• Allievi Regionali GIR.B
  • Armando Picchi
  • 2 - 1
  • ProLivorno Sorgenti


ARMANDO PICCHI (4-4-2): Toso, Iovino, Poggianti, Filippi, Gambogi, Brondi (70' Buffolino), Taddei, Cioli (47' Bonaretti), Roppolo (66' Cristoferi), Murziani, Chiavacci (54' Corrieri). A disp.: Bertini, Izvira, Bolognini. All.: Rinaldo Bartolini.
PRO LIVORNO SORGENTI (4-3-3): Orchide, Rivecci, Martelli (54' Bandini), Botti (51' Berti), Falleni, Montecalvo (41' Sgariglia), Toti, Pellegrini (41' Pagni), Zoncu, Pacini, Tantone. A disp.: Corsani. All.: Riccardo Cinini.

ARBITRO: Niccolò Lepori di Livorno.

RETI: 13' Taddei, 43' Murziani, 51' Pagni.
NOTE: ammonito Iovino al 19', Rivecci al 67'. Espulso al 38' Gambogi. Corner 5-2. Recupero 1'+4'.



In una giornata più autunnale che di fine primavera, il Picchi di Bartolini si congeda da questo campionato regalandosi una bella vittoria ai danni dei cugini della Pro Livorno Sorgenti. Si tratta di una gara vera: il derby, si sa, porta sempre con sé molte motivazioni, in più i ragazzi di casa inoltre giocano con l'orecchio teso in quel di Valdera, aspettando il passo falso del Castelfiorentino, la vittoria interna e la conseguente sconfitta dei gialloblù lancerebbe i labronici al secondo posto solitario. Il fischio d'inizio arriva puntuale: la gara è affidata al signor Lepori, giovane arbitro della sezione di Livorno . I primi minuti sono di studio, ma sono gli ospiti ad essere più pericolosi: al 5', infatti, Zoncu parte sulla sinistra, entra in area e prova un diagonale potente ma Toso si distende e in due tempi arpiona il pallone. Il Picchi si scuote: nell'azione seguente Murziani è atterrato al limite dell'area e l'arbitro decreta una punizione; Chiavacci calcia direttamente in porta, ma il suo tracciante si spenge sopra la traversa. Il Picchi macina gioco e al 13' passa in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, la girata sulla convergenza dell'area piccola di Taddei è vincente e vale l'uno a zero. Il Pro Livorno Sorgenti prova a reagire, ma senza troppa convinzione: il buon lavoro a centrocampo di Pacini, infatti, è poco supportato da Tanone e Zoncu. Il Picchi è pimpante: il centrocampo lavora bene e spinge verso la porta difesa da Orchide. Al 20', su azione ben orchestrata da Cioli, Chiavacci, ben servito dal compagno in area, incrocia a colpo sicuro ma il suo affilato diagonale finisce fuori. Il Pro Livorno Sorgenti, dopo aver scampato il pericolo, prova a reagire: al 23' azione solitaria di Tantone, il bomber ospite calcia in porta da fuori area; sul suo tiro potente Toso c'è ma non trattiene, la palla schizza sui piedi di Toti, che a colpo sicuro sigla la rete del pareggio, ma l'esultanza è stroncata sul nascere dall'arbitro, che ravvede una posizione di off-side dello stesso giocatore. La gara è maschia si bada al sodo, complice anche un terreno di gioco reso viscido dalla pioggia: più Picchi che Pro Livorno Sorgenti, comunque, con i padroni di casa coprono bene il campo e controllano il vantaggio. Come dicevamo, la gara vive un momento di fisicità, amplificato dal campo scivoloso; l'arbitro sorvola su qualche fallo di troppo, così arrivano alcune proteste da entrambe le parti; troppo veementi risultano quelle di Gambogi, che è sanzionato con il cartellino rosso. È una tegola per la squadra di Bartolini, che è costretto a giocare tutto il secondo tempo in dieci. La seconda frazione di gioco vede il Pro Livorno Sorgenti cambiare assetto tattico: entrano nell'ordine Sgariglia, per l'avanzamento sulla mediana di Botti, e Pagni per Pellegrini, al fine di avere più pericolosità in attacco. Il Picchi non si impressiona e al 3' raddoppia: Murziani parte sulla destra, entra in area e con una finta supera Falleni in tackle scivolato; fatto un passo in avanti, l'attaccante di casa si trova davanti Orchide che accenna l'uscita, Murziani lo fulmina con un pallonetto chirurgico. Il Pro Livorno Sorgenti accusa il colpo, ma non ci sta ad accettare la sconfitta e prova ad accorciare le distanze. Lo sforzo degli ospiti è premiato al 11', grazie a Pagni, bravo a incornare il calcio di punizione calciato da Berti. La gara si infiamma: il Picchi, seppur in dieci, controlla senza grossi affanni; le occasioni comunque si sprecano e si concentrano tra il 20' e il 30', minuti in cui le due squadre sono all'apice dello sforzo: i padroni di casa alla ricerca di assestare il colpo del Ko e gli ospiti alla ricerca del pareggio. Al 21' l'inesauribile Taddei in percussione spara sulla rete di protezione, risponde il PLS con Berti, che, defilato in area sulla sinistra, spara in porta ma la rasoiata trova la deviazione con le unghie di Toso. Al 28' occasionissima per il Picchi: sugli sviluppi di un corner, la palla arriva sui piedi di Filippi, Orchiede non trattiene e Murziani in seconda battuta trova la deviazione di un compagno di squadra. Non è ancora finita e al 29' c'è tempo ancora per uno squillo del Picchi: Bonaretti trova la coordinazione per la battuta al volo su traversone di Taddei, ma Orchide si supera per la deviazione in angolo. Il Picchi preme ma non passa, così il Pro Livorno Sorgenti prova a colpire di rimessa. Al 30' palla filtrante in area la palla attraversa tutta l'area ma Pagni e Tantone mancano l'appuntamento con il pareggio. La gara si conclude dopo quattro minuti di recupero: giusta l'esultanza della truppa di Bartolini che, dati alla mano, ha fatto un girone di ritorno strepitoso. I numeri parlano chiaro: nella seconda fase del torneo ha conquistato 38 punti con 12 gare vinte 2 pareggiate e una persa, non male per una squadra che nel girone di andata era sest'ultima con 19 punti. Il Pro Livorno Sorgenti visto in questa gara ha rispecchiato la posizione di classifica ottenuta, le assenze di alcune pedine importanti in difesa hanno fatto il resto.

Calciatoripiù: nell'Armando Picchi Murziani da solo mette in apprensione tutto il reparto difensivo ospite; Filippi corre e ragiona, mai banale; Taddei non ci sono aggettivi il cingolato amaranto detta legge sulla fascia di competenza. Nel Pro Livorno Sorgenti Labrone Pacini nel primo tempo è l'unico dei suoi a cercare geometrie a centrocampo; Pagni entra nel secondo tempo accende le speranze di rimonta dei suoi.

ARMANDO PICCHI (4-4-2): Toso, Iovino, Poggianti, Filippi, Gambogi, Brondi (70' Buffolino), Taddei, Cioli (47' Bonaretti), Roppolo (66' Cristoferi), Murziani, Chiavacci (54' Corrieri). A disp.: Bertini, Izvira, Bolognini. All.: Rinaldo Bartolini.<br >PRO LIVORNO SORGENTI (4-3-3): Orchide, Rivecci, Martelli (54' Bandini), Botti (51' Berti), Falleni, Montecalvo (41' Sgariglia), Toti, Pellegrini (41' Pagni), Zoncu, Pacini, Tantone. A disp.: Corsani. All.: Riccardo Cinini.<br > ARBITRO: Niccol&ograve; Lepori di Livorno.<br > RETI: 13' Taddei, 43' Murziani, 51' Pagni.<br >NOTE: ammonito Iovino al 19', Rivecci al 67'. Espulso al 38' Gambogi. Corner 5-2. Recupero 1'+4'. In una giornata pi&ugrave; autunnale che di fine primavera, il Picchi di Bartolini si congeda da questo campionato regalandosi una bella vittoria ai danni dei cugini della Pro Livorno Sorgenti. Si tratta di una gara vera: il derby, si sa, porta sempre con s&eacute; molte motivazioni, in pi&ugrave; i ragazzi di casa inoltre giocano con l'orecchio teso in quel di Valdera, aspettando il passo falso del Castelfiorentino, la vittoria interna e la conseguente sconfitta dei giallobl&ugrave; lancerebbe i labronici al secondo posto solitario. Il fischio d'inizio arriva puntuale: la gara &egrave; affidata al signor Lepori, giovane arbitro della sezione di Livorno . I primi minuti sono di studio, ma sono gli ospiti ad essere pi&ugrave; pericolosi: al 5', infatti, Zoncu parte sulla sinistra, entra in area e prova un diagonale potente ma Toso si distende e in due tempi arpiona il pallone. Il Picchi si scuote: nell'azione seguente Murziani &egrave; atterrato al limite dell'area e l'arbitro decreta una punizione; Chiavacci calcia direttamente in porta, ma il suo tracciante si spenge sopra la traversa. Il Picchi macina gioco e al 13' passa in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, la girata sulla convergenza dell'area piccola di Taddei &egrave; vincente e vale l'uno a zero. Il Pro Livorno Sorgenti prova a reagire, ma senza troppa convinzione: il buon lavoro a centrocampo di Pacini, infatti, &egrave; poco supportato da Tanone e Zoncu. Il Picchi &egrave; pimpante: il centrocampo lavora bene e spinge verso la porta difesa da Orchide. Al 20', su azione ben orchestrata da Cioli, Chiavacci, ben servito dal compagno in area, incrocia a colpo sicuro ma il suo affilato diagonale finisce fuori. Il Pro Livorno Sorgenti, dopo aver scampato il pericolo, prova a reagire: al 23' azione solitaria di Tantone, il bomber ospite calcia in porta da fuori area; sul suo tiro potente Toso c'&egrave; ma non trattiene, la palla schizza sui piedi di Toti, che a colpo sicuro sigla la rete del pareggio, ma l'esultanza &egrave; stroncata sul nascere dall'arbitro, che ravvede una posizione di off-side dello stesso giocatore. La gara &egrave; maschia si bada al sodo, complice anche un terreno di gioco reso viscido dalla pioggia: pi&ugrave; Picchi che Pro Livorno Sorgenti, comunque, con i padroni di casa coprono bene il campo e controllano il vantaggio. Come dicevamo, la gara vive un momento di fisicit&agrave;, amplificato dal campo scivoloso; l'arbitro sorvola su qualche fallo di troppo, cos&igrave; arrivano alcune proteste da entrambe le parti; troppo veementi risultano quelle di Gambogi, che &egrave; sanzionato con il cartellino rosso. &Egrave; una tegola per la squadra di Bartolini, che &egrave; costretto a giocare tutto il secondo tempo in dieci. La seconda frazione di gioco vede il Pro Livorno Sorgenti cambiare assetto tattico: entrano nell'ordine Sgariglia, per l'avanzamento sulla mediana di Botti, e Pagni per Pellegrini, al fine di avere pi&ugrave; pericolosit&agrave; in attacco. Il Picchi non si impressiona e al 3' raddoppia: Murziani parte sulla destra, entra in area e con una finta supera Falleni in tackle scivolato; fatto un passo in avanti, l'attaccante di casa si trova davanti Orchide che accenna l'uscita, Murziani lo fulmina con un pallonetto chirurgico. Il Pro Livorno Sorgenti accusa il colpo, ma non ci sta ad accettare la sconfitta e prova ad accorciare le distanze. Lo sforzo degli ospiti &egrave; premiato al 11', grazie a Pagni, bravo a incornare il calcio di punizione calciato da Berti. La gara si infiamma: il Picchi, seppur in dieci, controlla senza grossi affanni; le occasioni comunque si sprecano e si concentrano tra il 20' e il 30', minuti in cui le due squadre sono all'apice dello sforzo: i padroni di casa alla ricerca di assestare il colpo del Ko e gli ospiti alla ricerca del pareggio. Al 21' l'inesauribile Taddei in percussione spara sulla rete di protezione, risponde il PLS con Berti, che, defilato in area sulla sinistra, spara in porta ma la rasoiata trova la deviazione con le unghie di Toso. Al 28' occasionissima per il Picchi: sugli sviluppi di un corner, la palla arriva sui piedi di Filippi, Orchiede non trattiene e Murziani in seconda battuta trova la deviazione di un compagno di squadra. Non &egrave; ancora finita e al 29' c'&egrave; tempo ancora per uno squillo del Picchi: Bonaretti trova la coordinazione per la battuta al volo su traversone di Taddei, ma Orchide si supera per la deviazione in angolo. Il Picchi preme ma non passa, cos&igrave; il Pro Livorno Sorgenti prova a colpire di rimessa. Al 30' palla filtrante in area la palla attraversa tutta l'area ma Pagni e Tantone mancano l'appuntamento con il pareggio. La gara si conclude dopo quattro minuti di recupero: giusta l'esultanza della truppa di Bartolini che, dati alla mano, ha fatto un girone di ritorno strepitoso. I numeri parlano chiaro: nella seconda fase del torneo ha conquistato 38 punti con 12 gare vinte 2 pareggiate e una persa, non male per una squadra che nel girone di andata era sest'ultima con 19 punti. Il Pro Livorno Sorgenti visto in questa gara ha rispecchiato la posizione di classifica ottenuta, le assenze di alcune pedine importanti in difesa hanno fatto il resto. <br > Calciatoripi&ugrave;: nell'Armando Picchi Murziani da solo mette in apprensione tutto il reparto difensivo ospite; Filippi corre e ragiona, mai banale; Taddei non ci sono aggettivi il cingolato amaranto detta legge sulla fascia di competenza. Nel Pro Livorno Sorgenti Labrone Pacini nel primo tempo &egrave; l'unico dei suoi a cercare geometrie a centrocampo; Pagni entra nel secondo tempo accende le speranze di rimonta dei suoi.




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