PIANESE: Mazzetti, Forti, Dabaj (72' Bonari), Franceschelli, Tondi, Caccamo, Demuru, Giglioni A., De Luca
(78' Turci), Di Fiore, Scapigliati. A disp.: Bisconti, Contorni, Boffa. All.: Guido Giglioni.
NAVACCHIO ZAMBRA: Bisci, Tranquillo L. (72' Maggiorelli), Bonamassa (72' Vitiello), Squarcini, Marconi,
Boccaccio, Di Rosa (56' Garzella), Baroni, Del Moro (72' La Sala), Cilia (56' Seoni), Muller. A disp.: Santerini.
All.: Salvatore Tranquillo.

ARBITRO: Di Fabio di Grosseto

RETI: 26' Caccamo, 73' Seoni, 79' Franceschelli.



Non confonda il punteggio finale con la vittoria di stretta misura della Pianese, perché se la gara di andata si era conclusa con ben otto reti, questa di ritorno poteva finire senza dubbio con uguale quantità di gol. Non è stata cioè una partita con poche occasioni, bensì uno scontro a viso aperto con decine di azioni eclatanti, senza falli e grande sportività. Partono forte i locali ed al 6' il primo lancio di Di Fiore per De Luca trova l'attaccante al tocco debole di testa; un minuto dopo Scapigliati viene anticipato su incursione in area avversaria. Al 15' su traversone da calcio d'angolo la palla danza sulla linea di porta degli ospiti senza che prima Giglioni e poi Di Fiore riescano a buttarla dentro. Rispondono gli allievi di mister Salvatore Tranquillo con un tiro incredibilmente a lato sotto rete di Del Moro al 22', poi un traversone ancora del centravanti pisano che Tondi respinge con affanno all'indietro quasi a sorprendere il proprio portiere. Sventata la minaccia, i locali giungono al gol del vantaggio con un tiro al volo di Caccamo che sorprende colpendo al volo col piede mancino in maniera imprendibile il pur bravo Bisci, che pure dimostrerà di non essere assolutamente rimasto a guardare la partita. Sul finire del primo tempo infatti, il portierone azzurro respinge un doppio intervento di De Luca e Scapigliati che non riescono a raddoppiare prima del riposo.
Al fischio di riavvio la palla del raddoppio è sui piedi di Dabaj che dal limite dell'area spedisce sotto la traversa, ma Bisci vola ad alzare il pallone oltre il legno. Segue un lancio millimetrico di Franceschelli per Scapigliati ed ancora la respinta del numero 1 avversario. Al 50' gol annullato a De Luca, con il direttore di gara fischiatissimo per la decisione avventata. Sul capovolgimento di fronte l'occasione ghiottissima è per Cilia che, manco a crederci, spedisce fuori tutto solo davanti alla porta. Al 55' De Luca riceve in area di rigore, dribbla tutti eccetto Bisci che si tuffa a respingere con rapidità felina e occhio da rapace. Sul tiro dalla bandierina Franceschelli spizza appena di testa mandando di un soffio fuori. La Pianese tira il fiato e gli avversari cercano di reagire per dimostrare la propria onorabilità, più che la capacità di gioco veramente ridotta a causa delle tante assenze che falcidiano la compagine del Navacchio Zambra. Al 61' Mazzetti sventa su attacco di Muller che si vede annullato anche un gol per offside al 66'. I cambi di Di Rosa e Cilia per Garzella e Seoni fruttano agli ospiti il gol del pareggio al 73' su incursione dalla fascia sinistra che sorprende la retroguardia bianconera, anch'essa appena riposizionata. Ma il gol subìto punge nell'orgoglio i giocatori di casa che si lanciano in avanti convinti di non concedere due punti preziosissimi. Al 74' ancora un provvidenziale intervento di Biasci su De Luca; al 76' la traversa piena colpita su fendente da fuori area di Franceschelli, quindi una doppia respinta dell'estremo difensore del Navacchio Zambra sembra veramente assurgere a salvatore della propria patria. Tuttavia, quasi allo scadere del tempo Franceschelli trova il missile giusto per silurare la corazzata nemica ed infila all'angolino basso il gol della vittoria facendo esplodere lo stadio pieno di tifosi per l'inaspettata giornata soleggiata di riavvio del campionato. I palleggiatori pianesi a fine gara ritrovano il sorriso, mentre mestamente gli avversari abbandonano il campo consapevoli di non aver potuto desiderare di più di un pareggio, accarezzato solo per una manciata di minuti di fronte ad avversari capaci di segnare oltre quaranta reti finora in questo torneo con quasi tutti gli uomini a disposizione nella rosa. Il prossimo derby contro i cugini senesi del Valentino Mazzola si preannuncia carico di suspense: l'augurio di tutti gli addetti ai lavori e dei cronisti è quello di una gara all'altezza delle aspettative, del trionfo della sportività e del bel gioco del calcio.

Calciatoripiù: per la Pianese da rimarcare l'essenzialità delle parate di Mazzetti, la generosità e la grinta di Franceschelli, insieme al sinistro decisivo di Caccamo che sa usare come pennello o come rasoio, a seconda dei casi. Per il Navacchio Zambra l'elogio va sicuramente a Biasci, uno dei più bravi portieri visti finora tra i '95, ben assistito da Luca Tranquillo e da Bonamassa a completare il reparto difensivo: non hanno concesso quasi nulla sulle fasce esterne ad avversari velocissimi, senza nemmeno dover ricorrere a metodi eccessivamente bruschi.

G.D. PIANESE: Mazzetti, Forti, Dabaj (72' Bonari), Franceschelli, Tondi, Caccamo, Demuru, Giglioni A., De Luca <br >(78' Turci), Di Fiore, Scapigliati. A disp.: Bisconti, Contorni, Boffa. All.: Guido Giglioni.<br >NAVACCHIO ZAMBRA: Bisci, Tranquillo L. (72' Maggiorelli), Bonamassa (72' Vitiello), Squarcini, Marconi, <br >Boccaccio, Di Rosa (56' Garzella), Baroni, Del Moro (72' La Sala), Cilia (56' Seoni), Muller. A disp.: Santerini. <br >All.: Salvatore Tranquillo.<br > ARBITRO: Di Fabio di Grosseto<br > RETI: 26' Caccamo, 73' Seoni, 79' Franceschelli. Non confonda il punteggio finale con la vittoria di stretta misura della Pianese, perch&eacute; se la gara di andata si era conclusa con ben otto reti, questa di ritorno poteva finire senza dubbio con uguale quantit&agrave; di gol. Non &egrave; stata cio&egrave; una partita con poche occasioni, bens&igrave; uno scontro a viso aperto con decine di azioni eclatanti, senza falli e grande sportivit&agrave;. Partono forte i locali ed al 6' il primo lancio di Di Fiore per De Luca trova l'attaccante al tocco debole di testa; un minuto dopo Scapigliati viene anticipato su incursione in area avversaria. Al 15' su traversone da calcio d'angolo la palla danza sulla linea di porta degli ospiti senza che prima Giglioni e poi Di Fiore riescano a buttarla dentro. Rispondono gli allievi di mister Salvatore Tranquillo con un tiro incredibilmente a lato sotto rete di Del Moro al 22', poi un traversone ancora del centravanti pisano che Tondi respinge con affanno all'indietro quasi a sorprendere il proprio portiere. Sventata la minaccia, i locali giungono al gol del vantaggio con un tiro al volo di Caccamo che sorprende colpendo al volo col piede mancino in maniera imprendibile il pur bravo Bisci, che pure dimostrer&agrave; di non essere assolutamente rimasto a guardare la partita. Sul finire del primo tempo infatti, il portierone azzurro respinge un doppio intervento di De Luca e Scapigliati che non riescono a raddoppiare prima del riposo.<br >Al fischio di riavvio la palla del raddoppio &egrave; sui piedi di Dabaj che dal limite dell'area spedisce sotto la traversa, ma Bisci vola ad alzare il pallone oltre il legno. Segue un lancio millimetrico di Franceschelli per Scapigliati ed ancora la respinta del numero 1 avversario. Al 50' gol annullato a De Luca, con il direttore di gara fischiatissimo per la decisione avventata. Sul capovolgimento di fronte l'occasione ghiottissima &egrave; per Cilia che, manco a crederci, spedisce fuori tutto solo davanti alla porta. Al 55' De Luca riceve in area di rigore, dribbla tutti eccetto Bisci che si tuffa a respingere con rapidit&agrave; felina e occhio da rapace. Sul tiro dalla bandierina Franceschelli spizza appena di testa mandando di un soffio fuori. La Pianese tira il fiato e gli avversari cercano di reagire per dimostrare la propria onorabilit&agrave;, pi&ugrave; che la capacit&agrave; di gioco veramente ridotta a causa delle tante assenze che falcidiano la compagine del Navacchio Zambra. Al 61' Mazzetti sventa su attacco di Muller che si vede annullato anche un gol per offside al 66'. I cambi di Di Rosa e Cilia per Garzella e Seoni fruttano agli ospiti il gol del pareggio al 73' su incursione dalla fascia sinistra che sorprende la retroguardia bianconera, anch'essa appena riposizionata. Ma il gol sub&igrave;to punge nell'orgoglio i giocatori di casa che si lanciano in avanti convinti di non concedere due punti preziosissimi. Al 74' ancora un provvidenziale intervento di Biasci su De Luca; al 76' la traversa piena colpita su fendente da fuori area di Franceschelli, quindi una doppia respinta dell'estremo difensore del Navacchio Zambra sembra veramente assurgere a salvatore della propria patria. Tuttavia, quasi allo scadere del tempo Franceschelli trova il missile giusto per silurare la corazzata nemica ed infila all'angolino basso il gol della vittoria facendo esplodere lo stadio pieno di tifosi per l'inaspettata giornata soleggiata di riavvio del campionato. I palleggiatori pianesi a fine gara ritrovano il sorriso, mentre mestamente gli avversari abbandonano il campo consapevoli di non aver potuto desiderare di pi&ugrave; di un pareggio, accarezzato solo per una manciata di minuti di fronte ad avversari capaci di segnare oltre quaranta reti finora in questo torneo con quasi tutti gli uomini a disposizione nella rosa. Il prossimo derby contro i cugini senesi del Valentino Mazzola si preannuncia carico di suspense: l'augurio di tutti gli addetti ai lavori e dei cronisti &egrave; quello di una gara all'altezza delle aspettative, del trionfo della sportivit&agrave; e del bel gioco del calcio.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per la Pianese da rimarcare l'essenzialit&agrave; delle parate di <b>Mazzetti</b>, la generosit&agrave; e la grinta di <b>Franceschelli</b>, insieme al sinistro decisivo di <b>Caccamo </b>che sa usare come pennello o come rasoio, a seconda dei casi. Per il Navacchio Zambra l'elogio va sicuramente a <b>Biasci</b>, uno dei pi&ugrave; bravi portieri visti finora tra i '95, ben assistito da <b>Luca Tranquillo</b> e da <b>Bonamassa </b>a completare il reparto difensivo: non hanno concesso quasi nulla sulle fasce esterne ad avversari velocissimi, senza nemmeno dover ricorrere a metodi eccessivamente bruschi. G.D.