- Allievi Regionali GIR.B
- Citta di Pontedera
-
2 - 2
- ProLivorno Sorgenti
PONTEDERA: Matteoli, Ambrogetti, Zini, Carugini (41' Annicchiarico), Panizzi, Grilli, Arzilli, Cantini, Virdis (55' Nelli), Pantani, Saviozzi. A disp.: Bitozzi, Ceccotti. All.: Stefano Cetti.
PRO LIVORNO SORGENTI: Poles, Rivelli, Martelli, Chkhenkeu, Falleni, Pagni (58' Montecalvo), Berti, Vaglini, Zoncu (47' Corsani), Pacini, Tantone. A disp.: Orchide, Pellegrini, Bandini, Botti. All.: Riccardo Cinini.
ARBITRO: Montagnani di Pontedera.
RETI: 27' Pagni, 36' Tantone, 46' Pantani, 79' Arzilli.
NOTE: recupero 1'+5'.
Termina in parità, dopo una gara dai due volti, l'incontro odierno che allo Stadio Orsini vedeva contrapporsi il Città di Pontedera agli ospiti livornesi della Pro Livorno Sorgenti. Va precisato che la partita è stata piuttosto scadente dal punto di vista tecnico, non tanto per demeriti dei 22 protagonisti in campo, ma perché pesantemente condizionata da un forte vento trasversale che ha reso difficile anche la più semplice delle giocate, minando la sicurezza dei ragazzi in campo. Non è sicuramente un caso che il primo tempo giocato dagli ospiti con il vento a favore, si sia chiuso sul doppio vantaggio per loro, con i granata (oggi in completo bianco) a fare praticamente da spettatori. Altrettanto si può dire per la ripresa, nella quale il discorso si ribalta completamente, quando i pur bravi e combattivi livornesi hanno dovuto sudare sette camice per riuscire a portare palla nella metà campo avversaria, subendo il pareggio proprio negli attimi finali della partita. Per quanto visto in campo, si può comunque concludere che il pari è il giusto premio per gli sforzi profusi da entrambe le compagini. La cronaca. Come detto gli ospiti, forti dell'aiuto del vento, partono in quarta e assediano la metà campo avversaria mentre i ragazzi di Mister Cetti sembrano non trovare la scintilla giusta per reagire. Sono diverse le occasioni create in questa fase dal Sorgenti, soprattutto al 15', quando Tantone impegna Matteoli con una rasoiata dal limite e poco dopo con Zoncu. La pressione ospite si concretizza al 27', quando un lungo spiovente bucato da attaccanti e difensori sbuca nei pressi di Matteoli che non riesce a bloccare il pallone. Pagni appostato nei paraggi della linea appoggia facilmente in rete. Il vantaggio non placa gli ospiti che continuano il loro forcing e al 35' vengono ripagati. Il difensore granata Grilli in piena area controlla bene un pallone, poi anziché appoggiare a un compagno tenta il dribbling su Tantone che, dimostrando che non per caso è in lotta per il titolo di cannoniere del girone, gli soffia il pallone e presentatosi davanti al portiere lo trafigge con un diagonale potente e preciso. Si va così al riposo sul doppio vantaggio ospite, con il Pontedera non pervenuto. Al rientro in campo però si vedono subito gli effetti della sicura strigliata di Mister Cetti e del vento a favore. L'atteggiamento dei ragazzi granata trasmette rabbia agonistica e voglia di rimonta e al 5' le distanze sono già dimezzate. Pantani controlla palla appena fuori area, vince un primo rimpallo, salta secco un secondo difensore e dai quindici metri piazza un rasoterra a fil di palo sul quale Poles non ha modo di intervenire. A questo punto il Pontedera crede nella rimonta e Mister Cetti getta nella mischia Nelli, che con la sua possanza fisica creerà non pochi grattacapi alla difesa labronica, creando spazi ai compagni e andando personalmente alla conclusione. Al 26' Poles riesce a mani aperte a deviare in angolo il suo tiro, due minuti dopo è un difensore ad opporsi alla disperata rimpallando la conclusione. Al 30' si registra l'unica conclusione ospite della ripresa con il neo entrato Montecalvo che dalla distanza manca la porta veramente di un nulla. Quando sta per iniziare l'ultimo giro di lancette arriva il gol del pareggio. Dalla tre quarti campo il pallone viene indirizzato verso l'area ospite, dove con un perfetto taglio dalla destra irrompe Arzilli colpendo benissimo di testa, la forza del vento dà al pallone la velocità di un tiro al volo che termina la sua corsa nel sette più lontano. Con questo gran gol l'esterno granata regala un punto ormai insperato ai suoi, rimettendo in piedi una prestazione fino a quel momento piuttosto opaca. Dopo cinque minuti di recupero l'ottimo Sig. Montagnani, che senza farsi troppo notare ha saldamente tenuto in pugno la gara, mette col triplice fischio i sigilli sul match.
M.M.
PONTEDERA: Matteoli, Ambrogetti, Zini, Carugini (41' Annicchiarico), Panizzi, Grilli, Arzilli, Cantini, Virdis (55' Nelli), Pantani, Saviozzi. A disp.: Bitozzi, Ceccotti. All.: Stefano Cetti.<br >PRO LIVORNO SORGENTI: Poles, Rivelli, Martelli, Chkhenkeu, Falleni, Pagni (58' Montecalvo), Berti, Vaglini, Zoncu (47' Corsani), Pacini, Tantone. A disp.: Orchide, Pellegrini, Bandini, Botti. All.: Riccardo Cinini.<br >
ARBITRO: Montagnani di Pontedera.<br >
RETI: 27' Pagni, 36' Tantone, 46' Pantani, 79' Arzilli.<br >NOTE: recupero 1'+5'.
Termina in parità, dopo una gara dai due volti, l'incontro odierno che allo Stadio Orsini vedeva contrapporsi il Città di Pontedera agli ospiti livornesi della Pro Livorno Sorgenti. Va precisato che la partita è stata piuttosto scadente dal punto di vista tecnico, non tanto per demeriti dei 22 protagonisti in campo, ma perché pesantemente condizionata da un forte vento trasversale che ha reso difficile anche la più semplice delle giocate, minando la sicurezza dei ragazzi in campo. Non è sicuramente un caso che il primo tempo giocato dagli ospiti con il vento a favore, si sia chiuso sul doppio vantaggio per loro, con i granata (oggi in completo bianco) a fare praticamente da spettatori. Altrettanto si può dire per la ripresa, nella quale il discorso si ribalta completamente, quando i pur bravi e combattivi livornesi hanno dovuto sudare sette camice per riuscire a portare palla nella metà campo avversaria, subendo il pareggio proprio negli attimi finali della partita. Per quanto visto in campo, si può comunque concludere che il pari è il giusto premio per gli sforzi profusi da entrambe le compagini. La cronaca. Come detto gli ospiti, forti dell'aiuto del vento, partono in quarta e assediano la metà campo avversaria mentre i ragazzi di Mister Cetti sembrano non trovare la scintilla giusta per reagire. Sono diverse le occasioni create in questa fase dal Sorgenti, soprattutto al 15', quando Tantone impegna Matteoli con una rasoiata dal limite e poco dopo con Zoncu. La pressione ospite si concretizza al 27', quando un lungo spiovente bucato da attaccanti e difensori sbuca nei pressi di Matteoli che non riesce a bloccare il pallone. Pagni appostato nei paraggi della linea appoggia facilmente in rete. Il vantaggio non placa gli ospiti che continuano il loro forcing e al 35' vengono ripagati. Il difensore granata Grilli in piena area controlla bene un pallone, poi anziché appoggiare a un compagno tenta il dribbling su Tantone che, dimostrando che non per caso è in lotta per il titolo di cannoniere del girone, gli soffia il pallone e presentatosi davanti al portiere lo trafigge con un diagonale potente e preciso. Si va così al riposo sul doppio vantaggio ospite, con il Pontedera non pervenuto. Al rientro in campo però si vedono subito gli effetti della sicura strigliata di Mister Cetti e del vento a favore. L'atteggiamento dei ragazzi granata trasmette rabbia agonistica e voglia di rimonta e al 5' le distanze sono già dimezzate. Pantani controlla palla appena fuori area, vince un primo rimpallo, salta secco un secondo difensore e dai quindici metri piazza un rasoterra a fil di palo sul quale Poles non ha modo di intervenire. A questo punto il Pontedera crede nella rimonta e Mister Cetti getta nella mischia Nelli, che con la sua possanza fisica creerà non pochi grattacapi alla difesa labronica, creando spazi ai compagni e andando personalmente alla conclusione. Al 26' Poles riesce a mani aperte a deviare in angolo il suo tiro, due minuti dopo è un difensore ad opporsi alla disperata rimpallando la conclusione. Al 30' si registra l'unica conclusione ospite della ripresa con il neo entrato Montecalvo che dalla distanza manca la porta veramente di un nulla. Quando sta per iniziare l'ultimo giro di lancette arriva il gol del pareggio. Dalla tre quarti campo il pallone viene indirizzato verso l'area ospite, dove con un perfetto taglio dalla destra irrompe Arzilli colpendo benissimo di testa, la forza del vento dà al pallone la velocità di un tiro al volo che termina la sua corsa nel sette più lontano. Con questo gran gol l'esterno granata regala un punto ormai insperato ai suoi, rimettendo in piedi una prestazione fino a quel momento piuttosto opaca. Dopo cinque minuti di recupero l'ottimo Sig. Montagnani, che senza farsi troppo notare ha saldamente tenuto in pugno la gara, mette col triplice fischio i sigilli sul match.
M.M.