ROSIGNANO 6 ROSE: Filucchi 6,5, Mannucci 6, Pistolesi 6, Mannari 7, Tonarini 6,5, Cacci 6 (40' Paparatto 6), Grandi 6,5, Dell'omo 6, Agostini 7, Barsotti 6,5 (60' Francalacci 5,5), La Gatta 6 ('74 Forbice n.g.). A disp.: De Trane D., De Trane L., Zanaboni. All.: Sarzanini.
CASTELFIORENTINO: Bonistalli 6, Corsinovi 6, Taddei 5,5 (40' Furiesi 6,5), Sarti 6, Mazzanti 5,5 (56' Minuto 6), Bartali 6, Canaj 6 (38' Tagliavia 5,5), Sieni 6, Riccobono 6, Bagnoli 5,5, Bartolini 6. A disp.: Nigro, Polimeni. All.: Fulignati.

ARBITRO: Di Pace di Pisa.

RETI: 24' Agostini, 59' Mannari, 68' Furiesi.
NOTE: ammoniti Bartali, La Gatta.



Partita condizionata dalle condizioni del terreno di gioco che rendeva praticamente impossibile giocare a calcio. È un Lillatro completamente fangoso quello che si presenta al cospetto dei 22 giocatori schierati in campo che hanno il merito, da parte loro, di aver combattuto dal primo all'ultimo minuto in quello che era tutto, tranne che un campo da calcio. La tecnica, in questa giornata, è venuta meno, ma non per questo la partita è stata scialba o avara di emozioni. Dopo una prima fase di studio infatti, ambedue le squadre hanno avuto l'occasione per sbloccare la partita, ma per bravura del portiere solvaino e per l'imprecisione di La Gatta, il risultato è rimasto invariato fino al 24'. Ed è proprio il 24' il minuto che cambia la partita grazie ad una prodezza di uno dei suoi protagonisti. Dopo un batti e ribatti al limite dell'aria del Castelfiorentino, la palla arriva sui piedi di Agostini, che senza pensarci su due volte, lascia partire un destro che si infila proprio sotto l'incrocio dei pali. Da quel momento il match pare in discesa per i padroni di casa che raramente corrono rischi per la difficoltà degli ospiti di creare occasioni, vista la fanghiglia che minuto dopo minuto si va a creare. Ed è proprio il Sei rose infatti che a inizio ripresa mette a segno il colpo del ko. Grande uno due La Gatta - Mannari che porta il numero 4 al tiro, Bonistalli è bravo a respingere, ma è ancora Mannari, il più lesto di tutti a rialzarsi, ed a ribadire in rete in precarie condizioni di equilibrio. Il Castelfiorentino accusa il colpo e sembra non averne più, grazie anche all'ottima organizzazione in fase difensiva degli undici di Sarzanini. La partita, per un episodio casuale, si riapre improvvisamente al 68'. Dagli sviluppi di un innocuo calcio di punizione dalla trequarti di campo, il difensore ospite Furiese calcia la palla in mezzo all'aria. Si accende una mischia dove nessuno dei contendenti riesce a toccare il pallone. Complice il terreno, la palla rimbalza a pochi centimetri dal portiere e finisce in rete. Il gol, che riduce le distanze, riporta morale e forze nuove al Castelfiorentino che si riversa nella metà campo avversaria. Il forcing finale però produce solo un paio di cross insidiosi e qualche velleitaria conclusione dalla distanza. Al termine degli '80 minuti di gioco, è il Rosignano sei rose a fare festa per una vittoria sudata, ma decisamente meritata.

Calciatoripiù: Per i padroni di casa ottima prestazione degli autori delle due reti Mannari e Agostini. Il primo per il gioco creato a centrocampo nonostante le avverse condizioni del terreno di gioco, il secondo per un gol da cineteca che ha indirizzato la partita sul giusto binario. Bene anche il portiere Filucchi autore di un paio di buoni interventi, ma soprattutto sicuro nelle uscite. Per gli ospiti bene Furiesi, subentrato dalla panchina con personalità e Canaj, il giocatore che di più ha impensierito la retroguardia solvaina.

Gianluca Nocenti ROSIGNANO 6 ROSE: Filucchi 6,5, Mannucci 6, Pistolesi 6, Mannari 7, Tonarini 6,5, Cacci 6 (40' Paparatto 6), Grandi 6,5, Dell'omo 6, Agostini 7, Barsotti 6,5 (60' Francalacci 5,5), La Gatta 6 ('74 Forbice n.g.). A disp.: De Trane D., De Trane L., Zanaboni. All.: Sarzanini.<br >CASTELFIORENTINO: Bonistalli 6, Corsinovi 6, Taddei 5,5 (40' Furiesi 6,5), Sarti 6, Mazzanti 5,5 (56' Minuto 6), Bartali 6, Canaj 6 (38' Tagliavia 5,5), Sieni 6, Riccobono 6, Bagnoli 5,5, Bartolini 6. A disp.: Nigro, Polimeni. All.: Fulignati.<br > ARBITRO: Di Pace di Pisa.<br > RETI: 24' Agostini, 59' Mannari, 68' Furiesi.<br >NOTE: ammoniti Bartali, La Gatta. Partita condizionata dalle condizioni del terreno di gioco che rendeva praticamente impossibile giocare a calcio. &Egrave; un Lillatro completamente fangoso quello che si presenta al cospetto dei 22 giocatori schierati in campo che hanno il merito, da parte loro, di aver combattuto dal primo all'ultimo minuto in quello che era tutto, tranne che un campo da calcio. La tecnica, in questa giornata, &egrave; venuta meno, ma non per questo la partita &egrave; stata scialba o avara di emozioni. Dopo una prima fase di studio infatti, ambedue le squadre hanno avuto l'occasione per sbloccare la partita, ma per bravura del portiere solvaino e per l'imprecisione di La Gatta, il risultato &egrave; rimasto invariato fino al 24'. Ed &egrave; proprio il 24' il minuto che cambia la partita grazie ad una prodezza di uno dei suoi protagonisti. Dopo un batti e ribatti al limite dell'aria del Castelfiorentino, la palla arriva sui piedi di Agostini, che senza pensarci su due volte, lascia partire un destro che si infila proprio sotto l'incrocio dei pali. Da quel momento il match pare in discesa per i padroni di casa che raramente corrono rischi per la difficolt&agrave; degli ospiti di creare occasioni, vista la fanghiglia che minuto dopo minuto si va a creare. Ed &egrave; proprio il Sei rose infatti che a inizio ripresa mette a segno il colpo del ko. Grande uno due La Gatta - Mannari che porta il numero 4 al tiro, Bonistalli &egrave; bravo a respingere, ma &egrave; ancora Mannari, il pi&ugrave; lesto di tutti a rialzarsi, ed a ribadire in rete in precarie condizioni di equilibrio. Il Castelfiorentino accusa il colpo e sembra non averne pi&ugrave;, grazie anche all'ottima organizzazione in fase difensiva degli undici di Sarzanini. La partita, per un episodio casuale, si riapre improvvisamente al 68'. Dagli sviluppi di un innocuo calcio di punizione dalla trequarti di campo, il difensore ospite Furiese calcia la palla in mezzo all'aria. Si accende una mischia dove nessuno dei contendenti riesce a toccare il pallone. Complice il terreno, la palla rimbalza a pochi centimetri dal portiere e finisce in rete. Il gol, che riduce le distanze, riporta morale e forze nuove al Castelfiorentino che si riversa nella met&agrave; campo avversaria. Il forcing finale per&ograve; produce solo un paio di cross insidiosi e qualche velleitaria conclusione dalla distanza. Al termine degli '80 minuti di gioco, &egrave; il Rosignano sei rose a fare festa per una vittoria sudata, ma decisamente meritata.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Per i padroni di casa ottima prestazione degli autori delle due reti <b>Mannari </b>e <b>Agostini</b>. Il primo per il gioco creato a centrocampo nonostante le avverse condizioni del terreno di gioco, il secondo per un gol da cineteca che ha indirizzato la partita sul giusto binario. Bene anche il portiere <b>Filucchi </b>autore di un paio di buoni interventi, ma soprattutto sicuro nelle uscite. Per gli ospiti bene <b>Furiesi</b>, subentrato dalla panchina con personalit&agrave; e <b>Canaj</b>, il giocatore che di pi&ugrave; ha impensierito la retroguardia solvaina. Gianluca Nocenti