EMPOLI: Biagini, Romeo, Tognetti, Morelli, Degli Innocenti, De Pellegrin, Rossi, Romanini, Cassai, Baldanzi, Belluomini. A disp.: Paci, Rocchetti, Ricci, Gaffi, Curumi, Di Natale, Natale, Rando, Fiumalbi. All.: Beggi.
PARMA: Turk, Lasagni, Ruggieri, Ferrari, Ghisoni, Alssaoui, Campaniello, Bonacini, Lusha, De Rinaldis, Traore. A disp.: Frattini, Benassi, Utieyin, Vaglica,

ARBITRO: Cerbasi di Arezzo, coad. da Abtantuono e De Martino di Firenze.

RETI: 73' Alssaoui, 83' Ferrari.



Quando si gioca sul filo di un equilibrio che pare potersi rompere da un momento all'altro, spesso sono gli episodi a decidere. Non è una lettura retorica ma la riflessione, in linea generale, su quanto accaduto a Monteboro dove l'Empoli di Beggi cade per mano di un Parma oltremodo cinico e un pizzico fortunato, comunque bravo nel far volgere nella propria direzione gli snodi salienti della contesa. L'Empoli non demerita e, nel contesto di una gara a fasi alterne e sostanzialmente equilibrata, si comporta meglio andando con più convinzione a caccia della rete del vantaggio; c'è rammarico allora per il palo colpito da Cassai al 33' e per l'occasione mancata sul più bello da De Pellegrin al 51'. E così la gara resta inchiodata sullo 0-0 e al 73' si risolve in favore dei ducali: un calcio piazzato di Bonacini indirizzata verso la porta locale è respinta corta dal portiere, sulla sfera si avventa per primo Alssaoui che deposita in rete. Nei minuti che seguono l'Empoli prova a riordinare le idee in fretta e si rimbocca le maniche per cercare il pareggio ma viene punita ancora da un episodio su palla inattiva all'83', quando Ferrari supera Biagini con un tiro dalla distanza. Il finale, vissuto con un pizzico di scoramento comprensibile da parte dei locali, non muta più la sostanza di uno 0-2 duro da digerire per quanto visto in campo dai ragazzi di Beggi.

EMPOLI: Biagini, Romeo, Tognetti, Morelli, Degli Innocenti, De Pellegrin, Rossi, Romanini, Cassai, Baldanzi, Belluomini. A disp.: Paci, Rocchetti, Ricci, Gaffi, Curumi, Di Natale, Natale, Rando, Fiumalbi. All.: Beggi. <br >PARMA: Turk, Lasagni, Ruggieri, Ferrari, Ghisoni, Alssaoui, Campaniello, Bonacini, Lusha, De Rinaldis, Traore. A disp.: Frattini, Benassi, Utieyin, Vaglica, <br > ARBITRO: Cerbasi di Arezzo, coad. da Abtantuono e De Martino di Firenze. <br > RETI: 73' Alssaoui, 83' Ferrari. Quando si gioca sul filo di un equilibrio che pare potersi rompere da un momento all'altro, spesso sono gli episodi a decidere. Non &egrave; una lettura retorica ma la riflessione, in linea generale, su quanto accaduto a Monteboro dove l'Empoli di Beggi cade per mano di un Parma oltremodo cinico e un pizzico fortunato, comunque bravo nel far volgere nella propria direzione gli snodi salienti della contesa. L'Empoli non demerita e, nel contesto di una gara a fasi alterne e sostanzialmente equilibrata, si comporta meglio andando con pi&ugrave; convinzione a caccia della rete del vantaggio; c'&egrave; rammarico allora per il palo colpito da Cassai al 33' e per l'occasione mancata sul pi&ugrave; bello da De Pellegrin al 51'. E cos&igrave; la gara resta inchiodata sullo 0-0 e al 73' si risolve in favore dei ducali: un calcio piazzato di Bonacini indirizzata verso la porta locale &egrave; respinta corta dal portiere, sulla sfera si avventa per primo Alssaoui che deposita in rete. Nei minuti che seguono l'Empoli prova a riordinare le idee in fretta e si rimbocca le maniche per cercare il pareggio ma viene punita ancora da un episodio su palla inattiva all'83', quando Ferrari supera Biagini con un tiro dalla distanza. Il finale, vissuto con un pizzico di scoramento comprensibile da parte dei locali, non muta pi&ugrave; la sostanza di uno 0-2 duro da digerire per quanto visto in campo dai ragazzi di Beggi.