- Allievi Regionali GIR.A - Elite
- Sestese
-
3 - 1
- Sporting Arno
SESTESE: Discianni, Canigiani (62' Tarantino), Capochiani (72' Guidotti), Marseglia (61' Fuschetto), Benvenuti, Tortelli, Buffini, Bardazzi (74' Russo), Torrente, Giuntini (55' Aloisio), Simoni. A disp.: Maccioni. All.: Massimo Fiorentino.
SPORTING ARNO: Orlandi, Moussaid, Morandi, Caimi, Fucà (65' Chiari), Esposito, Modugno (69' Masi), Ferrara (25' Tofani), Cinque, Cerrato, Paoli (69'' Brugioni). A disp.: Giusti, Galli. All.: Gabriele Sarti.
ARBITRO: Renieri di Firenze.
RETI: 14' Capochiani, 53' e 60' Torrente, 70' Masi.
NOTE: ammoniti Simoni e Cerrato.
Ancora una conferma positiva, con una striscia di ben sette vittorie consecutive, per la ritrovata Sestese di Massimo Fiorentino, che nella terzultima di campionato regola anche uno Sporting Arno comunque più che dignitoso ed in partita per un tempo abbondante. Maggior possesso palla ed iniziativa di gioco da parte dei sestesi, più propensione all'azione di rimessa per i ragazzi di Sarti, ma nei primi quaranta minuti i fronti di attacco si alternano ed entrambe le formazioni si fanno vedere pericolosamente nell'area avversaria. Apre la cronaca il colpo di testa a lato - uno schema collaudato - di Canigiani, all'altezza del palo lontano, su corner di Simoni (2'); al 7' impatta invece male di destro Paoli un pallone invitante in uscita dall'area. 12', ancora Sporting insidioso con un'improvvisa verticalizzazione a beneficio di Paoli, che però rinvenuto da un avversario non colpisce al meglio. Fasi dunque equilibrate ed interlocutorie, ma di lì a due minuti arriva la svolta: un rimpallo in seguito ad un'incursione dalla parte opposta di Bardazzi premia Capochiani, che da sinistra entra in area ed affronta l'uomo in dribbling accentrandosi; il pallone ora è sul destro ma il capitano rossoblu calcia comunque in porta ed è fortunato nel trovare la deviazione di un avversario che mette fuori causa Orlandi (1-0). I rosa nero accusano il colpo e si deve arrivare al 27' per vedere un loro affondo pericoloso, propiziato da un disimpegno errato della difesa di casa: Modugno lavora un buon pallone sulla destra e cerca in area Paoli, anticipato dall'uscita a terra di Discianni, il rimpallo favorisce l'accorrente Cinque che però in precaria coordinazione non trova la porta. Immediata la risposta della Sestese con un'iniziativa sulla sinistra di Capochiani che sventaglia in profondità dalla parte opposta cercando Bardazzi, il n.8 sfiora soltanto di testa ma per l'arbitro trattasi comunque di off side. Verso lo scadere ghiotta occasione per gli ospiti da calcio d'angolo, ma sull'invitante cross di Caimi Modugno svetta di testa spedendo a lato da buona posizione. Da segnalare in precedenza il forfait tra i rosa nero del capitano Ferrara, per infortunio: al suo posto in mediana, dal 25', Tofani. La ripresa si apre per lo Sporting Arno con il duplice, meritorio ed anche fortunato salvataggio di Fucà su Torrente e Canigiani in una concitata azione nell'area ospite (2'), ma poi è proprio la truppa di Sarti a produrre nei minuti successivi un paio di spunti pericolosi, con la mancata deviazione sottomisura di Modugno su punizione di Caimi e la traversa centrata da Cerrato con un bel destro dopo un brillante spunto in dribbling nello stretto. Quando dunque gli ospiti sembrano sul punto di crescere, ecco che arriva per loro la doccia fredda del raddoppio rossoblu. E' il 13', con la sua rapidità Bardazzi fa breccia da sinistra e fa proseguire Torrente, il n.9 si destreggia in area fra più avversari e con un gran destro incrocia a rete battendo imparabilmente Orlandi per il 2-0. Ed è solo il primo atto dello show del centrattacco rossoblu: passano sette minuti ed un pallone caparbiamente recuperato da Capochiani sulla sinistra innesca ancora l'elegante azione in dribbling di Torrente, che stavolta col suo mancino scarica sotto l'incrocio più vicino regalando un'altra perla che vale il 3-0. I giochi a questo punto sembrano fatti, tuttavia gli ospiti dieci minuti più tardi hanno una fiammata e riescono a mitigare la severità del punteggio realizzando una bella rete: break a centrocampo, da Cinque a Caimi che serve in profondità il neo entrato Masi, questi è freddo e preciso nel tocco ed il pallone s'insacca in rete fissando il punteggio sul 3-1. E' tardi però perché venga riaperta una gara che la Sestese controlla con buona personalità: un paio di affondi per parte nel finale, protagonisti ancora Masi e Torrente, poi dopo tre minuti di recupero il fischio di chiusura. Una buona Sestese, ancora, che si conferma a proprio agio nella scelta della difesa a tre con gli esterni di centrocampo sempre presenti ed efficaci nelle due fasi, Buffini e Capochiani; Marseglia, stavolta affiancato da Giuntini nella veste di centrocampista puro , perno di equilibrio nel mezzo e tanta qualità in attacco, con Torrente nell'occasione mattatore della ripresa. Nello Sporting una preferenza a Caimi, sempre presente e insidioso con le sue giocate da palla inattiva, e ad un generoso Cerrato; in evidenza anche le doti atletiche ed agonistiche di Morandi sull'esterno basso di sinistra.
Fulvio Brandigi
SESTESE: Discianni, Canigiani (62' Tarantino), Capochiani (72' Guidotti), Marseglia (61' Fuschetto), Benvenuti, Tortelli, Buffini, Bardazzi (74' Russo), Torrente, Giuntini (55' Aloisio), Simoni. A disp.: Maccioni. All.: Massimo Fiorentino.<br >SPORTING ARNO: Orlandi, Moussaid, Morandi, Caimi, Fucà (65' Chiari), Esposito, Modugno (69' Masi), Ferrara (25' Tofani), Cinque, Cerrato, Paoli (69'' Brugioni). A disp.: Giusti, Galli. All.: Gabriele Sarti.<br >
ARBITRO: Renieri di Firenze.<br >
RETI: 14' Capochiani, 53' e 60' Torrente, 70' Masi.<br >NOTE: ammoniti Simoni e Cerrato.
Ancora una conferma positiva, con una striscia di ben sette vittorie consecutive, per la ritrovata Sestese di Massimo Fiorentino, che nella terzultima di campionato regola anche uno Sporting Arno comunque più che dignitoso ed in partita per un tempo abbondante. Maggior possesso palla ed iniziativa di gioco da parte dei sestesi, più propensione all'azione di rimessa per i ragazzi di Sarti, ma nei primi quaranta minuti i fronti di attacco si alternano ed entrambe le formazioni si fanno vedere pericolosamente nell'area avversaria. Apre la cronaca il colpo di testa a lato - uno schema collaudato - di Canigiani, all'altezza del palo lontano, su corner di Simoni (2'); al 7' impatta invece male di destro Paoli un pallone invitante in uscita dall'area. 12', ancora Sporting insidioso con un'improvvisa verticalizzazione a beneficio di Paoli, che però rinvenuto da un avversario non colpisce al meglio. Fasi dunque equilibrate ed interlocutorie, ma di lì a due minuti arriva la svolta: un rimpallo in seguito ad un'incursione dalla parte opposta di Bardazzi premia Capochiani, che da sinistra entra in area ed affronta l'uomo in dribbling accentrandosi; il pallone ora è sul destro ma il capitano rossoblu calcia comunque in porta ed è fortunato nel trovare la deviazione di un avversario che mette fuori causa Orlandi (1-0). I rosa nero accusano il colpo e si deve arrivare al 27' per vedere un loro affondo pericoloso, propiziato da un disimpegno errato della difesa di casa: Modugno lavora un buon pallone sulla destra e cerca in area Paoli, anticipato dall'uscita a terra di Discianni, il rimpallo favorisce l'accorrente Cinque che però in precaria coordinazione non trova la porta. Immediata la risposta della Sestese con un'iniziativa sulla sinistra di Capochiani che sventaglia in profondità dalla parte opposta cercando Bardazzi, il n.8 sfiora soltanto di testa ma per l'arbitro trattasi comunque di off side. Verso lo scadere ghiotta occasione per gli ospiti da calcio d'angolo, ma sull'invitante cross di Caimi Modugno svetta di testa spedendo a lato da buona posizione. Da segnalare in precedenza il forfait tra i rosa nero del capitano Ferrara, per infortunio: al suo posto in mediana, dal 25', Tofani. La ripresa si apre per lo Sporting Arno con il duplice, meritorio ed anche fortunato salvataggio di Fucà su Torrente e Canigiani in una concitata azione nell'area ospite (2'), ma poi è proprio la truppa di Sarti a produrre nei minuti successivi un paio di spunti pericolosi, con la mancata deviazione sottomisura di Modugno su punizione di Caimi e la traversa centrata da Cerrato con un bel destro dopo un brillante spunto in dribbling nello stretto. Quando dunque gli ospiti sembrano sul punto di crescere, ecco che arriva per loro la doccia fredda del raddoppio rossoblu. E' il 13', con la sua rapidità Bardazzi fa breccia da sinistra e fa proseguire Torrente, il n.9 si destreggia in area fra più avversari e con un gran destro incrocia a rete battendo imparabilmente Orlandi per il 2-0. Ed è solo il primo atto dello show del centrattacco rossoblu: passano sette minuti ed un pallone caparbiamente recuperato da Capochiani sulla sinistra innesca ancora l'elegante azione in dribbling di Torrente, che stavolta col suo mancino scarica sotto l'incrocio più vicino regalando un'altra perla che vale il 3-0. I giochi a questo punto sembrano fatti, tuttavia gli ospiti dieci minuti più tardi hanno una fiammata e riescono a mitigare la severità del punteggio realizzando una bella rete: break a centrocampo, da Cinque a Caimi che serve in profondità il neo entrato Masi, questi è freddo e preciso nel tocco ed il pallone s'insacca in rete fissando il punteggio sul 3-1. E' tardi però perché venga riaperta una gara che la Sestese controlla con buona personalità: un paio di affondi per parte nel finale, protagonisti ancora Masi e Torrente, poi dopo tre minuti di recupero il fischio di chiusura. Una buona Sestese, ancora, che si conferma a proprio agio nella scelta della difesa a tre con gli esterni di centrocampo sempre presenti ed efficaci nelle due fasi, <b>Buffini</b> e<b> Capochiani</b>; Marseglia, stavolta affiancato da Giuntini nella veste di centrocampista puro , perno di equilibrio nel mezzo e tanta qualità in attacco, con <b>Torrente</b> nell'occasione mattatore della ripresa. Nello Sporting una preferenza a <b>Caimi</b>, sempre presente e insidioso con le sue giocate da palla inattiva, e ad un generoso <b>Cerrato;</b> in evidenza anche le doti atletiche ed agonistiche di Morandi sull'esterno basso di sinistra.
Fulvio Brandigi