NAVACCHIO ZAMBRA (4-4-2): Mazzieri, Tocci (60' Benvenuti), Bonamassa, Marconi, Bernardini, Benedetti, Masini (60' Casini), Barsacchi, Boccaccio (60'Oda), Di Sandro (52' Grieco), Favilli (75' Rossi). A disp.: Baratti. All.: Mario Del Moro.
CASCINA (4-2-3-1): Noccioli, Baggiani (53' Signorini), Benedetti, Diolaiti, Cialdini, Bottaro (68' Carlotti), Di Sarli, Balduini (53' Avolese), Falciani (52' Caruso), Corvo (52' Santino), Verga. All.: Marco Malventi.

ARBITRO: Berria di Livorno.

RETI: 56' Barsacchi, 59' Favilli.
NOTE: ammoniti Di Sandro, Balduini, Benedetti, Diolaiti, Avolese.



Se fosse stato bel tempo avremmo apparecchiato in campo. Questa la battuta che circola in tribuna per ironizzare sul livello agonistico della gara, considerata la salvezza ormai raggiunta per entrambe le formazioni. Invece, vuoi che il tempo è quello che è, vuoi che un derby è sempre un derby, insomma è gara vera. Il Navacchio Zambra la vince con merito imponendosi sul piano del gioco quanto su quello caratteriale mentre il Cascina, pur non lesinando l'impegno, non va oltre una prova incolore. Del Moro si affida alla coppia Masini-Favilli mentre Malventi punta su Falciani unica punta. L'avvio dei padroni di casa è rabbioso e mette subito in chiaro quale sarà il copione della partita: al secondo di gioco Masini sulla trequarti libera di tacco Favilli che prova la stoccata dal limite, Noccioli para a terra. Meno di un minuto e Favilli ci riprova in contropiede, supera Noccioli bravo a portarlo sull'esterno e da posizione angolata la punta di casa non riesce ad indirizzare verso la porta sguarnita. Il Navacchio pressa altissimo, già le punte accorciano sul portatore di palla così il Cascina non riesce ad imbastire una manovra fluida: i ragazzi di Malventi provano ad allargare il campo giocando sulle corsie laterali ma la retroguardia del Navacchio presidia attenta. I colleghi del Cascina invece sbandano: quando Masini e Favilli si allargano Boccaccio si infila agevolmente andando a completare quello che di fatto è un tridente. Al 17' è Marconi che sorprende Noccioli battendo direttamente in porta una punizione dalla lunghissima distanza, l'estremo del Cascina buca l'uscita e la sfera sbatte contro un sorpreso Masini, il quale non riesce ad indirizzare in rete. Bisogna attendere la metà della prima frazione per vedere il primo affondo del Cascina con Falciani che si invola lungo l'out di sinistra e lascia partire un cross teso che nessuno intercetta lasciando Mazzieri indisturbato nel raccogliere la sfera. Calano i ritmi e, se pur combattuta, la gara offre poche occasioni da goal. L'ultima del primo tempo capita sui piedi di Verga che aggancia sulla destra un passaggio dalle retrovie, rientra sul sinistro e lascia partire un'insidiosa traiettoria che impegna Mazzieri. Al rientro in campo, dopo il duplice fischio di Berria, il Cascina ha tutt'altro spirito e la gara sembra equilibrarsi. Comincia la girandola dei cambi con gli ospiti che cambiano quattro effettivi nei primi dieci minuti. Superato il quarto d'ora della ripresa, il Navacchio passa: Barsacchi riceve sulla trequarti e, invece di crossare in area, alza la testa e prende la mira indovinando l'angolo basso alla sinistra di Noccioli dove questo non riesce ad arrivare. È il segnale di avvio di tre minuti di fuoco per il Cascina. Prima Favilli si infila centralmente e batte verso Noccioli che si supera respingendo, sulla ribattuta si avventa lo stesso Favilli ma il diagonale si spegne a lato. Favilli ci riprova subito, ancora una penetrazione centrale ma stavolta ruba il tempo a Noccioli e raddoppia. Messo al sicuro il risultato anche il Navacchio cambia molto e si dispone a controllare la gara. I restanti venti minuti scorrono senza particolari emozioni, un po' di sole si affaccia e la tensione agonistica scema presto in attesa del triplice fischio di Berrai che arriva dopo quattro minuti di recupero. Bene il Navacchio, parte con la cattiveria giusta mostrando una quadratura notevole, il giovane Cascina di Malventi non demerita ma non riesce a trovare le contromisure per uscire dall'angolo e rimane a mani vuote. Rimane comunque ampiamente positivo il campionato della giovane compagine nerazzurra, che, composta da molti '97, ha raccolto importanti esperienze per il prossimo campionato di élite (vista la vittoria del Cascina e la fusione che sarà finalmente formalizzata in estate). Per i ragazzi di casa tre punti che alimentano un po' di rimpianti per i punti lasciati per strada, con i quali forse l'accesso in Coppa sarebbe stato possibile.

Calciatoripiù: Il trio d'attacco Masini-Boccaccio-Favilli. Il primo ispira le azioni più pericolose mostrando una caratura tecnica notevole, il secondo si abbassa spesso per collegare centrocampo ed attacco e lotta su ogni pallone ed infine il terzo cerca con caparbietà il goal della sicurezza. Per il Cascina è Baggiani che va sugli scudi, si fa notare in copertura concedendo pochissimo dal suo lato e appena può si sgancia in proiezione offensiva.
Luca Lunedì

NAVACCHIO ZAMBRA (4-4-2): Mazzieri, Tocci (60' Benvenuti), Bonamassa, Marconi, Bernardini, Benedetti, Masini (60' Casini), Barsacchi, Boccaccio (60'Oda), Di Sandro (52' Grieco), Favilli (75' Rossi). A disp.: Baratti. All.: Mario Del Moro.<br >CASCINA (4-2-3-1): Noccioli, Baggiani (53' Signorini), Benedetti, Diolaiti, Cialdini, Bottaro (68' Carlotti), Di Sarli, Balduini (53' Avolese), Falciani (52' Caruso), Corvo (52' Santino), Verga. All.: Marco Malventi.<br > ARBITRO: Berria di Livorno.<br > RETI: 56' Barsacchi, 59' Favilli.<br >NOTE: ammoniti Di Sandro, Balduini, Benedetti, Diolaiti, Avolese. Se fosse stato bel tempo avremmo apparecchiato in campo. Questa la battuta che circola in tribuna per ironizzare sul livello agonistico della gara, considerata la salvezza ormai raggiunta per entrambe le formazioni. Invece, vuoi che il tempo &egrave; quello che &egrave;, vuoi che un derby &egrave; sempre un derby, insomma &egrave; gara vera. Il Navacchio Zambra la vince con merito imponendosi sul piano del gioco quanto su quello caratteriale mentre il Cascina, pur non lesinando l'impegno, non va oltre una prova incolore. Del Moro si affida alla coppia Masini-Favilli mentre Malventi punta su Falciani unica punta. L'avvio dei padroni di casa &egrave; rabbioso e mette subito in chiaro quale sar&agrave; il copione della partita: al secondo di gioco Masini sulla trequarti libera di tacco Favilli che prova la stoccata dal limite, Noccioli para a terra. Meno di un minuto e Favilli ci riprova in contropiede, supera Noccioli bravo a portarlo sull'esterno e da posizione angolata la punta di casa non riesce ad indirizzare verso la porta sguarnita. Il Navacchio pressa altissimo, gi&agrave; le punte accorciano sul portatore di palla cos&igrave; il Cascina non riesce ad imbastire una manovra fluida: i ragazzi di Malventi provano ad allargare il campo giocando sulle corsie laterali ma la retroguardia del Navacchio presidia attenta. I colleghi del Cascina invece sbandano: quando Masini e Favilli si allargano Boccaccio si infila agevolmente andando a completare quello che di fatto &egrave; un tridente. Al 17' &egrave; Marconi che sorprende Noccioli battendo direttamente in porta una punizione dalla lunghissima distanza, l'estremo del Cascina buca l'uscita e la sfera sbatte contro un sorpreso Masini, il quale non riesce ad indirizzare in rete. Bisogna attendere la met&agrave; della prima frazione per vedere il primo affondo del Cascina con Falciani che si invola lungo l'out di sinistra e lascia partire un cross teso che nessuno intercetta lasciando Mazzieri indisturbato nel raccogliere la sfera. Calano i ritmi e, se pur combattuta, la gara offre poche occasioni da goal. L'ultima del primo tempo capita sui piedi di Verga che aggancia sulla destra un passaggio dalle retrovie, rientra sul sinistro e lascia partire un'insidiosa traiettoria che impegna Mazzieri. Al rientro in campo, dopo il duplice fischio di Berria, il Cascina ha tutt'altro spirito e la gara sembra equilibrarsi. Comincia la girandola dei cambi con gli ospiti che cambiano quattro effettivi nei primi dieci minuti. Superato il quarto d'ora della ripresa, il Navacchio passa: Barsacchi riceve sulla trequarti e, invece di crossare in area, alza la testa e prende la mira indovinando l'angolo basso alla sinistra di Noccioli dove questo non riesce ad arrivare. &Egrave; il segnale di avvio di tre minuti di fuoco per il Cascina. Prima Favilli si infila centralmente e batte verso Noccioli che si supera respingendo, sulla ribattuta si avventa lo stesso Favilli ma il diagonale si spegne a lato. Favilli ci riprova subito, ancora una penetrazione centrale ma stavolta ruba il tempo a Noccioli e raddoppia. Messo al sicuro il risultato anche il Navacchio cambia molto e si dispone a controllare la gara. I restanti venti minuti scorrono senza particolari emozioni, un po' di sole si affaccia e la tensione agonistica scema presto in attesa del triplice fischio di Berrai che arriva dopo quattro minuti di recupero. Bene il Navacchio, parte con la cattiveria giusta mostrando una quadratura notevole, il giovane Cascina di Malventi non demerita ma non riesce a trovare le contromisure per uscire dall'angolo e rimane a mani vuote. Rimane comunque ampiamente positivo il campionato della giovane compagine nerazzurra, che, composta da molti '97, ha raccolto importanti esperienze per il prossimo campionato di &eacute;lite (vista la vittoria del Cascina e la fusione che sar&agrave; finalmente formalizzata in estate). Per i ragazzi di casa tre punti che alimentano un po' di rimpianti per i punti lasciati per strada, con i quali forse l'accesso in Coppa sarebbe stato possibile.<br > Calciatoripi&ugrave;: Il trio d'attacco Masini-Boccaccio-Favilli. Il primo ispira le azioni pi&ugrave; pericolose mostrando una caratura tecnica notevole, il secondo si abbassa spesso per collegare centrocampo ed attacco e lotta su ogni pallone ed infine il terzo cerca con caparbiet&agrave; il goal della sicurezza. Per il Cascina &egrave; Baggiani che va sugli scudi, si fa notare in copertura concedendo pochissimo dal suo lato e appena pu&ograve; si sgancia in proiezione offensiva.<br >Luca Luned&igrave;