SPORTING ARNO: Giusti, Cappelli, Morandi, Caimi, Ferrara, Esposito, Trouché, Galli (67' Ferraro), Cinque (70' Cerrato), Brugioni (73' Masi), Modugno. A disp.: Orlandi, Tofani, Ferraro, Moussaid. All.: Gabriele Sarti.
BIBBIENA: Gabrielli, Corsetti, Aquilano, Nassini, Cellai, Santamaria, Paoli, Fabrizi (75' Versari), Andreini (60' Beoni), Mercati, Papini (44' Tanci). A disp.: Ghirelli, Gerini, Grifoni, Ferrini. All.: Nicola Occhiolini.

ARBITRO: Franzese di Prato.
NOTE: ammoniti Cinque e Santamaria. Espulso Cellai per fallo da ultimo uomo.



E' un pareggio a reti bianche bugiardo quello tra lo Sporting di mister Sarti e il Bibbiena di mister Occhiolini: i rimpianti maggiori per la vittoria sfumata sono dei padroni di casa, che nell'arco dell'intera partita colpiscono ben tre legni. Dal punto di vista della classifica questo è un risultato che sicuramente non serve a nessuno: entrambe le compagini infatti rimangono nelle zona medio bassa con il Bibbiena che, nonostante venga da sei risultati utili consecutivi, deve comunque guardarsi le spalle, visto che il rischio retrocessione è distante solo cinque punti quando mancano cinque giornate al termine. Prima di passare al racconto della gara, è doveroso segnalare il giusto, giustissimo minuto di silenzio eseguito in ricordo di Luca Colosimo, arbitro di Legapro che ci ha lasciato lo scorso week-end per un incidente stradale mentre rientrava a casa da una partita, inseguendo la sua passione; quella passione che spesso e volentieri su molti campi non viene rispettata e offesa in continuazione. L'auspicio di chi scrive è che questo minuto non sia stato solo di silenzio, ma anche di riflessione per tutti.
Tornando alla partita, il match si può definire molto equilibrato con occasioni da ambo i lati, sia nel primo tempo che nel secondo. Ad aprire le ostilità sono gli ospiti al 9' di gioco, grazie ad un cross dalla sinistra, Giusti respinge male ma non ne approfitta Papini che a porta spalancata spara alle stelle. Al 15' risponde lo Sporting con Esposito che su corner salta più in alto di tutti e colpisce di testa, mandando la palla di poco a lato. Al 17' il Bibbiena si rende di nuovo pericoloso con un bel tiro da fuori di Mercati che esce di pochissimo sopra la traversa. Al 20' si registra il primo legno per i padroni di casa: Cappelli disegna un cross sul primo palo per Brugioni che impatta alla grande di testa, ma la traversa nega il gol al numero 10, salvando gli ospiti. Al 37' i ragazzi di mister Occhiolini rimangono in inferiorità numerica per l'espulsione di Cellai, che al limite dell'area atterra Brugioni lanciato a rete. Alla battuta della punizione si presenta Ferrara che calcia una cannonata rasoterra, ma di nuovo il palo aiuta Gabrielli, che mai ci sarebbe arrivato. Nella seconda frazione di gioco la gara continua ad essere abbastanza equilibrata, nonostante il Bibbiena sia rimasto in dieci. Proprio al 48' gli ospiti sprecano la migliore occasione della partita con Andreini che su un calcio d'angolo viene completamente dimenticato dalla difesa nerofucsia, ma l'attaccante classe '99 non ne approfitta e sciupa la ghiotta chance, mettendo il pallone sopra la traversa. Al 54' a provarci per lo Sporting è Cappelli il quale, dopo un rimpallo in area, calcia rasoterra da fuori e la palla esce a lato di poco. La gara continua ad essere equilibrata e l'ultima azione da segnalare è il terzo legno colpito dai padroni di casa: al 70' Cinque prova il tiro da fuori area, la conclusione viene deviata Modugno che ci mette la punta del piede, ma neanche a dirlo il pallone sbatte nuovamente sul palo per poi finire sul fondo. Dopo tre minuti di recupero, il triplice fischio dell'arbitro sancisce quindi un pareggio sicuramente sfortunato per lo Sporting, che avrebbe meritato qualcosa in più. Nonostante ciò possiamo dire però che sul piano del gioco il risultato può essere considerato giusto, con le due squadre che si sono perfettamente equivalse per tutto la durata della gara. Complimenti al Bibbiena che, anche quando è rimasto in inferiorità numerica (e dunque per più di un tempo) ha dato prova della sua solidità, confermando l'ottimo trend delle ultime settimane.

Calciatoripiù: per lo Sporting come migliore segnaliamo Brugioni. Sempre pericoloso quando ha palla al piede, si guadagna un rosso per gli avversari e una traversa colpita nel primo tempo, solo la sfortuna gli nega un gol meritato. Per il Bibbiena bene l'estremo difensore Gabrielli, sempre sicuro nelle numerose uscite che effettua, e Nassini che gioca un'ottima gara a centrocampo, con tanti contrasti vinti e falli guadagnati.

Andrea Guida SPORTING ARNO: Giusti, Cappelli, Morandi, Caimi, Ferrara, Esposito, Trouch&eacute;, Galli (67' Ferraro), Cinque (70' Cerrato), Brugioni (73' Masi), Modugno. A disp.: Orlandi, Tofani, Ferraro, Moussaid. All.: Gabriele Sarti.<br >BIBBIENA: Gabrielli, Corsetti, Aquilano, Nassini, Cellai, Santamaria, Paoli, Fabrizi (75' Versari), Andreini (60' Beoni), Mercati, Papini (44' Tanci). A disp.: Ghirelli, Gerini, Grifoni, Ferrini. All.: Nicola Occhiolini. <br > ARBITRO: Franzese di Prato.<br >NOTE: ammoniti Cinque e Santamaria. Espulso Cellai per fallo da ultimo uomo. E' un pareggio a reti bianche bugiardo quello tra lo Sporting di mister Sarti e il Bibbiena di mister Occhiolini: i rimpianti maggiori per la vittoria sfumata sono dei padroni di casa, che nell'arco dell'intera partita colpiscono ben tre legni. Dal punto di vista della classifica questo &egrave; un risultato che sicuramente non serve a nessuno: entrambe le compagini infatti rimangono nelle zona medio bassa con il Bibbiena che, nonostante venga da sei risultati utili consecutivi, deve comunque guardarsi le spalle, visto che il rischio retrocessione &egrave; distante solo cinque punti quando mancano cinque giornate al termine. Prima di passare al racconto della gara, &egrave; doveroso segnalare il giusto, giustissimo minuto di silenzio eseguito in ricordo di Luca Colosimo, arbitro di Legapro che ci ha lasciato lo scorso week-end per un incidente stradale mentre rientrava a casa da una partita, inseguendo la sua passione; quella passione che spesso e volentieri su molti campi non viene rispettata e offesa in continuazione. L'auspicio di chi scrive &egrave; che questo minuto non sia stato solo di silenzio, ma anche di riflessione per tutti.<br >Tornando alla partita, il match si pu&ograve; definire molto equilibrato con occasioni da ambo i lati, sia nel primo tempo che nel secondo. Ad aprire le ostilit&agrave; sono gli ospiti al 9' di gioco, grazie ad un cross dalla sinistra, Giusti respinge male ma non ne approfitta Papini che a porta spalancata spara alle stelle. Al 15' risponde lo Sporting con Esposito che su corner salta pi&ugrave; in alto di tutti e colpisce di testa, mandando la palla di poco a lato. Al 17' il Bibbiena si rende di nuovo pericoloso con un bel tiro da fuori di Mercati che esce di pochissimo sopra la traversa. Al 20' si registra il primo legno per i padroni di casa: Cappelli disegna un cross sul primo palo per Brugioni che impatta alla grande di testa, ma la traversa nega il gol al numero 10, salvando gli ospiti. Al 37' i ragazzi di mister Occhiolini rimangono in inferiorit&agrave; numerica per l'espulsione di Cellai, che al limite dell'area atterra Brugioni lanciato a rete. Alla battuta della punizione si presenta Ferrara che calcia una cannonata rasoterra, ma di nuovo il palo aiuta Gabrielli, che mai ci sarebbe arrivato. Nella seconda frazione di gioco la gara continua ad essere abbastanza equilibrata, nonostante il Bibbiena sia rimasto in dieci. Proprio al 48' gli ospiti sprecano la migliore occasione della partita con Andreini che su un calcio d'angolo viene completamente dimenticato dalla difesa nerofucsia, ma l'attaccante classe '99 non ne approfitta e sciupa la ghiotta chance, mettendo il pallone sopra la traversa. Al 54' a provarci per lo Sporting &egrave; Cappelli il quale, dopo un rimpallo in area, calcia rasoterra da fuori e la palla esce a lato di poco. La gara continua ad essere equilibrata e l'ultima azione da segnalare &egrave; il terzo legno colpito dai padroni di casa: al 70' Cinque prova il tiro da fuori area, la conclusione viene deviata Modugno che ci mette la punta del piede, ma neanche a dirlo il pallone sbatte nuovamente sul palo per poi finire sul fondo. Dopo tre minuti di recupero, il triplice fischio dell'arbitro sancisce quindi un pareggio sicuramente sfortunato per lo Sporting, che avrebbe meritato qualcosa in pi&ugrave;. Nonostante ci&ograve; possiamo dire per&ograve; che sul piano del gioco il risultato pu&ograve; essere considerato giusto, con le due squadre che si sono perfettamente equivalse per tutto la durata della gara. Complimenti al Bibbiena che, anche quando &egrave; rimasto in inferiorit&agrave; numerica (e dunque per pi&ugrave; di un tempo) ha dato prova della sua solidit&agrave;, confermando l'ottimo trend delle ultime settimane.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per lo Sporting come migliore segnaliamo Brugioni. Sempre pericoloso quando ha palla al piede, si guadagna un rosso per gli avversari e una traversa colpita nel primo tempo, solo la sfortuna gli nega un gol meritato. Per il Bibbiena bene l'estremo difensore <b>Gabrielli</b>, sempre sicuro nelle numerose uscite che effettua, e <b>Nassini </b>che gioca un'ottima gara a centrocampo, con tanti contrasti vinti e falli guadagnati. Andrea Guida