- Allievi Regionali GIR.A - Elite
- Sestese
-
3 - 1
- Scandicci
SESTESE: Discianni, Canigiani, Capochiani, Marseglia, Tarantino, Tortelli, Buffini, Aloisio, Giuntini (71' Russo), Bardazzi, Simoni. A disp.: Maccioni, Benvenuti, Guidotti, Fabbiani, Biagi, Torrente. All.: Massimo Fiorentino.
SCANDICCI: Danese, Vegni, Mancini (54' Intreccialagli), Unitulli (41' Fornai), Forti, Gallori, Mangani (55' Hassan), Mochi (74' D'Alessandro), Innocenti (41' Saitta), Gueli (64' Pofferi), Saccardi. A disp.: Toffoletti. All.: Andrea Pratesi.
ARBITRO: Majrani di Firenze.
RETI: 4' Simoni, 8' e 35' Tarantino, 44' Saccardi.
NOTE: ammoniti Capochiani, Canigiani, Gueli, Intreccialagli.
Un altro avversario di rango superato di slancio al Biagiotti dalla Sestese di Fiorentino, in smagliante stato di forma e finalmente fiduciosa nei propri mezzi. Certo lo Scandicci ci ha messo del suo: troppo brutta, statica e remissiva la squadra di Pratesi vista nel primo tempo per essere quella vera, quasi alla mercé dei padroni di casa, che hanno approfittato di questa defaillance degli avversari per procurarsi un vantaggio incolmabile, solo scalfito dalla fiammata dei blues nei primi minuti di una ripresa poi dignitosamente giocata. Ottimo l'approccio al match da parte dei locali, che assumono l'iniziativa con personalità e ritmo e al 4' si portano in vantaggio grazie a Simoni (con il 17 sulle spalle, in quanto partito al posto di Torrente per il quale si è preferito uno stop prudenziale durante il riscaldamento), che innescato da Marseglia raccoglie i frutti di una straripante azione personale nell'area avversaria battendo al secondo tentativo Danese con un delizioso tocco ad incrociare, palo-gol e 1-0. Lo Scandicci accusa il colpo e quattro minuti più tardi capitola nuovamente, quando Tarantino di testa manca la deviazione vincente sul cross dalla sinistra di Simoni ma non fallisce sul contro cross di un compagno dalla parte opposta; qualche attimo di incertezza (che il pallone fosse uscito sul fondo?) poi il direttore di gara indica il centro del campo, dal quale il gioco riprenderà in pieno controllo da parte della Sestese. I ragazzi di Pratesi appaiono frastornati, rischiano in occasione di un intervento dubbio in area ai danni di Giuntini e non paiono giovarsi neppure del cambio di modulo, con il passaggio al rombo di centrocampo; a parte un'improvvisa e pregevole conclusione dai 25 metri di Gueli, infatti, lo Scandicci non si rende mai pericoloso, mentre la Sestese avverte la difficoltà dell'avversario e lo incalza. Così, se al 29' Bardazzi calcia debolmente dopo essersi destreggiato in area, al 35' ancora Tarantino fa centro da due passi sfruttando l'assist involontario di un compagno che cercava la deviazione a rete su punizione dalla destra di Simoni. Finale di tempo con l'undici di Fiorentino sempre in attacco, ancora insidioso con Simoni, che incrocia a lato su invito di Giuntini, e Tortelli, la cui spizzata su punizione di Simoni sorvola la trasversale. Rinnovato per due undicesimi - dentro Saitta, che si posiziona sull'esterno alto di sinistra, e Fornai, destinato al vertice basso del rombo - al rientro in campo dopo l'inevitabile lavata di capo nello spogliatoio lo Scandicci cambia decisamente approccio al match ed attacca gli avversari con determinazione e ritrovata intensità. I frutti di questa orgogliosa reazione arrivano presto, al 4', quando un'azione avviata sulla destra da Gueli si trasforma in un tambureggiante assalto a cui partecipano Saccardi, Mochi, la.. traversa ed infine ancora Saccardi che di testa mette in rete fissando il punteggio sul 3-1. Lo Scandicci prova ad alimentare il fuoco della riscossa, ma col passare dei minuti la sua spinta si affievolisce, complice la buona tenuta degli avversari, che lasciano sì maggiore iniziativa ai blues, però sono sempre pronti alla replica, come ricordano al 12' il delizioso pallonetto di Simoni, che smarcatosi con una magia scavalca l'estremo avversario ma si vede negare il gol dalla traversa, e al 16' la conclusione di Giuntini respinta in corner da Danese. Il tempo trascorre, la formazione di Pratesi ci prova ancora con una combinazione tra Intreccialagli e Saccardi, sventata in corner da Discianni; a seguire sul cross dalla bandierina di Saitta smanacciato dal portiere batte al volo senza fortuna Gallori (33'). La Sestese però c'è, punge sulla destra con gli inserimenti di un buon Buffini e non si lascia mai mettere alle corde dalla pressione degli avversari, via via meno intensa fino ad esaurirsi verso l'epilogo della gara. Tutti abbondantemente sopra la sufficienza nella squadra di casa: non resta che attribuire una preferenza a chi le ha messo la gara in discesa con un acuto personale, Simoni, e premiare la doppietta di Tarantino; nello Scandicci facciamo invece i nomi di Gueli e Fornai.
Fulvio Brandigi
SESTESE: Discianni, Canigiani, Capochiani, Marseglia, Tarantino, Tortelli, Buffini, Aloisio, Giuntini (71' Russo), Bardazzi, Simoni. A disp.: Maccioni, Benvenuti, Guidotti, Fabbiani, Biagi, Torrente. All.: Massimo Fiorentino.<br >SCANDICCI: Danese, Vegni, Mancini (54' Intreccialagli), Unitulli (41' Fornai), Forti, Gallori, Mangani (55' Hassan), Mochi (74' D'Alessandro), Innocenti (41' Saitta), Gueli (64' Pofferi), Saccardi. A disp.: Toffoletti. All.: Andrea Pratesi.<br >
ARBITRO: Majrani di Firenze.<br >
RETI: 4' Simoni, 8' e 35' Tarantino, 44' Saccardi.<br >NOTE: ammoniti Capochiani, Canigiani, Gueli, Intreccialagli.
Un altro avversario di rango superato di slancio al Biagiotti dalla Sestese di Fiorentino, in smagliante stato di forma e finalmente fiduciosa nei propri mezzi. Certo lo Scandicci ci ha messo del suo: troppo brutta, statica e remissiva la squadra di Pratesi vista nel primo tempo per essere quella vera, quasi alla mercé dei padroni di casa, che hanno approfittato di questa defaillance degli avversari per procurarsi un vantaggio incolmabile, solo scalfito dalla fiammata dei blues nei primi minuti di una ripresa poi dignitosamente giocata. Ottimo l'approccio al match da parte dei locali, che assumono l'iniziativa con personalità e ritmo e al 4' si portano in vantaggio grazie a Simoni (con il 17 sulle spalle, in quanto partito al posto di Torrente per il quale si è preferito uno stop prudenziale durante il riscaldamento), che innescato da Marseglia raccoglie i frutti di una straripante azione personale nell'area avversaria battendo al secondo tentativo Danese con un delizioso tocco ad incrociare, palo-gol e 1-0. Lo Scandicci accusa il colpo e quattro minuti più tardi capitola nuovamente, quando Tarantino di testa manca la deviazione vincente sul cross dalla sinistra di Simoni ma non fallisce sul contro cross di un compagno dalla parte opposta; qualche attimo di incertezza (che il pallone fosse uscito sul fondo?) poi il direttore di gara indica il centro del campo, dal quale il gioco riprenderà in pieno controllo da parte della Sestese. I ragazzi di Pratesi appaiono frastornati, rischiano in occasione di un intervento dubbio in area ai danni di Giuntini e non paiono giovarsi neppure del cambio di modulo, con il passaggio al rombo di centrocampo; a parte un'improvvisa e pregevole conclusione dai 25 metri di Gueli, infatti, lo Scandicci non si rende mai pericoloso, mentre la Sestese avverte la difficoltà dell'avversario e lo incalza. Così, se al 29' Bardazzi calcia debolmente dopo essersi destreggiato in area, al 35' ancora Tarantino fa centro da due passi sfruttando l'assist involontario di un compagno che cercava la deviazione a rete su punizione dalla destra di Simoni. Finale di tempo con l'undici di Fiorentino sempre in attacco, ancora insidioso con Simoni, che incrocia a lato su invito di Giuntini, e Tortelli, la cui spizzata su punizione di Simoni sorvola la trasversale. Rinnovato per due undicesimi - dentro Saitta, che si posiziona sull'esterno alto di sinistra, e Fornai, destinato al vertice basso del rombo - al rientro in campo dopo l'inevitabile lavata di capo nello spogliatoio lo Scandicci cambia decisamente approccio al match ed attacca gli avversari con determinazione e ritrovata intensità. I frutti di questa orgogliosa reazione arrivano presto, al 4', quando un'azione avviata sulla destra da Gueli si trasforma in un tambureggiante assalto a cui partecipano Saccardi, Mochi, la.. traversa ed infine ancora Saccardi che di testa mette in rete fissando il punteggio sul 3-1. Lo Scandicci prova ad alimentare il fuoco della riscossa, ma col passare dei minuti la sua spinta si affievolisce, complice la buona tenuta degli avversari, che lasciano sì maggiore iniziativa ai blues, però sono sempre pronti alla replica, come ricordano al 12' il delizioso pallonetto di Simoni, che smarcatosi con una magia scavalca l'estremo avversario ma si vede negare il gol dalla traversa, e al 16' la conclusione di Giuntini respinta in corner da Danese. Il tempo trascorre, la formazione di Pratesi ci prova ancora con una combinazione tra Intreccialagli e Saccardi, sventata in corner da Discianni; a seguire sul cross dalla bandierina di Saitta smanacciato dal portiere batte al volo senza fortuna Gallori (33'). La Sestese però c'è, punge sulla destra con gli inserimenti di un buon Buffini e non si lascia mai mettere alle corde dalla pressione degli avversari, via via meno intensa fino ad esaurirsi verso l'epilogo della gara. Tutti abbondantemente sopra la sufficienza nella squadra di casa: non resta che attribuire una preferenza a chi le ha messo la gara in discesa con un acuto personale, <b>Simoni,</b> e premiare la doppietta di <b>Tarantino</b>; nello Scandicci facciamo invece i nomi di <b>Gueli </b>e <b>Fornai.</b>
Fulvio Brandigi