ANTIGNANO: Agabiti, Luschi, Almerico, Grassini, Torri, Del Corona, Pucci, Bernini, Chelli, Armadori, Carlesi. A disp.: Invernazzi, Papa, Frangerini, Sorgente, Benassi, Kutufà. All.: Federico Frediani.
OLIMPIA FIRENZE: Salucci, Nardini, Cannarsi, Mehilli, Sacchi, Beragnoli, Fedele, Mamma, Vecchi, Saccardi, Minello. A disp.: Merlini, Zanieri, Zacchi, Lodà, Innocenti, Alivernini. All.: Massimo Massi.

ARBITRO: Matteo Trapani di Pisa.

RETI: 38' Chelli, 48' Saccardi.



Al Busoni di Antignano sotto un pallido sole, su un terreno di gioco molto allentato dalle cospicue piogge dei giorni precedenti, si affrontano il fanalino di coda Antignano e la capolista Olimpia. I labronici sono reduci da due vittorie e un pareggio negli ultimi tre incontri e si presentano al via dell'incontro con tutte le credenziali per fare bene; infatti i ragazzi di mister Frediani partono subito forte, tenendo per i primi venti minuti della gara l'iniziativa del gioco. L' Olimpia stenta a imporre il proprio gioco e, soprattutto a centrocampo, soffre il maggiore dinamismo dei locali. Gli attaccanti Vecchi e Minello infatti ottengono pochi palloni giocabili , anche perché la retroguardia livornese è attenta e precisa. La prima frazione di gioco, nonostante il predominio nel possesso palla dei locali, non offre spunti degni di nota fino al 38', quando da un disimpegno errato della retroguardia giallonera il pallone giunge sui piedi di Chelli che, solo al limite dell'area piccola, piazza il pallone con un preciso tocco di interno collo alle spalle di Salucci. Il gol subìto scuote i gialloneri, che si presentano nell'avvio della ripresa determinati e concentrati, riuscendo ad imprimere alla gara ritmi di gioco più elevati. Infatti nel giro di cinque minuti l'Olimpia si presenta per due volte al tiro, prima con Saccardi e poi con Vecchi con la retroguardia locale che appare affanno sotto la pressione dei gialloneri. Al 48' l'Olimpia trova il pareggio, grazie a Saccardi che in acrobazia corregge in rete un cross proveniente dal settore di destra. Il gol rinvigorisce i gialloneri che manovrano con maggiore precisione e più fluidità dell'azione anche se i livornesi con Chelli e Carlesi , cercano di punzecchiare in contropiede la retroguardia ospite. Al 51' su un pallone in profondità' all'interno dell'area locale Minello viene contrastato da Torri, che nel cadere si provoca la distorsione al ginocchio. Il bravo capitano bianconero è costretto a lasciare il terreno di gioco: da parte nostra un augurio di vederlo al più presto di nuovo sul terreno di gioco. Per prestare soccorso al capitano , il gioco rimane sospeso per circa quattro minuti , e mister Massi ne approfitta per inserire Alivernini e Innocenti al posto di Vecchi e Mehilli. Al 60' l'episodio chiave che avrebbe potuto cambiare le sorti dell'incontro. Dalla destra Mamma calibra un cross per Minello, considerato in posizione non attiva di fuorigioco , l'azione prosegue ed Alivernini in posizione regolare raccoglie il cross, va sul fondo e mette il pallone dietro verso il centro area; sulla sfera si avventa Minello che più lesto di tutti mette in rete. Il direttore di gara, dopo una leggera esitazione, non convalida il goal facendo riprendere il gioco con un calcio di punizione indiretto a favore dei locali. Adesso la partita si fa accesa e il direttore di gara consente alcuni interventi spigolosi. Al 68' infatti Nardini per un colpo al viso è costretto a lasciare il terreno di gioco. Al suo posto entra Zanieri, mentre Loda' subentra a Minello. Fino alla fine dell'incontro la trama dell'incontro non cambia , con l'Olimpia che cerca il goal della vittoria ed i locali, che in contropiede cercano a loro volta di vincere l'incontro. Dopo i tre minuti di recupero concessi dal direttore di gara le ostilità hanno fine, con le due squadre entrambe stanche per le condizioni allentate del terreno di gioco.

Calciatoripiù: per l'Olimpia anche sul terreno pesante del Busoni si conferma fra i migliori Filippo Saccardi, sul quale prima o poi non potrà che cadere anche l'attenzione del selezionatore della rappresentativa. Per l'Antignano buona la prova del classe ‘99 Chelli e del bravo e sfortunato capitano Torri, pilastro della retroguardia livornese.

ANTIGNANO: Agabiti, Luschi, Almerico, Grassini, Torri, Del Corona, Pucci, Bernini, Chelli, Armadori, Carlesi. A disp.: Invernazzi, Papa, Frangerini, Sorgente, Benassi, Kutuf&agrave;. All.: Federico Frediani.<br >OLIMPIA FIRENZE: Salucci, Nardini, Cannarsi, Mehilli, Sacchi, Beragnoli, Fedele, Mamma, Vecchi, Saccardi, Minello. A disp.: Merlini, Zanieri, Zacchi, Lod&agrave;, Innocenti, Alivernini. All.: Massimo Massi.<br > ARBITRO: Matteo Trapani di Pisa.<br > RETI: 38' Chelli, 48' Saccardi. Al Busoni di Antignano sotto un pallido sole, su un terreno di gioco molto allentato dalle cospicue piogge dei giorni precedenti, si affrontano il fanalino di coda Antignano e la capolista Olimpia. I labronici sono reduci da due vittorie e un pareggio negli ultimi tre incontri e si presentano al via dell'incontro con tutte le credenziali per fare bene; infatti i ragazzi di mister Frediani partono subito forte, tenendo per i primi venti minuti della gara l'iniziativa del gioco. L' Olimpia stenta a imporre il proprio gioco e, soprattutto a centrocampo, soffre il maggiore dinamismo dei locali. Gli attaccanti Vecchi e Minello infatti ottengono pochi palloni giocabili , anche perch&eacute; la retroguardia livornese &egrave; attenta e precisa. La prima frazione di gioco, nonostante il predominio nel possesso palla dei locali, non offre spunti degni di nota fino al 38', quando da un disimpegno errato della retroguardia giallonera il pallone giunge sui piedi di Chelli che, solo al limite dell'area piccola, piazza il pallone con un preciso tocco di interno collo alle spalle di Salucci. Il gol sub&igrave;to scuote i gialloneri, che si presentano nell'avvio della ripresa determinati e concentrati, riuscendo ad imprimere alla gara ritmi di gioco pi&ugrave; elevati. Infatti nel giro di cinque minuti l'Olimpia si presenta per due volte al tiro, prima con Saccardi e poi con Vecchi con la retroguardia locale che appare affanno sotto la pressione dei gialloneri. Al 48' l'Olimpia trova il pareggio, grazie a Saccardi che in acrobazia corregge in rete un cross proveniente dal settore di destra. Il gol rinvigorisce i gialloneri che manovrano con maggiore precisione e pi&ugrave; fluidit&agrave; dell'azione anche se i livornesi con Chelli e Carlesi , cercano di punzecchiare in contropiede la retroguardia ospite. Al 51' su un pallone in profondit&agrave;' all'interno dell'area locale Minello viene contrastato da Torri, che nel cadere si provoca la distorsione al ginocchio. Il bravo capitano bianconero &egrave; costretto a lasciare il terreno di gioco: da parte nostra un augurio di vederlo al pi&ugrave; presto di nuovo sul terreno di gioco. Per prestare soccorso al capitano , il gioco rimane sospeso per circa quattro minuti , e mister Massi ne approfitta per inserire Alivernini e Innocenti al posto di Vecchi e Mehilli. Al 60' l'episodio chiave che avrebbe potuto cambiare le sorti dell'incontro. Dalla destra Mamma calibra un cross per Minello, considerato in posizione non attiva di fuorigioco , l'azione prosegue ed Alivernini in posizione regolare raccoglie il cross, va sul fondo e mette il pallone dietro verso il centro area; sulla sfera si avventa Minello che pi&ugrave; lesto di tutti mette in rete. Il direttore di gara, dopo una leggera esitazione, non convalida il goal facendo riprendere il gioco con un calcio di punizione indiretto a favore dei locali. Adesso la partita si fa accesa e il direttore di gara consente alcuni interventi spigolosi. Al 68' infatti Nardini per un colpo al viso &egrave; costretto a lasciare il terreno di gioco. Al suo posto entra Zanieri, mentre Loda' subentra a Minello. Fino alla fine dell'incontro la trama dell'incontro non cambia , con l'Olimpia che cerca il goal della vittoria ed i locali, che in contropiede cercano a loro volta di vincere l'incontro. Dopo i tre minuti di recupero concessi dal direttore di gara le ostilit&agrave; hanno fine, con le due squadre entrambe stanche per le condizioni allentate del terreno di gioco. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per l'Olimpia anche sul terreno pesante del Busoni si conferma fra i migliori <b>Filippo Saccardi</b>, sul quale prima o poi non potr&agrave; che cadere anche l'attenzione del selezionatore della rappresentativa. Per l'Antignano buona la prova del classe ‘99 <b>Chelli </b>e del bravo e sfortunato capitano <b>Torri</b>, pilastro della retroguardia livornese.