare in angolo un tiro velenoso di Toti dalla corta distanza. Al 20' arriva il pareggio del SauroRispescia con Gabotti che realizza direttamente su punizione. Il SauroRispescia si galvanizza e va in cerca del vantaggio subito al 21' con Fontanarosa che, con azione personale e successivo tiro, impegna Pagani a terra. Al 24' doccia fredda per i ragazzi di mister Stefani con la rete del PLS realizzata da Toti che, in mischia in area piccola, trova da meno di un metro la zampata vincente. A questo punto saltano tutti gli schemi e il SauroRispescia attacca a testa bassa in cerca del pareggio non causando però serie preoccupazioni a Pagani ma anzi esponendosi al contropiede avversario che si concretizza al secondo minuto di recupero quando realizza Verani che colpisce di testa in tuffo su cross proveniente dalla sinistra. È il gol che blinda la vittoria della capolista, che con questi tre punti incrementa il proprio bottino di vantaggio sulla Valdera, sconfitta in casa dal

C.M. SAURORISPESCIA: Bertini, Paladini, Mallarini (51' Fontanarosa), Posa, Costantini, Cinelli, Mirra (57' Cellini), Labartino, Cocciolo, Montefusco (57' Gabotti), Guazzini. A disp.: Piersanti, Bicocchi, Dell'Anno, Lorini. All.: David Stefani.<br >PRO LIVORNO SORGENTI: Pagani, Priami, Bertucci (46' Cesarano), Sgariglia, Quaglia, Bertolla (82' Cappelli), Del Corona, Domenichini (75' Novi), Marconi (67' Verani), Toti, Salvetti. A disp.: Burini. All.: Alessandro Bargigli.<br > ARBITRO: Toschi di Grosseto.<br > RETI: 40' Marconi, 60' Gabotti, 64' Toti, 82' Verani.<br >NOTE: ammoniti Costantini, Labartino, Del Cortona, Marconi. Espulsi per somma di ammonizioni Del Corona al 38', Burini al 65' dalla panchina per proteste. Viene disputata su un campo pesantissimo la partita tra Saurorispescia e Pro Livorno Sorgenti. La gara ha rischiato di non essere nemmeno giocata, a causa di banchi di nebbia che limitavano di molto la visibilit&agrave; almeno fino alla met&agrave; del primo tempo. La squadra labronica alla fine riesce ad imporsi e a consolidare il suo primato in classifica, ma ha trovato sulla sua strada un SauroRispescia all'altezza della situazione, che non si &egrave; per nulla fatto intimorire, ma anzi ha ribattuto colpo su colpo agli attacchi ospiti con una gara accorta e disciplinata dal punto di vista tattico, pur manifestando la cronica leggerezza in fase di conclusione e pur confermando le amnesie difensive che non vengono quasi mai perdonate dagli avversari di turno. <br >Parte subito forte la Pro Livorno Sorgenti con un'azione personale al 3' di Del Corona (poi espulso al 38' per doppia ammonizione) che sulla destra supera tutti in velocit&agrave;, compreso il portiere in uscita, ma il suo tiro colpisce la faccia esterna del palo e termina fuori. Al 5' Marconi, sugli sviluppi di un calcio di punizione sulla tre-quarti, colpisce di testa; la palla batte sulla parte superiore della traversa e finisce fuori. Il SauroRispescia prende le misure all'avversario e per il resto del primo tempo la partita risulta molto equilibrata: al 29' comunque il solito Del Corona sulla destra lascia tutti sul posto ma questa volta Bertini devia con abilit&agrave; in angolo; sugli sviluppi del corner la palla perviene a Salvetti che, piazzato in area sulla sinistra, tira in mezza rovesciata e spedisce la palla sull'esterno della rete. Quando sembrava che il primo tempo si stesse per concludere sullo zero a zero, la Pro Livorno Sorgenti passa in vantaggio: al 40', sugli sviluppi di un calcio di punizione dai 20 metri, la palla che viene smorzata dalla barriera verso la porta; sulla sfera si avventa velocissimo Marconi che, da solo, non ha difficolt&agrave; a realizzare, con i difensori che restano a guardare, come avvenuto quindici giorni prima contro l'Armando Picchi. Nel recupero Mallarini cerca subito di ristabilire la parit&agrave; con un gran tiro di mancino dai venticinque metri che termina di pochissimo fuori.<br >La ripresa si apre con la Pro Livorno Sorgenti che va al tiro pi&ugrave; volte: all'8' Cesarano al volo tira dai 25 metri e colpisce la parte alta della traversa. Al 9' Salvetti conclude di poco fuori; al 13' Paladini, pur se in terra, salva la propria porta riuscendo a deviare in angolo un tiro velenoso di Toti dalla corta distanza. Al 20' arriva il pareggio del SauroRispescia con Gabotti che realizza direttamente su punizione. Il SauroRispescia si galvanizza e va in cerca del vantaggio subito al 21' con Fontanarosa che, con azione personale e successivo tiro, impegna Pagani a terra. Al 24' doccia fredda per i ragazzi di mister Stefani con la rete del PLS realizzata da Toti che, in mischia in area piccola, trova da meno di un metro la zampata vincente. A questo punto saltano tutti gli schemi e il SauroRispescia attacca a testa bassa in cerca del pareggio non causando per&ograve; serie preoccupazioni a Pagani ma anzi esponendosi al contropiede avversario che si concretizza al secondo minuto di recupero quando realizza Verani che colpisce di testa in tuffo su cross proveniente dalla sinistra. &Egrave; il gol che blinda la vittoria della capolista, che con questi tre punti incrementa il proprio bottino di vantaggio sulla Valdera, sconfitta in casa dal C.M.