FCG FLORIA 2000: Berti, Degl'Innocenti, Gori, Cristiani, Crescioli, Cascio Rizzo, Khodin, Franchi (68' Sorso), Picchiani, Toccafondi, Montaguti (74' Gargano). A disp.: Bertoli, Conciarelli. All.: Romano Fiaschi.
CASCINA VALDERA: Donati, Gerini, Bocci (56' Del Gratta), Barsotti, Taccola, Kusi (56' Stagi), Musto (59' Haytoumi), Cassaro, Cosimi, Scaramelli, Manfredi. A disp.: Ametrano, Shala. All.: Simone Masoni.

ARBITRO: Tarocchi di Prato.

RETI: 27' Gori, 29' Cristiani, 35' Picchiani, 79' Khodin, 81' Manfredi.



Tre giornate alla fine e il tempo stringe per la Floria di mister Fiaschi, chiamata a vincere tra le mura amiche del Grazzini per approfittare dello scontro diretto tra Margine e Cattolica, in ottica quinto posto. L'ostacolo odierno è il Cascina Valdera, tre punti sotto e ormai minime ambizioni. Primo squillo al 6', con il colpo di testa di Degl'Innocenti su corner di Gori, di poco a lato. Nell'equilibrio generale, risponde al quarto d'ora in modalità analoga Scaramelli, alto non di molto. Per il resto, partita molto maschia, in certi interventi anche troppo, ma a farla da padrone sono attenzione e applicazione tattica. Per sbloccarla ci vuole un episodio, magari su calcio piazzato: e per l'appunto, al 27', Gori scatena il suo sinistro su una punizione di seconda dai 20 metri, centrando l'angolo lontano. Qualche perplessità sull'efficienza della barriera ospite nella circostanza. Ancora più perplessità suscita l'intervento, o piuttosto il mancato intervento di Donati sul tiro dai 25 metri di Cristiani, appena due minuti dopo: la palla, centrale, non sembra irresistibile ma l'estremo biancoblu manca la presa e lascia sfilare in porta. Il Cascina prova a reagire ma non punge; dall'altra parte i locali sono molto ispirati dalla distanza e al 35' Franchi costringe Donati a mettere in angolo. Sul corner seguente, nuovo pasticcio degli ospiti con il tocco di Picchiani che, dopo la deviazione di Gerini, sfortunato nell'occasione, finisce in rete. Piove sul bagnato per gli uomini di mister Masoni, mentre la Floria si ritrova la partita in pugno in un modo assolutamente impronosticabile fino a solo dieci minuti prima. Sbandano i pisani, che rischiano di capitolare ancora allo scadere di tempo: bravo stavolta Donati a chiudere Cristiani in percussione centrale. Nella ripresa il Cascina cerca subito di dare un'impronta diversa alla sfida, a partire dall'approccio mentale. Sul piano del gioco però continua a vigere una certa fretta nel cercare soluzioni in verticale per vie centrali, quando sarebbe meglio sviluppare una manovra che coinvolga anche gli esterni. Al contrario, i fiorentini non faticano a pungere sfruttando spazi e qualità dei singoli: al 46' Montaguti incrocia col sinistro dal limite, palla che sfila accanto al palo. I buoni propositi ospiti perdono ben presto di vigore, lasciando la Floria in totale controllo delle operazioni. Al 55' splendida azione dei locali, un verticale prima e in ampiezza poi, che libera Degl'Innocenti al tiro dal limite: Donati respinge. Il risultato e il contesto tattico permettono ai fiorentini di mettere in mostra tutte le loro qualità in termini di possesso palla. I minuti scorrono senza sussulti in un incontro che non ha più granché da dire, anche grazie alla prestazione impeccabile della difesa di casa che frustra sul nascere ogni velleità avversaria. Al 70' Khodin sfonda sulla destra con un numero ubriacante e mette in mezzo un cross basso che nessuno dei compagni riesce a deviare in rete. La prima azione interessante degli ospiti arriva al 72', quando una bella transizione da destra verso sinistra libera Manfredi al tiro dal limite: palla che sfiora il palo alla destra di Berti. Altra buona collaborazione al 75' tra Manfredi e Cosimi in piena area, ma la girata mancina del 9 ospite si perde sul fondo. Poco dopo Sorso, appena entrato, centra in pieno la traversa sul crosso basso di Toccafondi dalla destra. Per il Cascina resta la voglia di togliere lo zero dal proprio punteggio; al 78' doppia clamorosa occasione che vede prima Berti compiere un mezzo miracolo sul colpo di testa di Cosimi, poi, sul corner seguente, Del Gratta centrare in pieno la traversa ancora di testa. Che non sia proprio giornata per i biancoblu lo dimostra il ribaltamento di fronte: l'azione porta Khodin a segnare con un diagonale beffardo, da posizione quasi impossibile, sfruttando l'indecisione congiunta di Donati e della difesa. Passivo ai limiti dell'umiliazione, che Manfredi addolcisce almeno in parte col suo bel gol di testa (difesa di casa già ampiamente sotto la doccia). Netta vittoria quella della Floria, spietatamente cinica nell'affossare gli avversari in dieci, approfittando dei loro errori, dopo un inizio decisamente in bilico. Il Cascina approccia all'altezza, ma commette troppi errori sia individuali che di squadra: il triplice colpo ricevuto pone di fatto fine alla trasferta fiorentina degli uomini di Masoni.

Calciatoripiù: nella Floria, a dispetto del risultato, i meriti principali vanno alla difesa, guidata da un Crescioli assolutamente dominante, che per un'ora abbondante non concede nulla agli avversari. Quindi i protagonisti degli episodi decisivi: come Gori, balisticamente ispirato e impeccabile sulla fascia, e Cristiani, che oltre al gol mette insieme una prova di sostanza e costruzione nel mezzo. Positivi anche Franchi e Montaguti. Il Cascina affonda in un lampo sotto i colpi delle proprie distrazioni: salviamo Manfredi per il gol.

Marco Ristori FCG FLORIA 2000: Berti, Degl'Innocenti, Gori, Cristiani, Crescioli, Cascio Rizzo, Khodin, Franchi (68' Sorso), Picchiani, Toccafondi, Montaguti (74' Gargano). A disp.: Bertoli, Conciarelli. All.: Romano Fiaschi.<br >CASCINA VALDERA: Donati, Gerini, Bocci (56' Del Gratta), Barsotti, Taccola, Kusi (56' Stagi), Musto (59' Haytoumi), Cassaro, Cosimi, Scaramelli, Manfredi. A disp.: Ametrano, Shala. All.: Simone Masoni.<br > ARBITRO: Tarocchi di Prato.<br > RETI: 27' Gori, 29' Cristiani, 35' Picchiani, 79' Khodin, 81' Manfredi. Tre giornate alla fine e il tempo stringe per la Floria di mister Fiaschi, chiamata a vincere tra le mura amiche del Grazzini per approfittare dello scontro diretto tra Margine e Cattolica, in ottica quinto posto. L'ostacolo odierno &egrave; il Cascina Valdera, tre punti sotto e ormai minime ambizioni. Primo squillo al 6', con il colpo di testa di Degl'Innocenti su corner di Gori, di poco a lato. Nell'equilibrio generale, risponde al quarto d'ora in modalit&agrave; analoga Scaramelli, alto non di molto. Per il resto, partita molto maschia, in certi interventi anche troppo, ma a farla da padrone sono attenzione e applicazione tattica. Per sbloccarla ci vuole un episodio, magari su calcio piazzato: e per l'appunto, al 27', Gori scatena il suo sinistro su una punizione di seconda dai 20 metri, centrando l'angolo lontano. Qualche perplessit&agrave; sull'efficienza della barriera ospite nella circostanza. Ancora pi&ugrave; perplessit&agrave; suscita l'intervento, o piuttosto il mancato intervento di Donati sul tiro dai 25 metri di Cristiani, appena due minuti dopo: la palla, centrale, non sembra irresistibile ma l'estremo biancoblu manca la presa e lascia sfilare in porta. Il Cascina prova a reagire ma non punge; dall'altra parte i locali sono molto ispirati dalla distanza e al 35' Franchi costringe Donati a mettere in angolo. Sul corner seguente, nuovo pasticcio degli ospiti con il tocco di Picchiani che, dopo la deviazione di Gerini, sfortunato nell'occasione, finisce in rete. Piove sul bagnato per gli uomini di mister Masoni, mentre la Floria si ritrova la partita in pugno in un modo assolutamente impronosticabile fino a solo dieci minuti prima. Sbandano i pisani, che rischiano di capitolare ancora allo scadere di tempo: bravo stavolta Donati a chiudere Cristiani in percussione centrale. Nella ripresa il Cascina cerca subito di dare un'impronta diversa alla sfida, a partire dall'approccio mentale. Sul piano del gioco per&ograve; continua a vigere una certa fretta nel cercare soluzioni in verticale per vie centrali, quando sarebbe meglio sviluppare una manovra che coinvolga anche gli esterni. Al contrario, i fiorentini non faticano a pungere sfruttando spazi e qualit&agrave; dei singoli: al 46' Montaguti incrocia col sinistro dal limite, palla che sfila accanto al palo. I buoni propositi ospiti perdono ben presto di vigore, lasciando la Floria in totale controllo delle operazioni. Al 55' splendida azione dei locali, un verticale prima e in ampiezza poi, che libera Degl'Innocenti al tiro dal limite: Donati respinge. Il risultato e il contesto tattico permettono ai fiorentini di mettere in mostra tutte le loro qualit&agrave; in termini di possesso palla. I minuti scorrono senza sussulti in un incontro che non ha pi&ugrave; granch&eacute; da dire, anche grazie alla prestazione impeccabile della difesa di casa che frustra sul nascere ogni velleit&agrave; avversaria. Al 70' Khodin sfonda sulla destra con un numero ubriacante e mette in mezzo un cross basso che nessuno dei compagni riesce a deviare in rete. La prima azione interessante degli ospiti arriva al 72', quando una bella transizione da destra verso sinistra libera Manfredi al tiro dal limite: palla che sfiora il palo alla destra di Berti. Altra buona collaborazione al 75' tra Manfredi e Cosimi in piena area, ma la girata mancina del 9 ospite si perde sul fondo. Poco dopo Sorso, appena entrato, centra in pieno la traversa sul crosso basso di Toccafondi dalla destra. Per il Cascina resta la voglia di togliere lo zero dal proprio punteggio; al 78' doppia clamorosa occasione che vede prima Berti compiere un mezzo miracolo sul colpo di testa di Cosimi, poi, sul corner seguente, Del Gratta centrare in pieno la traversa ancora di testa. Che non sia proprio giornata per i biancoblu lo dimostra il ribaltamento di fronte: l'azione porta Khodin a segnare con un diagonale beffardo, da posizione quasi impossibile, sfruttando l'indecisione congiunta di Donati e della difesa. Passivo ai limiti dell'umiliazione, che Manfredi addolcisce almeno in parte col suo bel gol di testa (difesa di casa gi&agrave; ampiamente sotto la doccia). Netta vittoria quella della Floria, spietatamente cinica nell'affossare gli avversari in dieci, approfittando dei loro errori, dopo un inizio decisamente in bilico. Il Cascina approccia all'altezza, ma commette troppi errori sia individuali che di squadra: il triplice colpo ricevuto pone di fatto fine alla trasferta fiorentina degli uomini di Masoni.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nella Floria, a dispetto del risultato, i meriti principali vanno alla difesa, guidata da un <b>Crescioli </b>assolutamente dominante, che per un'ora abbondante non concede nulla agli avversari. Quindi i protagonisti degli episodi decisivi: come <b>Gori</b>, balisticamente ispirato e impeccabile sulla fascia, e <b>Cristiani</b>, che oltre al gol mette insieme una prova di sostanza e costruzione nel mezzo. Positivi anche <b>Franchi </b>e <b>Montaguti</b>. Il Cascina affonda in un lampo sotto i colpi delle proprie distrazioni: salviamo <b>Manfredi </b>per il gol. Marco Ristori