SCANDICCI: Camilloni, Gallori, Forti, D'Alessandro, Canali, Unitulli (46' Martino), Intreccialagli, Mangani, Brendaglia (56' Casentini), Mochi D., Innocenti. A disp.: Danese, Vegni, Hassan, Gueli, Bilaj. All.: Andrea Pratesi.
CAPOSTRADA: Kolaj, Ruotolo (77' Cullhaj), Cozzi (66' Gariboldi), Bandini, Tondini, Maccioni, Maniaci (81' Querci), Ajello, Farci, Sisi, Di Cagno (66' Mochi C.). A disp.: Bresci, Iori, Scannella. All.: Massimiliano Gori.

ARBITRO: Vezzani di Empoli.

RETE: 71' Intreccialagli.



Nella domenica delle sorprese - capolista Olimpia fermata nel testacoda, Cattolica battuta sonoramente - lo Scandicci si sottrae a questa tendenza e, pur soffrendo tantissimo, vince nel finale e si ritrova così in solitudine al terzo posto. Epilogo felice per i ragazzi di Pratesi, al termine però di una partita tirata e per nulla semplice, di fronte a un Capostrada ordinato e combattivo, capace per oltre un'ora di tenere sulle spine il popolo del Bartolozzi. Fin dal fischio d'avvio, per gli azzurri di casa - alle prese anche con qualche assenza - è difficile trovare il bandolo della matassa, tanto che la manovra locale è decisamente poco produttiva, perché la circolazione di palla è così lenta da scontrarsi su una difesa arancione sempre schierata. La formazione di Gori non si scopre e, anzi, al primo corridoio libero riparte per innescare il tridente Di Cagno-Sisi-Maniaci, supportato dalla buona regia di capitan Farci. La prima mezz'ora scorre via senza emozioni, o quasi. Al 9', sulla punizione dalla sinistra di Farci, Tondini stacca libero di testa ma non trova lo specchio della porta. Al 14' invece Maniaci si libera bene in slalom ma coi conclude alto col sinistro dal limite. Lo Scandicci si vede per la prima volta soltanto al 30', quando Mochi rimette in mezzo dalla sinistra e Brendaglia, appostato sul secondo palo, arriva in ritardo di un istante all'appuntamento con la sfera. Occasionissima per i pistoiesi al 34' per rompere l'equilibrio: punizione di Farci da posizione centrale, sinistro a girare e palo pieno a salvare il giovane '99 Camilloni (tra i pali al posto dell'acciaccato Danese). Neppure i 40' della ripresa sembrano poter bastare allo Scandicci per sbloccare il match, data la scarsità di occasioni. Al 44' Kolaj salva su Mochi, alla conclusione in mischia dopo un calcio di punizione di Gallori. Ma il Capostrada non sta a guardare e al 55' si vede in avanti con un colpo di testa centrale di Di Cagno su azione da corner. Al 59' Innocenti lavora un bel pallone al limite, con conclusione di poco a lato. Al 69' la sponda di Intreccialagli manda alla battuta Casentini, su cui però è bravo Kolaj ad alzare in angolo. Ma all'improvviso il match prende una direzione non prevedibile. È il 71': Intreccialagli calcia dalla bandierina sinistra, la palla attraversa tutto lo specchio e, toccata da Kolaj, si infila sul secondo palo. Il gol è una doccia fredda per il Capostrada, che prova a reagire soprattutto con il neoentrato Mochi, omonimo del giocatore locale, che prima di testa manda centrale (78') e poi serve un buon pallone per Cullhaj, però in ritardo nell'inserimento (84'). Sono gli ultimi due squilli di una partita che regala i tre punti allo Scandicci e punisce oltremisura un buona formazione pistoiese.

Calciatoripiù: Intreccialagli, Gallori, Forti (Scandicci), Farci, Di Cagno, Maccioni, Bandini (Capostrada)

Gabriele Fredianelli SCANDICCI: Camilloni, Gallori, Forti, D'Alessandro, Canali, Unitulli (46' Martino), Intreccialagli, Mangani, Brendaglia (56' Casentini), Mochi D., Innocenti. A disp.: Danese, Vegni, Hassan, Gueli, Bilaj. All.: Andrea Pratesi.<br >CAPOSTRADA: Kolaj, Ruotolo (77' Cullhaj), Cozzi (66' Gariboldi), Bandini, Tondini, Maccioni, Maniaci (81' Querci), Ajello, Farci, Sisi, Di Cagno (66' Mochi C.). A disp.: Bresci, Iori, Scannella. All.: Massimiliano Gori.<br > ARBITRO: Vezzani di Empoli.<br > RETE: 71' Intreccialagli. Nella domenica delle sorprese - capolista Olimpia fermata nel testacoda, Cattolica battuta sonoramente - lo Scandicci si sottrae a questa tendenza e, pur soffrendo tantissimo, vince nel finale e si ritrova cos&igrave; in solitudine al terzo posto. Epilogo felice per i ragazzi di Pratesi, al termine per&ograve; di una partita tirata e per nulla semplice, di fronte a un Capostrada ordinato e combattivo, capace per oltre un'ora di tenere sulle spine il popolo del Bartolozzi. Fin dal fischio d'avvio, per gli azzurri di casa - alle prese anche con qualche assenza - &egrave; difficile trovare il bandolo della matassa, tanto che la manovra locale &egrave; decisamente poco produttiva, perch&eacute; la circolazione di palla &egrave; cos&igrave; lenta da scontrarsi su una difesa arancione sempre schierata. La formazione di Gori non si scopre e, anzi, al primo corridoio libero riparte per innescare il tridente Di Cagno-Sisi-Maniaci, supportato dalla buona regia di capitan Farci. La prima mezz'ora scorre via senza emozioni, o quasi. Al 9', sulla punizione dalla sinistra di Farci, Tondini stacca libero di testa ma non trova lo specchio della porta. Al 14' invece Maniaci si libera bene in slalom ma coi conclude alto col sinistro dal limite. Lo Scandicci si vede per la prima volta soltanto al 30', quando Mochi rimette in mezzo dalla sinistra e Brendaglia, appostato sul secondo palo, arriva in ritardo di un istante all'appuntamento con la sfera. Occasionissima per i pistoiesi al 34' per rompere l'equilibrio: punizione di Farci da posizione centrale, sinistro a girare e palo pieno a salvare il giovane '99 Camilloni (tra i pali al posto dell'acciaccato Danese). Neppure i 40' della ripresa sembrano poter bastare allo Scandicci per sbloccare il match, data la scarsit&agrave; di occasioni. Al 44' Kolaj salva su Mochi, alla conclusione in mischia dopo un calcio di punizione di Gallori. Ma il Capostrada non sta a guardare e al 55' si vede in avanti con un colpo di testa centrale di Di Cagno su azione da corner. Al 59' Innocenti lavora un bel pallone al limite, con conclusione di poco a lato. Al 69' la sponda di Intreccialagli manda alla battuta Casentini, su cui per&ograve; &egrave; bravo Kolaj ad alzare in angolo. Ma all'improvviso il match prende una direzione non prevedibile. &Egrave; il 71': Intreccialagli calcia dalla bandierina sinistra, la palla attraversa tutto lo specchio e, toccata da Kolaj, si infila sul secondo palo. Il gol &egrave; una doccia fredda per il Capostrada, che prova a reagire soprattutto con il neoentrato Mochi, omonimo del giocatore locale, che prima di testa manda centrale (78') e poi serve un buon pallone per Cullhaj, per&ograve; in ritardo nell'inserimento (84'). Sono gli ultimi due squilli di una partita che regala i tre punti allo Scandicci e punisce oltremisura un buona formazione pistoiese.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Intreccialagli, Gallori, Forti</b> (Scandicci), <b>Farci, Di Cagno, Maccioni, Bandini</b> (Capostrada) Gabriele Fredianelli