SCANDICCI: Toffoletti, Vegni (41' Santucci), Mancini, Mochi (76' Poli), Forti, Gallori, Intreccialagli, Unitulli (25' Gueli, 78' D'Alessandro), Casentini (54' Hassan), Saccardi, Mangani (52' Saitta). A disp.: Danese. All.: Andrea Pratesi.
ANTIGNANO BANDITELLA: Agabiti, Papa, Invernazzi, Grassini, Colombini (82' Frangerini), Del Corona, Diamantini (65' Pucci), Domenici, Chelli (60' Bernini), Morelli (58' Carlesi), Armadori. A disp.: Daugenti, Torri. All.: Federico Frediani.

ARBITRO: Naldini di Firenze.

RETI: 5' Morelli, 7' Chelli, 64' e 77' Saccardi.



Resta un po' d'amaro in bocca ad entrambe, al termine di una partita comunque divertente: l'Antignano, in vantaggio per 2-0 dopo una manciata di minuti, si dispera per una vittoria-salvezza buttata via nel finale, in superiorità numerica e rimane a gestire i soliti due punti di vantaggio sul terz'ultimo posto a 160' dalla fine; lo Scandicci, addormentato in avvio ma generoso nella ripresa, sfiora soltanto il colpo del kappaò che avrebbe blindato definitivamente la qualificazione alla Coppa e conservato il quarto posto solitario. Al Bartolozzi l'avvio labronico è devastante. Dopo una bella risposta di Toffoletti sulla conclusione ravvicinata di Papa, servito da Diamantini (2'), al 5' gli ospiti sono già in vantaggio: ancora Diamantini suggerisce dalla sinistra leggendo bene l'inserimento di Morelli, perfetto nel siglare il vantaggio. Passano appena un paio di minuti e c'è anche il raddoppio: stavolta è bravo Chelli ad approfittare di una disattenzione della retroguardia locale per tagliare in verticale e toccare in porta il clamoroso 2-0. Lo Scandicci, pur frastornato, prova subito a tornare in partita quando, al 10', sul bell'assist di Casentini, Saccardi si vede ribattere dall'attento Agabiti il tentativo ravvicinato. Ma sono comunque poche nel complesso le occasioni per i locali, contro dei livornesi che impongono un gran ritmo e non si limitano e gestire il doppio vantaggio. Prima dell'intervallo, solo altre due mezze chance per gli azzurri: al 23', sulla punizione di Mancini dalla destra, sfiorano in tanti ma nessuno riesce a indirizzare il pallone verso la porta; al 35' invece Saccardi va giù in area ospite, dopo una spinta di un avversario, non convincendo però il direttore di gara a concedere un penalty che, a vedere da bordocampo, potrebbe anche starci. Nella ripresa Pratesi si gioca la carta Santucci, chiedendo al gioiellino del '99 di tenere sotto pressione la difesa avversaria. Lo Scandicci pare più convinto fin da subito. Al 44' è proprio Santucci a provarci in diagonale, con palla a lato di poco. Al 47' rischia invece molto Mancini che ferma fallosamente il lanciato Chelli, beccandosi solamente un generoso cartellino giallo. Al 49' ottimo spunto di Intreccialagli sulla sinistra ma sul suo traversone Casentini è in ritardo di un soffio per il colpo di testa. Al 57' ci prova dalla distanza Saccardi, chiamando Agabiti alla presa in due tempi. Le cose sembrano però peggiorare ancora per i locali proprio in quegli attimi, quando Intreccialagli dice qualche parola di troppo al direttore di gara e si vede sventolare in faccia il rosso diretto. L'inferiorità numerica carica invece ancora di più gli azzurri, che sfiorano il gol con Saccardi (62', rasoterra messo in angolo dal portiere) e poi lo trovano proprio con il loro n.10' un paio di minuti dopo: il fantasista è bravissimo nel raccogliere l'invito di Mochi, battendo Agabiti con un micidiale pallonetto dalla corta distanza. Al 69' Santucci, sul perfetto cross di Forti dalla sinistra, manca di testa l'opportunità del pari, mandando debole e centrale dall'altezza del dischetto. Al 70', sulla spizzata di Santucci, Saccardi si vede ancora una volta chiudere la strada dall'attentissimo Agabiti. Al 73' si rivede l'Antignano, calato sensibilmente alla distanza: straordinario quello che fa Del Corona che parte palla al piede dal limite della propria area, taglia tutto il campo in diagonale e, dopo una corsa di 60 metri, serve l'assist per Carlesi, chiuso però al momento della conclusione. Ma la gioia degli azzurri è rimandata solo di pochi minuti: al 77', sugli sviluppi di una rimessa laterale, ancora Saccardi si ritrova con la palla giusta in area labronica e la infila in spaccata per il 2-2 che poi sarà finale. Una rete che cancella il sorriso dai volti dei pur bravi livornesi e accresce però anche i rimpianti scandiccesi per oltre un tempo regalato agli avversari.

Calciatoripiù: Saccardi, Santucci (Scandicci), Diamantini, Chelli, Morelli, Domenici, Agabiti (Antignano Banditella)

Gabriele Fredianelli SCANDICCI: Toffoletti, Vegni (41' Santucci), Mancini, Mochi (76' Poli), Forti, Gallori, Intreccialagli, Unitulli (25' Gueli, 78' D'Alessandro), Casentini (54' Hassan), Saccardi, Mangani (52' Saitta). A disp.: Danese. All.: Andrea Pratesi.<br >ANTIGNANO BANDITELLA: Agabiti, Papa, Invernazzi, Grassini, Colombini (82' Frangerini), Del Corona, Diamantini (65' Pucci), Domenici, Chelli (60' Bernini), Morelli (58' Carlesi), Armadori. A disp.: Daugenti, Torri. All.: Federico Frediani.<br > ARBITRO: Naldini di Firenze.<br > RETI: 5' Morelli, 7' Chelli, 64' e 77' Saccardi. Resta un po' d'amaro in bocca ad entrambe, al termine di una partita comunque divertente: l'Antignano, in vantaggio per 2-0 dopo una manciata di minuti, si dispera per una vittoria-salvezza buttata via nel finale, in superiorit&agrave; numerica e rimane a gestire i soliti due punti di vantaggio sul terz'ultimo posto a 160' dalla fine; lo Scandicci, addormentato in avvio ma generoso nella ripresa, sfiora soltanto il colpo del kappa&ograve; che avrebbe blindato definitivamente la qualificazione alla Coppa e conservato il quarto posto solitario. Al Bartolozzi l'avvio labronico &egrave; devastante. Dopo una bella risposta di Toffoletti sulla conclusione ravvicinata di Papa, servito da Diamantini (2'), al 5' gli ospiti sono gi&agrave; in vantaggio: ancora Diamantini suggerisce dalla sinistra leggendo bene l'inserimento di Morelli, perfetto nel siglare il vantaggio. Passano appena un paio di minuti e c'&egrave; anche il raddoppio: stavolta &egrave; bravo Chelli ad approfittare di una disattenzione della retroguardia locale per tagliare in verticale e toccare in porta il clamoroso 2-0. Lo Scandicci, pur frastornato, prova subito a tornare in partita quando, al 10', sul bell'assist di Casentini, Saccardi si vede ribattere dall'attento Agabiti il tentativo ravvicinato. Ma sono comunque poche nel complesso le occasioni per i locali, contro dei livornesi che impongono un gran ritmo e non si limitano e gestire il doppio vantaggio. Prima dell'intervallo, solo altre due mezze chance per gli azzurri: al 23', sulla punizione di Mancini dalla destra, sfiorano in tanti ma nessuno riesce a indirizzare il pallone verso la porta; al 35' invece Saccardi va gi&ugrave; in area ospite, dopo una spinta di un avversario, non convincendo per&ograve; il direttore di gara a concedere un penalty che, a vedere da bordocampo, potrebbe anche starci. Nella ripresa Pratesi si gioca la carta Santucci, chiedendo al gioiellino del '99 di tenere sotto pressione la difesa avversaria. Lo Scandicci pare pi&ugrave; convinto fin da subito. Al 44' &egrave; proprio Santucci a provarci in diagonale, con palla a lato di poco. Al 47' rischia invece molto Mancini che ferma fallosamente il lanciato Chelli, beccandosi solamente un generoso cartellino giallo. Al 49' ottimo spunto di Intreccialagli sulla sinistra ma sul suo traversone Casentini &egrave; in ritardo di un soffio per il colpo di testa. Al 57' ci prova dalla distanza Saccardi, chiamando Agabiti alla presa in due tempi. Le cose sembrano per&ograve; peggiorare ancora per i locali proprio in quegli attimi, quando Intreccialagli dice qualche parola di troppo al direttore di gara e si vede sventolare in faccia il rosso diretto. L'inferiorit&agrave; numerica carica invece ancora di pi&ugrave; gli azzurri, che sfiorano il gol con Saccardi (62', rasoterra messo in angolo dal portiere) e poi lo trovano proprio con il loro n.10' un paio di minuti dopo: il fantasista &egrave; bravissimo nel raccogliere l'invito di Mochi, battendo Agabiti con un micidiale pallonetto dalla corta distanza. Al 69' Santucci, sul perfetto cross di Forti dalla sinistra, manca di testa l'opportunit&agrave; del pari, mandando debole e centrale dall'altezza del dischetto. Al 70', sulla spizzata di Santucci, Saccardi si vede ancora una volta chiudere la strada dall'attentissimo Agabiti. Al 73' si rivede l'Antignano, calato sensibilmente alla distanza: straordinario quello che fa Del Corona che parte palla al piede dal limite della propria area, taglia tutto il campo in diagonale e, dopo una corsa di 60 metri, serve l'assist per Carlesi, chiuso per&ograve; al momento della conclusione. Ma la gioia degli azzurri &egrave; rimandata solo di pochi minuti: al 77', sugli sviluppi di una rimessa laterale, ancora Saccardi si ritrova con la palla giusta in area labronica e la infila in spaccata per il 2-2 che poi sar&agrave; finale. Una rete che cancella il sorriso dai volti dei pur bravi livornesi e accresce per&ograve; anche i rimpianti scandiccesi per oltre un tempo regalato agli avversari.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Saccardi, Santucci </b>(Scandicci), <b>Diamantini, Chelli, Morelli, Domenici, Agabiti</b> (Antignano Banditella) Gabriele Fredianelli