• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Tau Calcio
  • 4 - 1
  • Cascina Valdera


TAU CALCIO ALTOPASCIO (4-3-3): Puccini 5,5; Bertoneri 6,5 (78' Tredici sv), Lecceti 7+, Botrini 6/7 (74' Angioli sv), Bassano 6/7; Donati 6,5 (67' Maccagnola sv), Diolaiti 7, Barbaro 7 (77' Bilotti sv); Guidi 7,5 (71' Idrizi sv), Dabdoubi 6+ (41' Scatizzi 7), Esteban 7 (62' Satti 6). All.: Paolo Baldi.
CASCINA VALDERA (4-2-3-1): Ametrano 7; Shala 6 (48' Del Gratta 6), Kusi 6, Taccola 6 (48' Gerini 6), Stagi 6 (67' Bocci sv); Cassaro 6,5, Caramelli 6,5; Haytoumi 5,5, Arrighi 6,5 (54' Cosimi 6+), Musto 6+ (50' Barsotti 6); Ettajani 6/7. All.: Simone Masoni.

ARBITRO: Matteo Calvani di Empoli 5,5.

RETI: 44' Lecceti, 47' aut. Kusi, 53' e 66' Guidi, 63' rig. Ettajani.
NOTE: ammoniti Shala al 33', Botrini al 40', Haytoumi al 47', Ettajani all'83'. Espulsi Haytoumi (47') per proteste e Puccini (62') per fallo da ultimo uomo. Angoli 4-5. Recupero 2'+4'.



Inarrestabile Tau. Neppure il temibile Cascina di Simone Masoni (piacevolissima sorpresa d'inizio stagione e squadra tra le più in forma del torneo) riesce ad arginare l'imperiosa rincorsa degli amaranto che, dopo un primo tempo all'asciutto, calano il poker nella ripresa regalandosi l'ottava meraviglia della gestione Baldi e proseguendo così, a suon di goleade, il duello a distanza con la capolista Olimpia. S'interrompe invece dopo cinque vittorie filate (e la bellezza di diciannove punti conquistati nelle ultime sette uscite) la serie positiva del Cascina Valdera: e se è vero che alla distanza la superiorità dei locali è emersa con chiarezza, e dunque la sconfitta dei pisani ci sta tutta, va detto pure che il 4-1 finale è passivo fin troppo severo per i ragazzi di Masoni, i quali fino al micidiale uno-due amaranto di inizio ripresa - e all'evitabile espulsione del n. 10 Haytoumi, che di fatto ha chiuso con largo anticipo il match - avevano tenuto benissimo il campo al cospetto dei più quotati avversari, riuscendo anzi a imbrigliarne a lungo le fonti del gioco grazie a una felice combinazione di corsa, aggressività e grande accortezza tattica. Armi che, dopo l'effimero incipit amaranto, sintetizzato nel bel destro con cui Donati sorvola di poco la traversa al 4', contribuiscono a dipingere di nerazzurro il primo quarto di gara abbondante, nel quale, pur senza costruire vere occasioni da rete, sono proprio i ragazzi di Masoni a prendere l'iniziativa mettendo sotto pressione la difesa di casa con i vari Haytoumi, Arrighi, Musto ed Ettajani. Il Tau, oltre a patire l'inferiorità numerica in mezzo al campo (dove il 2+3 dei pisani, come suol dirsi, fa densità ), pare sorpreso dal piglio degli avversari e rischia di perdersi nella spessa coltre di nebbia che avvolge il Comunale; e tuttavia, aggrappandosi alla solidità della propria retroguardia, riesce a tenere Puccini al riparo da grandi pericoli, rendendo in fin dei conti sterile il generoso (e dispendioso) forcing dei nerazzurri. E così, alle prime avvisaglie di relax nelle file ospiti, ecco la riscossa amaranto, annunciata dall'invitante cross di Bertoneri respinto a fatica dalla difesa pisana e resa subito concretissima dal gran sinistro con cui Guidi, al 28', scuote la traversa dai venti metri. Il contropiede dello stesso n. 10 concluso con un assist appena troppo lungo per Dabdoubi e il destro di Esteban smorzato in due tempi da Ametrano, conducono poi alle due ghiotte occasioni non sfruttate da Dabdoubi, che prima ( innescato da uno sciagurato retropassaggio aereo di Shala) s'invola verso la porta facendosi però recuperare sulla corsa da Stagi e poi, al 39', si avventa sul geniale tacco dal fondo di Guidi ma, da posizione obiettivamente defilata, non riesce a centrare il bersaglio mandando il pallone ad attraversare tutta la linea di porta senza incontrare la minima deviazione.
La ripresa si apre subito con una buona occasione per il Cascina (di fatto la prima del match): sull'angolo da sinistra di Musto, Ettajani svetta più in alto di tutti ma il suo colpo di testa è impreciso e la palla si perde sul fondo. Sembra il preludio ad una seconda parte di gara ancora equilibrata, e invece di lì a poco il Tau rompe gli indugi e, nel giro di tre minuti, piazza l'uno-due che annichilisce di colpo i nerazzurri. L'1-0 arriva al 44' grazie ad uno schema ormai consolidato: punizione dalla sinistra di Barbaro, inserimento perfetto di Lecceti e colpo di testa vincente alle spalle del portiere avversario. Confermatosi letale sui calci piazzati, il Tau si scopre anche fortunato: passano infatti tre minuti e un sinistro da fuori di Esteban, apparentemente destinato al fondo, trova la sfortunata deviazione di Kusi, che spiazza il povero Ametrano e fa volare i ragazzi di Baldi sul 2-0 (47'). Non bastasse il doppio gancio appena incassato, a far precipitare la situazione dei pisani ci si mette pure il talentuoso Haytoumi, che - nel lamentare un fallo ai danni del compagno Arrighi in avvio d'azione - eccede con le proteste all'indirizzo del d.g., rimediando prima un'ammonizione e poi un rosso diretto. Avanti di due gol e in undici contro dieci, il Tau ormai fa quello che vuole: dopo un destro appena fuori di Barbaro e un miracolo di Ametrano su bolide ravvicinato di Scatizzi, al 53' arriva così pure il 3-0, firmato da Guidi con una puntata su sponda dello stesso Scatizzi (bravissimo ad arpionare un pallone vagante nel cuore dell'area e ad appoggiarlo all'indietro per il compagno). Seguono altri tentativi, di Botrini e del solito Guidi, sventati con grande sicurezza da un Ametrano in vena di prodigi, mentre la partita scivola speditamente verso l'epilogo. L'ingenuità di Puccini, che al 62' cincischia sul retropassaggio di Lecceti facendosi soffiare palla da Ettajani e stendendolo poi all'interno dell'area (inevitabili l'espulsione e il rigore, trasformato dallo stesso n. 9 per il 3-1), sembra mettere un po' di pepe su un finale altrimenti già scritto. Ma l'illusione dei pisani di poter in qualche modo raddrizzare il match dura lo spazio di tre minuti: tanto basta a bomber Guidi (che un secondo prima ha già sprecato la palla del poker calciando addosso ad Ametrano) per avventarsi sull'ennesima sponda dell'impagabile Scatizzi e scaraventare a fil di palo il destro del definitivo 4-1 (66'). Il Tau vince e (almeno nella ripresa) convince, l'Olimpia replica e resta a +3: il duello-bis è appena cominciato. A tutti un buon Natale.

Calciatoripiù
: nel Tau capitan Lecceti, oltre a firmare il gol che apre le marcature, si conferma baluardo difensivo pressoché insuperabile; e Botrini, al rientro dopo la squalifica, lo assiste nel migliore dei modi. Dopo un primo tempo sottotono, Diolaiti e Barbaro crescono esponenzialmente nella ripresa, fino a prendere possesso del centrocampo. Gradite conferme arrivano poi da Esteban, che regala lampi di classe e propizia il gol del 2-0, e da bomber Guidi, che con due gol, una traversa e tante giocate di qualità si prende pure la palma di migliore in campo. Splendido, infine, il secondo tempo di Scatizzi, che pur senza segnare (ma c'è andato vicinissimo) gioca una partita esemplare a supporto dei compagni: da manuale del perfetto centravanti. Nel Cascina Valdera Ettajani, autore di una prova generosa, ha il merito di conquistarsi (e trasformare) il rigore del 3-1. Piace, soprattutto nel primo tempo, il dinamismo di Cassaro e Caramelli, così come la tecnica di Arrighi e Haytoumi (che però rovina tutto, voto compreso, con l'espulsione al 47'). Notevole, nonostante le quattro reti al passivo, la prova tra i pali del '99 Ametrano.

Andrea Nelli TAU CALCIO ALTOPASCIO (4-3-3): Puccini 5,5; Bertoneri 6,5 (78' Tredici sv), Lecceti 7+, Botrini 6/7 (74' Angioli sv), Bassano 6/7; Donati 6,5 (67' Maccagnola sv), Diolaiti 7, Barbaro 7 (77' Bilotti sv); Guidi 7,5 (71' Idrizi sv), Dabdoubi 6+ (41' Scatizzi 7), Esteban 7 (62' Satti 6). All.: Paolo Baldi.<br >CASCINA VALDERA (4-2-3-1): Ametrano 7; Shala 6 (48' Del Gratta 6), Kusi 6, Taccola 6 (48' Gerini 6), Stagi 6 (67' Bocci sv); Cassaro 6,5, Caramelli 6,5; Haytoumi 5,5, Arrighi 6,5 (54' Cosimi 6+), Musto 6+ (50' Barsotti 6); Ettajani 6/7. All.: Simone Masoni.<br > ARBITRO: Matteo Calvani di Empoli 5,5.<br > RETI: 44' Lecceti, 47' aut. Kusi, 53' e 66' Guidi, 63' rig. Ettajani.<br >NOTE: ammoniti Shala al 33', Botrini al 40', Haytoumi al 47', Ettajani all'83'. Espulsi Haytoumi (47') per proteste e Puccini (62') per fallo da ultimo uomo. Angoli 4-5. Recupero 2'+4'. Inarrestabile Tau. Neppure il temibile Cascina di Simone Masoni (piacevolissima sorpresa d'inizio stagione e squadra tra le pi&ugrave; in forma del torneo) riesce ad arginare l'imperiosa rincorsa degli amaranto che, dopo un primo tempo all'asciutto, calano il poker nella ripresa regalandosi l'ottava meraviglia della gestione Baldi e proseguendo cos&igrave;, a suon di goleade, il duello a distanza con la capolista Olimpia. S'interrompe invece dopo cinque vittorie filate (e la bellezza di diciannove punti conquistati nelle ultime sette uscite) la serie positiva del Cascina Valdera: e se &egrave; vero che alla distanza la superiorit&agrave; dei locali &egrave; emersa con chiarezza, e dunque la sconfitta dei pisani ci sta tutta, va detto pure che il 4-1 finale &egrave; passivo fin troppo severo per i ragazzi di Masoni, i quali fino al micidiale uno-due amaranto di inizio ripresa - e all'evitabile espulsione del n. 10 Haytoumi, che di fatto ha chiuso con largo anticipo il match - avevano tenuto benissimo il campo al cospetto dei pi&ugrave; quotati avversari, riuscendo anzi a imbrigliarne a lungo le fonti del gioco grazie a una felice combinazione di corsa, aggressivit&agrave; e grande accortezza tattica. Armi che, dopo l'effimero incipit amaranto, sintetizzato nel bel destro con cui Donati sorvola di poco la traversa al 4', contribuiscono a dipingere di nerazzurro il primo quarto di gara abbondante, nel quale, pur senza costruire vere occasioni da rete, sono proprio i ragazzi di Masoni a prendere l'iniziativa mettendo sotto pressione la difesa di casa con i vari Haytoumi, Arrighi, Musto ed Ettajani. Il Tau, oltre a patire l'inferiorit&agrave; numerica in mezzo al campo (dove il 2+3 dei pisani, come suol dirsi, fa densit&agrave; ), pare sorpreso dal piglio degli avversari e rischia di perdersi nella spessa coltre di nebbia che avvolge il Comunale; e tuttavia, aggrappandosi alla solidit&agrave; della propria retroguardia, riesce a tenere Puccini al riparo da grandi pericoli, rendendo in fin dei conti sterile il generoso (e dispendioso) forcing dei nerazzurri. E cos&igrave;, alle prime avvisaglie di relax nelle file ospiti, ecco la riscossa amaranto, annunciata dall'invitante cross di Bertoneri respinto a fatica dalla difesa pisana e resa subito concretissima dal gran sinistro con cui Guidi, al 28', scuote la traversa dai venti metri. Il contropiede dello stesso n. 10 concluso con un assist appena troppo lungo per Dabdoubi e il destro di Esteban smorzato in due tempi da Ametrano, conducono poi alle due ghiotte occasioni non sfruttate da Dabdoubi, che prima ( innescato da uno sciagurato retropassaggio aereo di Shala) s'invola verso la porta facendosi per&ograve; recuperare sulla corsa da Stagi e poi, al 39', si avventa sul geniale tacco dal fondo di Guidi ma, da posizione obiettivamente defilata, non riesce a centrare il bersaglio mandando il pallone ad attraversare tutta la linea di porta senza incontrare la minima deviazione. <br >La ripresa si apre subito con una buona occasione per il Cascina (di fatto la prima del match): sull'angolo da sinistra di Musto, Ettajani svetta pi&ugrave; in alto di tutti ma il suo colpo di testa &egrave; impreciso e la palla si perde sul fondo. Sembra il preludio ad una seconda parte di gara ancora equilibrata, e invece di l&igrave; a poco il Tau rompe gli indugi e, nel giro di tre minuti, piazza l'uno-due che annichilisce di colpo i nerazzurri. L'1-0 arriva al 44' grazie ad uno schema ormai consolidato: punizione dalla sinistra di Barbaro, inserimento perfetto di Lecceti e colpo di testa vincente alle spalle del portiere avversario. Confermatosi letale sui calci piazzati, il Tau si scopre anche fortunato: passano infatti tre minuti e un sinistro da fuori di Esteban, apparentemente destinato al fondo, trova la sfortunata deviazione di Kusi, che spiazza il povero Ametrano e fa volare i ragazzi di Baldi sul 2-0 (47'). Non bastasse il doppio gancio appena incassato, a far precipitare la situazione dei pisani ci si mette pure il talentuoso Haytoumi, che - nel lamentare un fallo ai danni del compagno Arrighi in avvio d'azione - eccede con le proteste all'indirizzo del d.g., rimediando prima un'ammonizione e poi un rosso diretto. Avanti di due gol e in undici contro dieci, il Tau ormai fa quello che vuole: dopo un destro appena fuori di Barbaro e un miracolo di Ametrano su bolide ravvicinato di Scatizzi, al 53' arriva cos&igrave; pure il 3-0, firmato da Guidi con una puntata su sponda dello stesso Scatizzi (bravissimo ad arpionare un pallone vagante nel cuore dell'area e ad appoggiarlo all'indietro per il compagno). Seguono altri tentativi, di Botrini e del solito Guidi, sventati con grande sicurezza da un Ametrano in vena di prodigi, mentre la partita scivola speditamente verso l'epilogo. L'ingenuit&agrave; di Puccini, che al 62' cincischia sul retropassaggio di Lecceti facendosi soffiare palla da Ettajani e stendendolo poi all'interno dell'area (inevitabili l'espulsione e il rigore, trasformato dallo stesso n. 9 per il 3-1), sembra mettere un po' di pepe su un finale altrimenti gi&agrave; scritto. Ma l'illusione dei pisani di poter in qualche modo raddrizzare il match dura lo spazio di tre minuti: tanto basta a bomber Guidi (che un secondo prima ha gi&agrave; sprecato la palla del poker calciando addosso ad Ametrano) per avventarsi sull'ennesima sponda dell'impagabile Scatizzi e scaraventare a fil di palo il destro del definitivo 4-1 (66'). Il Tau vince e (almeno nella ripresa) convince, l'Olimpia replica e resta a +3: il duello-bis &egrave; appena cominciato. A tutti un buon Natale.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Tau capitan <b>Lecceti</b>, oltre a firmare il gol che apre le marcature, si conferma baluardo difensivo pressoch&eacute; insuperabile; e <b>Botrini</b>, al rientro dopo la squalifica, lo assiste nel migliore dei modi. Dopo un primo tempo sottotono, <b>Diolaiti</b> e <b>Barbaro</b> crescono esponenzialmente nella ripresa, fino a prendere possesso del centrocampo. Gradite conferme arrivano poi da <b>Esteban</b>, che regala lampi di classe e propizia il gol del 2-0, e da bomber <b>Guidi</b>, che con due gol, una traversa e tante giocate di qualit&agrave; si prende pure la palma di migliore in campo. Splendido, infine, il secondo tempo di <b>Scatizzi</b>, che pur senza segnare (ma c'&egrave; andato vicinissimo) gioca una partita esemplare a supporto dei compagni: da manuale del perfetto centravanti. Nel Cascina Valdera <b>Ettajani</b>, autore di una prova generosa, ha il merito di conquistarsi (e trasformare) il rigore del 3-1. Piace, soprattutto nel primo tempo, il dinamismo di Cassaro e Caramelli, cos&igrave; come la tecnica di <b>Arrighi </b>e <b>Haytoumi </b>(che per&ograve; rovina tutto, voto compreso, con l'espulsione al 47'). Notevole, nonostante le quattro reti al passivo, la prova tra i pali del '99 <b>Ametrano</b>. Andrea Nelli




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