- Allievi Regionali GIR.B
- Valdera
-
3 - 1
- Rosignano 6 Rose
VALDERA (4-4-2): Pistolesi 6 (79' Puntoni ng); Novelli 6 (76' Ribechini ng), Bechini 5.5 (71' Tintori ng), Lapucci 5.5, Mattolini 6.5; Gnanapragasam 6 (62' Cesarano ng), Della Bartola 7.5, Bottoni 6.5, Menichinelli 6.5 (53' Gabellieri 6); Giannini 7.5, Volpi 7 (68' Priami ng). All.: Filippo Cioni.
ROSIGNANO 6 ROSE (4-3-3): Carciola 6; Arena 5.5, Rubino 6 (70' Masini ng), Italiano 5.5, Melani 5.5; Mannari 6.5, Pantani 5.5 (53' Compagnoni 5.5), Skenderi 6; Agostini 5.5 (71' Bruno ng), Tassone 6, Lovecchio 6. A disp.: Filucchi, Panicacci, Lippi. All.: Massimo Sarzanini.
ARBITRO: Francesco Masi di Pontedera 7.
RETI: 3' Lovecchio, 7' e 22' Giannini, 54' Della Bartola.
NOTE: falli subiti 18-15. Angoli 3-6. Tiri nello specchio 6-3. Tiri totali 14-7. Fuorigioco 2-3. Ammonito: Lovecchio. Recupero 0'+3'.
Dopo la schiacciante vittoria in trasferta di una settimana fa, la Valdera si ripete anche tra le mura amiche. Tre punti fondamentali conquistati contro un Rosignano troppo spento, apparso in questa gara avere poche idee a centrocampo. E pensare che l'inizio aveva detto ben altro. Nemmeno il tempo di ripararsi dal gelido vento, che il risultato è già sull'1-0. Tassone allarga per Agostini che riesce a concludere nonostante la marcatura di Lapucci. La respinta seguente in uscita bassa di Pistolesi non è delle migliori, la palla vaga nell'area piccola ma Lapucci cicca completamente il rinvio regalando l'occasione a Lovecchio, che senza problemi appoggia in rete. Episodio degno di menzione in Mai dire gol . Tuttavia, nonostante quest'avvio così concitato e dalle ottime premesse, il Rosignano scompare, rimane imbrigliato nel centrocampo gialloblù, nel frattempo svegliatosi dal torpore iniziale. Pochi minuti dopo infatti Giannini, con un abile colpo di testa su un cross dalla destra di Volpi, infila Carciola pareggiando i conti. Gran merito per il gol, oltre che all'attaccante, va all'uomo assist, che conclude col passaggio vincente un ottimo spunto personale. L'occasione per il raddoppio arriva al 12', ma sul cross di Gnanapragasam è Rubino ad anticipare in extremis Giannini. Il Rosignano fatica a mantenere il possesso palla a centrocampo, limitando in questo modo le proprie chance offensive. Il movimento senza palla di Agostini e Tassone risulta poco efficace; Lovecchio si trova quindi in mezzo a Lapucci e Bechini - tuttavia non nella loro giornata migliore - senza poter fare granché. Per il vantaggio basta attendere il 22', minuto in cui Menichinelli scodella dalla sinistra un altro pallone per la testa di Giannini, che nuovamente gonfia la rete. Ma i padroni di casa, prima della fine del tempo, vanno più che vicini anche al terzo gol: Menichinelli sulla destra arriva sul fondo, entra in area, supera Carciola in uscita e serve Giannini che da un metro - o forse meno - si fa deviare la conclusione a botta sicura sul palo.
Nella ripresa l'andamento della partita non cambia. A dare più preoccupazioni ai tifosi di casa è la difesa stessa, che con qualche preziosismo ed incomprensione di troppo rischia di mettere a repentaglio il risultato. A mettere la parola fine all'incontro ci pensa Della Bartola, che, dopo una percussione per vie centrali, scarica dal limite un potente destro rasoterra, sul quale Carciola non può far nulla. Nei minuti finali prima Giannini - diagonale fuori a tu per tu con Carciola -, e successivamente Cesarano - altro diagonale da posizione ravvicinata -, sprecano il possibile quarto gol. Il Rosignano si vede solo al 72', ma il calcio ci punizione di Skenderi diretto nel sette viene deviato in angolo da Pistolesi. Finisce qui, con la Valdera che ottiene meritatamente tre punti e mette il fiato sul collo a chi sta davanti. Opaca, per usare un eufemismo, la prestazione del Rosignano, poco mobile e soprattutto disattento in fase difensiva. Una parola di merito per l'arbitro, il signor Masi: nonostante la giovane età, e grazie anche alla correttezza dei ragazzi in campo, dirige coerentemente e correttamente.
Calciatoripiù: Giannini (Valdera). Spreca malamente due occasioni clamorose, roba da metterlo anche tra i Calciatorimeno. Ma segna una doppietta importantissima nel momento più delicato della partita, corre e si spreme fino all'ultimo. Della Bartola (Valdera): Non tanto per il bel gol che chiude i conti, quanto per aver fornito una prestazione autorevole dopo qualche uscita così e così. Domina la mediana, stavolta merita gli applausi. Mannari (Rosignano 6 Rose): Dalla cintola in su, e da anche da quella in giù, è l'unico che si muove con logica. Disciplinato e combattivo, tappa tutto ciò che può.
Gabriele Nieri
VALDERA (4-4-2): Pistolesi 6 (79' Puntoni ng); Novelli 6 (76' Ribechini ng), Bechini 5.5 (71' Tintori ng), Lapucci 5.5, Mattolini 6.5; Gnanapragasam 6 (62' Cesarano ng), Della Bartola 7.5, Bottoni 6.5, Menichinelli 6.5 (53' Gabellieri 6); Giannini 7.5, Volpi 7 (68' Priami ng). All.: Filippo Cioni.<br >ROSIGNANO 6 ROSE (4-3-3): Carciola 6; Arena 5.5, Rubino 6 (70' Masini ng), Italiano 5.5, Melani 5.5; Mannari 6.5, Pantani 5.5 (53' Compagnoni 5.5), Skenderi 6; Agostini 5.5 (71' Bruno ng), Tassone 6, Lovecchio 6. A disp.: Filucchi, Panicacci, Lippi. All.: Massimo Sarzanini.<br >
ARBITRO: Francesco Masi di Pontedera 7.<br >
RETI: 3' Lovecchio, 7' e 22' Giannini, 54' Della Bartola.<br >NOTE: falli subiti 18-15. Angoli 3-6. Tiri nello specchio 6-3. Tiri totali 14-7. Fuorigioco 2-3. Ammonito: Lovecchio. Recupero 0'+3'.
Dopo la schiacciante vittoria in trasferta di una settimana fa, la Valdera si ripete anche tra le mura amiche. Tre punti fondamentali conquistati contro un Rosignano troppo spento, apparso in questa gara avere poche idee a centrocampo. E pensare che l'inizio aveva detto ben altro. Nemmeno il tempo di ripararsi dal gelido vento, che il risultato è già sull'1-0. Tassone allarga per Agostini che riesce a concludere nonostante la marcatura di Lapucci. La respinta seguente in uscita bassa di Pistolesi non è delle migliori, la palla vaga nell'area piccola ma Lapucci cicca completamente il rinvio regalando l'occasione a Lovecchio, che senza problemi appoggia in rete. Episodio degno di menzione in Mai dire gol . Tuttavia, nonostante quest'avvio così concitato e dalle ottime premesse, il Rosignano scompare, rimane imbrigliato nel centrocampo gialloblù, nel frattempo svegliatosi dal torpore iniziale. Pochi minuti dopo infatti Giannini, con un abile colpo di testa su un cross dalla destra di Volpi, infila Carciola pareggiando i conti. Gran merito per il gol, oltre che all'attaccante, va all'uomo assist, che conclude col passaggio vincente un ottimo spunto personale. L'occasione per il raddoppio arriva al 12', ma sul cross di Gnanapragasam è Rubino ad anticipare in extremis Giannini. Il Rosignano fatica a mantenere il possesso palla a centrocampo, limitando in questo modo le proprie chance offensive. Il movimento senza palla di Agostini e Tassone risulta poco efficace; Lovecchio si trova quindi in mezzo a Lapucci e Bechini - tuttavia non nella loro giornata migliore - senza poter fare granché. Per il vantaggio basta attendere il 22', minuto in cui Menichinelli scodella dalla sinistra un altro pallone per la testa di Giannini, che nuovamente gonfia la rete. Ma i padroni di casa, prima della fine del tempo, vanno più che vicini anche al terzo gol: Menichinelli sulla destra arriva sul fondo, entra in area, supera Carciola in uscita e serve Giannini che da un metro - o forse meno - si fa deviare la conclusione a botta sicura sul palo. <br >Nella ripresa l'andamento della partita non cambia. A dare più preoccupazioni ai tifosi di casa è la difesa stessa, che con qualche preziosismo ed incomprensione di troppo rischia di mettere a repentaglio il risultato. A mettere la parola fine all'incontro ci pensa Della Bartola, che, dopo una percussione per vie centrali, scarica dal limite un potente destro rasoterra, sul quale Carciola non può far nulla. Nei minuti finali prima Giannini - diagonale fuori a tu per tu con Carciola -, e successivamente Cesarano - altro diagonale da posizione ravvicinata -, sprecano il possibile quarto gol. Il Rosignano si vede solo al 72', ma il calcio ci punizione di Skenderi diretto nel sette viene deviato in angolo da Pistolesi. Finisce qui, con la Valdera che ottiene meritatamente tre punti e mette il fiato sul collo a chi sta davanti. Opaca, per usare un eufemismo, la prestazione del Rosignano, poco mobile e soprattutto disattento in fase difensiva. Una parola di merito per l'arbitro, il signor Masi: nonostante la giovane età, e grazie anche alla correttezza dei ragazzi in campo, dirige coerentemente e correttamente.<br ><b>
Calciatoripiù: Giannini (Valdera)</b>. Spreca malamente due occasioni clamorose, roba da metterlo anche tra i Calciatorimeno. Ma segna una doppietta importantissima nel momento più delicato della partita, corre e si spreme fino all'ultimo. <b>Della Bartola (Valdera)</b>: Non tanto per il bel gol che chiude i conti, quanto per aver fornito una prestazione autorevole dopo qualche uscita così e così. Domina la mediana, stavolta merita gli applausi. <b>Mannari (Rosignano 6 Rose)</b>: Dalla cintola in su, e da anche da quella in giù, è l'unico che si muove con logica. Disciplinato e combattivo, tappa tutto ciò che può.
Gabriele Nieri